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Autore: PhantomDusclops92    26/04/2013    3 recensioni
Seguito della fanfic che ho tradotto qualche tempo fa. Qualche tempo dopo la storia originale, Scootaloo si rende conto che Rainbow Dash non è più in giro da tempo...
Genere: Dark, Horror, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Fluttershy, Rainbow Dash, Rarity
Note: Traduzione | Avvertimenti: Contenuti forti
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Scootaloo esaminò il tavolo con le due bevande. Dopo aver fatto qualche considerazione, scelse il biberon, mise la tettarella in bocca e iniziò a succhiare. Era strano e impegnativo, ma riuscì a finire il latte. L'alone intorno alla porta sparì e la porta si aprì. La luminosità dall'altro della porta era così forte che non ne era più abituata dopo aver passato tanto tempo sotto luci fioche. La stava quasi accecando. Comunque andò verso di essa.Dopo che i suoi occhi si furono abituati alla luce, si guardò intorno e vide che era effettivamente in casa di Fluttershy, e la stessa Fluttershy la guardava sorridente.

“Ce l'hai fatta!” disse Fluttershy come se Scootaloo avesse vinto a un gioco da tavolo.

“Sì, ho finito. Ho giocato al tuo gioco,” disse Scootaloo orgogliosa.

“E molto bene, aggiungerei. Comunque, cosa hai bevuto alla fine?”

“Ho scelto il biberon.”

“Posso chiederti come mai?”

“Certo,” disse Scootaloo. “Ci ho pensato a lungo ed è stata dura. Poi ho capito che non potevo sapere quale fosse la scelta giusta e quale quella sbagliata. Ho ripensato quindi alle prove e a che cosa mi portavano. Nelle prime due prove ho imparato a vedere le cose dalla tua prospettiva. E ho pensato che forse c'è una ragione più profonda per cui fai tutto questo. E ho pensato alla prova con Rainbow Dash. Ero felice di potermi vendicare di Rainbow Dash, ma quando l'ho vista agitarsi per terra come un bebè, ho pensato al fatto che sarebbe potuto succedere anche a me. Poi ho ripensato a quando hai detto che avevo il destino nei miei zoccoli. Così ho deciso che se proprio devo essere regredita, lo devo essere di mia volontà. Per questo ho scelto il latte.”

“Vedo,” said Fluttershy. “E se ti dicessi che hai scelto la bevanda senza Formuledra?”

Scootaloo si ritrovò di colpo con un sorriso enorme in faccia.

“Tu … dici davvero? Sono sopravvissuta al gioco?”

“Esatto,” disse Fluttershy. “Sei libera di fare quel che vuoi! Sai, a molti pony la cosa non piace. Ma non a te. Non più.”

“Quindi che succede adesso?”

“Non chiedermelo! Sei libera! Puoi fare quel che ti pare! Ad esempio ... tornartene a casa.”

“Sì Me ne torno a casa!” disse Scootaloo andando verso la porta, “Questo è quello che posso fare. Togliermi questo pannolino e … sì … fare cose … a casa.

Scootaloo si fermò un attimo a spazzare il pavimento con gli zoccoli. Fluttershy la notò e si avvicinò.

“Sai, Scootaloo. Il mio è solo un suggerimento. Um … Non dico che devi farlo. Solo una considerazione …”

“Che cosa?”

“ Bè … ci sono sempre numeri della mia lista che vengono estratti.Potrebbe servirmi un'assistente, un'apprendista, qualcuno con cui condividere il lavoro e che possa fare da sorellona a Rainbow Dash. E ho anche una stanza libera se ti vuoi … fermare … a dormire … trasferirti a vivere qui … Ti comprendo se non vuoi farlo.”

“Non volerlo? Lo vorrei troppo!”

Scootaloo si gettò in braccio a Fluttershy. I due pony si abbracciarono per quella che sembrò loro un'eternità.

"Non dovrai più stare da sola, mia assistente numero uno.”

“Grazie, Fluttershy. Cosa facciamo ora?”

“Hey! Non ne abbiamo già parlato prima?”

“Sì, ma ora voglio sapere cosa dovrei fare in qualità di tua assistente numero uno.”

“Oh! Per prima cosa dovremmo andare a riprendere Rarity e Rainbow Dash. Avranno bisogno delle nostre attenzioni. Dopo che ci siamo prese cura di loro e le abbiamo messe a nanna … Mangiare qualcosa non sarebbe male. Mi chiedo se potremmo. chiamare Pinkie Pie a portarci dei cupcakes a quest'ora. Oh, e ... Scootaloo? Ancora una cosa.”

“Che cosa?” chiese Scootaloo.

“Hai vinto al mio gioco,” disse Fluttershy.

Nota alla traduzione Italiana: Nella versione originale, a questo punto Fluttershy canta una canzone che racconta delle sue giornate a prendersi cura di Rainbow Dash insieme a Scootaloo, basata su "Want you gone" di Portal 2. Dal momento che non riesco a tradurla mantenendo la metrica corretta, trovate il testo nella versione in lingua inglese qui.

  
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