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Autore: Merryweather616    11/11/2007    3 recensioni
O-fucking-kay” cantò, tirando su Frank, che prontamente le diede un bacio, sussurandole...Trust me
Genere: Romantico, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Frank Iero, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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MY WAY HOME IS TROUGH YOU

Gonna take off all my skin.

Tear apart all of my insides.
When they rifle in,
Mom and Dad think you'll be saved.

They never had the time.
They're gonna medicate your lives.
You were always born a crime.
We salute you in your grave.

Can't find my way home,
but it's through you and I know
what I'd do
just to get back in her arms.


FRANK POV

Frank ti prego, ti prego, non fare pazzie” disse Gee.

Ma Gee, non capisci, tutti quei ragazzi, la fuori che erano venuti da chissà dove solo per sentirci cantare e noi li lasciamo così, mi fa troppo male” non riuscivo a calmarmi, volevo suonare per tutta quella gente li fuori e un maledetto tornado aveva spazzato via i nostri e i loro sogni, la vita è ingiusta.

Capiso eccome se capisco, ma è qualcosa che travalica le nostre possibilità, appena possibile ne organizzeremo un altro, talmente bello che non questi ragazzi non ri ricorderanno nemmeno cosa è successo oggi, ma per ora, dobbiamo solo aspettare che passi la pioggia e tornare a casa”

Io e Gerard eravamo fuori dal nostro tour bus a discutere, cioè, lui discuteva con me, io camminavano avanti e indietro per il nervosismo. Mikey e Alicia erano già andati a casa una volta capito che di suonare non ce ne sarebbe stata la possibilità, dopo dieci mesi di tour, eravamo tutti stanchi e nervosi, questo concerto proprio non ci voleva.

Ray e Bob erano dentro a giocare con l'XBox, cosa non possono fare i videogiochi per scaricare i nervi. Gee si guardava intorno cercando Lynz che era andata a rimediare una macchina per tornare al loro appartamento di New York.

Io vado a farmi una passeggiata Gee, ci vediamo domani a casa vostra, guarda vedo li Lynz, penso ti stia aspettando”

E il bus?”

Tranquillo, lascio Ray e Bob a riposarsi poi li riporto a casa loro e porto il bus da me”

Perfetto, grazie Frank, a domani”

Ed eccone un altro che finalmente aveva trovato qualcuno con cui condividere la vita. Ero rimasto solo io, l'unico single, l'unico ad andarsene da solo dai concerti, a non avere nessuno da abbracciare e stringere la sera tardi mentre il nostro bus viaggiava verso la prossima metà.

Suonavo con l'anima e col cuore, ma non avevo nessuno a cui donarli, nessuno cui dedicare una delle nostre strazianti melodie. Ero felice per tutti i miei amici, che dopo anni passati a girare l'America e l'Europa alla ricerca di un successo che finalmente era arrivato, avevano trovato amiche e compagne per condividere il peso di una fama che più aumentava piu portava gioie quanto preoccupazioni.

Preso dai miei pensieri decisi di avviarmi fuori dal parcheggio dell'arena dove si sarebbe dovuto tenere il concerto, tirai su il cappuccio della felpa, rigorosamente nera, e mi misi a vagare li nei dintorni. In realtà volevo vedere anche come i nostri fan avevano reagito al mancato concerto, mi avrebbe fatto piacere incontrarne qualcuno e passare del tempo con loro. Tanto per ricordarmi che era grazie a questi ragazzi fantastici che ci seguivano qualsiasi cosa facessimo che ora ci trovavamo a essere quello che siamo.


Frank, ehy, Frankie” come non detto, ecco il primo gruppetto di ragazzi che immancabilmente ci aspettava fuori dai concerti, solo per salutarci.

Mi fermai dieci minuti con loro a scambiare due chiacchere e fare qualche foto. Mi stavano dicendo che avevano visto la maggior parte della gente sconsolata andarsene sconsolata per questo non c'era la solita folla, quando a pochi metri da me vidi una ragazza accasciarsi a terra. Era sola e non sembrava stare bene.

Non c'era molta gente in giro, cosi mi avvicinai per chiedere se aveva bisogno di aiuto.

Quando alzò lo sguardo, vidi in quegli occhi distrutti da troppe lacrime, una tristezza arida, un dolore che nessuno si meritava, che le stava bruciando l'anima. Come un colpo al cuore, il suo volto mi fece vacillare, senza riuscire a proferire parola.

Ma tu sei...” non la feci finire di parlare.

Si...shhh, non parlare, fatti dare una mano ad alzarti” le dissi mentre le porgevo una mano.

Ti prego scusami, non devo essere un bello spettacolo”

Tranquilla, ho visto di peggio” dissi ridendo.

Grazie mille, per l'aiuto, e tutto il resto”

Il resto?”

Si, sai non capita spesso di essere aiutata da Frank Iero in persona, sono quasi felice di essere caduta in lacrime proprio qui davanti” aggiunse mentre un sorriso cominciava a spuntarle sul volto ancora rosso per il pianto.

Scoppiammo a ridere insieme, senza riuscire a fermarci. E vidi i suoi occhi brilllare, vidi un po della tristezza svanire e anche se puo sembrare terribilemente assurdo e stupido, anche un po della mia rabbia e delle mie paure scivolarono via insieme alle nostre risate.

Oddio devo assolutamente mangiare qualcosa” mi disse ancora ridendo.

Quant'è che non mangi qualcosa?”

Uhm, circa 24 ore, sai è stato un giorno intenso, penso che è ancora l'adrenalina che mi tiene su, altrimenti sarei gia svenuta”


ELIZABETH POV


Stavo simpaticamente chiaccherando con Frank, non ci potevo credere, stavo vivendo in un sogno barra incubo. Sogno perchè, beh non c'è bigogno di sprecare parole per dirlo, incubo perchè tra poco sarei dovuta tornare indietro, ma in fondo l'avevo sempre saputo, questo era il mio regalo prima dell'oblio.

Proprio mentre stavo per chiedere a Frank di mangiare qualcosa con me, perchè sono convinta che quando la vita ti regala un opportunità del genere non sfruttarla fino in fondo sia un affronto alla buona sorte, e dato che io gia ne avevo poca, avevo deciso di fare qualcosa che avrei ricordato per sempre. Ma giustamente come volevasi dimostrare in quell'istante vidi il mio cellulare illuminarsi, e una scritta avvisarmi che mia padre mi stava chiamando.

Scusami devo rispondere” dissi.

Tranquilla, mi trovi li in fondo quando hai finito” disse allontanandosi verso un gruppeto di fan che lo guardavano con occhi sognanti.

Presi in mano un po di coraggio e mi decisi a rispondere.

Si?”

Elizabeth” urlò la severa voce di Ralph Von Der Woodsen all'altro capo del telefono.

Ho appena parlato con Maurice, mi ha detto che sei nel Jersey a fare chissa cosa, sappi che questa non la passerai liscia, noi ti abbiamo dato tutto e tu ci ricompensi cosi?”

Ecco ricominciava il solito discorso. Ma chi lo voleva il loro tutto? Mille volte volte meglio in un catapecchia in Amazzonia che in un attico da miglioni di dollari nell' Upper East Side di New York.

Papà ti prego non ricominciare con la solita storia, sono venuta qui a vedere un concerto, non sto facendo niente di male”

Non stai facendo niente di male? Ti sembra normale che una ragazza della tua levatura si mischi a quella feccia ignobile che popola i concerti rock? A me non mi sembra affatto normale.”

E io invece penso che dopo anni che sopporto una vita che odio, mi merito un po di fiducia e sopra ogni altra cosa la mia libertà”

Le gambe non mi reggevano più. Mai ero riuscita a dire quelle cose a mio padre, mai, e avevo paura dell'effetto che avrebbero potuto avere.

Ne riparleremo quando arrivi a casa” tipico di lui sviare il discorso “ma sappi che noi, io e tua madre, non ne possiamo più delle tue uscite, se Maurice è d'accordo anticiperemo il matrimonio, forse così imparerai a comportartari come si deve a una Von Der Woodsen”

Il mio mondo, il mio piccolo infelice mondo, mi crollò addosso, senza preavviso.

TU.NON.MI.PUOI.FARE.QUESTO” urlai con le ultime forze che mi rimanevano.

E' tutto gia deciso, l'autista ti sta venendo a prendere, abbiamo rintracciato il tuo cellulare, aspettalo li dove sei”

Click

Un altra telefonata finita, un altro pezzo del mio cuore andato.

Feci appena in tempo a girarmi e vedere una figura venire verso di me, che caddi, stremata. Ma non sentii la dura terra accogliermi, ma due braccia bollenti che mi tirarono su. E poi...caddi nell'oblio.




Grazie mille a chi ha commentato e a chi ha letto*___* @Laura_Joe: ehehe no non è stato un caso, diciamo che gliel'ha mandato la divina provvidenza XD @Anna94: grazie mille anna, ebbene si anche io qui, in effetti avevo deciso di postare solo qui, ma poi mi sono detta perchè non condividere con le care twilighters un po di sogni chimici ahahaha @FrancyIero93: grazie grazie grazie kessachan: grazie mille per la recensione^^
  
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