''MI HAI TRADITO!UN'ALTRA VOLTA!CHE SFACCIATO!''ennesima litigata con il mio ragazzo,che sarebbe stata anche l'utlima,un'altro motivo per cui odiavo l'Italia e che ci abitava anche il mio ragazzo..ormai il mio ex.Abitavo lì in Italia con la mia matrigna e poi mio padre...mia madre ci aveva lasciato quando ero piccola.La mia matrigna non la sopporto,cerca sempre di mettermi nei casini e non mi aiuta mai,si chiama Anastasia....ma tralasciando in quel momento pensavo solo di sfuggire da James (il mio ex)ma lui mi seguiva:''dova vai?''io mi giro:''cazzo te ne frega?!io non ti ho mai amato era solo una cotta passegera!e comunque non mi vedrai più!''salii nella mia Land Rover nera,accesi il motore e con una mossa decisa partii... sentivo James dietro che mi urlava:''NICOLE ASPETTA!''aprii il finestrino e gli feci il segnaccio,non ci pensai neanche due volte.
Finalmente arrivai a casa...uscii dalla macchina e chiusi la porta della mia macchina alle spalle.Quando mi trovo al portone della mia enorme villa aspettai che William(il maggiordomo)mi aprisse...quando arrivò mi aprii tutto composto,velocemente accarezzai il mio cavallo bianco Lucy e annusai le rose rosse che custodivo con pazienza...WIlliam mi replica vacon la sua voce seria e potente:''Signorina Nicole,le piante sono tutte state annaffiate,il pit bull ha mangiato e le rose sono state curate come vuole lei.''mi incuriosiva particolarmente il maggiordomo..aveva sempre la stessa espressione seria e priva di sentimento,gli dissi spazientita:''eddaje sorridere un pò?roppo faticoso?ma dove cazzo vive lei?chi ti ha insegnato a essere così serio merda sorridi!''mi guardò male e si limitò a dire:''questa andrà dritta a suo padre signorina...è senza ritegno!''mi incamminai verso l'entrata del ingresso e gli urlai:''NON ME NE FOTTE!''guardai intorno e vidi Anastasia:''NICOLE VIENI SUBITO QUà!"mi avvicinai e con un'espressione da idiota le chiesi:''si?''mi guardò dall'alto verso il basso:''tu..esci vestita così?!come una malvivente?asclta noi dobbiamo fare bella figura!''la guardai e sorrisi:''sei te che ti vesti come una mongola!sei ancora nella moda del '400!io almneo mi vesto meglio vecchisìaaa!''aprii la bocca,sorpresa dalla risposta,io alzai i tacchi e mi diressi verso la mia stanza.Quando mi trovai nella mia cameruccia mi gettai nel letto e pensai:''cavolo che c'è di male in:anfibi,pantolincini strappati e magliette dei gruppi rock e heavy metal?è quella stupida della mia matrigna che odia le cose borchiate,i teschi e gli smalti neri!''mi alzai e mi gurdai allo specchio,scostai i miei capelli rossi (tinti proprio qualche giorno fà)e fisso i miei occhi verdi olivastro.Non sò perchè ma a me piaceva guardarmi allo specchio...ero diversa,strana. Infatti non avevo amici e nelle lezioni di storia invece di spettegolare con le stronze accendevo l'mp4 ascoltavo i Kiss.Quando smisi di guardarmi allo specchio e osservai la mia stanza...mi piaceva una cifra vederla com i mille poster dei Green Say,AC/DC,Metallica e dei Guns'n'Roses...c'erano tutti i fogli e schede sparsi per terra e le coperte sotto sopra.Quando tornò mio padre mi rimproverò:''OGGI PER CENA NON MANGERAI E TI CONFISCO QUESTO 'ROBO'COSì IMPARERAI A RISPONDERE BENE A WILLIAM ED ANASTASIA E QUALSIASI ALTRA PERSONA ADULTA CHE TU CONOSCA.''lui mi indicò l'ipod e glielo consegnai di mala voglia masticando la mia gomma da masticare a bocca aperta... me ne fregava poco tanto non si ricordavano che avevo l'ipad <3.