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Autore: __Tiffany    19/04/2013    1 recensioni
Avete mai visto You're My Pet? è un k-drama bellissimo l'ho amato e quindi mi è venuta in mente questa fan fiction, Non sarà come quella l'ho modificata un po'.
Quando uscì di casa notai che pioveva da morire, così corsi a buttare la spazzatura dato che ero già fuori casa, dopo poco notai che in una scatola qualcosa che si muoveva, magari era un gatto.
Aprì la scatola e vidi una massa di capelli castani scuri e un po' chiari, presi quelli che dovevano essere dei capelli e alzai fino a che non apparve un volto di un ragazzo dalla carnagione scura, labbra carnose e occhi dal bel taglio socchiusi.
Era il ragazzo della mensa, con Zelo, Himchan e Jong Up!
"Ya... Ehm... Scusami..." iniziai a picchiargli la spalla, ma niente.
"Ehm... Svegliati, ti porto al caldo su" cercai di spronarlo ad svegliarsi, ma nulla cercai di alzarlo ma pesava un po'.
"YA!" urlai e lui aprì un po' gli occhi scocciato
"Alzati ti porto al caldo" ricominciai a parlare gentilmente, cercò di mettersi in piedi, ma barcollava così gli diedi l'ombrello che tenevo e lo aiutai a camminare, l'ombrello gli cade dalle mani...
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti, Yongguk, Zelo
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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daii Juniel 4  photo collagge2_zps079a0d9d.jpg Capitolo 4:
Momo (Pesco)


Dopo un po' mi sdraiai sul divano con Jello che mi raccontava che la DaeJae faceva troppo casino la sera mentre lui, povero, dormiva.
"Ne Jello, il tuo hyung non ci sta mettendo un po' troppo?" domandai notando che erano passati 40 minuti da quando lo avevo rinchiuso dentro il bagno così che si facesse una benedetta doccia.
"Magari aspetta che tu lo vada a lavare" ci scherzò su Zelo
"Ah Ah" borbottai mettendomi per bene sul divano, Zelo si mise per terra e accese la console che puntualmente non usavo perché odiavo i giochi di guerra che lui mi regalava con la scusa che fosse per me invece che lui, ovviamente.
Sentimmo una porta aprirsi e chiudersi, e due minuti dopo nel salotto fece il suo ingresso con una canottiera Mr.Geniaccio con i pantaloni della divisa scolastica.
"Finalmente" cantammo io e Jun Hoon in contemporanea.
"Tsk! Ho accettato di fare il cane, non di essere obbediente" disse lui buttandosi sul divano e mettendo la testa sulle mie gambe, che puntualmente spostai per poi alzarmi a mettermi qualcosa di comodo, dei jeans con la bellissima stampa della della galassia (super nova), un top bianco, e una maglietta senza maniche rosa con dei baffi neri al centro e mi misi anche le mie converse nere nuove borchiate, che Dae Hyun mi aveva comprato pur sapendo che odio le borchie.
"Allora..." dissi tornando in salotto armeggiando con il leghino che non voleva saperne di andarsene dai miei capelli.
"Si?" domandò Zelo che giocava alla console con Yong Guk ssi, non saprei dire chi stesse vincendo poiché di questi giochi non so niente
"Il geniaccio qua presente ha altri vestiti o dovrà usare i tuoi per l'eternità?" domandai a Jun unico essere umano presente nella stanza dato che l'altro è il mio animale domestico oddio suona strano.
"Sono a casa di HimChan" rispose il mio cane. Ok, mi sta venendo da ridere
"Ok. Gli andremo a prendere, e sai una cosa, ho sempre voluto un cane, ma l'ho sempre voluto femmina così che potessi vestirla come volevo, ma dato che tu sei un maschio non posso, ma comunque non hai un nome... ci stavo pensando e penso che Momo è il nome più bello che mi sia venuto in mente!" raccontai così e vidi Jun Hoon scoppiare a ridere mentre Bang mi guardava come se fossi impazzita
"Noona vuoi chiamare lo hyung Momo?" domandò suscitando la mia ilarità, annuì ridendo.
"Momo tu che dici ti piace?" domandai ridendo a Bang Momo (Hahahaha hahahaha), lui non rispose solo continuò a giocare come se nulla fosse, così gli andai dietro e dissi
"Momo un bau per il si e due per il no"  lui mi guardò con un ghigno che non prometteva niente di buono e poi mi morse la guancia, strillai.
...
"Momo cattivo! Cattivo Momo!" continuavo ad esclamare mentre ci dirigevamo verso casa di Himchan ssi, Zelo ovviamente doveva fare la spesa per conto di YoungJae che gli aveva inviato un messaggio e quindi si era dileguato con questa scusa mentre io e Momo andavamo a prendere la sua valigia con le sue cose.
Arrivati  davanti casa Kim mi venne voglia di fare marcia indietro, non volevo vedere Himchan ssi, sopratutto dopo ieri.
Momo suonò il campanello e mio mi nascosi dietro di lui, venne ad aprire Jong Up, mi tenetti forte alla giacca della divisa di Yong Guk ssi e quando lui iniziò a camminare mi trascinò con se.
"A-Annyeogaseyo" balbettai uscendo dal mio nascondiglio vivente.
"Oh... Juniel" Himchan mi guardò e poi abbassò lo sguardo
"Juniel... Himchan hyung voleva scusarsi con te" parlò Jong Up oppa, lo guardai e scossi il capo e guardai Momo che se ne stava in silenzio e guardava Himchan ssi
"La mia valigia" parlò Bang interrompendo quel momento imbarazzante, lo guardai come per chiedergli se avesse un po' di tatto, ma lui ignorò la mia occhiata e seguì Himchan ssi che saliva le scale così rimasi davanti alla porta a testa bassa che guardavo i lacci delle scarpe.
Un vento gelido invernale mi entrò  e io rabbrividì mi pentì di non aver preso la giacca come avevo ordinato di fare con Momo. Ma il punto è che lui sta male.
"Entra, non fare complimenti" mi sorrise cordiale Jong Up
"No no fa niente, devo soltanto aspettare Mom- cioé Bang ssi" risposi con un sorriso, lui mi guardò prima confuso per poi tutto felice annuire facendomi entrare comunque e poi chiudendo la porta.
"Come conosci lo hyung?" mi domandò
"Zelo" risposi veloce non gli avrei detto che Momo era il mio cane anche perché non so se lui lo voleva o no, quindi decisi di tenermelo per me, anche perché mi imbarazza dire che un essere umano m ifa da animale domestico.
"Ah, Ho cap-" Uppie venne interrotto dalla risata assordante di Himchan che scendeva le scale ridendo come un matto e appena scese si buttò sul proprio fidanzato continuando a ridere finché non si strozzò con l'aria stessa.
"Hyung che succede?" domandò Jong Up spaventato dal suo ragazzo che si era appena ripreso ma anche così rideva un poco
"Bang è il cane di Juniel-ah" disse solamente per poi continuare a ridere, Uppie mi guardò confuso e così mi toccò raccontare in due parole la 'divertente' vicenda.
Quando finì anche lui si mise a ridere, ovviamente non avevo risparmiato la parte del nome che a quanto pare era quello che faceva ridere HimChan oppa. Ha detto che potevo chiamarlo così, quindi ne approfitto u.u.
Dopo un po' che i due ridevano Bang si alzò e si diresse verso l'uscita
"Bang- Oh scusa... Momo -rise- dove vai?" domandò Himchan trattenendo le risate
"Via." disse solo, così mi alzai feci un piccolo inchino e salutai per andare con Momo via, la sua valigia era veramente grande, rossa, e pareva nuova come se l'avesse usata una volta soltanto.
Tornammo a casa e gli feci vedere la cabina armadio che usavo, ma anche così c'erano pochi vestiti.
"Puoi mettergli qui" borbottai, non mi rispose
"Momo, hai fame?" domandai , anche così non mi rispose
"Hai sonno?" domandai ancora premurosamente, ma nessuna risposta ancora una volta.
"Ok... Non sei di molte parole a quanto pare... Se hai sonno c'è il letto" dissi abbassando la testa e andando in salotto. Guardai l'ora erano quasi le tre e non avevamo mangiato, così mi affrettai a fare del ramen istantaneo , dovevo andare a lavoro tra un po'.
Dopo un po' sentì un tonfo, corsi da Bang e lo vidi a terra, mi prese il panico, stava più o meno bene, perché ora è a terra?
Cercai di alzarlo come avevo fatto ieri, e trascinandolo lo portai in camera e lo distesi sul letto dopo grosse fatiche mettevo il busto per bene, le gambe cadevano e viceversa, manco fosse una bambola!
"Ok, penso che a lavoro non potrò andarci neee?" domandai al vento prendendo il cellulare avvertendo che non potevo esserci perché stavo male.
E come succedeva spesso il capo doveva tagliar fuori il personale e oggi era proprio il giorno così mi disse se non potevo andare mi avrebbe lienziato e infatti ora sono dissoccupata. Ma bene!
Presi la bacinella d'acqua e andai a cambiarla, ritornai in camera e mi presi cura di quel zuccone di Momo, misi un po' di ramen sul piatto e lo portai in camera, e lo misi sul comodino, e portai le cose sporche in cucina mangiai il resto del ramen dentro l'apposita padella e corsi nuovamente da Momo.
Non so per quanto rimasi li a cambiargli il panno e a cambiare l'acqua so solo che quando furono le nove di sera andai a farmi il bagno e mi rimisi 
i leggins dalla buffa stampa, il maglione con i cuoricini, e i calzini bianchi immacolati.
E mi misi sotto le coperte con Momo, ero così stanca.
Quando mi svegliai mi sentì LEGGERMENTE osservata, non perché Momo mi stesse guardando, ma proprio perché quel gran genio mi stava FISSANDO da chissà quanto.
"Da quanto mi fissi?" gli domandai
"Dalle sette e dieci" mi rispose come se nulla fosse alzandosi e stiracchiandosi
"Buongiorno comunque eh!" continuò
"Uhm... Giorno anche a te, stai meglio?" domandai leggermente preoccupata dopo quel suo crollo dentro la cabina armadio potrebbe succedere di tutto.
"Si la febbre non c'è più" mi rispose per poi uscire dalla stanza, mi alzai anch'io, andai in cucina e preparai la colazione, poi lavai i piatti per poi andare a cercare Bang che trovai dentro il bagno a pettinarsi i capelli.
Si era messo -per così dire dato che si era messo una manica e l'altra no- una tuta bianca che pareva sporca di verice rossa e che aveva chiuso fino a metà busto, era a piedi nudi.
"METTITI QUALCOSA AI PIEDI MOMO! " urlai.
Sarà possibile che solo lui riesca a farmi andare fuori di testa?
   
 
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