1. A new beginning.



Charlie’s pov.

‘Austin! Svegliati dai è il primo giorno di scuola e non voglio arrivare tardi!’
‘Stai calma,te vai in autobus e io mi faccio accompagnare da papà!’
‘mmm non puoi farti accompagnare da papà perché è già andato a lavoro, mi dispiace ma devi alzarti.’  Da quando mamma era morta papà era super impegnato e faceva due lavori per mantenerci.
‘Ti do tre minuti se no ti sveglio con le brutte maniere’
‘e quali sarebbero le brutte maniere?’
aprii le persiane per far entrare la luce, solo che mio fratello al posto di alzarsi si girò posandosi il cuscino sulla testa.
‘mamma mia che brutte maniere! Ora lasciami dormire’ disse in modo ironico prendendomi in giro
‘andiamo Austin ti devi muovere!’  mi buttai sul suo letto e cominciai a tirargli degli spintoni per farlo alzare
‘Okay calma’ esclamò ridendo per il mio gesto
‘Perfetto, io mi vado a preparare’ sbuffai e mi precipitai in bagno.

E così un nuovo anno scolastico è arrivato. Non ci posso credere che è già passato un  mese dall’ultima volta che ci siamo visti. Mi manca tremendamente e sono stata una stupida a lasciarlo. Ovviamente non avrete capito niente,piacere, io sono Charlotte Mahone ma preferisco essere chiamata “Charlie” abito a New York e oggi è il mio primo giorno del terzo anno del Liceo,stranamente sono felice di ricominciare, non di certo perché sono una secchiona che ama andare a scuola a studiare, no no, anzi tutto il contrario!  È solo che ho voglia di ricominciare una nuova vita e di dimenticarmi finalmente di questo ragazzo! Il ragazzo in questione si chiama Harry, Harry Styles, l’ho conosciuto quest’estate in Inghilterra siamo andati li in vacanza con mio padre e ci siamo stati tutta l’estate, li ho conosciuto lui e siamo stati insieme per due mesi, dopo di che io dovetti partire e non me la sentivo di dirgli ‘addio’  gli avevo mentito per tutta l’estate dicendogli che ero di Londra,tutto questo perché avevo paura, sì, paura che lui non avesse voluto una storiella di pochi mesi per poi continuare con una relazione a distanza, per questo decisi di scappare senza dirgli più nulla o rispondere ai suoi messaggi,mi sento uno schifo adesso.  
‘Ah ah! Adesso sono io pronto e tu no!’ Mio fratello interruppe i miei pensieri
‘Austin non rompere le palle! Adesso mi preparo anche io’
Presi dall’armadio una gonna grigia a vita alta con una camicia azzurra e delle ballerine dello stesso colore e corsi in bagno,mi feci una doccia e mi vestii.

‘Eccomi sono pronta,possiamo andare’
‘non vuoi fare colazione?’
‘no,fa niente mangerò qualcosa al bar della scuola’
‘va bene’
Ci incamminammo verso la scuola siccome avevamo perso l’autobus, ci mancava solo questo per iniziare in bene l’anno, almeno la scuola non era tanto lontana da casa.
Io e mio fratello frequentiamo lo stesso anno siccome siamo gemelli, io dico sempre che non ci assomigliamo per niente ma tutti dicono il contrario, siamo tutti e due castani con gli occhi verdi, abbiamo le stesse labbra carnose, il naso piccolo, gli stessi lineamenti, eppure siamo così diversi.
Lui è un montato,capitano della squadra di basket al quale tutte le ragazze vanno dietro. Io invece sono una ragazza normale che ama il glee club, un gruppo di canto della mia scuola dove io ne faccio parte da ben due anni con le mie amiche e i miei amici. Nella mia scuola è reputata una cosa da sfigati farne parte,ma non era affatto così, eravamo tutti grandi amici con un unico sogno. La musica. E stavamo bene insieme quindi per quale motivo saremmo dovuti essere sfigati?
Per fortuna arrivammo a scuola in tempo salutai mio fratello che si diresse dai suoi compagni di squadra e io andai dai miei amici.
‘Ei! Guarda guarda chi si rivede’ disse Louis venendomi ad abbracciare, Louis Tomlinson era il mio migliore amico e compagno di duetti, lui aveva una voce fantastica e insieme alla mia stava benissimo
‘Ciao a tutti’ esclamai io salutando uno a uno i miei compagni, oltre a Louis c’erano: Beatrice,la mia più grande amica da quando siamo piccole, nonché vicina di casa. Lei è una ragazza molto solare, sempre sorridente, occhi azzurrissimi da fare invidia a chiunque e capelli lunghi castani.
Poi c’era Claire, anche lei era una mia grande amica,con il carattere molto simile al mio,alta,capelli biondi e occhi marroni, l’unico difetto che potevo attribuirle era il fatto che le piacesse mio fratello.blah.
Liam, anche lui mio amico, aveva un carattere molto dolce, un po’ timido e molto gentile.
Infine c’era Alice una ragazza magra con i capelli abbastanza corti e gli occhi verdi.
Loro sono i miei amici nonché membri del glee club.

Louis è all’ultimo anno, Liam e Beatrice al quarto mentre io,Claire e Alice al terzo.
Ci incamminammo verso le nostre classi prendendo gli ultimi posti, subito il posto vicino a me fu occupato da Shopie, anche lei membro del glee club,gran pettegola,rombi balle e capitano delle cheerladers. Lunghi capelli biondi e occhi, come direbbe il mio professore di inglese stra rincoglionito, color glass, praticamente sarebbe un azzurro mischiato al verde.
‘Allora ragazze come state?!’ ci domandò Shopie con la sua voce squillante
‘male,ora che tu ti sei seduta qua’ rispose sempre schietta Claire seguita dalla risata di me e Alice.
Poco dopo iniziò la lezione,ed entrò in classe la mia professoressa di matematica.
‘Buon giorno a tutti!’
‘buon giorno prof’ la seguì l’eco di tutta la classe
‘prima di cominciare la lezione volevo spiegarvi come mai sono arrivata tardi’ ovviamente non ce ne poteva fregare di meno però annuimmo tutti tanto per perdere un po’ di tempo.
‘allora sono arrivati tre studenti inglesi, per uno scambio con una scuola di Londra e gli ho dovuto mostrare la scuola’
Okay adesso ce ne fregava ancora meno di prima, soprattutto a me, quella stupida della prof mi aveva fatto tornare in mente Londra, e quindi Harry. Ma cazzo non se ne poteva stare zitta!  
Passai tutte le quattro ore di lezione immersa nei miei pensieri ed evidentemente la prof se ne accorse
‘Signorina Mahone ci potrebbe dire di che cosa stavamo parlando?’
‘Emm beh….di…’
‘Frazioni algebriche!’ mi suggerì Alice
‘Frazioni algebriche’ le risposi fiera di me
‘Mmm va bene,adesso però ascolta più attentamente’  ma che palle! Pensai tra me e me.
‘posso andare in bagno?’
‘non si dice così.’
‘Potrei recarmi ai servizi?’
‘certamente’
mi precipitai fuori dalla classe e mi feci un giro per i corridoi, ogni volta che pensavo ad Harry diventavo più nervosa e mi sentivo tremendamente in colpa con me stessa, e me la prendevo con gli altri. La campanella suonò e quindi non ci fu neanche il bisogno di tornare in classe e mi diressi in mensa seguita da Claire e Alice.
‘a cosa stavi pensando durante tutta la lezione?’mi domandò Claire ridacchiando
‘a Harry…’
‘pensi ancora a lui?! Basta Charlie!’ replicò Alice
‘lo so hai ragione,ma è più forte di me, mi sento tremendamente in colpa’
‘adesso pensa a questo nuovo anno scolastico e vedrai che ti dimenticherai facilmente di questo ragazzo’
‘okay,grazie’
In mensa ci sedemmo ad un tavolo con anche Louis,Liam e Beatrice
‘come sono andate le vostre lezioni?’ domandò Liam
‘bene grazie!’ rispose Bea entusiasta
‘Guardate quelli la devono essere i tre ragazzi inglesi di cui ci ha parlato la prof prima’ disse Alice indicando un tavolo dietro di me. Ed ecco che anche lei mi aveva fatto tornare in mente Harry con la parola “inglesi” di questo passo non sarei riuscita a dimenticarlo mai più. Sbuffai e mi voltai per osservare il tavolo, dischiusi le labbra per quello che vidi e un ‘OPPORCAPALETTA!’ uscì dalla mia bocca. Forse è vero,non avrei dimenticato mai più Harry.


cccccciao a tutti c:
questa è la mia prima fanfiction che pubblico e spero vi piaccia. Ci tengo tanto a saperlo,mi piacerebbe se voi recensiste o se mettesse tra i preferiti così io so che vi piace. E se avete delle idee ditemi pure che mi farebbe piacere sapere le vostre opinioni, anche perchè come vi ho detto è la prima storia che pubblico e sono un po' negata. lol
Se mi volete scrivere qua, questo è il mio twitter: @wishwantwould
se chiedete ricambio tutti c: