Il nostro Louis. ">

Si,ogni volta mi innamoravo di lei, della sua bellissima chioma mora, dei suoi occhi scuri e del suo sorriso,il più bello che avessi mai visto in vita mia.Mi innamoravo dei suoi modi di fare,dei suoi sguardi e della sua voce.Mi innamoravo della sua camminata,mi innamoravo delle sue facce buffe mentre stava per cadere e della sua faccia annoiata quando non poteva fare ciò che voleva.Ogni volta mi innamoravo sempre di più e quando la vedevo il mio cuore prendeva a battere così velocemente come se stesse per uscire fuori dal petto,il respiro mi si bloccava,le mie corde vocali non funzionavano più. Mi rendeva felice vederla,si,solo vederla.Non potevo fare altro,non potevo far altro che guardarla,osservarla per quelle poche ore.Perchè? Per quale motivo? Perchè appartenevamo a due tipi di società diversa.Lei viveva nel centro di Londra,nella villa più grande che si potesse immaginare, insieme ai suoi genitori e ai suoi tanti domestici.E poi c'ero io, io che vivevo,anzi,cercavo di vivere in una casa con degli sconosciuti,tutta gente messa male, a livello economico e alcuni anche a livello psicologico.Ma nonostante tutto,era quì che l'avevo conosciuta,era quì che avevo sorriso per la prima volta.

Salve,eccomi quì con una nuova storia.

Stavo pensando da un pò di fare una storia del genere e ne avevo già fatta una,ma non mi piaceva e l'ho eliminata.

Spero che vi piaccia l'introduzione e che vi lasci la giusta suspence per continuare a leggerla.

Grazie per essere passati.

Fede x