Mi alzai la mattina dopo per colpa di mio fratello che era entrato come una furia in camera mia e continuava a strattonarmi e urlarmi contro, sbuffai e mi misi a sedere pronta ad ascoltare quello che aveva da dire.
"Cosa vuoi?" Gli dissi un pò scocciata,
"Justin.. E' stato.. E' stato catturato dagli Austriaci" Spalancai gli occhi svegliandomi del tutto e afferrai mio fratello per il colletto della camicia,
"Cosa hai detto?" Dissi scandendo bene ogni parola, lui annuì,
"E' vero, è tornato a casa e ha trovato gli Austriaci che stavano minacciando di morte sua madre per farle dire dove si trovava Justin e quando è tornato l'hanno preso e l'hanno portato via" Mi alzai di scatto cominciando a girare per la camera prendendo dei vestiti mentre mio fratello mi guardava confuso, poi andai in bagno, mi sistemai, mi cambiai e tornai di là.
"Andiamo" Dissi mettendo le mani sui fianchi e guardandolo decisa.
"Dove?" Mi chiese lui,
"Da Justin" Gli dissi semplicemente dirigendomi verso la porta, lui mi fermò.
"Ferma, che vuoi fare, eh? Non sappiamo dove sia in questo momento.." Io lo sapevo.
"Io so come scoprirlo." Dissi aprendo la porta e andando a cercare mio padre.

"Padre?" Lo chiamai,
"Oh, Arianna, prego entra" Entrai nella sua stanza,
"Buongiorno, Padre.. Volevo chiederti se per caso tu sapessi dove si trova Justin" Lui mi guardò confuso, poi annuì,
"Oh, intendi Justin Bieber?" Annuii,
"Si, so dove lo tengono.. Oggi lo faranno sfilare per le vie del paese ammanettato, giusto per fargli subire un pò di umiliazione.. Poi lo porteranno al patibolo e, una volta lì.. Be', lo impiccheranno.." Rabbrividii immaginando tutto, poi ringraziai mio padre e corsi da Sam.

"Sam! Ho scoperto tutto, lo vogliono far passare per le vie del paese ammanettato per umiliarlo e poi lo impiccheranno.." Dissi, lui spalancò gli occhi,
"Tutto oggi?" Annuii,
"Dobbiamo salvarlo" Disse, poi corse a prendere le nostre spade.
"Tieni" Disse lanciandomi la spada, la afferrai e la agganciai alla cintura,
"Qual è il piano?" Chiesi, lui mi guardò imbarazzato,
"Pensavo ne avessi uno tu.." Mi portai una mano sulla fronte rassegnata,
"Ci penserò strada facendo" Dissi montando a cavallo,
"Seguimi" Cominciai a galoppare dirigendomi verso il ritrovo della Carboneria, come previsto c'erano tutti. Tutti tranne Justin. Provai una tretta al cuore ricordando il nostro primo incontro, quando io ero un ragazzo..
"Arianna?" Mi risvegliò mio fratello Sam, scossi la testa per scacciare i ricordi,
"Ehm..Si, allora.. Justin sfilerà alle due per le strade del paese, ma non siamo ancora abbastanza forti per combatterli a viso aperto.. Ci serve l'aiuto del popolo per distrarli.." Guardai Chaz che era con noi, mi guardò un attimo, poi annuì,
"E va bene, vi darò una mano.. Cosa vuoi che faccia?"
"Devi convincere il popolo a.. Che ne dici di rovesciare le casse di pomodori che ci sono davanti al negozio di frutta in piazza? Le rovescerete proprio ai piedi degli Austriaci e questo basterà a distrarli giusto il tempo per liberare Justin!" Dissi euforica, tutti annuirono,
"Bene, vado ad organizzare tutto" Disse Chaz andandosene. Mi rivolsi agli altri,
"Voi dovete essere pronti a combattere. Una volta liberato Justin comincerà la vera battaglia, anche il popolo si batterà con noi, tranquilli, saremo abbastanza forti per sconfiggerli" Dissi convinta e tutti annuirono andando a prepararsi,
"Ma chi libererà Justin?" Chiese uno dei presenti,
"Lo farò io" Mi offrii, ma mio fratello scosse la testa,
"Non te lo permetterò" Mi disse, mi voltai verso di lui decisa,
"Sam, ti prego, non cominciare. Io sono innamorata di Justin e lo salverò io, costi quel che costi" Dissi, poi andai a prepararmi lasciando Sam a bocca aperta.

Avrei liberato Justin, anche se lui non era innamorato di me, anche se così si sarebbe sposato con un'altra, io l'avrei liberato comunque, non lo avrei lasciato morire.



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Tadann, colpo di scena!
E adesso? Lo impiccheranno? Si salverà?
E il coccodrillo come fa? Boooh.-.
AHAHA, bene.. Dopo questa, seppellitemi.
Alla prossima!
#muchlove
Eli.