Buio pesto, freddo e paura ,soprattutto paura, lampi di luce verde o rossa che precedevano le urla di terrore e di sofferenza.
Le cicatrici sul volto il sangue di una ferita appena inferta.
Il chaos , Voldemort che uccideva chiunque per arrivare a Potter, l'icubo peggiore al mondo.
Odio me stesso, odio mio padre, odio la mia debolezza e odio che per colpa mia tutto questo , la paura e la morte di molte persone , tutto questo è colpa mia .
Siamo solo dei ragazzi , Fred Weasley è morto non se lo meritava , ero lì quando Ron, in lacrime, si chinava sul corpo senza vita del fratello, quando George si abbracciava Ginny in lacrime per la morte del fratello adorato.
Ero sulla porta della sala grande quando tutto questo , ero ben nascosto nell'ombra nessuno mi stava notando , nessuno tranne la Granger , mi guardò stranita , intravide le mie lacrime che scendevano senza alcun controllo alla vista del corpo senza vita di Fred Weasley .
Stava venendo verso di me , mi smaterializzai prima che potesse dirmi
 " tutto questo è colpa tua" non avevo un posto specifico dove andare anzi non avevo proprio la minima idea di dove nascondermi ma sapevo benissimo che ovunque fossi andato la Granger mi avrebbe seguito come un Avvoltoio che non perde di mira l'animale che sta per morire.
L'unico posto dove potevo andare al sicuro era casa mia , Villa Malfoy, era vuota ora che tutti i mangiamorte erano impegnati nella lotta a Hogwarts , sapevo che anche se mi avesse seguito fin lì non avrebbe corso rischi.
Mi smaterializzo in camera mia , incomincio a piangere come un bambino, nulla di tutto ciò aveva un senso, per colpa mia il mondo dei maghi era in pericolo, Hogwarts era distrutta come posso continuare a vivere con questo fardello addosso ?
No non posso, mi sto per puntare la Bacchetta alla testa e sto per pensare all'incantesimo che mi toglierà la vita, e con essa il fardello del mio errore, ma tutto d'un tratto sento aprirsi la porta, riconosco il Profumo... è la Granger ... come pensavo .
"metti giù la bacchetta Draco, non è colpa tua... non avevi scelta"
"Taci Granger "
le rispondo alquanto aspramente ,non sa di cosa sta parlando, non sa nulla, potevo scegliere potevo eccome , ma per non deludere mio padre sono finito qui quasi a suicidarmi.
Mi giro verso con la bacchetta alzata che punta sulla sua testa, lei alza le mani e fa cadere la sua , mi sta guardando è terrorizzata "Draco ti prego non lo fare " dice lei piangendo , io la guardo "tranquilla non ti ucciderò , ti impedirò di fermarmi" le dico sorridendo queste parole , mi giro di spalle sto piangendo nuovamente , punto verso di lei la bacchetta e la immobilizzo .
Prima di togliermi la vita le lascio un biglietto vicino al suo corpo dice " ti amerò per sempre , ho dovuto farlo non riuscivo a sopportare il fardello che ho sulle mie spalle , non piangere quando vedrai il mio corpo freddo per terra , ricordati che sarò sempre con te "
E ora ci siamo , mi punto la bacchetta alla gola e con intensità penso a quell'incantesimo .
Lo urlo nella mia testa, ormai è finita sto per morire ma almeno questa è stata una decisione che ho preso da solo.