…
Ciao raga, eccomi tornato dopo tanto
tempo!
Pensavo che avrei postato questa storia, dopo due settimane
dalla fine dell’ultima,
e invece è passato
un mese e mezzo!
Ho avuto qualche problema ma non vi annoio ad elencarveli tutti
Poi ovviamente sono andato in vacanza per riposarmi un po’…
E ora…
Wahahahahahah!!!!
Eccomi ritornato con le mie fic!
Beh… prova di fic, in questo
caso!
Qualcuno forse si ricorda(nessuno! Nd
tutti) che avevo promesso di pubblicare
Una storia molto lunga che formava una saga.
Questa è in effetti la prima
parte, ma per favore abbiate pietà!
Non pretendo di dire di scrivere molto bene, no di certo,
ma questa rispetto alle altre è uno schifo
Ed è piena di
ripetizioni.
Le altre fic della saga non ne
hanno per fortuna, ma questa ho impiegato un’eternità
per sistemarla.
Quindi please non infierite…
Vabbè! Leggete pure
e buon divertimento! XDDDDDD
P.s.=non vedo l’ora di leggere anche le fic
che sono state pubblicate in mia assenza, mi spiace di non averlo potuto fare
prima ma avevo problemi anche ad Internet. Ciah ah tuttih!
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UN’
INCREDIBILE STORIA
I nostri amici Ash,
Misty e Brock sono reduci
dall’ultima avventura trascorsa a Jotho e si sono
presi una vacanza in montagna nel continente “Wakte”.
Prendendo ad Olivionopoli
il traghetto che è diretto alla città portuale di “Uevanolas”,
dopo dieci ore di traghetto approdano e il primo
pensiero di Ash è, come al solito:-cerchiamo la
palestra del luogo?-ma Misty gli risponde:-Ash, la corriera per Altenpower
ci aspetta, rischiamo di perderla!-
Già, dopo un viaggio veramente
distruttivo a Jotho, durante il quale Ash Ketchum vinse quasi tutto, i
nostri hanno deciso di passare un po’ di tempo in un paesino di montagna, per
riprendersi dalla grande fatica. Una decina di giorni,
secondo Ash, dovrebbero bastare…
Misty e Ash scendono dalla corriera…
-Misty,ci
vogliono proprio dieci giorni di vacanza in montagna non è vero?-
-Già, finalmente un po’ di riposo!
E tu che non volevi venire…-
-Sai com’è Misty,
altri continenti aspettano che il grande Master…-
-Ash???-
dice Misty sadica -da quando sei diventato un Master?
Hai mai vinto una Lega?-
-La vincerò presto vedrai!-
concluse lui, come se fosse un argomento indiscutibile.
-Sarà… ehi! Ma
dov’è Brock?-
Ash:-Guarda
là!-
Brock è fermo davanti a un cartello con
su scritto “stasera ore 21.50 grande spettacolo al teatro Bardy
con le ballerine delle montagne.”
Misty lo prende per un orecchio e lo porta via.
-Sei sempre il solito! Non c’è
speranza…-
Ash:-Ora
che ci penso, abbiamo fatto bene a prendere quei speciali orologi che segnalano
la tua posizione…-
Misty:-Già,
questo continente è famoso per le sue immense foreste! Se mai, ci perdessimo,
come facciamo sempre…-
-O se semplicemente Brock perde la testa per una ragazza e si allontana lo rintracciamo!-
-Ahah! Hai proprio ragione Ash!-
Ash:-Beh,ora
dobbiamo cercare un appartamento libero. Non siamo riusciti a prenotare! Ci
mancava il tempo!-
-Ehm ehm…- Misty
e Brock guardano l’amico torvi…
-Beh… intendo dire… abbiamo usato
meglio il nostro tempo!-
Brock:-Come
no… invece di prenotare un appartamento hai fatto solo sfide pokemon!-
-Vabbè dai! Oramai il danno è fatto!-
Così iniziano a cercare e circa
un’ora dopo trovano un bell’appartamento libero e
pure economico.
Misty legge il cartello affisso sulla porta della casa e bussa.
Toc, toc…
-C’è nessuno?- Apre la porta una signora sui sessanta ma ancora abbastanza in
forma e fa accomodare i tre compagni d’avventura.
-Buongiorno, desiderate?- domanda
la signora.
Misty risponde:-Abbiamo letto il
cartello affisso alla porta e desidereremmo affittare l’appartamento.-
-Oh,non
c’è problema- risponde l’anziana signora.
-Venite che vi mostro la casa-
-Vedete c’è un bagno… questa è la cucina… le due camere da letto e i tre
balconi. È molto spaziosa eh?-
Brock:-Sì,
però noi siamo in tre! Due letti non bastano!-
-Mi spiace per voi ma due dovranno
dormire nello stesso letto…comunque non preoccupatevi perchè c’è un letto matrimoniale.-
Ash:-Beh,io
potrei dormire insieme a Brock.-
Signora:-Io
pensavo che tu e Misty, spero di non sbagliarmi con i
nomi, sareste stati d’accordo a dormire insieme dato che avete la stessa età!- (che signora simpatica, dopotutto
l’ho creata io no? Hihi! ^__^ nd
me)
-Va bene!- risponde subito Misty
Ash-Ma…-
-Ma dai Ash, cosa c’è di male?-
-Oh, niente- risponde molto incerto
lui.
-Ok, siete a posto ragazzi! Ecco le chiavi dell’appartamento, io
tornerò fra una decina giorni. Bye bye!- dice la signora.
-Arrivederci!-
-Dai Ash,
andiamo a vedere la nostra stanza!-
-Ok…ok Misty.-
Un cigolio, la porta si apre.
-Meraviglia!- dicono all’unisono Misty e Ash.
Le pareti sono
tappezzate di quadri di pokemon e in mezzo alla
stanza c’è un letto di un colore blu cristallino.
Ash:-Questa
sì che è una camera da letto!-
-Hai ragione-
borbotta Misty.
-Misty, c’è qualcosa che non va?-
-No…no…nulla,dicevo
così…-
Improvvisamente prorompe Brock nella stanza…
-Ragazzi, anche la vostra stanza è
favolosa, eh? Va bene, ma ora pensate ad andare a letto che la giornata di domani
sarà faticosa! Lo so che sono solo le nove ma contando
sul fatto che è da ieri pomeriggio che siamo in viaggio e che sono due giorni
che non chiudiamo occhio mi sembra logico dormire così presto, no?-
-Hai ragione Brock, dobbiamo
dormire- risponde Misty. –Ma
non passiamo giornate affaticandoci troppo, mi raccomando! Dopotutto siamo in
vacanza!-
-Ok- risponde anche Ash –Non ho
capito molto del tuo discorso ma la parte che dobbiamo dormire sì, quindi vado a letto. ‘Notte Brock-
-‘Notte ragazzi.-
-Beh… Misty
ci dovremo accontentare di dormire insieme nello stesso letto.-
-Ohh, ma che scoperta grandiosa, ma guarda.- commenta lei
esasperata.
Ash e Misty si avvicinano al letto
quando dallo zaino del primo si sentono provenire dei rumori.
-Shake
shake…shake shake.-
-Cosa
succede Ash?-
Il ragazzo non fa’
in tempo a rispondere che dallo zaino esce un’ esile figura gialla.
-Pikachu!-
-Pika!-
-Pikachu, scusami di averti dimenticato nello zaino ma devi esserti
addormentato oggi pomeriggio sul tardi, quando stavamo
scendendo dalla corriera.-
-Pika!Chu chu,
pikachu!- (Già… sarà successo così…) (Traduzione semplificata del Pikachuchano, volume 1, costo 21,67 euro, solo nelle
migliori librerie! XDDD nd me)
-Beh, Pikachu,
se non sei stanco ora puoi andare a vedere la televisione in cucina.
-Pikachu stai bene?- chiede Misty.
-Pikachu!- (ok) dice il pokemon e si avvia. (Che maleducato!!! °°__°° nd L’Autore)
-Bene! Ora possiamo andare a
dormire.-
-Va bene!-
Misty e Ash vanno a letto, uno da una
parte, l’altro dall’altra ma dopo circa mezz’ora Ash
non si è ancora addormentato, con la mente piena di pensieri su quali avventure
e pokemon incontrerà nella nuova regione…
Dopo altri due o tre minuti Ash sente Misty
avvicinarsi a lui.
-Ash, ho molto freddo e non riesco a dormire, cosa posso fare?-
stavolta la voce di Misty non è scorbutica come al solito ma molto più dolce e così Ash,
convinto che non lo ammazzi per quello che avrebbe detto, risponde:-Er…hai proprio molto freddo Misty?-
-Sì-
-Allora vieni ed abbracciati a me,
il calore del mio corpo ti riscalderà e starai di
sicuro molto meglio!-
-Davvero?- chiede incredula lei.
-Ehm…perchè
ho detto qualcosa di sbagliato?-
-No, no Ash.-
-Allora non c’è problema.-
-Grazie Ash!-
Detto questo Ash si fa’ un po’ coraggio, prende Misty
per i polsi (Ahia! Che dolore!), l’avvicina a sè e l’abbraccia forte.
-Io…-
-Grazie.- è l’unica cosa che riesce
a dire Misty prima d’addormentarsi.
-Però quando fa’ così è carina… ehi! Ma
cosa penso? Beh sarà la stanchezza.-
Poco dopo anche Ash si addormenta.
Secondo giorno, ore 7.06 e
quarantadue secondi di mattina…
-Ah, che bella giornata!- esclama Brock aprendo le finestre della cucina.
-Proprio l’ideale per fare una
scarpinata in montagna!-
Brock nota che sul divano s’era appisolato
Pikachu la sera prima e che sta’ tuttora dormendo.
-Beh! Ti lascerò riposare ancora
un pochino mentre sveglio Ash e Misty!-
Il pokemon,
quasi come se avesse ascoltato emette un lieve pika…
Brock si avvia verso la camera da letto di Ash e Misty ed entra.
Subito si accorge che stanno
dormendo abbracciati l’un l’altro…
-Oh, incredibile! Si saranno
abbracciati di sicuro nel sonno(-.- nd me), dato le
cose che si dicono di solito di giorno non c’è altra spiegazione. Comunque li lascerò dormire tranquillamente un’ altra quarantina
di minuti. Svegliarli ora sarebbe per loro troppo imbarazzante, intanto approfitterò di questo tempo per creare dei biscotti alla Brock come colazione.- pensato questo chiude piano la porta
e si avvia in cucina.
Tempo dopo Misty
si sveglia e si ritrova abbracciata ad Ash.
-Ma cosa?!?...ah,
già, ieri sera.- dice piano con un sorriso
-Però è stata una sensazione molto
bella quella di stare tra le braccia di Ash, comunque lui non immaginerà nemmeno che... Beh forse è
meglio che lo lascio e che vado a fare colazione…-
Detto questo Misty
prende i suoi vestiti, va in bagno, si cambia e poi va’ in cucina.
Cinque minuti dopo giunge anche Ash.
-Allora ragazzi? Come avete
passato la prima notte? Dormito bene?- domanda Brock.
-Sì abbastanza- risponde Misty.
-Già…-
-Beh… cominciate a mangiare sennò
i miei biscotti si raffreddano!-
-Hai fatto dei
biscotti?- chiede Misty.
-Sì.-
Uno sguardo famelico corre tra Ash e Misty.
Munch…
munch… munch… munch… munch… munch… munch…gnam… gnam…glom!
-Buoni i miei biscotti eh?-
-Pgià muoltuo- rispondono i due amici ingozzandosi
di biscotti.
-Sono contento che vi piacciano,
mangiatene pure molti perchè poi ci aspetta una lunga camminata in montagna. Penso che possiamo
andare alla torre Gengar. Sapete, là è pieno di Gastly e di Haunter e si dice che
ci sia un leggendario Gengar di livello 50 che giri
di notte per la torre.-
-È una buona idea!-
conferma Ash
-Ash, io vorrei fare una camminata, non una visita alla torre Gengar. Quella è meglio farla una di queste notti, tanto cosa c’è da vedere di giorno? Non si fa’ forse vivo la notte quel pokemon?-
ribatte contrariata Misty.
-E poi…beh può sempre andarci brock alla torre e noi due invece
fare una passeggiata da soli, no?- (della serie… liquido il rompicoglioni!
^_^ nd Misty)
-Ma…-
-Per favore Ash!-
-Va ben…-
-Evvai!-
Dopo aver finito la colazione i
tre ragazzi escono di casa e camminano per due ore. Circa a metà mattina la
compagnia giunge ad un bivio in cui ci sono due cartelli, uno nuovo con su indicata la strada per una malga e un altro cartello,
questa volta lugubre e molto mangiato dalle tarme indicante la strada per la
torre Gengar.
-Ash, Misty, mi raggiungerete poi. Mi
raccomando, non partite dopo le tre del pomeriggio perchè la torre Gengar è
abbastanza lontana dalla malga, va bene?- dice ai due ragazzi, l’amico più
anziano.
-D’accordo, ciao Brock!- risponde Misty.
-Ciao amici!-
I due ragazzi, presa la strada
opposta di Brock camminano ad un buon passo e a
mezzogiorno arrivano alla malga montana mentre Brock
non è ancora arrivato alla sua meta.
Per ore e ore Ash,
Misty, il piccolo Pikachu e
gli altri pokemon si divertono mangiando fette di
strudel e ascoltando i canti e i balli organizzati dai gestori della baita (che
improvvisa voglia di montagna… nd L’Autore) quando…
-Misty!!!! Guarda qua! Il mio orologio segna le 17.30!-
-Cosa? Ash
dobbiamo correre subito da Brock!-
-Andiamo!-
Nello stesso momento il loro amico
sta sputando fuoco e fiamme come un drago…
-Ma quanto ci mettono???-
…E
giungono solo verso le sette di sera...
-Brock! Brock! Anf, puff... Brock sc…-
-Ma siete pazzi!? Avete visto che ore sono?-
-Scusa Brock,
ci stavamo divertendo e avevamo perso la cognizione del tempo!- dice ansimante per la lunga corsa Misty.
-Già proprio così!- conferma Ash.
-Beh, allora mi dispiace ma per
stanotte dovremo accontentarci di dormire in questa torre!- risponde Brock, indicando con un dito proprio la torre.
Ash:-Stavolta
sei tu che sei matto. Perchè dovremmo dormire qui?-
Brock:-Vi
sembra una buona idea quella di camminare su dei sentieri pericolosi e per
boschi bui la notte? Vuoi proprio che ci perdiamo di nuovo Ash?-
-No, hai
ragione…- commenta triste Misty.
-…Dovremo dormire qui.-
-Andiamo, Misty, Ash, venite!-
I tre amici varcano la soglia
della torre a quattro piani e dopo una frugale cena e qualche partita a carte,
stendono il sacco a pelo e cercano di dormire ma appena un attimo dopo che si coricano
sentono provenire da varie pareti della stanza dei rumori e dei versi
agghiaccianti. Panico. Senza pensare a nulla i tre amici corrono verso la porta
della torre ma scoprono che è chiusa.
Un Gengar
attraversa una delle pareti della torre e si avvicina con un largo sorriso
soddisfatto ai tre amici e poi inizia a parlare:-Ah
ah! Piccioncini miei, credete che vi faccia scappare?-
-Chi sei
orribile mostro? E come mai parli la lingua umana?-
urla spaventata Misty.
-Sono nato oltre un secolo fa’ e durante tutti questi anni ho visto
dei Gastly e degli Haunter,
tutti amici miei, essere catturati da allenatori. Ora la pacchia però è finita
e voi tre pagherete per tutti i nostri amici che sono stati catturati in
passato. Io stesso da giovane ero un Haunter e vidi
quasi tutti i miei amici essere catturati. Pagherete!-
Misty sta’ per aprire la bocca quando il pokemon
lancia un attacco…-Night shade!- urla Gengar e i tre allenatori non riescono più a vedere ad un
palmo oltre il loro naso.-
-Misty,
Brock, dove siete?-
Da due lati opposti arriva una
risposta:-Siamo qui!-
-Ma qui dove?- chiede allarmato Ash.
Gengar, che si sta’ godendo lo spettacolo, emette un fischio e
dal muro da cui era uscito, escono una dozzina di Haunter, che catturano Ash, Misty e Brock.
I primi due vengono
buttati senza complimenti in una cella dopo essere stati fatti soggetti di una
maledizione di Gengar mentre Brock
viene condotto in una stanza in cui il consiglio degli Haunter
decide cosa fare di lui.
-Cosa mi farete?
Dove sono i miei amici? Gli avete fatto del male?- urla
Brock semipiangendo.
Risponde Gengar:-Oh non abbiamo fatto loro del male, ma peggio! Li ho fatti
addormentare e sto’ facendo sognare loro di essere in
una terra sconosciuta sulla quale vi è solo un enorme bosco. Niente
torrenti, né alberi da frutto, né pokemon o forme di
vita. E per di più non sono insieme, bensì
soli, uno da una parte del mondo e la ragazza dall’altra. L’incubo finirà solo
se riusciranno a trovarsi, ma ricorda ragazzo, se non ci riusciranno proveranno
presto i sintomi della sete e della fame fino a contorcersi dal male ed a
morire. Sì hai capito bene, infatti non è un semplice sogno
ma una maledizione ed è molto, molto difficile che riusciranno a trovarsi.-
-Maledetto! E…
cosa farai di me?- chiede Brock.
-Oh, per te non ci sarà alcun
problema, ho captato in te una grande fragilità
psicologica e morirai per il dispiacere vendendo la loro fine. Ma sarà una cosa lunga, molto lunga… eh eh
eh! In ogni caso, se si trovassero si sveglierebbero
e vi lascerò liberi perchè una tale dimostrazione di abilità sarebbe degna di essere rispettata… eh eh eh! Impossibile. Speraci tanto
se vuoi!- detto questo il pokemon attraversa un muro
ed esce dalla stanza del consiglio.
Il tempo passa… è ormai pomeriggio del giorno dopo e Ash
e Misty non hanno ancora vinto la maledizione…
-Ormai ho perso
ogni speranza- pensa Brock, continuamente
osservato da cinque haunter.
-Non posso neanche vendicarli perchè mi hanno preso i miei pokemon…-
Brock ha appena finito di pensare questo quando vede Misty e Ash svegliarsi.
-Come???
Impossibile!-
Da un muro esce Gengar.
-Ma come…come avete fatto????? …ok…siete liberi… ma prima
spiegatemi come avete fatto a trovarvi!- dice tra lo stupore e l’ammirazione Gengar.
-Brock, ricordi i nostri orologi speciali comprati al porto?-
-Sì, ma… aaahhh!!!-
-Vedi Gengar,
noi possediamo degli orologi speciali che segnalano le nostre posizioni! Dopo
che per tante volte ci siamo persi nella foresta,
pensavamo che potessero esserci utili e così è stato.- dice Ash.
-No… battuto per pura fortuna! Anzi no… astuzia. Se non aveste
preso quegli orologi… ok, vi lascio liberi. Scusatemi
ma… vedete tutti questi rapimenti ai miei amici…la decimazione del mio
popolo…mi avevano fatto scattare i nervi.- dice
dispiaciuto Gengar.
Ash:-Senti
Gengar, ho un idea. Perchè
d’ora in poi agli allenatori che varcano la soglia di questa torre
non fate quello che avete fatto a noi? Però con più riguardo si
intende.- un occhiata incredula da parte degli altri due amici scompare
-Dopo un giorno dovreste svegliarli. Io sono sicuro che facendo così ben presto
gli allenatori di pokemon eviteranno questa torre e
vi lasceranno in pace. Ma non dovete fare loro alcun
male!-
-Grazie del suggerimento. Lo
proveremo. Ma ricordatevi che d’ora in poi voi qua siete sempre i benvenuti.-
-Grazie!-
-Ah! Un ultima
cosa… vedete… io ho un nipotino piccolo, un Gastly
che, contrariamente a noi, vuole un allenatore che lo aiuti a diventare forte…
qualcuno di voi tre lo vuole aiutare?- domanda il pokemon.
-Lo aiuterò io!-
propone contento Brock.
-Va bene! Gastleroy!
(che fantasia… -_-‘’) Ti ho trovato un allenatore!
Vieni a vederlo!- urla ad alta voce Gengar.
Da un muro esce un piccolo Gastly, ma non un normale Gastly
bensì uno shining Gastly di
colore rosso.
-Oh,
uno shining Gastly!- dicono Ash e Misty.
-È rarissimo!- (Ash,
potremmo aprire una bancarella e venderlo! Deve valere molti
soldi… nd Misty
sadica) (Hai ragione! Nd Ash) (Ehi, voi! Ci
rubate il lavoro? Nd Jessie,
James e Meowth) (Cosa succede
quaggiù? Cosa state complottando? Ma
voi tre… non dovreste essere qui! non siete presenti
nella fic! Nd me) (*_* Sigh, ce ne andiamo… cattivo! Nd Jessie, James
e Meowth)
-Nonno! Mi hai chiamato?-
-Sì, questo è l’allenatore che hai
tanto cercato! Ti piace?-
-Moltissimo! Grazie nonno!- dice felice Gastleroy. (Questo e altro per lasciare il vecchio
bacucco! Nd Gastleroy) (Adesso basta! Oppure
vi cancello dalla storia! Nd me) …
Tra gli applausi di tutti i Gastly e gli Haunter presenti più
Ash e Misty, Brock prende tra le sue braccia il piccolo Gastly.
-Arrivederci!- dicono i tre uscendo
dalla porta della torre.
-Spero di rivederti presto nonno!-
-Ne sono sicuro nipote,
ti divertirai tanto assieme al tuo nuovo allenatore. Ciao!-
I tre amici escono dalla torre e si incamminano verso la casa che hanno preso in affitto nel
loro villaggio, arrivandoci a tarda sera…
Dopo una cena abbondante Misty va in camera mentre Ash e Brock si stendono… beh… diciamo si stravaccano… sul divano
e guardano un po’ la televisione assieme a Pikachu ed
a Gastleroy.
More
time later… about five minutes… ^_^
-Brock, io vado in camera a riposarmi perchè
la maledizione di oggi mi ha stancato
parecchio…capirai, camminare per circa quarantacinque chilometri! Ciao!-
-Buonanotte Ash
e non preoccuparti per i tuoi pokemon, li accudisco
io!-
-Pika!-
-Gast gast.-
Ash va verso la camera da letto ed entra ma subito trova una
sorpresa: sul letto s’è stesa Misty in pigiama
leggero. Se ne era scordato!
La faccia di Ash diventa più rossa di un peperone, il quale è più rosso
del sole, il quale è più rosso di una supernova, la quale... lasciamo perdere. (La mia fantasia ha un limite! -_-‘ nd me)
-Misty! Perchè ti sei vestita cosi?-
-Perchè Ash non posso?- ribadisce una Misty un po’ in
stato di imbarazzo. (Perché
sto ragazzo deve sempre crearmi dei problemi?
-_-‘ nd Misty)
-Sì ma…-
-Dai Ash,
vieni avanti e basta!-
-Ok…va bene- ribatte lui non troppo
sicuro.
-Senti Ash,
avevo pensato ad una cosa prima… se ti stendi sul
letto ti posso massaggiare un po’ la schiena, dopotutto…er…beh
avendo camminato per tanti chilometri a piedi ti farà male, o no?-chiede
perplessa lei.
-Cosa? Da quando in qua ti metti
addirittura a massaggiare?-
Negli occhi di Misty
e sul suo viso compare un’immagine di sofferenza mista a rassegnazione e Ash se ne accorge.
-Sì…va bene.-
Risponde intimorato
lui, e poi pensa:-Ma come mai Misty
si comporta così? A me non dispiace affatto però lei è molto strana.
L’importante è che non sia triste. Non capisco perchè,
ma quando è triste mi sento male.-
Ash si stende sul letto, molto intimorito, e Misty, alla quale è ricomparso un
sorrisino, inizia con le mani a massaggiarlo sulla schiena, scaldandogli i
muscoli e facendo provare ad Ash una sensazione molto
piacevole…
-Certo che è molto brava a fare i massaggi Misty.- pensa il ragazzo
E poi lei inizia un discorso:-Ash, ti devo fare una domanda… è
un po’ che intendevo fartela veramente…
-Dì pure.-
Strano come proprio
quell’amica con cui ha litigato spesso le rivolga la
parola dolcemente e gli ha persino proposto di massaggiarlo. Sarebbe stato più semplice che l’oceano
fosse fatto di fiammelle di fuoco.
-Per te io sono solo un’ amica?- chiede lei dopo un po’.
-No Misty,
mi pareva di avertelo detto tante volte: tu sei la mia migliore amica.-
-Ehm…sì, certamente…però…niente di
più?-
Quest’ultima frase costa a Misty molta
fatica per pronunciarla.
Ash inizia a preoccuparsi e a chiedersi dove voleva arrivare Misty, ma a pensarci bene non gli pare così brutto. Pensa
un po’ e poi risponde:-No Misty,
se esiste un concetto preciso di migliore amica, tu sei di più! Sei praticamente come una sorella maggiore! Io so che se lasciassi la mia vita nelle tue mani, sarebbe al sicuro.
Dopotutto sei stata tu a salvarmi una volta nelle isole Orange, ricordi? Stavo annegando.-
-Sì è vero…e vale lo stesso per
me, ma… vedi… io intendevo un’ altra cosa…Ash, ti ricordi di quando mi ruppi la bicicletta?-
-Te la ripagherò,
vedrai!-
-No Ash!
Devo dirti una cosa…all’inizio ti seguivo solo per la
bicicletta ma ben presto le cose cambiarono e oggi ti posso addirittura
ringraziare di avermela rotta! Se non l’avessi fatto io non
ti avrei mai conosciuto e sarei rimasta la povera Misty
senza amici e con tre sorelle impertinenti.-
Ash finalmente capisce dove vuole arrivare Misty
ma non riesce a rispondergli e si limita a chiedergli a bassa voce:-Misty… cosa intendevi dire con
la domanda che mi hai fatto prima? Cioè, l’altra
cosa?-
Misty-Io…-
Ash-Si?-
Misty-Io…io…io ti…-
-Per favore finisci la frase- pensa
impulsivamente Ash e poi fa’ una cosa che nemmeno lui
si aspettava: si volta e prende le mani di Misty
facendogli coraggio, poi la fissa negli occhi e lei allora riesce
a rispondere:-Io ti…io ti amo Ash, ti amo molto. Già
molto tempo fa’ mi presi una cotta per te però non
credevo durasse molto e invece ora io ti amo!-
Ash incoraggiato gli risponde:-Anch’io Misty, ti amo pure io, ma
vedi … da come mi trattavi un tempo non ho mai avuto il coraggio di dirtelo…
anzi, mi convinsi a lasciar perdere.-
-Già Ash,
ma ora me lo hai detto e mi hai fatto la ragazza più felice della terra!-
-Anche tu Misty,
mi hai tolto un peso dal cuore che da molto mi feriva…-
-Ash…io…posso darti un bacio?-
-Sì…certo.-
E poi i loro visi si avvicinano sempre di più fino a
quando…(ehi! Non crederete che rovini una storia così
romantica con l’entrata nella stanza di Brock il
guastafeste eh? Scordatevelo!!!!) Quando…
Le loro labbra si toccano e si uniscono
in un lungo, ma molto lungo bacio…
…e quando si lasciano Misty dice:-Ash,
voglio che tu sappia che io non sono così felice da parecchio tempo…-
-Oh Misty!-
dice Ash prima di avvicinarsi ancora a lei
abbracciandola e poi baciandola ancora.
Ash poi spegne la luce della camera e per circa due ore lui e Misty si baciano e si abbracciano fino a quando lei si
addormenta e lui dopo averla coperta con il lenzuolo del letto si avvicina a
lei e l’abbraccia addormentandosi poco dopo.
Giunge finalmente la mattina del
quarto giorno per i tre grandi compagni di avventura,
aria di novità…
-Ash! Misty! Venite
a colazione dai!- urla senza cognizione Brock.
Ash e Misty si svegliano e prima
d’alzarsi si osservano sorridenti.
-Andiamo Ash!- dice lei.
-Subito Mistina.-
-Ash, Misty! Vi ho preparato i
biscotti che due giorni fa’ vi sono piaciuti tanto!-
I tre ragazzi fanno un abbondante colazione e proprio quando stanno per tirare
fuori la mappa per decidere dove andare quel giorno, suona il campanello
dell’appartamento.
-Ash, vai tu a rispondere.-
-Va bene Brock.-
Ash va ad aprire alla porta e trova una piacevole sorpresa.
-Tracy! Tracy, che piacere rivederti! Cosa ci fai qui? …Ragazzi c’è Tracy!-
-Ash, sono molto felice di rivederti anch’io. Vedi… due giorni
fa’ il professor Oak mi disse che per almeno due
settimane non avrebbe avuto bisogno di me e quando tua madre mi ha detto che
voi eravate andati in vacanza qui, ho fatto subito le
valigie e sono venuto a trovarvi! A proposito, è un bel posticino questo!-
-Ciao Tracy!-
lo accolgono accorrendo Misty
e Brock.
Ash:-Allora
Tracy vieni dentro? Ci sarà un posto pure per te in questo appartamento!-
-Pika!- (che gioia rivederti Tracy! Per chi non capisse il Pikachuchano…)
-Ok! Ho portato con me il sacco a pelo così eventualmente potrò dormire sul divano della cucina.-
Brock:-Ragazzi,
dove andiamo oggi?-
-Amici, ho letto che stasera c’è
una festa grossa in paese, che ne dite, ci andiamo? Inizia alle 21.00.- propone Ash.
Misty:-È
un’ottima idea Ash!-
Tracy:-Una
festa di benvenuto, circa eh? Idea buona.-
Brock:-È
una splendida idea! Potrò vedere tutte quelle ragazze delle montagne mentre
ballano, ahhhh…(sospiro di felicità ^^).-
-Bene, visto che siete tutti d’accordo con me…
…comunque
possiamo trascorrere la giornata in piscina intanto.-
Misty:-
È un’altra idea magnifica tesor…ehm niente niente…eh eh!-
-Va bene, voi tre andate pure, io
oggi voglio allenare Gastleroy.- dice Brock -Andrò con la funivia in alta montagna ma state
tranquilli, per le 20.00 sarò di ritorno.-
-Ok! Ciao ciao Brock!-
-Ciao ragazzi!-
Misty e Ash durante la mattinata
mostrano tutti i negozi del paese ad un’entusiasta Tracy,
che tirando fuori un blocchetto per gli appunti inizia a disegnarli tutti, mercanzie comprese, a mezzogiorno mangiano in un
ristorante e poi si riposano su una panchina fuori paese per circa tre ore…
Sono le tre del pomeriggio…
Ash:-Ah
ragazzi, che riposata colossale! Andiamo in piscina ora!-
-Sì!-
I tre amici si dirigono verso la
piscina del paese: è un enorme edificio dentro il quale c’è una piscina coperta
favolosa con scivoli, idromassaggi, pokemon d’acqua
che sguizzano su e giù per i bordi e anche delle
grotte di roccia nelle quali allenatori di pokemon d’acqua possono sfidarsi.
Ash, Misty e Tracy
si cambiano nelle cabine e poi si tuffano subito in acqua.
Misty:-Ah!
Che bello!-
-Già, hai ragione- replica Tracy.
-Ash, perchè non ce ne andiamo da soli in una grotta?-
Ash:-D’accordo.-
Tracy:-Ok! Così io
intanto provo gli scivoli.-
Ash e Misty nuotano fino ad una
grotta ed entrano, trovando anche una spiaggetta
fatta di sassi luminosi… (la sabbia si
disperderebbe nella piscina) tutta circondata da rocce ma in
alto aperta perché penetri la luce solare e ci si possa vedere. I due
ragazzi rimangono lì a riposarsi e a nuotare un po’ poi però il tempo passa e
tornano da Tracy che si stava divertendo moltissimo,
si ricambiano e tornano all’appartamento. Intanto Brock
è riuscito a fare evolvere il suo Gastly in un Haunter.
La stessa sera,
giunto Brock, i quattro amici si vestono a festa: Ash indossa una camicia con cravatta; Misty
un vestito bianco candido, si scioglie i capelli e si mette due stupendi
orecchini d’oro che la fanno assomigliare ad una fata; Brock
si veste simile ad Ash e invece Tracy
mette un normale paio di jeans e una camicetta sportiva.
Brock:-Misty! Sei
bellissima stasera…sbav, sbav!-
Ash:-Non
provarci nemmeno!-
Brock:-E
perchè, è per caso la tua fidanzata? (CENTRO! Nd me) Sei quindi geloso?-
Ash:-Beh…-
Misty intuisce il momento di difficoltà che ha incontrato Ash per difenderla e svelta dice:-Come
osi Brock? Ash mi ha solo
difesa e per questo lo posso solo ringraziare.-
Ash:-Ecco,
proprio così. Tieniti le tue Joy e le
tue Jenny tu.-
-Dai ragazzi, sennò arriveremo in
ritardo.-
I nostri amici si avviano verso l’enorme
palazzo dello sport del paese, trasformato in una specie di discoteca ed
entrano.
Subito Misty
si avvicina ad Ash e piano gli sussurra di andare in
un luogo tranquillo e appartato.
Ash:-Va
bene Misty.-
-Cosa va bene?- domanda Brock. (Ecco uno
che non si fa mai i cavoli suoi… -_-‘ nd me)
Ash:-Ehm…
Misty mi ha chiesto di accompagnarla al bagno…-
-Va bene, ma fate presto!- dice Tracy.
Ash e Misty vanno dietro al palco
della “discoteca momentanea”, escono da una porticina e s’incamminano fino ad
una panchina vicino al fiume.
Ash:-Misty…stai molto
bene vestita così…-
-Ehm… dici davvero?-
Ash:-Sì.-
-Grazie… Scusa Ash,
potrei farti una domanda?-
-Ma certo!-
-Vedi Ash,
sai per ieri sera… io dicevo sul serio quando dicevo
che ti amavo. Non l’avevi detto solo per farmi felice vero?-
-Ma cosa dici Misty?! Certo che mi piaci.-
Misty:-Ehm…
allora credo che sia possibile… Ash, che ne dici di
stare con me?-
Ash osserva bene Misty, la quale è stupenda: ha due occhi blu cristallini e dei capelli
di un colore arancione luminoso… sa già quel che deve dire, non c’è bisogno di
pensarci ancora…
-Sì Misty,
lo voglio con tutto il cuore!- poi la bacia.
-Ash per favore, d’ora in poi voglio starti sempre vicina, perchè più sei lontano da me più sono triste.-
-Stai tranquilla Misty, potrai essermi vicina quando vorrai.- le risponde
sorridendo il ragazzo.
Ma poi succede un fatto inatteso: compaiono da dietro un
albero Brock e Tracy, il
primo con sguardo feroce.
Brock:-Ah
ha! E così mentre i due piccioncini si divertono
tanto io e Tracy che da un’ ora
e mezzo vi aspettiamo ci rompiamo le scatole eh?-
Ash:-Intanto
io e Misty non siamo…-
Misty:-Ash!-
Ash:-Ok! E’ vero, siamo
fidanzati, ma a voi cosa importa scusa se io e Misty
ci vogliamo bene?-
Tracy:-Ah!
L’amour, lo sapevo! Lo sapevo!-
-Taci tu!- urla Brock isterico.
-Se ce lo
dicevate prima non saremmo rimasti fermi ad un tavolino ad aspettarvi per tanto
tempo!-
Misty:-Va
bene, scusa Brock.-
I quattro, chi contento
per la bella serata, chi con il broncio, dato che la festa sta’ finendo tornano
all’appartamento e vanno a dormire.
La mattina dopo Brock prorompe nella camera da letto di Ash e Misty e urla: -Sveglia!
Sveglia!!!!!!!!!-
Misty:-Ma
cosa succede…???-
-Succede che il mio Gastly è stato avvertito telepaticamente da suo nonno. Ha
detto che dobbiamo andare subito da lui. Forse sarà in pericolo!-
Intanto pure Ash
si sveglia e Tracy e Pikachu
entrano nella stanza assonnati.
Ash:-Ma
cosa può volere da noi a quest’ora?-
La domanda non può ricevere
risposta e così i nostri amici, fatta una colazione veloce, s’incamminano verso la torre Gengar raggiungendola in piena mattina.
-Gengar! Dove sei?- urla preoccupato Ash
varcando la soglia.
-Sono qui!- Gengar attraversa
un muro.
-Ash, ho una cosa importante da dirti, una cosa che la volta
scorsa dimenticai di dirti.-
Ash:-Sarebbe?-
-Ash, io sono uno dei tre pokemon
leggendari di Wakte e tu mi hai battuto, se un
allenatore riesce a battere tutti e tre i leggendari riceve
da noi la medaglia leggenda. Tu devi batterti con gli altri due leggendari ora.
So che ti piacerebbe avere quella medaglia e ho pensato bene di avvertirti.-
Misty:-E
tu ci avresti fatto stare così in ansia, facendoci accorrere velocemente qua
solo per questo?-
Gengar:-Oh…
beh… mi devo essere scordato della vostra abitudine di dormire…comunque è
questo il motivo. A proposito, come sta’ mio nipote?-
Brock:-Molto
bene! Comunque per noi dormire è essenziale!-
-Sì, però chi dorme non piglia Magikarp.-
-E vabbèèè…-
Gengar:-Ok… Ash, il secondo pokemon
leggendario è un houndoom, se lo vuoi combattere devi
fare questo: quando esci dalla torre prendi la strada per la “Gengar Alm”, ci arriverai in
circa cinque ore. Poi prendi la strada per “il picco Houndoom”,
si tratta di un enorme costone roccioso che, per arrivarne in punta, ce ne
vorranno altre otto, lassù troverai Houndoom!-
Ash:-Va
bene! Grazie Gengar! Ci aspetta una grande scarpinata
però…-
-Ash, ricordati che
Houndoom non lo troverai prima delle nove di sera, ok? Ciao a tutti ragazzi!
I quattro amici, insieme ai loro pokemon escono dalla torre
e subito prendono la strada che porta alla “Gengar alm” arrivandoci all’incirca alle tre del pomeriggio,
ancora assonnati per aver dormito poco, quindi decidono di continuare la strada
per il picco il giorno dopo e allora prenotano una stanza nella baita per
dormire.
Sesto giorno…
I quattro compagni di avventura si svegliano e a mezzogiorno s’incamminano
verso il picco Houndoom.
Mostrandosi come uno dei giorni
più calmi di tutta la vacanza, Ash, Misty, Brock e Tracy ne approfittano per
divertirsi e fare picnic, soprattutto per mettere a tacere il grande(ma che
dico, senza fondo! Nd
L’Autore) stomaco di Ash,
simile ad un pozzo e poi arrivano in cima, dove risiede il leggendario Houndoom, a tarda sera…
Ash:-Ah,
che bella camminata!-
Tracy:-Hai
ragione Ash, io mi sono proprio divertito oggi.-
Misty:-Credi
che sia già l’ora Ash?-
-Il mio orologio segna le nove- risponde Brock.
Ash:-Bene.
Dovrebbe essere qui a momenti!-
Passano pochi minuti e poi proprio
Ash vede su un punto dell’alta scogliera un enorme pokemon nero simile
ad un cane di grande taglia e cinque cagnolini.
-Guardate lassù!-
-Ash, io sono Houndoom,
il secondo pokemon leggendario, mi ha
avvertito il mio amico Gengar del tuo arrivo. Ora
scendo e testerò la tua abilità e quella dei tuoi amici. Non hai bisogno di
dirmi niente: so già tutto.-
Ash:-Ti
aspettiamo allora.-
Houndoom scende e si mette di fronte ai nostri amici.
Houndoom:-Siete
pronti?-
-Sì- gli risponde Misty.
Brock:-Ottimo,
diamo via al combattimento-
Ash:-Pikachu scelgo
te!-
-Pikachu, agilità.-
Il piccolo pokemon
elettrico(che io odio, profondamente…
XD) scatta a tutta velocità intorno a Houndoom,
ma il cane di tipo buio riesce a distinguerlo lo stesso e gli usa addosso l’attacco sgranocchio. (Muahahahahah!!! Nd L’Autore)
Ash:-Noo! Pikachu!-
Pikachu:-Pika!- cadendo -Chu! Stomp.-
Ash:-Pikachu, torna
nella sfera.-
-Starmie vai!- urla Misty. –Getto
d’acqua!-
Il pokemon
spara un getto contro Houndoom, ma nemmeno lo scalfigge e il cane risponde con uno stordiraggio,
che confonde Starmie mandandolo ko.
-Starmie, torna nella sfera!-
Tracey:-Ops! Io ho
dimenticato i pokemon nell’appartamento!-
Brock:-Capito...
Gastleroy, scelgo te!-
-Gastleroy, Ipnosi e poi Mangiasogni!-
Il pokemon
obbedisce e questa volta Houndoom diventa molto più
vulnerabile. Considerando anche il fatto che è nel mondo dei sogni... ehm…
degli incubi a dire la verità!
-Gastleroy, finiscilo con una leccata!-
Il pokemon,
con la sua lingua viscida (bleahhh!!!)
esegue e houndoom(più dall’orrore direi, poveretto…) è
a terra.
Ash:-Evvai! Abbiamo
vinto!-
-Bravi- ammette Houndoom rialzandosi con le poche forze rimastogli -Mi
avete sconfitto lealmente, il terzo pokemon
leggendario si trova nella grotta Onix, è uno Steelix potentissimo, fate attenzione!-
-Grazie Houndoom!-
E dopo aver salutato Houndoom,
stanno per andarsene quando…
Brock:-Ma
cosa? Gastleroy si sta’ nuovamente evolvendo!-
Ash:-Stupefacente!- (e non stupefacenti, e? XDD nd me)
Gastleroy viene avvolto da una cortina
bianca e, in poco tempo, dove prima c’era un Haunter,
ora c’è uno shining Gengar
di colore rosso!
Tutti applaudono il pokemon e poi, anche se cadenti dal sonno, i nostri amici
si avviano verso un'altra malga.
Giuntici in piena notte, Ash e compagni non possono fare a meno di svegliare l’affittatore facendolo
ehm… arrabbiare(anche se era un po’ più di arrabbiato…)
…e prenotano una stanza per dormire.
Il mattino poi, cercando di
evitare il padrone non ripresosi ancora dalla rabbia, fanno colazione e infine
riprendono la marcia verso la grotta Onix.
Misty:-Ash! Possiamo
fermarci un attimo? Sono molto stanca.-
-Non c’è
problema!- replica il ragazzo
Brock:-C’è invece il
problema Ash! C’è! Io voglio continuare ora!-
-Ma Brock, Misty
è molto stanca! Io pure continuerei volentieri ma…-
Tracey:-Ash non possiamo
fermarci sempre per le cavolate di Misty, è già la
quarta volta stamattina…- (Sei un po’
insensibile amico… nd Maxi) (Wahahahahah!!! Nd Tracey) (Ok… allora… non sarai presente
nella mia seconda fic! J nd Maxi
con faccia maligna) (Nuuu… nd
Tracey)
Ash:-Ma…-
-Niente ma, ci vedremo alla Onix Alm!-
dicono all’unisono Brock e Tracey.
-Maledetti!!!-urla
forte Misty, -Che colpa ne ho io se mi fanno male le
gambe oggi? Ieri ho camminato per undici ore!-
-Lasciali andare Misty, oramai non ti possono più sentire.-
-Grazie Ash!
Grazie per essere rimasto con me, almeno tu mi credi!-
-Ci mancherebbe altro Misty… in ogni caso Brock ha un
passo da montanaro ma noi due non possiamo tenergli dietro così velocemente…-
così, chi camminando piano e chi veloce, prima o poi i quattro
compagni di avventura giungono alla “Onix Alm”…
-Cavolo! Ma quanto tempo ci avete messo? Lo sapete che noi siamo arrivati qua cinque ore
fa’?- urla Tracy.
-Io e Misty
eravamo molto stanchi e c’eravamo fermati a riposarci
un po’.-
Brock:-Solo
un pochino però, vero? Solo cinque ore eh? Va bè dai, acqua passata.-
Per l’ennesima(e ultima, non
preoccupatevi…) volta, i ragazzi prenotano una stanza
per la notte decidendo così di continuare per la grotta il giorno dopo.
Svegliandosi quanto mai riposati e
dopo una colazione a base di strudel (Basta! È una tortura… nd me) i quattro si
rimettono in marcia verso la grotta Onix e dopo una
decina di minuti scarsa si trovano davanti ad un cartello che indica quanto manca alla grotta, ma la scritta quasi fa’ svenire Ash.
Ash:-Ehi!
Guardate! Un cartello indicatore!-
-Dunque… per grotta Onix sempre dritto,
solo 10h ½ di cammin…eh? Più di dieci ore di
camminata???????-
Brock:-hai
forse deciso di rinunciare proprio ora alla medaglia Ash?-
-no…no…- risponde l’amico, con una
faccia a metà tra un pesce lesso e… bohhh… -se
sentiremo ancora le gambe quando saremo in cima forse potrò combattere, ma
ritirarsi mai!…-
-Dai Ash,
oggi non mi fanno male le gambe.- lo rincuora Misty
-Ti faranno
male, vedrai! … quando arriveremo lassù…-
-Se arriveremo lassù…-
I nostri amici s’incamminano ma
questa volta non li aspetta una passeggiata divertente e rilassante bensì una
fatica incredibile. E infatti, verso sera…
Stump…
Bistump…
Tristump…
Ash, Misty e Tracy
sono caduti a terra svenuti dalla fatica, solo Brock sembra tranquillo e in forma, davanti all’entrata
della grotta Onix.
-Mi toccherà farli rinvenire…-
E infatti
poco dopo…
-Finalmente la grotta! Evvai…- dice Ash, con voce
melodrammatica
Misty(con voce catacombale):-Era ora!-
Tracy(con voce da Zombie marcito e cotto… XDDD):-Wow…-
Ash poi si avvicina all’enorme volta della grotta e sta’ per
entrare quando vede un cartello, lo legge e poi…sviene di nuovo(hai fatto
l’abbonamento eh? Nd L’Autore) (Ash
è svenuto e non può rispondere). Beh, stavolta non gli possiamo dare torto…
-Ash!-
Misty corre preoccupata verso Ash, ma
non fa’ a meno di leggere il cartello e pure lei sviene cadendo vicino ad Ash. (Cosa ci sarà su quel cartello? Una magia che fa svenire? Una tarantola gigante alta più di sette metri? Molto meno…
però può bastare… hihi! nd
L’autore malefico)
Brock:-Vorrei
proprio sapere cosa c’è scritto di così grave su quel cartello…-
Brock si avvicina al cartello e lo legge, il nostro caro amico
non sviene, ma quasi gli viene un malore, dopo essersi ripreso legge ad alta
voce:-Per il centro della grotta, sempre dritto, solo
22h di cammino!-
Pure Tracey
si sente male e al povero Brock
tocca curare nuovamente tutti i suoi amici.
Fatto questo sta’
per dire loro che sarebbero dovuti tornare a casa quando… un’enorme Onix si pianta davanti a loro e inizia a parlare…
-Io sono l’unico Onix esistente capace di parlare la vostra lingua! Il
maestro mi ha avvertito di portarvi da lui, salite sulla mia schiena e in meno
di un’ora saremo al suo cospetto.-
Ash:-Ah!
Questa sì che musica per le mie orecchie!-
Brock:-Ma
se nemmeno sai cos’è la musica tu! Pensi solo alle gare pokemon…- (Taci! Altrimenti ti faccio vestire da punk:
con la riga sulla testa di un bel colore lilla!
Nd me)
(Nuuu! Nd Brock) (O preferisci Metallaro? Borchie, catene
e…) (Basta, abbi
pietà di me autore… nd Brock) (Ok… ok… sono molto buono io!
Nd me sadico)
Misty:-Avanti
saliamo!-
Dopo che i quattro salgono in
groppa a Onix, il pokemon entra nella grotta e li guida attraverso cunicoli
lunghi chilometri, di cui ce ne sono alcuni in cui esce dal terreno del magma.
Un’oretta dopo…
-Siamo arrivati
ragazzi!- esordisce il pokemon roccia.
Ash:-Era
ora!-
Davanti agli occhi di Ash e compagnia si staglia un
enorme piattaforma rocciosa, rotonda, e molte stalattiti spuntano dal
soffitto… (volevo metterci anche delle
stalagmiti, ma sarei stato troppo crudele… nd me)
Al centro della piattaforma c’è un
enorme buco profondissimo dal quale, con enorme sorpresa dei presenti, esce
un’enorme Steelix.
Steelix:-So
già tutto, dovrete combattermi per avere la medaglia, ma di sicuro perderete!
Avete la possibilità di usare contro di me tre pokemon
per volta. Detto questo non ho altro da dirvi.-
Ash:-Ok! Amici, diamo inizio
a questo grande incontro!-
Misty:-D’accordo!-
Steelix:-Ottimo!-
I nostri amici salgono sulla
piattaforma, pronti per l’incontro.
Ash:-Charizard,
Blastoise, Venusaur, scelgo voi!-
I tre pokemon
escono dalla sfera.
Ash:-Charizard, fuocobomba! Blastoise, idropompa! Venusaur, solarraggio!-
I tre pokemon
stanno per eseguire ma non sono abbastanza veloci, infatti
Steelix usa l’attacco frana prima di loro e dopo
pochi attimi dal soffitto cadono enormi macigni che mandano ko
tutti e tre i pokemon di Ash.
Ash:-Charizard, Blastoise, Venusaur, tornate
nella sfera.-
Misty:-Goldeen, Staryu, attacco cascata, Starmie
attacco idropompa.-
Steelix usa l’attacco terremoto e solo Starmie
si salva, facendo appena in tempo a usare l’attacco idropompa.
Questo attacco riesce in qualche
modo a ferire Steelix, ma comunque
molto poco.
Steelix poi finisce Starmie con
l’attacco codacciaio.
Brock:-Crobat attacco stordiraggio, Vulpix braciere, Onix forza!-
Crobat usa l’attacco stordiraggio ma
non riesce a stordire Steelix, che si è dimostrato
una vera macchina da guerra(Il ritorno di rambo!
:P nd me). Vulpix e Onix riescono appena a
scalfirlo, prima che Steelix scagli sui malcapitati
l’attacco terremoto.
Steelix:-Ah!
Ah! Con gli attacchi normali non mi
sconfiggerete mai!-
Il combattimento dura ancora poco
e dopo cinque minuti scarsi rimane in gioco solo il Pikachu
di Ash e Gastleroy.
Steelix si è dimostrato non solo una macchina da guerra ma un
terminator che non vuole essere distrutto e tra
terremoti e frane in quei cinque minuti s’è creato il vuoto intorno.
Ash:-Pikachu, ascolta,
io ti chiedo solo questo: dai tutto quel che puoi in un solo attacco. Se
fallirai fa’ lo stesso, ma ti prego, combatti, fallo per tutte le fatiche che
abbiamo fatto in questi anni.-
Brock:-Gastleroy, fai lo
stesso pure tu.-
Steelix:-Eh!
Eh! Ci sei arrivato! Solo il potere dell’amicizia può distruggermi, ora vedrò a
mie o a tue spese se il grado di amicizia tra te, Ash Ketchum e il tuo Pikachu è così grande da distruggermi…-
Pikachu:-Pika…..chuuuuuu!!!!!-
-Gast!!!!-
Un tuono sovrasta la grotta e poi
colpisce di netto lo Steelix leggendario. Si crea un enorme luce abbagliante, poi segue l’attacco psichico
di Gastleroy. Fumo, solo fumo e poi, quando si
dirada, i quattro amici possono vedere Steelix a terra privo di sensi.
Tutti:-Evvai!-
Ash:-Pikachu, io non ho
parole per ringraziarti!- poi il giovane allenatore prende in braccio il pokemon e lo stringe forte.
Misty contentissima bacia Ash su una
guancia e poi Steelix rinviene.
Da dietro dell’enorme pokemon acciaio compaiono due forme…sono
Gengar e Houndoom.
-Ecco ragazzi, la vostra amicizia
vi ha fatto meritare questa medaglia.- detto questo Gengar
si avvicina ai quattro amici e da’ loro la medaglia leggenda.
Houndoom:-Bravi
ragazzi! Avete dimostrato di meritarvela veramente. Sono secoli che nessuno la
vince più.-
Steelix:-Anch’io non posso
fare a meno di farvi i miei complimenti! Ma vi darò anche un altro dono oltra alla medaglia: io ora vi predirò il futuro… sì, ho
questo grande potere e ve lo meritate! …Ash e Misty saranno sempre
insieme in ogni avventura… Brock diventerà un famoso
allevatore, così famoso che un giorno aprirà un centro per pokemon
selvatici… Tracy
diventerà un grande ricercatore… Ma sento in voi
qualcos’altro… non capisco, mi spiace! Questo è tutto!-
Ash:-Magnifico!
Mi sembrano comunque buone previsioni.-
Brock:-Puoi
dirlo forte!-
I nostri amici rimangono a
festeggiare con i leggendari fino a tarda sera e poi si fanno teletrasportare dallo shining Gengar di Brock fino al centro pokemon della cittadina di alta
montagna dove erano alloggiati.
Arrivati corrono a riposarsi
nell’appartamento.
La mattina seguente i quattro
compagni di avventura decidono di dedicare la loro
giornata alla visita della piccola cittadina dove sono sostati in quei
magnifici giorni, poi arriva sera e… Ash e Misty si siedono in una panchina vicino al fiume, da soli.
Misty:-Ash, mi sono molto
divertita in questi giorni e ho deciso di rimanere sempre con te. Lo so che il
professor Oak ti vuole mandare sul monte Argento per
un lungo periodo ma…-
Ash:-Oh!
Non ti preoccupare, tu verrai con me…
Vedrai, il professor Oak ti lascerà venire… purtroppo Brock
è stato richiamato a casa da suo padre per qualche mese e Tracy
dovrà aiutare il professore ma noi due rimarremo sempre insieme…-
Misty:-Oh,
molto bene, Ash!-
Detto questo i due ragazzi si
avvicinano e si baciano.
L’ultimo giorno,
tutti insieme preparano le valigie per
il viaggio di ritorno, felici di aver passato una gran bell’avventura
insieme.
Fine
Anzi no…
più tardi, nella grotta Onix…
Steelix:-La
leggenda dice che quando fossimo stati sconfitti, sarebbe venuto il nostro
momento di riposare…sapete cosa intendo…-
Gengar:-Non
mi dispiace…dopotutto abbiamo tutti un discendente no? Io ho Gastleroy, Houndoom i suoi cinque
figli e tu Steelix hai l’Onix che ha portato qui i ragazzi…-
Houndoom:-Hai
ragione Gengar…ma io sento su quei ragazzi delle
ombre scure… avranno grossi problemi presto…-
Steelix:-Hai
ragione Houndoom…ma… io non ho sentito quelle ombre
su di loro bensì tutto intorno a loro…-
-Cosa può
significare?- chiede il pokemon cane.
-Non saprei esattamente… ma se la
caveranno.-
Gengar:-Già…
la loro amicizia li terrà uniti… soprattutto Ash e Misty…-
-Va bene… andiamo!- conclude Steelix.
I tre leggendari salgono sul picco
più alto del e aspettano pazienti la loro fine… una luce celeste li porterà
lontano… e loro rimango lì ad aspettare… rischiarati
solo dalla luce lunare…
Vera Fine
Hihi! Piaciuta la “Vera Fine”? Vabbè,
se siete riusciti a leggere tutto fin qui forse non
era così male(spera, spera… nd me)… o forse sì? Bohh!!! Per farmelo sapere, potete sempre recensire! :D
Ok, spero di poter pubblicare presto anche le altre storie
del seguito ma a questo punto vi rassicuro: non saranno una pizza come questa qui! La seconda a me piace, in
ogni caso, questo secondo me sempre, è molto migliore
di questa… (ci vuole poco caro… nd coscienza) (Grrrrr… nd me)
Veramente tutte le affermazioni
tra parentesi dell’autore non c’erano all’inizio però… rileggendola non sono
riuscito a resistere! La seconda non dovrebbe averne… (devo resistere! … devo resistere! …devo resistere!)
Va bene… recensite per favore!
Ciao a tutti!
Vostro
Maxi