Temarentola

Sono tornata con le mie parodie! Non siete felici?( NOOOO! ndlettori)(T_T ndKonan) Comunque questa ficcy la dedico a tutti gli amanti delle ShikaxTema e ai miei lettori :D

C' era una volta in un regno lontano, un' uomo molto ricco che aveva una figlia con la pelle bianca come la porcellana e i capelli come l' oro che si chiamava Temari. Un giorno la madre di Temari morì e così l' uomo si risposò con una donna che aveva due figlie, Kurenai e Anko. Poi però morì anche l' uomo e da quel giorno Temari divenne la serva della matrigna e delle sorellastre: doveva servir loro la colazione, pulire i piatti e tanti altri lavori e spesso si sentiva gridare... 

-TEMARI! MI HAI ROVINATO IL VESTITO! ORA ME LO RICUCI!!!!-

-TEMARI! HAI ROTTO TUTTI I PIATTI! RICOMPRALI!!!!-

E siccome spesso fantasticava vicino al camino, la chiamarono Temarentola. Un giorno, mentre le sorellastre si esercitavano a cantare(per fortuna ho i paraorecchi! ndTemari), Temarentola puliva il salotto, quando vide qualcuno appiccicare un manifesto sulla loro casa. Uscì fuori, prese il manifesto e rientrò in casa. Poi lo portò dalle sorellastre: era un' invito del principe Shikamaru al gran ballo che ci sarebbe stato quella sera.

-Ma non lo sanno che questa è propietà privata?! Comunque... Noi ci andremo, vero sorellina?- disse acida Kurenai ad Anko -posso venire anch' io?- chiese timidamente Temarentola -N...- -suvvia, care bambine, se Temarentola fa tutte le sue faccende...- questa era la matrigna -Grazie, madre!- e Temarentola volò a fare le faccende di casa a velocità supersonica. Poi però pensò -Come ci vado al ballo? Ho solo questi stracci...- ma appena aprì la porta della sua camera rimase stupefatta nel trovare un bellissimo vestito, cucito dai suoi amici topolini(l' Akatsuki). Contentissima, lo mise e scese giù dalle sorellastre che, accecate dall' invidia, strapparono il vestito di Temarentola che fuggì in giardino, piangendo. Ma ad un tratto una luce comparse nell' oscurità ed apparve una fatina(Konan! ^.^ ndme). Le migliorò il vestito, trasformò una zucca in una carrozza con tanto di cocchiere e le diede delle scarpette di cristallo. Poi l' avvisò che l' incantesimo sarebbe durato solo fino a mezzanotte. Temarentola la ringraziò e partì verso  il castello. Quando arrivò, il principe si chiese chi fosse quella ragazza e, senza pensarci neanche, andò a ballare con lei(che palle ndShikamaru)(zitto e balla ndme). Ma non appena l' orologio battè le 12 esatte, Temarentola scappò, perdendo una scarpetta. Tornò a casa e si cambiò. Il giorno dopo si seppe che il principe aveva ordinato che la scarpetta fosse provata a tutte le ragazze del regno. Bussarono alla porta e aprì una delle sorellastre perchè la matrigna aveva scoperto che la ragazza misteriosa era Temarentola e quindi l' aveva chiusa nella torre più alta della casa. Alla porta era il principe Shikamaru in persona con in mano la scarpetta di cristallo. Entrò e la provò a Kurenai ma la scarpetta, che non entrava nel suo piedone, volò e quasi si ruppe se non fosse stato per Temarentola, che si era liberata grazie agli Akatsukini che erano riusciti a prendere la chiave alla matrigna. Lei la provò e gli entrò perfettamente e il principe scoprì che era lei la sua amata. Così la portò al suo castello e si sposarono -ALLA FACCIA VOSTRA SORELLINE!!- urlò Temarentola alle sorellastre, facendogli gesti poco educati(simpatica! ndme)(che hai da obiettare? ndTemari)(nulla! ndme), e andò ad abitare nel castello del principe(povero me... ndShikamaru)... 

FINE