Coccole nella notte.
Eccoci qua! Questa è davvero la fine! T.T: cosa succederà stanotte in casa Higurashi? Leggete, leggete! Non voglio togliervi la curiosità
So…sono li dietro!- disse Shippou con una strana vocina stridula e con uno strano colorito blu in faccia.
Tsè… lo sistemo io quello adesso!- sbottò Inuyasha crocchiandosi le nocche delle mani.
Inuyasha! Non mi sembra il caso di ricorrere alla violenza anche in questi casi!- disse Kagome al ragazzo, che si stava già “dirigendo” verso l’obiettivo.
Ah si? E come pensi di interrompere le “loro cose” (facendo una faccia tra l’imbarazzato e seccato e gesticolando 2 virgolette con le mani alle parole “loro cose”) – disse girandosi verso Kagome.
Ehm…ehm…ecco…- rispose lei battendo i piedi per terra e dondolandosi come per trovare la soluzione.
Su andiamo…!- gli disse Inuyasha. Andiamo?!?! Vuoi dire che devo venire anche… io…?- domandò Kagome. Certo che nooo, Kagome! Io intendevo dire che deve venire il PICCOLO SHIPPOU!- disse lui sarcastico.
Eh…eh… okay… credo di aver afferrato il punto…(gocciolina in testa) Shippou tu rimani qua ok?- disse Kagome.
Io…? Qui? Da solo?!?! Oho… no! Non voglio rimanere qua da solo!- rispose il piccolo.
Ma Shippou … tu non puoi…vedere…ecco…- cercò di spiegare Kagome.
Vuoi dire…: fin dove si sono spinti?!- disse Shippou con la faccia più seria e investigatrice che aveva.
Ah?!- disse Kagome stupita allontanandosi dal volpacchiotto di qualche passo… (che stava assumendo una strana aura sayanica)
Non capisco ancora perché… ma tutte le volte che faccio queste domande agli adulti, loro non mi rispondono mai!- sbottò Shippou abbassando la sua aura. –A penarci bene… anche quando l’ho fatta a te Inuyasha, a proposito della divina kagom…!-
Shippou si ritrovò con un bernoccolo in testa e la bocca tappata da Inuyasha. -“…?…”- pensò Kagome.
Su, tienilo tu Kagome, e chiudile gli occhi…nel caso…si nel caso… INSOMMA HAI CAPITO!- disse l’hanyou.
O…ok…!- rispose lei prendendo Shippou in braccio.
Così Inuyasha si diresse verso il retro del baretto, e Kagome lo seguì a ruota. Inuyasha aguzzò la vista… c’era davvero molto buio la dietro…
Fortuna che lui, essendo mezzodemone, oltre ad avere un olfatto molto sviluppato ha anche una vista più acuta.
Individuò i “soggetti” da “catturare”.
Quanto avrebbe voluto non avere quell’ottima vista!
Kagome che vedeva solo due ombre dai contorni indefiniti, si era attaccata alla spalla di Inuyasha per paura di cadere.
Su! Su! È finito lo show! Smettetela si torna a casa!- gridò Inuyasha avvicinandosi cautamente ai due.
Miroku si distrasse da ciò che era impegnato a fare…
E … e tu chi shei? – domandò ad Inuyasha.
Uh… che puzza! Vi siete ubriacati?!? Sono Inuyasha! Svegliati bello addormentato! Che è ora di tornare a casa!- sbraitò il ragazzo.
Inuyasha? Ah … Inuyasha! Si, si… mi ricordo di te…tu shei quiel ragazzietto impiedito con lie donne…- disse Miroku.
“Questo è troppo!”- pensò Inuyasha. Prese Miroku per un orecchio e lo tirò lontano da Sango.
Fu questione di un attimo… e i calzoni di Miroku che erano sbottonati (per ovvi motivi) caddero giù…
Kagome non fece in tempo a chiudere gli occhi che la sua vista era già stata tappata dalla mano di Inuyasha.
Ehi!- gli gridò .
cos’è successo Kagome??? – chiese Shippou.
Cos’è volevi vedere?!?!- sbottò Inuyasha mentre cercava di far allacciare i pantaloni a Miroku…-
E tu cosa sei… geloso?!- domandò la ragazza lanciandogli una frecciatina.
Tsè… roba da matti…-borbottò Inuyasha mentre tirava su Sango.
Anche questa fu una cosa veloce… neanche il tempo di accorgersene che le bretelline del vestito di Sango scivolarono giù e fecero vedere ciò che il signor Miroku si era preso la briga di studiare bene senza il reggiseno.
-hug…!- deglutì Inuyasha un attimo prima di rimanere pietrificato senza l’uso della parola e della ragione.
- che succede?!?- gridò il piccolo Shippou incuriosito per il silenzio che era calato. Inuyasha! A cuccia! A cuccia! A cuccia!- urlò Kagome facendo infossare il ragazzo…-
Kagome, sempre tenendo chiusi gli occhi di Shippou con una mano, si avvicinò a Sango e la fece “ricoprire”. Fortunatamente il reggiseno di Sango era appoggiato affianco alla proprietaria. Miroku, dopo vari tentativi era riuscito ad allacciarsi i pantaloni, (N.b cosa difficile per lui che porta sempre la veste…) con l’aiuto di Inuyasha ovviamente.
“tu guarda a che punto siamo arrivati!”- pensò Inuyasha mentre aiutava Miroku e Sango a camminare.
************************************************************************ Finalmente a casa, Inuyasha e Kagome riuscirono a sistemare rispettivamente Miroku e Sango in camere separate.
Kagome era sfinita… infatti, fu portata a letto in braccio da Inuyasha, dopo che sistemarono Shippou nella stanza di Sota.
Grazie. - disse Kagome ad Inuyasha, dopo che l’appoggiò a letto.
Di niente…- rispose lui con un sorriso uscendo dalla stanza della ragazza e andando nella sua.
Era passata all’incirca un'ora da quando Inuyasha aveva portato Kagome nella sua stanza e non era ancora riuscito ad addormentarsi…quando sentì qualcosa che gli sfiorò la spalla.
“ma cosa?”- pensò mentre scattava sull’attenti.
Sarà l’abitudine…?- sussurrò Kagome all’orecchio di Inuyasha.
Se…sei tu Kagome…?! Mi hai fatto spaventare…-disse il ragazzo ritornando rilassato.
Sarà l’abitudine o…sarà per il bacio…?- domandò nuovamente lei.
Inuyasha diventò tutto rosso e non proferì parola.
Ti va di venire in camera mia?- propose di punto in bianco Kagome.
In…in camera tua?- domandò Inuyasha.
Si…- rispose lei.
Perché?- disse il ragazzo.
Perché ho bisogno di qualcuno che stia accanto a me quando ho gli incubi. - rispose la ragazza.
E… e adesso hai gli incubi? – chiese l’hanyou.
No… però non riesco a dormire …perché penso a tutte le volte che ho rischiato di perderti. -
Capisco…okay… vorrà dire che ci faremo compagnia…- disse Inuyasha cingendogli la spalla. – Anch’io stavo pensando a tutte le volte che ho rischiato di perderti. Sai…il giorno della vigilia di natale…ecco vedi…è proprio questo che ho sognato…ho sognato di perderti…-
Inuyasha…mi fa piacere che me l’abbia detto…- disse Kagome.
E così andarono nella stanza della ragazza.
Io posso dormire nella sedia…- propose Inuyasha.
Ma no! Dormirai nel letto!- disse lei mentre si accomodava dentro le lenzuola.
Ma quel letto non è molto grande…e poi ci sei già tu!- si lasciò sfuggire il ragazzo.
E quindi?- chiese lei.
Così Inuyasha decise di accontentarla, anche per non sembrare un bambinetto che ha paura delle femminucce.
Brrr! Che freddo! – disse Kagome abbracciando Inuyasha stretto-stretto. –Ho avuto proprio una bell’idea a portarti qui con me!=).
Inuyasha stava a poco a poco entrando in panico… un bacio è un bacio…ma dormire insieme abbracciati è tutt’altra cosa!
- che bello…! Ho sempre voluto avere un cagnolino che dormisse con me! ^__^- disse ridendo lei, mentre Inuyasha gli lanciava uno sguardo, tutt’altro che benevolo, e un “ringhio”.
E dai! Scherzavo! – si scusò subito la ragazza.
Inuyasha gli rispose con un sorriso. Pian piano la timidezza andava dissolvendosi, e i due iniziarono ad essere meno tesi e a guardarsi negli occhi.
Guardando Kagome così vicina a lui, Inuyasha,provò uno strano senso di tenerezza, e una strana voglia di sentirsi coccolato,così iniziò ad accarezzare i capelli alla ragazza, che apprezzò il gesto e lo lasciò fare.
secondo te il signor Miroku è davvero nella sua stanza?- chiese Kagome preoccupata al ragazzo.
ne dubito fortemente…anche perché quando salivamo per venire qui ho sentito voci dalla camera di Sango…quindi se tanto mi da tanto…- rispose Inuyasha.
waaaaaah! Non ci voglio neanche pensare! Povera Sango!-
disse Kagome scuotendo la testa e stringendo il braccio di Inuyasha con un mano.
ehi! Perché dovrebbe essere povera?! Quei due infondo hanno promesso di sposarsi quando tutto sarà finito, no?- replicò giustamente il ragazzo.
Si ma è diverso! Lei adesso è ubriaca! Non capisce quello che fa!- continuò Kagome.

Tsè…sono grandi e vaccinati, facciano quello che gli pare… tutt’al più se Sango non gradirà… domani troveremo Miroku stecchito a terra. – commentò l’hanyou.
Se lo dici tu…- rispose poco convinta Kagome.
Piuttosto Kagome…non pensi che anche noi…?- propose Inuyasha “sfilandosi” Kagome di dosso(che pensavate?!?!non esageriamo adesso) e mettendosi su di lei.
Waaaaaaaaaaaah! Inuyasha che vuoi fare?!?!- gridò Kagome cercando di allontanare il ragazzo da lei.
…e dai scherzavo! XD – disse lui ridendo – non sono come il signor Miroku io!- continuò dando una pacca amichevole, con il dito indice ,sul naso a Kagome.
…si, si… tutti così dicono…=p – disse ironica lei- dai togliti di dosso! Lo sai che pesi?!?!- continuò.
Ma Inuyasha non si spostò.
-E dai!- insistette la ragazza.
-Io…- sussurrò Inuyasha.
-co…cosa….- balbettò Kagome perplessa.
Inuyasha bloccò Kagome per le spalle facendoci pressione con i palmi delle mani.
( vi spiego meglio come sono messi onde evitare incomprensioni: per la posizione di Inuyasha dovete pensare alla posizione che assumono i bebè per i loro primi passi, quindi a “gattoni”, sulle ginocchia, e le braccia tese, sulle spalle di Kagghy. Kagome invece ha le braccia lungo i fianchi e le gambe stese fra quelle di Inuyasha.)
-“perché…perché mi guarda con quegli occhi?”- pensò Kagome mentre Inuyasha cominciava ad accarezzargli il viso.
-io…io…niente…- sussurrò Inuyasha avvicinando il suo viso vicino a quello della ragazza.
-“però pesa…! >.<”- pensò Kagome mentre circondava il collo del ragazzo con un abbraccio.
Con i volti vicini,tanto da sembrare che si scontrassero, senza dire una parola i due, abbracciati, continuavano a fissarsi.
Kagome non sapeva che fare…da un lato avrebbe voluto baciare Inuyasha ma dall’altro aveva paura di farlo…e il suo sguardo stava quasi per cedere a quello del ragazzo…voleva distoglierlo ma…non ce ne fu bisogno: Inuyasha,molto saggiamente, avvicinò le labbra a quelle della ragazza, facendogli chiudere automaticamente gli occhi…all’inizio Kagome, per la sorpresa, non rispose al bacio, ma poi rendendosi conto che ancora una volta Inuyasha le aveva aperto il cuore, seppur a modo suo, decise di stare al gioco e rispose al bacio.
Era qualcosa di strano…perché seppur non fosse la prima volta…quello era Inuyasha… la persona a cui voleva più bene al mondo…era il suo Inuyasha…quello con cui aveva passato 1000 avventure e scampato 1000 pericoli…era colui che l’ ha sempre difesa…colui che le è sempre piaciuto…e colui che ha amato da quando ha scoperto che tipo di persona fosse in realtà…la felicità di quegli attimi era immensa…non poteva essere paragonata a nesun’altra cosa al mondo!
In cuor suo però Kagome sapeva che quella felicità, ora come ora, non avrebbe portato niente di buono, ma anzi, avrebbe potuto rovinare il loro rapporto. È per questo che doveva staccarsi da quell’abbraccio…doveva smettere di accettare quelle carezze…sebbene le avesse desiderate da molto tempo…ma come? Come poteva bloccare Inuyasha e fermarsi? Sarebbe stata dura…troppo dura… dirgli di no… “senti Inuyasha…non voglio che mi coccoli o qualcos’altro…” sarebbe stato sgarbato…e falso soprattutto…perché lei voleva che lo facesse…avrebbe voluto che quell’attimo durasse un giorno intero…tra un uomo e una donna che si piacciono c’è solo attrazione fisica…ma…se è così cos’è l’amore? Può esistere l’amore? Si che può esserci…l’amore è quella cosa che ti permette di dire “NO” …perché tu vuoi troppo ben a quella persona per rischiare di perderla dopo una notte… Kagome si svegliò improvvisamente dai suoi pensieri…o meglio…qualcosa la svegliò…era…era Inuyasha…che pian piano con le mani saliva sotto la camicetta da notte della ragazza.
A Kagome venne voglia di gridare…ma riuscì a soffocare il grido stringendo a tipo antistress la pelle di Inuyasha… provava un piacere immenso per i gesti di Inuyasha ma…non poteva continuare…aveva deciso.
In un attimo si liberò dall’abbraccio del ragazzo e dal bacio.
Inuyasha io…io…- balbettò confusa.

ù Stai tranquilla…non ho intenzione di andare oltre…! – rispose lui che aveva capito il problema, dandogli un bacio a fior di labbra. –tutto qua…ora voglio solo dormire abbracciato con te…e farti le coccole…niente di più …promesso!- disse con un sorriso. - non sono mica il signor Miroku io! XD – concluse poi.
Ahahahah! Ok…ti credo…=>- rispose lei più tranquilla. – ti voglio bene…- disse poi.
Anche io…- rispose lui abbracciandola stretta a se.
Se i sentimenti che Kagome prova per Inuyasha, e viceversa, fossero così semplici da poterli esprime con un banale “ti amo” pronunciato senza pensarci su due volte, il loro legame non sarebbe così profondo…a volte un “ti voglio bene” pronunciato con sincerità è molto più efficace di una qualsiasi altra frase…
. **************************************** hei Inuyasha! Ho sentito la presenza di un frammento!- urlò Kagome.
Dove?- chiese lui.
A destra! Forza corri! Dev’esseere là… nei pressi di quella cascata!- rispose lei.
su andiamo!- disse Inuyasha.
Dopo essersela messa sulle spalle ed essere arrivati nei bordi di quel torrente con la cascata….
oh accidenti…mi sono sbagliata! TT- disse Kagome a d’un tratto.
in che senso scusa ti sei sbagliata?- domandò seccato l’hanyou.
Beh…eh eh… forse era sinistra! >‘.’<…. – rispose Kagome dispiaciuta…
(gocciolina e simbolo dell’ incazzo sulla testa del povero Inuyashino )- aaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Dovevo aspettarmelo! Stupida! Abbiamo perso tempo solo per colpa tua! Sei una stupida senza speranza!- sbraitò il ragazzo.
Inuyasha….?- disse Kagome a testa bassa.
Che c’è?- rispose lui ancora arrabbiato.
A CUCCIA! A CUCCIA! A CUUUUUUUUUCCIAAA! – gridò Kagome.
“credevo che dopo questo Natale fosse cambiato qualcosa e invece… com’è che non è cambiato niente?! Ci sono gli accuccia e le urla, ci sono Sango e Miroku che la molesta…e… c’è lui qui, vicino a me.”
- scusa Kagome…- disse esanime Inuyasha dal profondo di una fossa.
col cavolo che ti perdono!- disse lei di tutta risposta.


e Shippou concluse poi… Inuyasha….? CRESCIIIIIIIII!
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THE END! *********************************************************************
SPERO SIA STATA DI VOSTRO GRADIMENTO…GRAZIE A TUTTI COLORO CHE L HANNO SEGUITA! BACIONI ANNY PANNY. LA PROSSIMA FF VEDRà I PROTAGONISTI (ANCORA NON DECISI)COME DUE RAGAZZI DEL PRESENTE, QUINDI CON MOTO, RAGAZE, TRADIMENTI E HUMOR! NON PERDETELA!