13° CAPITOLO
-TENEREZZE E RICATTI-
Verso Smallville..
“Non vedo l’ora di farti conoscere i miei!”esclama felice Josh
“Anche io! Anche se avrebbero preferito conoscere Becky..”afferma Valentina rabbuiandosi
“Dai smettila! Loro sono delle persone comprensive, capiranno sicuramente!”esclama lui convinto
“Se lo dici tu..come fai ad esserne certo?”chiede lei non convinta
“Sono i miei genitori! Fidati capiranno, noi abitanti di Smallville siamo tutti così”la tranquillizza Josh
“Intendi dire che sono tutti come te? Mmmh...”chiede lei furbetta
“Eh no, non fare così che poi mi ingelosisco”l’avverte lui prendendola per i fianchi
“E’ impossibile che siano tutti come te, tu sei unico”afferma sdolcinatamente Vale con questa faccia *.*
“Nel senso che sono l’unico fortunato ad avere te? Sì, lo sono”concorda lui prima di baciarla dolcemente.
Dopo essersi ripresa, Vale nota delle colline in lontananza:”Guarda! Siamo quasi arrivati!”esclama Josh indicando verso le colline.
A palazzo..
“Vercingetorigeeeeeeeeeeeeee!”urla la Regina
“Ai suoi servigi sua Altezza”risponde il servitore inchinandosi
“Devi fare una cosa per me”esordisce lei
“Tutto quello che ordina”risponde lui
“Devi far smettere di indagare a quel bip di buffone sulla morte del Principe Jenson..lui non è appropriato alla mansione..”ordina la Regina
“Sua Altezza, devo dirlo a suo nome?”chiede il servitore
“No, certo che no! Dillo come consiglio da un amico”risponde lei come se fosse ovvio
“E se non smette Sua Altezza?”chiede ancora lui
“Allora digli che l’ho ordinato io!”esclama esasperata la Regina
“D’accordo Sua Altezza, devo riferire al Re prima però”afferma il servitore
“No! Non dirai niente al Re ed in cambio io farò in modo che i tuoi figli non vengano scelti come reclute”propone lei
“Sua Altezza..non posso..”cerca di spiegare il servitore
“Peccato, allora non potrò proprio fare niente per impedire che proprio i tuoi figli vengano scelti come reclute e di mandarli in prima linea contro dei guerrieri del Regno di Lancaster” esclama la Regina con enfasi
“Farò tutto quello che ordina Sua Altezza”accetta il servitore tremando
“Bene”afferma lei con sguardo perfido
“Altezza se il giullare si rifiuta sapendo che è un vostro ordine?”chiede ancora il servitore prima di uscire
“Fai in modo che non l’ho faccia più”ordina crudele la Regina ridendo malvagiamente.