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Autore: erikahoran    28/04/2013    4 recensioni
Faith Anne Smith.
Una tipa praticamente da scansare.
Una sfigata.
Troppo impacciata.
Una ragazza troppo gentile con il prossimo , per essere alla moda.
Con troppi problemi per la testa, per pensare alle piccolezze della vita.
Non dava peso alle dicerie dei suoi compagni, ma soffriva enormemente ma non lo dava a vedere.
Viveva nell'ombra della sua unica amica, Matilda una ragazza troppo superiore.
In tutto.
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Una banda di bulli.
Un ragazzo che ne faceva parte.
Un ballo in maschera.
''Non sono chi pensi.''
'' Oh, invece so bene chi sei.'' Disse il ragazzo di fronte a lei, amava il suo profumo, i suoi occhi e i suoi capelli tremendamente ricci.
'' Sono la persona che tormenti tutti i giorni''. Sussurrò Faith nell'orecchio del ragazzo che aveva di fronte-
'' Sei la persona che ho ucciso dentro, ma che voglio farla rivivere in tutti i sensi''.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: PWP, Tematiche delicate
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Ho sempre voluto essere un'altra persona, odiavo tutto di me, la mia faccia, il mio corpo, il mio carattere.
Ero diversa da ''loro'', mi sentivo diversa io , in prima persona.
Sono sempre stata un 'emarginata era come se avessi una specie di bollino che mi faceva identificare dalle persone perfette, perchè loro lo erano.
Avevano una vita semplicemente perfetta.
Avevano una famiglia.
Una mamma e un papà che gli facevano sentire speciali, unici.
Come dovremmo sentirci tutti.
Ma io No.
Non avevo nessuno.
Ero sola in un mondo troppo grande, troppo difficile per continuare a vivere nascondendo la propria differenza.

[.....]

''Aspettiamola qui.'' disse Zayn Malik , fermandosi al cancello della scuola, mostrando un ghigno malizioso al passare di qualche ragazza che avrebbe voluto tanto trovarsi nel letto del ragazzo .
''Così non ci scappa di sicuro''.
''Voglio solamente i miei soldi''. Concluse Louis Tomlinson. ''me li deve''.
''L'agguanterò per il braccio''. Continuò Niall Horan, il ragazzo dai capelli biondi rigorosamente titi ''Le prese al braccio sono la mia specialità.
Finì col dire mostrando un meraviglioso sorriso poco convincente anche per lui stesso.
Non era un tipo manesco, ma voleva mostrare al resto del gruppo che anche lui avrebbe voluto dare una ''mano''' nel dare una lezione a Faith.
'' OK, ma lascia qualcosa anche a noi''. Disse ridendo il ragazzo riccio mostrando un sorriso a dir poco meraviglioso.
''Non sono egoista, lo sapete bene''. 
''Eccola, sta arrivando''. Concluse  Liam Payne , il ragazzo più intelligente di tutto l'istituto '' Sembra più fragile del solito''-

[..]
Quella mattina Faith , dopo una lunga noiosa giornata di scuola era riuscta a scampare quei cinque, riuscendo a fare una discreta chiaccherata con la professoressa di letteratura inglese.
Era un genio in quella materia, sapeva riconoscere perfettamente uno scrittore dall'altro, conosceva a memoria la metà dei libri che la prof. aveva fatto leggere ai ragazzi.
Era veramente orgogliosa di lei-
I ''bad boy'' si avvicinarono a Faith a grandi passi, mostrando ghigni di superiorità rivolti direttamente alla bionda.
'' Eccoti finalmente''. Disse Louis afferando la sua mano libera con una presa che, da lontano sarebbe potuta sembrare affettuosa come due fidanzatini che non si vedono da perecchio tempo.
''Lasciatemi andare!'' Urlò, cercandosi di liberare dall'abbraccio goffo di Liam.
''Vogliamo solo parlarti''. Stava dicendo Harry con un fare alquanto malizioso.
Zayn e Louis tenevano Faith per le braccia, bloccandola contro il muretto che separava la scuola dalla vita normale e libera di ogni ragazzo.
'' Hai intenzione di darmi le 50 sterline che mi devi ?'' Louis si mise a sorridere non appena la bionda tirò fuori trionfante le 50 sterline dalla tasca del cappotto.
'' Adesso posso andare?''. Piagnucolò Faith facendo il viso dolce , ma sapeva bene che i ragazzi avrebbero fatto finta di niente.
'' Stai zitta frignona!'' Disse Niall Horan a denti stretti e le diede un pizzicotto così forte da farli togliere il fiato. 
La ragazza non disse niente, abbassò lo sguardo cercando di interessarsi alle piccole creaturine che affolavano i marciapiedi di Holmes Chapel.
'' Hai fatto quello che dovevi fare?''. Continuò Louis con i soldi in mano , pronto per andare a comprare qualcosa di poco pulito.
'' C..cosa dovevo fare?''. Cercò di essere più vaga possibile, non voleva farsi vedere impaurita ma era evidentemente impossibile, quei ragazzi erano troppo in tutto per lei.
'' Non fare la vaga, Smith...i nostri compiti di letteratura''. La bionda posò lo zaino per terra, finalmente quei due lascirono la presa dalle sue esili braccia piene di tagli.
''E..eccoli sono tutti quelli che mi avete detto di fare''. Concluse lasciando uno sguardo di tristezza, se la prof. avesse saputo che il miglioramento di quei ragazzi nella sua materia era a causa sua avrebbe perso tutta la sua stima che aveva concquistato gloriosamente in tutti questi anni pieni di studio e devozione per quella materia che tanto le piaceva.
'' Finalmente ti sei decisa a fare la brava''. Si complimentò Liam leggendo le prime righe della sua relazione sul libro che probabilmente non ricordava neanche il nome, ma che Faith aveva scritto a caratteri cubitali all'inizio del tema ''Grandi Speranze'' di Charles Dickens.
Non per altro uno dei suoi scrittori preferiti.
'' Adesso puoi andare...e ricordati di farmi anche un piccolo riepilogo sulla lezione di scienze''. Disse Harry lasciandoli un piccolo pugno sul braccio destro che fece decisamente sussultare la ragazza.
'' V..va bene''. Detto questo Faith raccolse lo zaino per terra e a passo svelto, ascoltando l'unica persona che in quel periodo stava aiutando la sua compliacata vita Demi Lovato, aprì la porta di casa.
Fu avvolta da un silenzio a dir poco orribile, si gettò sul divano e come la solita routine alcune lacrime rigarono il volto triste e pieno di disprezzo della sedicenne, viveva da sola di tanto in tanto sua madre tornava da lunghi percorsi lavorativi in tutto il mondo-
Quando Joanne era a casa Faith cambiava radicalmente umore, come biasimarla amava sua madre , dopo una lunga riflessione su tutto quello che avrebbe dovuto passare il giorno seguente dei piccoli brividi si crearono lungo il corpo della ragazza.
Quel giorno sarebbe venuta a farle compagnia Matilda, la ragzza più popolare della scuola nonchè migliore amica di quei cinque che stavano rovinando la vita alla sua amica.
Lei era l'esatto opposto della bionda, era tutto quello che Faith desiderava dalla vita.
Lei era alta, snella, i suoi capelli lisci e rossi incorniciavano un viso candido come la neve accompagnato da due occhioni verdi, il tutto accompaganto da graziose lentiggini che rendevano a Maty un'aspetto sbarazzino che mandava in estasi il sesso maschile.
Lei aveva due genitori stupendi, sua madre Charlotte era veterinaia, mentre suo padre Simon era avvocato.
Avrebbe voluto tanto diventare come lei un giorno-
La bionda fu svegliata dallo stato di trans  dal suono del campanello, si alzò di mal voglia per anadere ad aprire la porta alla sua amica ritardataria come sempre-

'' Tesoro, ti vedo in forma oggi.'' Si complimentò la Rossa, non appena vide Faith con un colorito rosato.
'' M..mh si come no''. Afferrò l'amica per la manica della felpa rigorosamente rosa chicco e le diede un abbraccio , aveva bisogno d'affetto e nessuno in quel periodo buoio per lei sembrava occorgersene.
Chiuse la porta creando un rumore che si estese in tutta la casa, che sembrava più grande del solito.
L'amica si fiondò sul divano di pelle bianca che Faith odiava tanto ''Devo dirti una cosa'' disse con il suo tono trionfante.
'' Su, su dimmi''. Quando Faith stava con lei magicamente si scordava di tutti i problemi che circondavano la sua fottuta vita, che avrebbe volentieri scambiato con chiunque.
'' Hai presente Harry?''. La bionda aveva un 'immagine bene impressa di Harry nella sua mente, ma quei ragazzi avevano minacciato bene la bionda da farla convincere a non sfogarsi con la sua migliore amica che era all'oscuro di tutto quello che quelli stronzi  facevano a lei.
'' Uno dei tuoi migliori amici taaanto popolari?''. Cercò di essere vaga nell'argomento, anche se il suo imbarazzo si poteva leggere chiaramente nei suoi occhi azzurri.
'' Sì, sì proprio lui...Harry Styles, mi ha chiesto di uscire con lui''. In quel momento l'immagine del Riccio che cercava di picchiarla a sangue la settimana scorsa riapparse nei suoi pensiere e non potè fare un'espressione felice per essere compiaciuta con l'amica che aveva una cotta per lui .
'' Ecco, sì... beh come dire, vediamo ..sono felice p..per voi. Ecco''. Riuscì a dire qualche parola che faceva contenta l'amica facendoli spuntare un bellissimo sorriso da pazza innamorata.
'' Sì anche io e per concludere in bellezza mi ha invitato al ballo in maschera''. Disse mentre cercava di mangiare una barretta disgustosa per perdere qualche chilo che aveva preso durante le vcanze.
'' Wow''. Riuscì solamente a dire, non riusciva ad immaginare la sua migliore amica inisieme a Harry Styles uno dei ragazzi che uccideva giorno per giorno ogni sua speranza di diventare felice.



Eccomi qui con una nuova FF, sono nuova di efp quindi siate buone!
Ringrazio in anticipo chi leggerà questa nuova storia, sinceramente non so se andrò avanti , magari scrivete una recensione dove mi direte cosa ne pensate.
Un grande bacio erika ;)
  
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