Capitolo 4
“Eh
no! Questa volta non me ne starò
rintanata in camera mia a piangere come una stupida! Questa volta
passerò
all’azione, andrò a cercarlo e
pretenderò delle spiegazioni e dovrà darmele,
altrimenti…”
Questi
erano i pensieri di Buffy mentre, indossate le prime cose che aveva
trovato a
disposizione nel suo armadio pieno di capi all’ultima moda,
sgattaiolava anche
lei dalla finestra alla ricerca di un certo vampiro biondo.
Stranamente,
anche se si trovava in una città ancora pressoché
sconosciuta, si accorse che
inspiegabilmente sapeva dove andare, così
cominciò a correre, correre, correre
sempre più veloce….
La
vista
di un grosso cancello dallo stile gotico arrestò il suo
procedere concitato… il
cimitero!
***************
Raccolse
tutte le sue forze e con uno sforzo sovraumano si alzò in
piedi. Doveva
avvertirla, doveva andare da lei il prima possibile… prima
che accadesse di
nuovo…
<<
Mio dolce bambino! La mia creatura! Vieni da mammina
William… >>
Quella
voce.
Ogni
muscolo del corpo atletico di Spike era come paralizzato.
Drusilla.
La
Vampira aveva preso a girargli intorno inscenando una danza sensuale
quanto
malefica. Spike poteva sentire le dita gelide e soprattutto le sue
unghie
d’acciaio graffiargli il petto e la schiena attraverso lo
spolverino di pelle.
<<
Finalmente… dopo tanto tempo posso di nuovo sentirlo. Posso
di nuovo sentire il
canto potente del tuo demone… devi lasciarlo cantare tesoro,
non devi lottare
contro di lui. Angelo mio, lui è forte, è
maestoso, è malvagio … E’ William il
Sanguinario che lotta per prevalere e tu non hai speranze…
>>
“Com’è
possibile… Drusilla la mia oscura
Regina. Può leggere dentro di me… Lo sento, lo
sento anche io e mi sta facendo
impazzire!!! Buffy
Spike
riuscì a sottrarsi dalla danza funesta in cui suo malgrado
Drusilla lo aveva
avviluppato e raccogliendo tutte le sue forze proruppe in una fragorosa
risata
ed alzando il sopracciglio nel modo inconfondibile che lo
caratterizzava si
schiarì la voce: << Drusilla, mia Oscura
Regina cosa ti fa credere che io
stia lottando… Andiamo portami a vedere il tuo regno,
svelami i tuoi malefici
piani… >> Così dicendo Spike prese
Drusilla sotto il braccio ed insieme
si diressero all’interno della cripta. “Buffy…
passerotto! Lo faccio… per… “
***************
Le
lunghe e decise falcate dei suoi passi stavano calpestando
l’erba umida di
brina del cimitero, quando alzò la testa la vide davanti a
lei, che con sguardo
decisamente preoccupato e battagliero proruppe: << Bene,
bene B. vedo che
il tuo istinto infallibile di Cacciatrice non ti ha abbandonato
>>
<<
Cosa c’è Faith!!! >> Buffy non era
affatto contenta dell’incontro, doveva
trovare Spike e quella era solo un’ulteriore perdita di tempo.
<<
Dobbiamo subito tornare al quartier generale! Dobbiamo avvertire gli
altri…
>>
Insomma
ma che voleva da lei ? << Vai tu… io
>>
Faith
stava perdendo la pazienza, non che ci volesse poi granchè
per fargliela
perdere << B. non capisci, stavolta devi starmi a
sentire, sta succedendo
qualcosa di grosso. Una congrega, una setta di vampiri, sicuramente con
un loro
Maestro … L’ho vista con i miei occhi, si stanno
organizzando e sicuramente non
hanno intenzione di indire una pesca di beneficenza…
>>
No,
non
era possibile, lei doveva trovare Spike, che se ne occupassero le
altre,
insomma ora non era più solamente lei la Cacciatrice in
carica… mentre cercava
una buona scusa per togliersi dall’impiccio ….
Lui.
<<
Che fortuna, non una ma ben due Cacciatrici, la mia buona stella non si
è
dimenticata di me stanotte!!! >> il solito strafottente
vampiro
ossigenato.
<<
Falla finita imbecille, la situazione è grave
>> Faith si stava proprio
stancando adesso…
<<
Andiamo… torniamo tutti a casa!!! >> Buffy non
riuscì a dire nient’altro,
un’altra volta anche il solo vederlo apparire,
così improvvisamente, l’aveva
scossa fin nel profondo.
***************
<<
Faith le informazioni che ci hai rivelato sono molto gravi! Dobbiamo
subito
organizzare un piano d’attacco per non trovarci impreparati.
Innanzitutto
dobbiamo scoprire se si tratta di un vampiro Maestro e qual’
è la sua identità.
Xander, Dawn cominciate le ricerche. Willow, non appena ne sapremo di
più, tu
dovrai effettuare un incantesimo di localizzazione. Buffy, Faith, Spike
prendete con voi le cacciatrici più esperte ed uscite a
perlustrare la zona…
>> Giles non la finiva più di impartire ordini.
Buffy
doveva fare qualcosa, la situazione le stava sfuggendo di mano, il
Sacro dovere
di Cacciatrice ok, ma prima doveva parlare con Spike. Era di vitale
importanza
per lei << Andremo solo io e Spike in perlustrazione
>>.
<<
Cosa ?????!!!! >> proruppero le voci stridule di Giles e
Faith
all’unisono.
<<
Ho detto che andremo solo io e Spike e non ammetto intromissioni.
Spike…
andiamo! >> Buffy aveva usato quel tono che non ammetteva
repliche così
nessuno si azzardò a dissentire.
Uscirono
sbattendo la porta della cucina << Ci risiamo! La
Cacciatrice e il suo
bel Vampiro… Buffy non è mai lucida quando
c’è Spike di mezzo… Io credo
che…
>>
<<
Chiudi quella boccaccia Faith!!! >>
***************
L’aria
fredda della notte creava un alone di nebbia intorno alle luci dei
lampioni. Un
brivido le percorse la schiena ma non era per il freddo. Aveva agito di
impulso
per cercare di riprendere in mano la situazione, di riprendere in mano
la sua
vita… doveva parlare con Spike ed aveva preso al volo la
scusa della ronda ma ora…
Ora non
sapeva proprio da dove cominciare….
Come
sempre, Spike le facilitò le cose…
<<
Buffy, io volevo scusarmi con te. Non so cosa mi sia successo, non
volevo
finisse così il nostro incontro…….
>>
<<
Sembra che tu ci abbia preso gusto a scappare da me!!! >>
lo pungolò lei.
<<
Bè sai, pare che la fuga dalla finestra sia il nuovo sport
nazionale… >>
provò a sdrammatizzare lui.
Non si
rese conto neanche del come ma si ritrovò per terra con il
labbro sanguinante.
Purtroppo per lui Buffy non aveva intenzione di sdrammatizzare.
<<
Spike dimmi
“No,
non un’altra volta… come fa a
fidarsi di me??!! ma è possibile che metta sempre in ballo
la fiducia… che non
l’abbia mai conquistata definitivamente, nonostante tutto,
nonostante tutti gli
sforzi…” gli venne alla mente quella
volta, quando dopo
aver fatto sesso selvaggiamente, appassionatamente, lui speranzoso le
aveva
chiesto …
<<
Ti piaccio? >>
<<
Qualche volta >>
<<
Ti fidi di me? >>
<<
Mai!!! >>
Il dolore
al ricordo di quello che aveva provato in quell’occasione e
la delusione del
momento per le sue accuse scatenarono in lui una rabbia tale che senza
rendersene conto assunse il volto della Caccia e si scagliò
contro Buffy
sbattendola contro una lapide.
La
Cacciatrice colta di sorpresa provò ad alzarsi ma Spike
già le era sopra e con
il suo corpo muscoloso e tonico le impediva ogni movimento.
<<
E così ancora non ti puoi fidare di me!!! Nonostante tutto
ancora non puoi…
>> la furia nei suoi occhi stava svanendo per lasciare
posto alla
delusione.
<<
Spike lasciami! Lasciami subito andare… >> il
cuore le martellava nel
petto, cosa stava succedendo…
<<
No, non lo farò. Stavolta no… >>
Un bacio
lento e struggente, un bacio per dimostrarle tutto il suo amore, un
bacio per
farle capire che si poteva fidare di lui, che lui viveva per lei, che
non le
avrebbe mai fatto del male.
<<
Spike, ho detto lasciamiiiiiiiii … >> sentiva
le sue parole, dettate solo
dall’orgoglio, perché in realtà avrebbe
voluto che quel bacio e quella
stretta non finissero mai, ma ancora
una volta lui l’aveva accontentata.
<<
Buffy… Passerotto! Scusami…. Io >>
non voleva farla arrabbiare
ulteriormente, non voleva alimentare ulteriori malintesi tra loro.
Da quando
aveva risalito le pareti scoscese della voragine che ormai aveva preso
il posto
della città di Sunnydale, tutto si era fatto più
difficile, qualcosa era
accaduto, qualcosa che lo stava confondendo…
l’unica
certezza … i suoi sentimenti per Buffy.
<<
No Spike non accetterò le tue scuse. Non stavolta
… >> Buffy gli era già
sopra e con gesti concitati e pieni di passione mai sopita stava
slacciando la
zip dei suoi jeans neri.
Sotto il
cielo stellato in una fredda notte d’autunno, in un cimitero,
sdraiati
sull’erba umida, incuranti di tutto e di tutti la Cacciatrice
ed il Suo Vampiro
stavano facendo l’amore!!!
Avevano
perso la nozione del tempo, persi occhi negli occhi, avviluppati in una
danza
d’amore che sembrava non aver mai fine… Buffy
cavalcava il suo Spike come se
fosse il più indomabile degli stalloni mentre lui
l’attirava a sè tirandole
dolcemente i folti boccoli biondi.
Con un
possente scatto Spike fu in piedi, con le sue muscolose braccia
agganciò i
fianchi di Buffy e la piegò su di una lapide, mentre con una
mano non mollava
la presa con l’altra le alzò la gonna e le
strappò via gli slip.
Buffy
ebbe un fremito che percorse ogni centimetro del suo corpo eccitato.
Spike, se
possibile, si fece ancora più audace…
Le
inarcò
la schiena in avanti e con virilità la penetrò da
dietro…
Buffy
…
Spike … questo era il loro Paradiso….
La loro
danza d’amore li lasciò spossati e senza forze.
Giacevano l’uno accanto
all’altro, la testa di Buffy posata sulla spalla di Spike, le
menti confuse, i
cuori felici….
<<
Buffy, ti fidi di me? >> quanto gli era costato
profferirgli quella
domanda, tutto il suo coraggio.
Ora
mentre attendeva la sua risposta quasi se ne pentiva, ma adesso
più che mai
doveva sapere… “Buffy ti
fidi di me…?” ripetè
nella sua mente come una preghiera.
<<
Si Spike mi fido di te, sempre! >>
Un bacio
a suggello del loro amore…
<<
Bene bene. Ecco perché non mi ha voluta con loro…
>> gli occhi pieni di
astio di Faith avevano spiato i due amanti fin dal loro primo bacio.