Note: Parto subito con il dire che queste drabble da meno di 100
parole le ho scritte un bel po’ di tempo fa – sembra davvero un’eternità – e
sentivo fosse l’ora di mostrarle… Mi rendo conto non siano particolarmente
interessanti, probabilmente, ma io do sempre del mio meglio, quindi critiche
costruttive sono sempre più che ben accette ^^
Dico subito che, come tutte le
storie, questa era nata per far parte della sezione Harry Potter. Poi,
rendendomi conto che effettivamente non c’era alcun riferimento – ma proprio
zero – sono giunta alla conclusione che tanto valeva metterla nelle originali. {Per
le fan di HP che passano di qui: I personaggi non sono specificati perché non
c’è realmente una coppia fissa per questa “storia”: potrebbe essere riferita a
chiunque, anche se io sono partita da una coppia ben precisa (la mia solita, ve
lo dico subito perché è facile da indovinare xD), però, riguardandole, mi sono
venuti in mente diversi personaggi, quindi a voi la scelta ^^ Quindi se,
leggendola, vi vengono in mente personaggi di HP tanto meglio :P}
Le parti in corsivo sono il testo di
una canzone, Frozen (da cui ho preso anche il titolo di questa
“trilogia”) dei Within Temptetion.
~♠~
I can’t feel my senses
I just feel the cold
All colors seem to fade away
I can’t reach my soul
I would stop running, If knew there was a chance
It tears me apart to sacrifice it all but I’m forced to let go
CON QUALCUN ALTRO
Metti fine a tutto, ma avresti preferito l’avesse
fatto lui.
Ti avrebbe evitato inutili sensi di colpa e tutte
le responsabilità che ne sono seguite.
Saresti stato tu la vittima; adesso, invece, è te
che la gente accusa e addita.
Era un sentimento troppo debole, ti ripeti, e
forse avevi ragione.
Ma ora lo guardi e, pur sapendo che lui desidera
solo te – o forse una parte di te, quella bastarda, lo spera – gli auguri
silenziosamente tutta la felicità possibile.
Con qualcun altro che non sia tu e il tuo animo di
ghiaccio, troppo freddo anche per te.
~♠~
Tell me I’m frozen but what
can I do?
Can’t tell the reasons I did it for you
When lies turn into truth I sacrificed for you
You say that I’m frozen but what can I do?
FREDDO
Mano che giunge al cuore, riuscendo a prenderlo in
mano e, apatico, lo osserva battere.
Tum, tu-tum.
E guarda silenzioso, senza battere ciglio, come se
quel cuore non fosse così vicino a lui.
Un’unica goccia di pioggia sulla guancia, una
carezza.
Ghiaccio sulle labbra, un bacio.
Scia di brividi freddi sul corpo, coccole.
Aria gelida che lo cinge, un abbraccio.
Una lama ghiacciata che sfiora la pelle, pronta a
tagliare, letale.
C’è solo bisogno di un calore che porti primavera,
allora l’inverno finirà: c’è un sole abbastanza forte da sciogliere questa
neve?
~♠~
Everything will slip way
Shattered peaces will remain
When memories fade into emptiness
Only time will tell its tale
If it all has been in vain
FULMINE
Finora solo apatia e cinismo, nessuna sensazione
di calore così forte.
Ma meglio un’improvvisa scarica elettrica o un
fuoco lento?
La scarica elettrica può essere letale, così
all’improvviso, ma, allo stesso tempo, può farti sentire vivo per molto.
Il fuoco lento, però, può sciogliere il freddo in
te, ma un semplice soffio di vento può farlo spegnere.
Hai già tentato il fuoco e non è durata, non ti
aspetti più niente.
E, invece, un fulmine ti coglie impreparato.
Inaspettato, come un calore all’altezza del cuore,
che batte all’impazzata per una persona che non ti saresti mai aspettato.
Amore?