- Mi fai fare un tiro? -

 

Zayn Malik si gira di scatto verso la voce di uno dei suoi migliori amici e resta sorpreso. Lui odia fumare. L'ha sempre odiato e odia quando sente l'alito o i vestiti di Zayn puzzare di fumo. Suo nonno è morto proprio per colpa di questo.

 

- Tu odi il fumo, Louis - sbotta confuso il pakistano 

- Lo so, ma ora ne ho bisogno - sussurra abbassando la testa 

- Cosa succede Tommo? Sai che puoi dirmi tutto - risponde il moro 

 

E allora Louis alza la testa e fa incrociare i suoi occhioni azzurri in quelli color oro del pakistano, che capisce tutto. Si avvicina al maggiore e per confortarlo gli sfiora dolcemente la spalla con la mano ambrata per poi passargli la sigaretta. Louis tira su il fumo e appena lo fa, inizia a tossire come non mai, scatenando la risata del suo amico pakistano.

 

- Smettila di ridere Zayn - sbotta imbarazzato il maggiore dei ragazzi 

 

Zayn allora cerca di farlo, ma appena Louis ci riprova una seconda volta e tossisce di nuovo, la sua bellissima e dolce risata si libera per tutto il grande giardino della villa. Louis allora lo spinge scherzosamente via e corre a sedersi sull'altalena che si trova a dieci metri dalla soglia della porta, dove si trova Zayn Malik. Questo fa un ultimo tiro per poi buttare via la sigaretta e avvicinarsi al suo amico e si sedersi sull'altra altalena. Louis si dondola mentre Zayn resta fermo, ma entrambi osservano il cielo scuro, pieno di nuvoloni che cercano di coprire la luna che però riesce a sfuggire e ad illuminare il viso di entrambi i ragazzi, rendendoli ancora più perfetti.

 

- Uno stupido litigio e lui scappa a Los Angeles - sussurra Tomlinson

- Sai perché lo fa. Lui vuole essere cercato da te Louis. Ultimamente sei troppo attaccato ad Eleanor e anche durante i concerti, le interviste e le esibizioni lo tratti con freddezza - risponde subito Zayn 

 

Zayn vuole bene a tutti i suoi amici, li ama come si possono amare dei fratelli ma ha un certo istinto protettivo verso Harry. Tutti pensano che quello debole sia Niall, ma non è affatto cosi. Il debole tra loro cinque è proprio Harry Styles, quello che tutti definiscono il puttaniere. E Zayn Malik ha sempre preso le difese di Styles, anche se è stato quest'ultimo a sbagliare. Zayn sa che Harry ha bisogno di protezione.

 

- Non è colpa mia se la mattina, appena apro gli occhi mi squilla il cellulare e mi ordinano cosa devo o non devo fare - dice amareggiato

- Louis, porca miseria, tu lo ami? - 

 

Zayn si alza in piedi, di scatto, facendo allontanare anche l'altalena che inizia a dondolare da sola. Si posiziona davanti a Louis per poi prenderlo per il colletto della maglietta rossa e alzarlo con tutta la forza che ha.

 

- Lo ami Louis? Perché se lo ami, prendi quel fottutissimo aereo e va da lui, digli che lo ami e fai quel cazzo di coming out, a noi va bene, ma se non lo ami, lascialo perdere Louis Tomlinson. Vattene dalla tua ragazza e non chiamarlo e guardarlo mai più. Sarà dura per lui, ma con il tempo tutto passa -

 

Lo guarda un'ultima volta negli occhi e ritorna dentro casa, dove ci trova Liam e Niall vicini alla grande finestra del soggiorno. Si girano entrambi a guardare Zayn che li saluta con un cenno del capo e poi ritornare nella sua camera. Louis Tomlinson invece osserva la luna per poi abbassare lo sguardo e passarlo sull'erba pulita e verde. Lo stesso verde degli occhi del suo ragazzo, del suo Hazza, dell'amore della sua vita. Louis ama con tutto se stesso Harry. Ama quegli occhi grandi e verdi che trasmettono amore e dolcezza. Ama quelle labbra carnose e rosse come il peccato ma calde, morbide e dolci da morire. Ama il sorriso di Harry, ama le adorabili fossette che gli si formano ai lati della bocca quando ride, ama i suoi adorabili ricci e ama il modo in cui li scuote. Ama anche il corpo di Harry, quegli addominali che non molto tempo fa erano scolpiti ma che ora sono un po' più ricoperti di carne e ama anche le gambe storte di Harry. Ama tutto di Harry ed è proprio per questo che entra in casa, prende i soldi e il cellulare e corre via, senza avvisare nessuno, verso l'aeroporto. Il caso è dalla sua parte e infatti ci trova un volo diretto a Los Angeles. Ci sale, corre a sedersi al suo posto e aspetta con ansia che le ore passino in fretta e durante tutto questo tempo, nella sua mente riaffiora il loro litigio avvenuto due giorni prima..

 

                                                             Flashback 

 

Louis e Harry sono distesi sul loro letto, nudi, coperti da un lenzuolo bianco e entrambi si guardano negli occhi con dolcezza e tanto amore. Si sorridono, poi il più piccolo avvicina le sue labbra grandi e morbide su quelle sottili e screpolate del maggiore e lo bacia. Un bacio dolce, un bacio che sa di amore, felicità, passione, dolcezza.

 

- Non ci vediamo da una settimana e mi sei mancato tantissimo - 

- Anche tu mi sei mancato piccolo Hazza. Ma ora possiamo stare di nuovo insieme - sussurra Tommo mentre riprende a baciarlo

- Louis, cosa hai fatto con Eleanor, in questa settimana, a Nizza? - 

 

E allora Louis resta in silenzio, fermo ad osservare il soffitto mentre i sensi di colpa ritornano a fargli visita. Si sente morire, ma deve dirgli la verità, Harry non merita le bugie e prima o poi usciranno le foto.

 

- Ci siamo baciati - sussurra semplicemente 

 

E Harry Styles si sente morire e pensa che sia meno doloroso cadere da una rampa di scale, prendere una coltellata in pieno cuore che ascoltare la confessione di Louis. Lui lo ha tradita, lui ha baciato Eleanor Calder, la sua presunta, ma finta fidanzata. E non gli da nemmeno il tempo di spiegare o di fare altro che infila i pantaloni stretti, senza nemmeno indossare i boxer, la sua solita maglia bianca e scappa via, direttamente verso casa di Paul, che lo scorta in aeroporto e lo mette sul primo volo verso Los Angeles mentre Louis resta distesa sul loro letto, a piangere come poche volta ha fatto, sempre per colpa di Harry.

 

                                                           Fine Flashback 

 

" I signori passeggeri sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza che stiamo per atterrare "

 

E dopo trenta minuti, Louis si ritrova davanti all'albergo di Harry Styles. E' sempre lo stesso, non lo cambia mai. Anche la stanza è sempre la stessa e anche il fattorino che lo accompagna con un sorriso timido e rassicurante sulla labbra. E allora Louis bussa, bussa cosi forte che il riccio, all'interno, sobbalza e corre ad aprire, spaventato. Si ritrova un Louis con addosso una tuta nera, larga e consumata, una maglietta a maniche corte grigia e i capelli arruffati e gli occhi rossi e stanchi e capisce che ha pianto. Odia vedere Louis piangere. Harry vuole che Louis sia felice, vuole vederlo sempre ridere, vuole vederlo sempre felice. Harry ama la risata di Louis e non solo. Ama anche il sorriso tenero e la voce dolce e squillante allo stesso tempo, ama quegli occhioni azzurri come il mare e ama il suo viso da bambino, anche se la bellezza di Louis è una bellezza femminile più che maschile. Ama il fisico un po' pienotto di Louis, ama la sua buffa altezza, ama il suo modo di sclerare  alla vista dei piccioni e ama le labbra di Louis. Quelle labbra piccole, sottili e molte volte screpolate per colpa del vento ma che riescono a farlo impazzire. 

 

- Ti stavo aspettando, ma avevo perso le speranze - sussurra il riccio

- Harry, io tornerò sempre da te - sussurra invece il maggiore

 

E dopo queste due semplici frasi ma piene di significato, entrano in stanza e si lasciano travolgere dalla pura passione. Labbra contro labbra che si mordono, si baciano e si sorridono, respiro contro respiro, mani strette le une alle altre e corpi sudati che strusciano mentre un piccolo venticello penetra dalla finestra di fronte al letto. 

 

- Ti amo Harry Styles. Ora e per sempre - 

- Ti ho amato, ti amo e ti amerò Boo Bear - 

 

E si sorridono, mentre il maggiore copre entrambi con un lenzuolo e afferra la grande e sudata mano del suo ragazzo che sorride contento.

 

- Voglio dire al mondo che sei mio - sussurra il piccolo, senza guardarlo

- Anche io - 

 

Harry si gira di scatto verso il suo ragazzo, sorpreso. Infondo è stato Louis a non voler fare coming out per la paura di essere offeso, di non essere accettato ma soprattutto di perdere fan e Harry ha sempre rispettato le scelte del suo ragazzo, solo perché lo ama.

 

- Mi sono stancato di farti soffrire Harry e di soffrire. Voglio camminare con te alla luce del sole, voglio baciarti davanti a tutti senza avere vergogna e non in una stanza chiusa. Voglio renderti felice Harry e voglio sposarti. Proprio cosi, voglio sposarti Harry Styles, tu lo vuoi? -

 

E Harry lo bacia mentre alcune lacrime di felicità gli bagnano il viso. E' tutto più bello ora. Tutto è cambiato. Esattamente tre giorni dopo hanno comunicato al mondo intero la loro storia e non è stato cosi tragico come credevano. Le VERE Directioners sono rimaste e ne sono davvero tante. Liam, Niall ma soprattutto Zayn hanno sclerato e urlato come pazzi mentre osservavano i due, in diretta mondiale, mentre annunciavano la loro storia e Paul.. Paul ha mandato a quel paese la modest e ha anche pianto mentre li osservava dal televisore. Ora Louis e Harry stanno insieme e sono felici come non mai. Vivono la loro storia alla luce del sole, camminano e si baciano come solo due persone innamorate sanno fare.. 

 

 

MIO ANGOLINO:
Ehm.. In realtà non so cosa dire. Credo in Larry e penso si sia capito. Amo il sorriso di Louis quando è con Harry, amo quest'ultimo che non riesce mai a mentire sulla loro storia e amo il modo in cui si guardano, si toccano e si sorridono. Il loro amore è cosi.. cosi reale. La finisco qui, spero di ricevere qualche recensione da parte vostra, accetto anche critiche ma non offese :)
Ultimo cosa e poi vado per davvero.. L'ispirazione di questa OS mi è venuto tempo fa solo che non ho mai avuto il coraggio di pubblicarla e poi scopro che Hazza è di nuovo andato a L.A. e non ho resistito. Ora vado per davvero. Un bacio <3