Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: RoloChan105    27/04/2013    10 recensioni
-Lo sapevi che le spade sono un chiaro riferimento sessuale?-
-Ma non mi di...-Mormorò scocciato per poi fermarsi-EH!?- La trovò a ridere della sua faccia sbigottita. Prese un gran respiro e con estrema perizia, rinfoderò la sua Wado Ichimonji.
-Non lo sapevi spadaccino?- Imprecò mentre meccanicamente, ripetè il processo per la Kitetsu.
-Dove diavolo l'hai letto?- Nuovamente un altra scrollata di spalle.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro | Coppie: Nami/Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

SWORD


-Certo che tu sei un vero fissato eh?-

-Come hai detto strega?-

-Ho detto-Si flettè in avanti con la schiena-Che sei un vero fissato-

-Pensa per te-Sbuffò sonoramente abbassando la katana che stringeva tra le mani.

La lama era splendidamente lucida, pulita e senza nessun graffio. Represse un sorriso ricordandosi di come inizialmente, era maldestro con le lame.

-Pensi più alle tue spade che alla tua igiene ...- Evidentemente, Nami era parecchio annoiata. Molto annoiata, super annoiata se si metteva a stuzzicarlo e perdere del tempo prezioso con lui.

Socchiudendo l'occhio sano, alzò lo sguardo verso il suo volto. Il sole alle sue spalle l' accecava, rendendo la figura della navigatrice scura e quasi indistinta.

-Che cosa vuoi?-

-Io?-Scrollò le spalle massaggiandosi la nuca-Niente, assolutamente, niente- Non gli credeva. Dopo tutti anni passati assieme, aveva imparato a conoscerla. Sapeva quando gli giravano le scatole, quando era triste, quando era in quel periodo del mese.

L'esaminò per scrupolo e poi, sospirò più tranquillo. Non aveva le sue cose.

-Bugiarda-

-Bugiarda io?-Si portò teatrale una mano al petto-Potrei offendermi Roronoa-

-Oh andiamo-Scosse il volto infastidito.-Che cosa c'è?- In silenzio, la osservò mettersi a sedere di fronte a lui, i colori ritornati alla normalità.

-Lo sapevi che le spade sono un chiaro riferimento sessuale?-

-Ma non mi di...-Mormorò scocciato per poi fermarsi-EH!?- La trovò a ridere della sua faccia sbigottita. Prese un gran respiro e con estrema perizia, rinfoderò la sua Wado Ichimonji.

-Non lo sapevi spadaccino?- Imprecò mentre meccanicamente, ripetè il processo per la Kitetsu.

-Dove diavolo l'hai letto?- Nuovamente un altra scrollata di spalle.

-La parola 'spada' deriva dall'Old English “sweord”, la cui radice viene da”swer”,che significa 'pungere o pugnalare'- Spiegò tranquillamente Nami posando lo sguardo sull'arma dell'amico.

-E allora?-Si strinse nelle spalle-Non mi sembra strano.-

-Gladius, la parola latina per ”spada”, significa anche “pene”.-Finì con un sorriso.

-TE LO SEI INVENTATA!-

-Non mi credi!?-Alzò il volto verso il suo mettendosi a braccia conserte.

-Sei venuta fin qua per cosa?- Prese del cotone e iniziò a picchiettarlo lentamente sull'arma.-Per dirmi che le mie spade sono dei peni?-

-Tre peni per l'esattezza!-Lo corresse lei fissandolo le due katana addossate alla balaustra.-Soffri di qualche complesso Zoro?- Sospirando, il verde si portò una mano a tenersi il ponte del naso.-Un solo gingillo non ti basta?- Assottigliò gli occhi Zoro nel sentire la ragazza pungolarlo nel vivo.

Si voltò verso di lei e depositò la spada nel fodero.

-Porto tre katane perchè mi piacciono ed è il mio stile di lotta-Sibilò in ginocchioni, torreggiando su di lei.

-Ammirevole-

-Non ho nessun complesso!-Ci tenne a precisare-è non ho bisogno di ...-Stentò a credere alle sue parole-Dimostrare niente a nessuno-Premette un indice contro il suo petto, spintonandola leggermente-è chiaramente risaputo che sono dotato.-

Rimase attonita per la sua frase per poi, scoppiargli a ridere in faccia per la sfacciataggine che aveva avuto. Cadde supina sulle assi del ponte, la pancia che le doleva per le troppe risate.

-CHE RIDI CRETINA?-Gridò sopra le sue risate in modo che la potesse sentire. Niente.

Era persa, andata...

-Oh Zoro ahahaha...-Si asciugò le lacrime non appena riprese un po' di contegno-Sei uno spasso!-

-è la verità!-Si offese lui, le guance rosse per la rabbia.

-Oh certo, certo-Sventolò in alto una mano dandogli poco credito.-Hey-Riprese fissandolo in volto- se la parola latina per 'spada' significa anche 'pene', la parola 'fodero', in

latino, allude alla sua controparte.-Ridacchiò preparando la stoccata finale-la parola per fodero è vagì...-

-ALT-Le tappò la bocca con entrambe le mani.

-è tutto vero!-Replicò togliendoselo di dosso.-Zoro sei chiaramente un allusione vivente!-

-Io non sono...-Mormorò a denti stretti per poi fermarsi.-Non mi credi?-

-Bhe, è chiaro che no!-Si alzò in piedi con un ghigno sul volto.-Non ti credo- Zoro la imitò, una vendetta già in atto nel suo cervello. Con velocità, l'acchiappò per le braccia alzandola, portandosela sopra le spalle. Con un bel ghigno stampato in volto, si diresse con lei verso le cabine.

-Dove diavolo stiamo andando?!-Strepitò lei, il volto a pochi centimetri dal fondoschiena di Zoro.

-In armeria-La prese in giro aprendo la porta per il corridoio.

-COSA!?-

-Tranquilla Mocciosa, ti farò ricredere sulle tue convinzioni-Si chiuse la porta dietro per non essere infastidito dai compagni.

-Roronoa mettimi subito giù razza di deficiente!-Tempestò il suo sedere di pugni.

-Vedrai strega, tra i tuoi vocaboli, imparerai sicuramente il significato di “quarta spada”...-Ridacchiò sentendola strillare.-E a proposito di “Foderi”, ogni spada ne ha uno...-


Dedico questa fic pseudo spadonica, alla Cely che a Lucca, non vede l'ora di ammazzarmi e riportarmi sulla strada dello zonami...



Non so se sia vero o no quello che ho detto per “pene-spada-fodero” etc...

La spiegazione a tutto questo, ( cosa non mia ovvio, troppo complicata per moi) è del libro di Kresley Cole – Dark Desire.

Spero vi abbia fatto divertire!


Riporto appunto il pezzo per farvelo leggere:



«La parola 'spada' deriva dall'Old English sweord, la cui radice viene da swer, che significa 'pungere o pugnalare'.» La voce di Cade era bassa e roca come sempre. «Gladius, la parola latina per 'spada', significa anche 'pene'.»

«Non è vero.» Holly aveva inspiegabilmente il fiato corto.

«Vuoi scommettere?» Il mento di Cade sfregò contro la punta del suo orecchio, la barbetta corta e ispida le solleticò quella sensibilissima estremità, costringendola a reprimere un brivido.Suo malgrado, il calore di quel corpo possente premuto contro la schiena cominciò a eccitarla. Sentiva i solidi muscoli dei pettorali di Cade contrarsi e distendersi seguendo i movimenti che il demone eseguiva con lei.

«Sin da quando è stata forgiata la prima spada, quest' arma è sempre stata un simbolo di virilità. È evidente quando la si tiene dritta, puntata verso l'alto. Dimmi, Holly, mentre tieni stretta l'elsa, per caso ti viene in mente qualcosa che hai visto di recente?»

«Cadeon» lo ammonì, minacciosa.Continuò, imperterrito. «E se la parola latina per 'spada' significa anche 'pene', la parola 'fodero', in

latino, allude alla sua controparte. Già, mezza valchiria, la parola per fodero è vagì...»

«Basta! Te lo stai inventando.»

«Niente affatto. Se leggi il De Bello Gallico di Giulio Cesare in latino, scoprirai che è davvero spassoso, perché i soldati non fanno altro che lasciar cadere i loro foderi, oltre a servirsene per tramortire i nemici.»

Di nuovo il mento le sfregò contro la punta dell'orecchio. Lo sapeva o no che la stava facendo impazzire? Oh, certo che lo sapeva!

«Dicono che esista il fodero perfetto per ogni spada.»


   
 
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: RoloChan105