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Autore: Keira    02/09/2004    7 recensioni
Eccomi con il seguito di "Ginevra Weasley & Draco Malfoy"... beh, che dire... ecco le conseguenze di quel pazzo S.Valentino!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ecco il seguito della fic: “Ginevra Weasley & Draco Malfoy”

Ecco il seguito della fic: "Ginevra Weasley & Draco Malfoy"... a grande richiesta!! Sinceramente non mi aspettavo di farla continuare in un'altra One-Shot o, addirittura in una storia a capitoli!! Sono felice che sia piaciuta!!^^

E spero di non deludervi con questo sequel!!! Già che ci sono mi scuso per il titolo poco fantasioso della scorsa fic...

°-You and Me-°

Ok... tutti i Grifondoro mi guardavano strano, mio fratello non mi parlava, Harry nemmeno, Hermione pensava ancora a una spiegazione logica ma per il resto andava tutto bene... soltanto Luna mi era rimasta accanto. Ed era l'unica vera amica che mi era rimasta, insieme a Calì e Lavanda che non facevano altro che congratularsi con me per la splendida scelta del cavaliere.

Ora potevo darlo per certo: odiavo Harry Potter con tutta me stessa. Ora capivo perchè Draco lo detestava così tanto... lui si crede il centro del mondo, e si è sentito umiliato quando ha visto Ginny Weasley che gli è sempre stata dietro fedelmente, insieme al suo acerrimo nemico: Draco Malfoy.

Sperai ardentemente che nella prossima partita di Serpeverde Harry cadesse dalla scopa, mettendo finalmente i piedi per terra, scendendo nell'idillio in cui viveva.

Il peggio era che con Draco era tornato quasi tutto come prima... cioè, no, non mi prendeva più in giro però... non mi parlava se non obbligato... ora gli ero... indifferente e la cosa mi dava fastidio. Per colpa sua, tutti i Grifondoro ce l'avevano a morte con me e, invece di starmi accanto, mi evitava facendosi vedere con Pansy-faccia-da-carlino-Parkinson. Avrei scommesso tutto l'oro del mondo che non la sopportava... ma quel giorno ero convinta a parlargli e rendergli chiara la situazione (che neanche io avevo capito).

Uscii dall'aula di Pozioni per raggiungere la classe di Trasfigurazione quando lo vidi insieme ai Grifondoro tra cui Harry, Ron e Hermione.

-Senti, Malfoy... vorrei evitare questa conversazione però voglio sapere cosa diavolo hai fatto a mia sorella!!- disse Ron avvicinandosi a lui.

-Non ho intenzione di perdere tempo con te Weasley... ho di meglio da fare che parlare con un pezzente come te...- disse allontanandosi insieme a Tiger e Goyle... era il momento di fare due chiacchiere.

-Senti Draco... ti devo parlare...- dissi guardandolo negli occhi... evitai di voltare lo sguardo verso il famoso trio perchè avrei visto soltanto confusione e rabbia... perchè loro non capivano i miei motivi???

-D'accordo Ginevra... voi andate- disse rivolto a Tiger e Goyle, poi continuò: -Sai che con questa conversazione mi metti in serio pericolo?- disse scherzando rivolto a mio fratello.

-Non sapevo avessi paura di Ronald- conclusi.

-Paura... io? Mai...-

-Comunque... volevo chiederti se potevo passare del tempo con voi Serpeverde...- dissi abbassando lo sguardo... cosa diavolo stavo facendo?? La risposta alla mia domanda fece capolino nella mia testa... non avevo più amici nella mia casa, tanto valeva rimanere con lui... in fondo mi divertivo in sua compagnia. Almeno sarei rimasta in mezzo a lui e alla Parkinson.

-Cosa? Temo di non aver sentito bene...- disse ghignando.

-Hai sentito bene e smettila di ghignare come un'idiota quando parli con me! Fallo con Potter, ti divertirai di più!- grugnii... stavo diventando cattiva come lui ma meglio così... almeno i commenti della gente non mi avrebbero più ferita.

-Ginevra Weasley tira fuori le unghie!! Comunque... valutando tu sei una purosangue... si, puoi stare con noi ma, bada... dovrai sempre essere impeccabile...- disse smettendo di ridere... attendeva una mia risposta o, forse, sperava mi rimangiassi la parola.

-Mi hai trovato brutta venerdì? Comunque, sarò felice di far parte del vostro gruppo di Serpeverde... ma non dimenticare che sono una Grifondoro...!- mi guardò negli occhi ancora una volta, poi abbassando lo sguardo, pronunciò:

-In fondo... Godric Grifondoro e Salazar Serpeverde erano amici, no? E poi, farei qualunque cosa per adirare Potter...- ghignò di nuovo, ora che ero adirata con Harry, ridere di lui mi era più facile.

-Allora patto fatto! Scusa ma devo entrare in classe, ci vediamo...- lui concluse la frase per me: -In Sala Grande a mezzogiorno e mezzo... dopo pranzo faremo un giro in giardino... ti aspetto Ginevra...- se ne andò, mentre io entravo in classe e trovai Harry, Ron e Hermione parlare con la McGranitt della trasfigurazione eccellente di Hermione... oltre a loro tre, la professoressa e me, l'aula era vuota

Fecero per andare ma mi videro alle loro spalle, evitai i loro sguardi e mi sedetti al banco.

-Perchè l'hai fatto?- chiese Harry a nome di tutti, intanto presi il libro e andai a pagina 342.

-Secondo te, perchè?- dissi, continuando a leggere.

-Per dispetto- concluse Hermione.

-Cos'è? Ora Harry ha bisogno di un avvocato per parlare??? Comunque l'ho fatto perchè mi piace stare in compagnia di Malfoy e... perchè Ginny Weasley non può uscire con nessuno che non sia Harry Potter? In fondo a lui non è mai interessato ciò che provavo per lui ma, ora che sono uscita con Draco, prova un senso di possesso... perchè lui pensa che debba essere tutto suo... un ragazzino viziato eh, Potter??- conclusi voltandomi verso di loro.

-Non parlare così a Harry!!! Non può piacerti Malfoy di colpo!! Tu l'hai fatto perchè volevi farlo ingelosire e ora non hai il coraggio di ammetterlo, vero??- si intromise Ron.

-Hogwarts è una scuola divisa da quattro case... se fossi uscita con uno di Tassorosso o di Corvonero non avrebbe recato problemi... ma perchè Serpeverde??? Ve lo spiego io... Silente dice sempre di essere uniti fra noi e, io sto solo facendo questo... faccio amicizia... ho amici Grifondoro, Corvonero, Tassorosso e Serpeverde. Va bene? È un reato? E, se ora non mi piace più Harry è un problema mio. Tanto lui sbava dietro alla Chang, quindi...-

-Ginny ha ragione- concluse Hermione.

Harry abbassò lo sguardo afflitto mentre Ron sussurrava:

-Ma... perchè Malfoy? Io non lo accetto... non PUOI diventare amica di Malfoy!! Lui ti userà!! Ma fai quel che vuoi, vuoi diventare 'amica' di Malfoy? Fallo...! MA nient'altro, sia chiaro!!! Sinceramente mi disgusta che quell'essere stia in tua compagnia!-

-Sinceramente anche a me sembra strana la situazione ma io sto soltanto facendo amicizia, Ron. Tra me e Draco non succederà niente, stai tranquillo!! Non infangherei mai il nome di Weasley per un Malfoy!!-

-Così parla una Weasley!! Comunque se la cosa è così... la posso anche accettare...- dopo un po' dissi:

-Forse è meglio che andiate... io dovrei fare Trasfigurazione...- sorrisero (tranne Harry che non aveva ancora mandato giù il colpo), e lasciarono l'aula... subito dopo la classe si riempì di alunni e la professoressa potè cominciare la sua interessante lezione. La mattinata scolastica passò velocemente così raggiusi la Sala Grande dove mi sedetti al tavolo di Grifondoro... sembrava che tutti avessero dimenticato la faccenda di me e Malfoy... era tutto tornato alla normalità tranne la mia anormale 'amicizia' con Draco...

-Ehy, Ginny!! Sai cos'è successo?? Io e Harry abbiamo preso 'E' in Divinazione!!! Non mi sembra vero!!!!- disse Ron esultante, mi stupii del suo comportamento 'normale'.

-Non ci vuole molto... basta inventarsi tutto di sana pianta...- disse Harry sorridendo.

-È una materia inutile, non ha basi...- disse Hermione voltando pagina al libro di Aritmanzia che aveva in grembo.

-Dici così perchè...- bloccai la risposta di Ron con una frase che li avrebbe distratti:

-Oggi a Trasfigurazione sono riuscita a trasfigurare la mia molletta in una tartarughina!!!-

-Davvero?? Sono fiera di te, Ginny!!- esclamò la mia amica con un sorriso raggiante.

-Si vede che sei mia sorella...!! Hai preso tutto da me!!- disse Ron battendosi la mano sul petto, atteggiandosi.

-Veramente non ha preso nulla da te... magari tu fossi studioso quanto lei!!! Se Ginny è così, è merito di Percy...!!- disse Herm alzando gli occhi al cielo stufa... mio fratello le faceva perdere le staffe... Harry mi guardò, era la prima volta che lo faceva da quando avevamo "fatto pace"... ma stavolta il suo sguardo non mi fece sobbalzare come le altre volte... mi era indifferente... sarà stato perchè ero ancora leggermente arrabbiata con lui... ed ero sicura di avere ragione! Gli sorrisi e in quel momento la poca rabbia che avevo ancora nei suoi confronti scomparve, lui rispose al mio sorriso, dopo di che sentii la voce di Ron dire:

-Cos'avete da sorridere? Sembrate due mongoli... sorridete senza motivo!!- scoppiò in una fragorosa risata... sentii le mie guance ardere e in quel momento ero certa di essere arrossita. Ma da quando aveva smesso di battibeccare con Hermione????

-Ron!! Non chiamare Harry e Ginny, mongoli!! È una malattia grave, sai??- ed ecco, che cominciarono con i loro 'botta e risposta'... quello era il momento adatto per 'scappare' in giardino da Draco...

-Scusate ma devo allontanarmi un attimo, ci vediamo dopo le lezioni, in Biblioteca oppure in Sala Grande!- corsi verso il giardino... non ascoltai nemmeno Harry chiedermi dove andavo di preciso! Ma chi se ne fregava di Harry, ora! Mi bloccai di colpo... avevo voglia di andare da Malfoy?!?!? Non era possibile... cominciai a camminare e, piano, piano, raggiunsi il 'gruppo' di Serpeverde... o meglio... era presente soltanto Draco... ma perchè non lo chiamavo Malfoy? Ora non dovevo mica fingere... mah... scrollai le spalle e avvicinandomi a lui, pronunciai:

-Ciao!-

-Ciao Ginevra...- disse lui con meno entusiasmo mentre si passava la mano tra i capelli, lasciati liberi dal gel.

-Ma... pensavo stessi sempre in compagnia di Tiger e Goyle! Invece ora sei solo...-

-Già... sono andati a chiamare Pansy... non che non voglia mai restare solo ma... oh, perchè parlarne con te?- cominciai a innervosirmi... perchè? Non ero degna di sentire i suoi 'problemi'????? Una povera Weasley non è DEGNA di sentire gli stupidi e inutili problemi di un Malfoy? Che problemi può avere un ragazzo ricco, che solo con una parola può ottenere tutto ciò che desidera? Cercai di trattenermi...

-Pensavo che anche la Parkinson ti stesse sempre attaccata...!-

-Purtroppo sì.. cioè... la pianti di impicciati nei fatti miei??? Piuttosto... come mai Lenticchia ti ha permesso di venire qui?- rispose acido... ora era lui che si faceva i fatti miei... una cosa però l'avevo scoperta: a Draco non piaceva la Parkinson, non seppi il perchè ma la cosa mi faceva piacere... l'ho sempre odiata quella gallina...

-Infatti lui non sa che sono qui... in tua compagnia!! Se lo avesse saputo non me lo avrebbe permesso e adesso tu non saresti qui a parlare con me...- lo provocai, mi divertiva metterlo in ifficoltà (anche se era quasi impossibile).

-Oh oh... credi che mi farei pestare da Lenticchia?? Nemmeno morto...!! Oh... eccoli...- disse con meno entusiasmo indicando i suoi tre 'amici' arrivare nella nostra direzione.

-Dracooo!!!! Sono arrivata!! Ti sono mancata??- disse Pansy civettuosamente... com'era appiccicosa... bleah.

-Ho notato la tua presenza, Pansy... comunque sei stata via da me soltanto due minuti... potevi prendertela con comodo...- rispose Draco... ok, ora ne ero certa: Draco non sopportava Pansy!!

-Ah... Dracuccio potevi avvisarmi che stavi prendendo per i fondelli la piccola fiammiferaia targata Weasley!!- disse pucciosa, ma come si permetteva quella stupida faccia da carlino di parlarmi così?? Feci per ribattere ma Malfoy disse:

-No Pansy... lei ora passerà un po' d tempo con noi... ogni tanto.- la Serpeverde divenne rossa in viso, sgranò gli occhi e cominciò a balbettare cose senza senso, solo dopo un po' riuscimmo a decifrare cosa volesse dire:

-Cosa, Draco? Non ho capito bene...- questa volta fui io a parlare, dire che non sopportavo la Parkinson era poco.

-Senti, faccia da Carlino... passerò del tempo con Draco. Se poi vuoi stare con noi ANCHE te, accomodati.- mi aveva proprio scocciato! Mi sembra che la Parkinson non c'era nemmeno il giorno di S.Valentino. Era dovuta andare a casa perhè sua madre si era sentita male... mi sarebbe piaciuto vederla sgranare gli occhi come Harry al mio passaggio con Draco... che mente perfida!!

-Ehy!!! I Grifondoro non possono stare con noi Serpeverde! Diglielo anche tu, Draco!!!-

lui sbuffò... trattenni una risatina e parlai al posto suo:

-Silente dice sempre di fare amicizia tra le case... e finché sarai ad Hogwarts, lui sarà il tuo preside!!! Quindi... vedi un po' te-.

Draco pronunciò:

-Pansy, non farla tanto lunga... non ci darà fastidio!-.

-Uhm... d'accordo, allora Weasley, oggi dovevamo ripassare Erbologia perchè oggi abbiamo un test...- cominciò lei.

-Non è proprio la nostra materia!!!!- disse Goyle da dietro di lei. Parkinson lo fulminò con gli occhi mentre Draco scoppiò a ridere di gusto... io non pensavo che loro passassero il loro tempo così!!! In realtà ero certa passassero il loro tempo 'libero' prendendo in giro quelli del primo anno. In fondo i Serpeverde non erano così... cattivi come sembravano.

-Io sono brava in Erbologia! Potrei aiutarvi!- dissi gentilmente... in cuor mio ero convinta non avrebbero accettato.

-Ma tu sei più piccola di noi!- disse Tiger.

-Beh, di solito studio con Hermione e lei è del vostro anno, e, sono convinta di potervi essere d'aiuto!-. Al nome della mia amica, la Parkinson non trattenne una smorfia e sussurrò:

-la Mezzosangue...-, sembrava quasi che Draco avesse perso la lingua perchè non aveva ancora spiccicato parola, teneva sempre i suoi occhi fissi su di me.

-Non chiamare Hermione così!!! Allora? Volete il mio aiuto o no??-

-Considerando che Erbologia non è la nostra materia, si, dacci un assaggio della tua intelligenza, Ginevra- disse Malfoy alla fine. Con un sorrisino compiaciuto mi apprestai a seguirli sotto un albero. Come avevo predetto erano moolto indietro con il programma e aiutarli fu una passeggiata. Parkinson mi guardava schifata... era verde d'invidia, Draco era addirittura 'quasi simpatico', mentre Tiger e Goyle... beh, loro erano più indietro degli altri... ma non che lo volessero ma... credo che non avessero il cervello per farcela. Passò un bambino del primo anno e Malfoy non ebbe pietà pronunciando con cattiveria:

-Dove stai andando tutto solo?- no, lui non poteva sembrare quasi simpatico... era sempre un essere spregevole!

Il bambino terrorizzato cominciò a tremare e sussurrò parole sconnesse... Draco gli incuteva terrore, e io non volevo che lo spaventasse, così mi avvicinai dolcemente a lui.

-Forse è ora che vai... fra poco c'è lezione e non puoi permetterti di fare tardi! Su, corri!- mi stupii del mio tono... addirittura materno!! La Parkinson scoppiò a ridere mentre Draco mi guardava sorridendo, ma ne ero sicura, non mi stava deridendo, sorrideva e basta.

-La smetti di ridere?- dissi tutto d'un tratto rivolta a lei.

-Se no cosa mi fai??- mi provocò la Serpeverde.

-Una bella Fattura Orcovolante... e sono moooolto brava!!- con quello non volevo far venire in mente a Malfoy, i fatti successi l'anno precedente ma purtroppo fu l'effetto 'indesiderato'. Ma stranamente la prese diversamente da come me l'aspettavo.

-Se la cava veramente bene, Pansy! Fossi in te non la provocherei... non ti ricordi come mi ha ridotto?- questa volta fu lui a ridere e io lo seguii a ruota. Oh no... stavo ancora ridendo con Draco!!!!!! E lui si stava comportando bene con me... cosa succedeva? Perchè a volte era odioso mentre certe altre era... ecco... normale??

-Io vado a prendere il libro di Pozioni- disse Tiger avviandosi insieme a Goyle verso il castello. Pansy era ostinata a non lasciarci soli... aveva paura che le 'prendessi' Malfoy? Povera illusa... io non avevo nessuna intenzione di rubarglielo... però... dovevo ammettere che questo Draco mi piaceva.

-Tu non hai lezione?- chiese Parkinson.

-Si... ora vado, stai tranquilla! Ciao Draco!!- dissi allontanadomi, notai il viso geloso della ragazza quando pronunciai il nome di Malfoy... sentii la sua voce dire:

-Ciao Ginevra...-. Mi voltai e lo salutai con la mano sorridendo, per la prima volta vedevo Draco non Malfoy, un ragazzo come altri, simpatico, purtroppo senza amici... si, perchè quei tre stavano con lui solo perchè era un Malfoy... e avrei scommesso che lui ci stesse male per questo. Ma io credevo di essere sua amica. Che situazione strana... odiavo Malfoy ma mi piaceva Draco. Andai in Sala Grande dove vidi una preoccupatissima Hermione avvicinarsi a me.

-Oh Ginny! Che spavento!! Mi stavo preoccupando!! Mancano dieci minuti all'inizio delle lezioni e tu non eri in Sala Grande! Pensavo volessi bigiare!!-, la solita Hermione... come poteva venirle in mente un'idea simile?!? Io non avrei mai bigiato...!

-Ma và! Mi sono messa a chiacchierare con Luna e ho perso la cognizione del tempo!!- sperai che lei non avesse parlato con la mia amica altrimenti mi sarei ritrovata in guai grossi...

-Ma se è stata la prima persona a cui ho chiesto?!- lei si avvicinò di più a me, scrutandomi con sguardo truce. Mi morsi il labbro inferiore e con un rapido gesto mi portai una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

-Sai com'è sbadata! Si sarà dimenticata…!! Non per questo la chiamano 'Lunatica'!!!- lei non notò il mio nervosismo e, sapendo quanto Hermione trovasse strana la mia amica, non fu difficile farle bere questa storia.

-Hai ragione…! Come ho potuto pensare che tu volessi bigiare!! Che stupida… dai andiamo… io ho lezione di Aritmanzia e tu?- chiese guardando l'orario scolastico che aveva tra le mani.

-Io ho una noiosissima lezione di storia della Magia con il Professor Rüf!!!! Non so come fai a resistere alle sue lezioni!!- dissi sbuffando, uscendo dal ritratto della Signora grassa insieme a Hermione.

-Non parlare così!! Altrimenti non riuscirai a passare i G.U.F.O!! Devi prestare attenzione a ogni parola che dice!!- era dall'inizio dell'anno che Herm mi faceva questo discorso che, da parte mia, mi aveva già annoiata. Avevo capito che avrei avuto i G.U.F.O, ma non volevo mica morire sui libri!! Ecco… stavo ragionando esattamente come Ron…

-Si, lo so… io devo andare di qui… ci vediamo, ciao!!!!- dissi dirigendomi verso l'aula, mentre Hermione scompariva dietro a un angolo.

Il brutto delle lezioni del Mercoledì con Rüf era che insieme ai Grifondoro c'erano anche i Serpeverde… mi sedetti vicino a Anya, una Grifondoro del mio anno, lontano dalle Serpi. Anya era molto brava a scuola, non quanto Hermione ma, c'era quasi… non era una bella ragazza purtroppo, ma in quanto a simpatia non la batteva nessuno!!

-Ciao Ginny!!- disse lei mostrando il suo sorriso splendente.

-Ciao Anya… come va?- chiesi sistemando i libri e le pergamene sul banco.

-Tutto ok… lo vedi?- disse indicando un ragazzo Serpeverde dai capelli castani con occhi verdi come smeraldi, che si prendeva gioco di un Grifondoro. Annuii incuriosita.

-È il figlio di Mcnair… suo padre, come quello di Malfoy- al cognome di Draco il mio cuore batté più in fretta… -è rinchiuso ad Azkaban... beh lo saprai meglio di me, visto che c'eri anche tu, quella notte insieme a Harry Potter!!- ero sbalordita… io non sapevo che Mcnair avesse un figlio ma mi ero anche dimenticata che Lucius Malfoy fosse in prigione!! Il professore cominciò la lezione e con il suo arrivo terminarono pure le chiacchiere tra noi alunni, ma il suo arrivo non poté impedire al mio cervello di pensare e pensare… io avevo aiutato Malfoy ad andare in prigione…!! E Draco, dopo tutto, mi parlava ancora... beh... poteva essere che lui non volesse diventare un Mangiamorte!! Sperai fosse così... io non avrei permesso in alcun modo che lui lo diventasse, sarei diventata un'Auror rispettata e lui avrebbe avuto l'opportunità di fare ciò che desiderava...! Forse era il momento di uscire dai miei sogni, non potevo mica scegliere io il destino di Draco!! La voce atona del professore mi riportò alla realtà:

-Signorina Weasley, non prende appunti?-, mi accorsi di essere rimasta a fissarlo per diversi minuti e poi di aver sussurrato tra le risate dei Serpeverde:

-S-si... scusi...!-, imbarazzata abbassai il capo cominciando a scrivere come un'ossessa.

-A cosa stavi pensando?- mi chiese Anya senza alzare la testa dalla sua pergamena.

-Nulla di importante, davvero…- mentii... non avevo voglia di confessarle i miei pensieri riguardo a lui. La lezione sembrava non trascorrere e nell'aula si sentivano soltanto le piume strusciare sulle pergamene e la voce del Professore. Tutto d'un tratto la porta si aprì ed apparve Draco Malfoy che con il suo solito atteggiamento strafottente ed elegante si diresse dal Professore sussurrando con fare sibillino ma, in modo che tutti gli studenti in aula potessero sentire:

-Il Professor Piton, l'ha mandato a chiamare...-, sembravo stregata da lui, guardavo ogni suo movimento, ogni suo gesto, ogni sua parola, insomma lo fissavo così tanto che non mi accorsi nemmeno che il Professore di Storia della Magia era ormai uscito dalla stanza!

-Ehm… Ginny? Chiudi la bocca altrimenti coprirai il banco di bava!- disse Anya guardandomi stupefatta.

-Eh? Cosa? Non capisco... mica sto sbavando scusa!- dissi cercando di riprendermi un po’ della dignità che aveva perso.

-Noooooo... Ginny… non sono mica stupida!! Quanto ti piace Malfoy a uno a dieci?- arrossii violentemente, no, a me non piaceva Malfoy e non poteva piacermi…!!

-Ma cosa vai a pensare!! I-io... stavo pensando a-a… quanto fosse bello se al posto di Malfoy c-ci fo-sse… D-Dean!!!- che balla colossale avevo detto?!?!? A me Dean non piaceva più da secoli!!!!

-Ginny, valla a raccontare a un'altra và! Non saresti andata con lui a Hogsmeade a San Valentino se non ti piacesse nemmeno un po’! e sono sicura che a te piace più di un po’…- disse cominciando a scrutare Draco che stava parlando con Mcnair...

Le raccontai tutto, di tempo non ne mancava. Il professore sembrava essersi perso tra i corridoi della scuola... ma in fondo a chi interessava?!? Adesso anche lei doveva tenere segreta la faccenda dei miei 'incontri' con Draco e compagnia bella. Ma mi fidavo, e ne ero sicura, Anya non mi avrebbe mai tradita.

-Ah ecco com'è la storia completa…!! E non me lo volevi dire, eh? Capisco che un tipo così te lo tieni stretto ma…- lo zittii, lei era convinta che a me piacesse quello scemo di Draco.

-Ciao Ginevra!- disse Draco, ma da quant'è che si era 'staccato' da Mcnair? E da quando mi salutava in pubblico?? Sentii il gomito della mia compagna colpirmi lo stomaco, così intimidita pronunciai:

-C-ciao Draco! C-come va?- almeno non ero arrossita! Certo avevo fatto una figura da idiota ma del resto, poteva andare peggio.

-Bene..., e tu?- chiese lui, voltandosi quasi per paura che qualcuno stesse guardando che mi stava rivolgendo la parola.

-Bene, sai, se hai paura che ti vedano parlare con me, puoi benissimo farne a meno, Malfoy!- grugnii, mi dava fastidio quel comportamento, soprattutto nei miei confronti. In fondo tutta la scuola ci aveva visto insieme quel pomeriggio e ora aveva vergogna di parlare con me?

-Stai tranquilla Ginny... temevo che da qualche parte uscisse tuo fratello intento a uccidermi!!- non ci credevo.. mi aveva appena chiamata Ginny!! Il mio cuore batté più forte, mi piaceva il fatto che mi chiamasse Ginevra ma.. sentire il mio nomignolo pronunciato da lui, dalle sue labbra mi riempiva il cuore di felicità! Ok, ora ne ero certa, mi piaceva Draco, a me, Ginevra Molly Weasley, piaceva Draco Malfoy. Se me lo avessero detto pochi mesi fa li avrei mandati a quel paese!

-Anche se ci vedesse non farebbe nulla del genere dato che gli ho spiegato... la faccenda...- finalmente lo guardai negli occhi e ancora una volta, il mio cuore ebbe un fremito, ormai avevo dimenticato Harry da un pezzo!! Ma... e se lui non mi volesse? Se respingesse il mio amore?? Se lui non mi amasse? Se mio fratello lo venisse a sapere… come la prenderebbe?!?! Mi morsi il labbro inferiore, ero in preda al nervosismo e alla felicità insieme… che momento strano…

-Scusa, ma devo andare, è arrivato Rüf… ci sentiamo Ginny!- si allontanò con il suo solito passo elegante, solo allora notai che tutta la classe aveva visto la scena, e sentii le mie guance avvampare... ma non mi interessava se loro avessero visto o meno, ero troppo felice per importarmene.

-Bene, ragazzi, continuiamo...! il professor Piton mi ha chiesto solo un consiglio, dove ero arrivato? Ah si… andate a pagina 239 e continuiamo…- l'uomo-fantasma, passò la mano sul libro e con un incantesimo arrivò alla pagina desiderata.

Dopo 40 minuti sentimmo la campanella suonare, tutti gli alunni si alzarono e con fare annoiato ci dirigemmo verso il giardino dove Hagrid era già pronto per tenere un'interessantissima lezione su qualche animaletto schifoso… come avevo predetto la lezione che ci aveva preparato era su degli animaletti simili a ragni.

-Wow… che storia Ginny!! Io non immaginavo che lui con te fosse così… così… quasi simpatico!! Insomma… per una come me, che lo vedevo solo da lontano o vengo presa in giro lo trovavo semplicemente odioso, antipatico e narciso. Ma ora… ti credo, non è come sembra…! Se avrai bisogno di qualche copertura io ci sarò sempre!- disse Anya in preda a un attacco di gesticolamenti vari.

-Grazie Anya…!- le sorrisi commossa. Era una persona fantastica. Sentii una persona battermi un dito sulla spalla, l'unica persona che conoscevo facesse così era lei… Luna!!

-Ciao Luna!- esclamai voltandomi di scatto, la osservai attentamente e potei notare aveva il solito sguardo fuori dalle nuvole, i capelli disordinati le ricadevano sulle spalle che facevano intravedere degli orecchini orrendi… due troll che salutavano…!

-Ciao Ginny… ma come mai non ti trovi mai in Sala Grande? Sono tre giorni che ti cerco e non ti trovo!!! Comunque io sono Luna 'Lunatica' Lovegood- disse lei presentandosi alla mia amica con un sorriso, le porse la mano che Anya prese molto volentieri.

-Scusate ragazze ma… c'è Hagrid che ci sta guardando male… dovremmo prestare attenzione alla lezione…- dopo questa frase prestammo la nostra attenzione solamente alla lezione che trascorse dando da mangiare a quelle bestie (non avevo capito il nome e avevo paura di chiederlo ad Hagrid, avrebbe pensato che mi interessasse e quindi… mi farebbe fare chissà cosa… tipo accarezzarle!!).

il pomeriggio scolastico terminò presto e per mia felicità, non avevo compiti per il giorno successivo quindi approfittai della situazione per andare ad allenarmi a Quiddich. Andai in Sala Grande per prendere il necessario quando vidi Ron, Hermione e Harry su un tavolo a studiare.

-Ciao ragazzi!- li salutai avvicinandomi alle spalle di mio fratello per vedere che cosa stesse facendo precisamente.

-Ciao Ginny!- disse Harry voltandosi verso di me.

Abbassai lo sguardo sulla pergamena di Ron dove vidi che era ricoperta di cuoricini con scritto Herm + Ron…! Ero stupefatta, e io credevo fosse una cosa da ragazze!!!

Hermione alzò lo sguardo dall'enorme libro che stava leggendo.

-Ciao Ginny! Ti va di studiare con noi?- tutti e tre si voltarono verso di me attendendo una risposta che non aspettò ad arrivare.

-Mi dispiace ma sfrutterò la bella giornata per allenarmi a Quiddich!!- dissi sorridendo.

-Herm, posso andare anche io?!? Per favore...- scongiurò Harry chiudendo il libro di Pozioni, e piegando la pergamena.

-Ginny, quest'anno hai i G.U.F.O. e non puoi permetterti simili divertimenti, mentre a te Harry, no, non puoi perché per questa settimana abbiamo un mare di compiti e altrimenti non avreste tempo per farli tra gli allenamenti di Quiddich e altro…!!- tuonò la Granger indispettita.

-Mi spiace Herm, ma io vado lo stesso, studierò domani!!- dissi allontanandomi. Sentii gli sbuffi di Harry e mio fratello scarabocchiare. Sorrisi tra me e me.

Dopo aver preso il necessario, raggiunsi il capo da Quiddich che, per mia sfortuna era già occupato da alcuni giocatori.

-Oh no!!- sussurrai depressa. Scrutai il cielo e tra i giocatori riconobbi Draco. Sorrisi… ero diventata così scema che sorridevo da sola, per nessun motivo. Un giorno di quelli mi avrebbero mandato al S.Mungo per malattie incurabili…!!

Lui scese dalla scopa e si avvicinò a me, poi trovatosi di fronte disse:

-Ciao Ginny, anche tu qui per allenarti?- sembrava quasi che dalla scomparsa di suo padre, la voglia di farsi grande agli occhi altrui fosse scomparsa… che lui lo facesse solo per il volere di Lucius? Ne ero certa. Ora che era ad Azkaban non ce n'era motivo!

-Si, ma il campo è già occupato…!- osservai io, indicando i giocatori che volavano qua e là.

-Beh, c'è abbastanza spazio per tutti!! Ti va di allenarti con me?- disse con noncuranza, passandosi una mano tra i capelli… che avesse questo vizio?

-Ok!! Liberiamo il boccino??- chiesi io, guardandolo dritto in quegli occhi color ghiaccio, ma da un po’ di tempo che lo conoscevo non erano più freddi, erano caldi e pieni di vita.

-D'accordo, ma ti avverto! Sono molto bravo come cercatore…- disse lui dandosi arie, beh, non era cambiato del tutto!!

-Beh pure io me la cavo! Non sarà facile per te battermi!!- sorrisi, mentre liberavo il boccino che, in quel momento, si librava in aria per scomparire ai nostri occhi.

-Che la caccia abbia inizio!- disse Draco librandosi in aria con la sua scopa, feci lo stesso e mi ritrovai di fianco a lui a 'setacciare' lo spazio circostante alla ricerca dell'oggetto. Dopo un po’ di tempo lo intercettai, così mi catapultai in quella direzione seguita dal ragazzo, probabilmente non l'aveva visto ma sapendo che io l'avevo intercettato, si apprestava a seguirmi. Mancava poco per prenderlo… allungai la mano e lo afferrai insieme a Draco che aveva posato la mano sopra la mia, avvampai...

-Hai ragione Ginevra… sei molto più brava di quel che pensavo…- disse, tenendo sempre la mano premuta sulla mia.

-È stato solamente un caso… se tu avessi visto il boccino prima di me, mi avresti battuta, ne sono certa!!- esclamai, sorridendo… mi ero innamorata di Malfoy… mhm… che cosa strana!!!!!

-Ecco il premio per il vincitore…- disse avvicinandosi 'pericolosamente' a me. Premette le labbra contro le mie e ci abbandonammo a un bellissimo bacio, questa volta non era per ingelosire Harry, questa volta ci baciavamo per mostrare all'altro i sentimenti che ci opprimevano il cuore.

-I-io…- cominciai a parlare non appena abbandonò delicatamente le mie labbra

-Shh… non dire nulla, Ginny…- disse Draco mettendomi una mano sulle labbra.

-Perché?- chiesi innocentemente.

-Il silenzio ci rivela cose che le parole non possono dirti…- sussurrò piano l'uomo che avevo appena scoperto di amare.

-Dipende… se la persona non vuole dirti a parole ciò che prova…- dissi guardandolo negli occhi.

-Vero… sai Ginny, tu sei riuscita a diventare mia amica in poco tempo… ma poi mi sono reso conto di… amarti Ginevra Weasley…- mi accarezzò una guancia. Ero terribilmente felice. L'unico cruccio era che eravamo ancora sulle scope… avrei fatto la mia confessione su una scopa da Quiddich!

-Draco… anche io ti amo…- abbassai lo sguardo intimidita, sentivo le mie guance ardere…

-Lo sai che non potremmo stare insieme? Insomma una Weasley e un Malfoy…- disse tristemente prendendomi il viso tra le mani.

-E a me cosa interessa se sei un Malfoy? Non mi interessa minimamente cosa pensa la gente, Draco!- esclamai arrabbiata, non è che era lui che si vergognava di me?!?!

-Hai ragione, Ginny…- scendemmo dalle scope e, dopo aver messo a posto il boccino ci dirigemmo verso la scuola mano nella mano come due fidanzati…

  
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