Capitolo 1.
-Parker,cosa ho appena detto?-esclamo’ la professoressa arrabbiata.
-Prof,ma davvero pensa che alla sesta ora qualcuno la stia ascoltando?-dissi io indicando i miei due compagni davanti che giocavano col cellulare.
Una risata collettiva investì l’aria calma che c’era prima e la prof sbattè una mano sulla cattedra per richiamare l’attenzione di noi alunni.
-Ragazzi,oggi potete tornare a casa prima-esclamò la prof. sconsolata.
Buttammo i fogli e i quaderni per terra e uscimmo di fretta e furia da scuola. Presi le cuffiette e andai al parco. Camminavo,ed ero persa nel mio mondo quando un bambino si scontrò con me. Avrà avuto si e no 5 anni,e un ragazzo,riccio,abbastanza bello mi si avvicinò. Mi accucciai sul bambino porgendogli una mano.
-Tom! Ti avevo detto che dovevi stare vicino a me!-esclamò il ragazzo rivolgendosi al piccolo-emh,scusami ma è iperattivo-disse ridendo rivolgendosi a me.
-Oh non ti preoccupare-dissi scompigliando i capelli del piccolo Tom-comunque piacere Summer,ma per tutti Fly-continuai io.
-Harry,Harry Styles-si presentò lui.
-Harry degli One Direction?-domandai io.
-Si,senti scusa,che ne dici se stasera andiamo alla gelateria per conoscerci meglio,ti va?-propose lui.
-Okay,questo è il mio numero 3********4-accettai. -Allora davanti alla gelateria ‘Sweet Dreams’,sai dov’è?-mi chiese lui.
-Sisi,allora a dopo,Harry-dissi salutandolo.
-Ciao,Fly-disse di rimando lui.