Tutti ormai avevano capito che la nostra non era una semplice amicizia, ma forse solo noi non ce ne eravamo completamente resi conto.. forse per paura di un rifiuto, o forse perché ancora provava qualcosa per Vittoria.. Ma io ero troppo orgogliosa, così lasciai che il tempo passasse inutilmente senza fare niente, non gli avrei mai detto quello che provavo, non avevo il coraggio..e se gliel’avessi detto? Noo e se poi mi avesse detto che lui non provava niente? Pensai a lungo ma la mia decisione non cambiò, non gli dissi niente.. aspettai che lo facesse lui, cosa che alla fine non fece, se non dopo mesi e mesi di attesa. Era una cosa evidentissima quella che tra me e lui non ci fosse solo una semplice amicizia, ma evidentemente, testardi e orgogliosi come eravamo, non ci facemmo avanti.. Pensai e ripensai a lungo su tutto e mi chiedevo se ero veramente innamorata di lui..tutto ciò che mi venne in mente fu..:”Ma certo Ally! A dir la verità non è stato semplice capirlo, non è stato facile per niente.. Quando ti piace qualcuno sei subito pronta a dire che lo ami, ma non è sempre la verità. C’è molta differenza tra “piacere una persona” ed “amare una persona”. Io ho capito di amarlo nel momento in cui sono riuscita a superare tutte le mie paure, le mie debolezze, quando sono diventata meno timida del solito. L’ho capito quando lo guardavo ed era tutto ciò che volevo, quando sorrideva io ero felice, e quando stava male lo ero anch’io. L’ho capito mentre quando stavo con lui tremavo e allo stesso tempo mi sentivo a casa. Non lo so come l’ho capito, so soltanto che quando c’era mi batteva forte il cuore e quando non c’era mi sentivo sola. È strano ma l’amore è così..” Il tempo passava e ogni tanto uscivamo in gruppo, lui veniva a vedere tutte le mie partite di pallavolo, poi un giorno stavamo messaggiando e mi disse che mi doveva parlare..così gli scrissi:”dimmi..” . Lui mi disse che avrebbe voluto parlarmi di persona ma che ancora non era pronto, che mi avrebbe parlato non appena avrebbe trovato il coraggio.. Pensai che sicuramente mi avrebbe voluto parlare di “noi”… Ogni mattina mi mandava il buongiorno per messaggi, messaggiavamo per un po’ e poi all’uscita di scuola prendevamo il pullman insieme e ritornavamo a casa..pensavo che sicuramente quel giorno sul pullman mi avrebbe detto tutto ciò che mi avrebbe dovuto dire, ma non lo fece, fece finta di niente ed io lo stesso, non mi disse proprio niente. Così scesa dal pullman gli mandai un messaggio e gli scrissi..: Ma tu non eri quello che mi doveva parlare? E lui mi disse..” Si, ma non ho ancora trovato il coraggio!” Io sinceramente non volevo forzarlo, ovviamente doveva dirmelo quando si sentiva pronto così gli dissi che non importava però che avrebbe dovuto trovare il coraggio altrimenti il tempo passava.. Così mi disse per messaggi che gli piacevo, ed io..bhe che dirvi?? Non mi sono mai sentita più felice in vita mia! Forse tutti i miei dubbi erano finalmente finiti?? Nel quarto capitolo vi racconterò meglio tutto, ciao belle/i! :)