Era il mese di ottobre,ormai vicini alla festa di compleanno di Bruno,decidemmo di andare in discoteca per divertirci.
Philip ed Erika erano già arrivati da tempo nel luogo previsto,mentre io e Bruno eravamo in ritardo,come sempre.
Bruno:Ok.. Dato che non riusciamo a trovare quei due idioti,che ne dici se andiamo a bere qualcosa?
Io:Ottima idea!
Ci avvicinammo al bar al lato della pista da ballo.
Bruno:Un super alcolico! Vanessa.. cosa vuoi da bere?
Io:Lo stesso!
Bruno:Ma.. è molto..
Io:Muoviti!! Prendilo tu! Poi te lo pago quando torniamo a casa!
Subito fece come dissi.
Bruno:Ti avverto:è molto forte.Forse è meglio se lo dai a Philip quando lo troviamo.Non vorrai certo ubriacarti,giusto?
Io:Zitto.
Tutto in un sorso lo buttai giù. Era veramente pessimo,troppo forte.Non ero abituata a bere drink di questo genere.
Io:Mmmh,buono.
Bruno:Cavolo! Di solito le ragazze appena lo bevono scoppiamo dal mal di testa.Oddio! Non sarai mica un uomo!? Aahhahahahah
Io:Che scemo sei! Bruno? Possiamo andare un attimo a sederci?
Bruno:L’alcol fa effetto, eh?!
Io:Ovvio che no! Sono solo le luci che..
Non riuscivo a reggermi in piedi.Le gambe mi tremavano e la testa sembrava colpita da mille pugnali. Bruno mi aiutò ad alzarmi per andare a sederci al tavolo più vicino.
Subito crollai con la testa sulla superficie in legno,fredda e Bruno mi abbracciò per cercare di tirarmi su,anche se con difficoltà.
Io:Ec-ecco Philip *singhiozzo*
Lui:Aspettami quì,torno fra 5 secondi. Stai immobile e non ti alzare!
Io:Dove vuoi che vada ,scusa?! Non riesco ad alzarmi! Ahahahhaha
Bruno era ormai lontano. Non riuscivo a distinguere una birra da una persona. Mi girava la testa e il sonno iniziò a farsi sentire.
Dopo pochi minuti vidi due ombre avvicinarsi. Una di esse mi si avvicinò,baciandomi il collo.
“E’ sicuramente Bruno” pensai.
Qualcuno ridacchiava,ma non riuscivo a percepire altro suono.
Di colpo mi addormentai e mi ritrovai su un auto.
Io:Bru-Bruno..adesso sto meglio dove..
X:Oh oh,la piccola si è svegliata. Ahahhah
X:Ops e adesso? Pazienza,meglio così! Sarà più divertente! Ahahah!
Io:Dove mi trovo? C-chi siete?
Ero spaventata e confusa. Non mi ricordavo niente. Non riuscivo a capire dove ero dirotta ed il terrore iniziò a risuonarmi nello stomaco.
Io:Ahhh! Aiuto!
Cercai di scappare,ma le porte erano chiuse con la sicura.Iniziai ad urlare e a minacciarli con le denunce che avrei potuto fargli.
Loro ridevano a più non posso,tranquilli.
..:Zitta brutta scema!
Il ragazzo seduto accanto a quello che guidava mi tirò un pugno in faccia,facendomi crollare distesa sul seggliolino posteriore dell’auto.
Persi i senti per qualche minuto,forse qualche ora..non saprei precisare il tempo.
Mi risvegliai quando eravamo fermi,vicino ad un vicolo.
I due non c’erano,così approfittai del momento per chiamare Bruno.
Non avevo forze a sufficienza per alzarmi e scappare.
Fortunatamente avevo lasciato il cellulare in modalità silenziosa,i due non si erano accorti di ciò che possedevo.
Io:Bruno *sussurra* singhiozzo* aiuto ti prego!
Lui:Piccola dove sei? Sono ore che ti cerco e non rispondi al cellulare! Philip ed Erika sono usciti a cercarti e..
Io:Non c’è tempo! Ascoltami! Non-non so do-dove mi trovo.. i-io non conosco queste persone.. *sussurra* Bruno salvami ti prego.Rintracciami! Chiama la po-polizia.. Io..
Iniziai a piangere.
Bruno:Stai calma! Dove ti trovi?
Io:N-non lo so!
Mi sentii strattonare il braccio.
X:Ti diverti a chiamare i ragazzi, eh?!
X:Vuol dire che si diverte di più con loro. Ahahah!
Brunodirettamentedalcellul
X:Prima ci divertiamo e poi te la riportiamo. Tranquillo.
Chiusero la chiamata e mi portarono dietro a dei cassonetti dell’immondizia.
Uno mi infilò la mano sotto la maglia,mentre l’altro..
L’altro..
Continua.
Pubblico il prossimo capitolo appena avrò le due recensioni tanto desiderate.