Caro Harry,

Ti ricordi quando eravamo tutti nella Sala Grande? Dopo che hai sconfitto Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato?

Si abbracciavano tutti tra loro, si consolavano delle perdite.

Poi c'ero io, con la mia famiglia, nessuno badava a noi -e penso che questo sia stato giusto visto che non abbiamo mai combinato niente di buono-, ci siamo fatti tutti nemici.

Per cosa? Per un briciolo di potere?

Tutto quello che volevo è essere felice, e invece sono stato solo patetico, stupido, codardo.

Hai sconfitto Tu-Sai-Chi, mi hai salvato la vita in varie occasioni, non ho mai conosciuto un ragazzo più nobile di te.

Eppure non ho mai fatto niente per dimostrare quello che pensavo di te, troppo spaventato di deludere mio padre, di perdere l'immagine che mi ero fatto.

Non valgo nemmeno la metà di quello che vali tu.

Mi sono piegato al potere del Signore Oscuro dove tu l'hai contrastato, troppo vigliacco anche per provarci, ma la Maledizione Cruciatus fa male.

Vedi? Non ho saputo resistere nemmeno a quella, mentre tu sei sopravissuto all' Anatema che Uccide.

A Hogwarts, tutte le cose che ti ho detto, non le ho mai pensate davvero.

Tu mi piacevi come mi piaci ora, ogni volta che ti vedevo con Weasley, o con la Granger, erano pugnalate.

Volevo esserci io li.

Ma come sempre non mi sono fatto avanti, per paura di quello che Tiger e Goyle avrebbero pensato di me.

Ti ricordi nella Stanza della Necessità, durante la battaglia?

Non volevo ucciderti, volevo solo consegnarti al mio Padrone, credevo che così sarebbe finito tutto.

Che sarei tornato un ragazzo normale, che ti avrei dimenticato, come una vecchia cotta adolescenziale.

Ma poi è andato tutto storto -per fortuna-.

Ho perso un amico, è vero, ma tu eri vivo ed era questo l'importante.

Quando mi hai salvato anche se non me lo meritavo vedevo che eri disgustato da me, come i tuoi amici, pensavate che avessi dovuto bruciare insieme ai vecchi oggetti dimenticati della Stanza.

E questo faceva male, la Maledizione Cruciatus in confronto non era niente.

Ma infondo avevi ragione a essere disgustato, sono un relitto umano, non ho amici, non ho dignità, non ho niente.

Quando l'unica cosa che voglio sei tu, un tuo abbraccio, essere amato.

Ho fatto tutte le scelte sbagliate, non si può tornare indietro, mi merito tutto questo.

Non ti chiedo di perdonarmi, perchè so che non lo faresti, non potresti mai, ma ti chiedo lo stesso scusa per tutte le cazzate che ho fatto, per tutte le volte che non mi sono ribellato, per tutte le volte in cui ho pensato che tra noi, prima o poi, ci potesse essere stato qualcosa.

E ora non mi rimane che ritirarmi da vigliacco che sono.

Draco.