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Autore: lalledy    13/11/2007    10 recensioni
Ok, partiamo dal presupposto ke di GetaxBulma ne avete lette tante fino alla nausea...ma spero che vogliate fare lo sforzo d ileggere anke qst...spero di nn chiedere poi troppo...una rencensioncina...ina-ina.Ok la febbre mi ha dato alla testa.Ciaoooooooooooooooo
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È notte ed è tutto buio. C’è silenzio. Nella cucina l’unico suono percettibile è quello di uno sbattere di ciglia sveglie davanti ad un caffé bollente.

La luce si accende, l’acceca e non può vedere chi è entrato.

“Guarda che proprio il caffè non ti aiuta a dormire”

“Mi hai dato la notizia della giornata, Vegeta, grazie!”

“Ehi! Non essere così simpatica con me, potresti cominciare a piacermi!”

“Sei cretino tu o ti ci metti di impegno!”

“Ah, c’è l’hai ancora con me per stamattina?”

Bulma si alza e gli va vicino

“Ma chi pensi di prendere per il culo!”

“Sei il ritratto della finezza”

“Senti da che pulpito viene la predica!”

“Io non mi sporco la bocca così”

“Io l’ho sporcata quando ti ho baciato”

“Puntualizziamo che ti ho baciata io!”

“È un dettaglio”

Le da le spalle e apre il frigorifero per prendere una mela. Lei è furente. Lui sorride. Le passa accanto, mettendo di proposito la spalla contro la sua e si abbassa vicino all’orecchio, quasi a sfiorarle la pelle con le labbra.

“No, non è un dettaglio”

Si allontana nella sua camera. Bulma si rimette a sedere e si tiene la testa con la mano.

Adesso basta.

 

Vegeta apre la porta della sua stanza, ma una mano lo butta dentro e chiude la porta. Bulma davanti  a lui si avvicina quasi a toccarlo col respiro. I suoi occhi sono blu come l’oceano. Piccole stelle che brillano di luce propria, ma c’è un velo di tristezza, opaco, appena percettibile in quella passione. Lui se ne accorge subito e ne resta così ipnotizzato o così sconvolto da non riuscire a proferir parola.

“Smettila”

Urlo a bassa voce

 Che spegne la superbia e l’umorismo.

“Smettila”

E la guarda ancora confuso.

“Smettila di guardarmi, smettila di venirmi in sogno. Esci dalla mia testa. Smettila di influenzare la mia vita e tutto ciò che faccio. Perché ogni cosa che dici, ogni cosa che fai, ha sempre e irrimediabilmente conseguenze su di me” Si ferma un attimo e riprende lenta, malinconica, vulnerabile. “Tu non te n’ accorgi, ma io noto ogni virgola di te. Noto quando respiri, quando vorresti ridere ma ti trattieni, noto quando ti appassiona qualcosa o quando ti incuriosisce perché i tuoi occhi si illuminano e cambiano colore. Conosco ogni cosa di te, anche la più banale, la conosco perché non riesco a non guardarti, a non pensarti. Ho bisogno di saperti nel mio mondo, perché ne sei il centro. Sì. Hai vinto. Sono pazza di te. Mi piaci. Ti amo. Adesso puoi pure pensare che sono stupida, mi sta bene perché, oddio, sono proprio caduta in basso: io, qui, a dirti queste cose e…”

Un bacio le chiude la bocca con prepotenza, ma stavolta non è come le altre. Inizia violento, poi si fa dolce. Morbido. Caldo.

La lingua usata a parole trova nuovo impiego e scorda tutto ciò che la circonda.

Bulma lascia andare le braccia intorno al collo, si lascia toccare, accarezzare, prendere in braccio come una bambina cingendogli il bacino con le gambe.

Il sayan la porta sul letto staccandosi dalle labbra solo  per attraversarle il collo, le spalle, mentre lei già lo spoglia.

“Ma quanto parli!”

“Vediamo cosa sai fare a letto”

E stavolta è lui a perdere a parole.

Ma non importa adesso, perché in quel mischio di corpi, odori, umori, c’è l’amore.

Agli uomini non serve altro.

E quando rimani tutta la notte a fare l’amore,

quando la mattina non dormi per osservare quanto sia bella la persona che hai accanto,

quando sarai pronto a dare la vita per lei,

allora non hai bisogno di nient’altro,.

Complimenti,

adesso puoi cominciare a vivere,

molta gente esiste e basta.

 

 

 

Shut up

By Lalledy

 

 

 

E così si conclude la mia storia. Eh sì, era ora di dare alla mia Bulma un po’ di sollievo, finalmente si è decisa a dirglielo (in realtà l’ho fatta decidere io, ma qst è un dettaglio)

Non penso ci sia bisogno di approfondimenti. Che altro vorreste sapere. L’amore è tutto, è ciò che ci fa vivere, è ciò che ci rende vivi. Ragazzi, ragazze, amanti di dragon ball e non: urlatelo! Ditelo a chiunque vi si pari davanti! La vita è troppo breve x non essere felici! È la cosa più difficile a qst mondo (come diceva Oscar Wilde) è proprio questa,vivere,molta gente esiste e basta.

Grazie di avermi seguito.

Lalledy

   
 
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