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Autore: FrancySpongy    28/04/2013    0 recensioni
Era un giorno come altri per Amanda,si era svegliata di mal umore come al solito,il cielo era grigio . Era Lunedi 28 Novembre. Faceva freddo e doveva andare a scuola.La città cominciava a svegliarsi e anche i ragazzi che erano con lei nella casa famiglia. Si alzò dal letto e lentamente si avviò verso il bagno. I suoi capelli rossi le ricaddero sulle spalle e i suoi occhi smeraldo erano ancora assonnati. Si lavò la faccia e si diede un’ occhiata allo specchio. Uscì dal bagno,quel giorno era la prima ad averlo usato.Si vesti in fretta.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Capisco, tu sai qualcosa del mio passato?-
Quella domanda rimase in sospeso e lui sospirò.Sel’aspettava ma non era ancora pronto a dirglielo.
-Ne parliamo con più calma, se vuoi ora puoi farmi altre domande.-
-Perché non ora?-
-Non è il posto adatto…-
-Sono delle scuse,cosa c’è nel mio passato che non devo sapere?-
-Vedi,è difficile spiegartelo ora,io conosco solo una parte della storia e te la racconterò più tardi.-
Amanda era visibilmente seccata,eppure si trattenne dal rispondergli.Quel giorno attese con impazienza la fine delle lezioni.Una volta concluse,si avvicinò a Jack. Non era contento di doverle raccontare una cosa così dolorosa.Amanda era veramente determinata e cocciuta.
-Oggi non torniamo subito a casa,faremo una sosta in uni dei boschetti che circondano la città.Non vorrei che perdessi il controllo.-
-Ok…-Amanda era perplessa,ma decise di lasciar correre.
Si incamminarono,per Amanda era un’attesa,metre per Jack era una camminata verso il patibolo.Le fece segno di sedersi per terra e iniziò a parlare.
-Tu non ricordi niente della tua vita perché i tuoi ricordi sono stati sigillati.Vedi,quando io ti ho detto che sei un demone molto potente non ti ho detto che tu sei il demone più forte che sia mai esistito.I tuoi poteri sono enormi, il consiglio li ha bloccati per un po’ di tempo,ma tuo nonno ha voluto che ti venissero sbloccati.Lentamente si stanno sbloccando completamente.-
-Perché il consiglio ha bloccato i miei poteri?-Lo interruppe Amanda.
-Perché non riuscivi a gestirli e perché un demone era molto interessato a te è venuto a cercarti.Pensavano che bloccando i tuoi ricordi e i tuoi poteri non sarebbe riuscito a trovarti.Si sbagliavano.Questo demone è venuto a cercarti a casa tua,non ti ha trovata e… e ha ucciso i tuoi genitori.Tuo nonno non appena ha appreso la notizia ha deciso di proteggerti nel modo che gli è sembrato più giusto.I tuoi genitori sono morti cercando di proteggerti.Quel giorno ti sei salvata perché eri con me.Noi eravamo i discendenti tanto attesi nelle nostre rispettive famiglie e volevano che ci sposassimo.Noi due non eravamo affatto d’accordo su questa cosa e quel giorno tu sei venuta a parlarmi…-
Amanda ascoltava incredula,i suoi genitori erano morti per proteggerla,le lacrime le scorrevano sulle guance e ciò che la rendeva ancora più triste era che lei non aveva alcun ricordo di loro.Sentiva la rabbia crescerle in corpo,perché a lei?
Con voce titubante Amanda si rivolse a Jack:
-Chi ha fatto questo a me e alla mia famiglia?-
-Quando ti ho detto che non conecevo tutta la storia intendevo questo.Il consiglio non me lo ha voluto dire.-
Amanda sentiva la rabbia raffiorare,ma voleva controllarsi.Non voleva trasformarsi,era stata lei la causa della fine dei suoi genitori.Non voleva usare quei poteri che avevano causato la fine della sua famiglia.I suoi erano incredibilmente rossi,eppure lei si controllava.Voleva gridare,si sentiva morire,quelle poche parole l’avevano distrutta.
-Lasciami sola…-
Questa volta lui non rispose.
-Voglio che mi lasci sola,torna a casa.Ci vediamo lì.-
Lui non le rispose ma annuì.Sarebbe rimasto nei paraggi. L’avrebbe a qualsiasi costo.
Amanda iniziò a piangere.Era sempre stata fredda con tutto e tutti,ma ora si sentiva morire. Perché non riusciva ancora a ricordare?
Strinse i pugni,sentiva un calore dentro il suo corpo.Si stava trasformando,non voleva.Cercò di reprimersi ma resistette ben poco.La sua vera forma non tardò a farsi vedere.Non aveva più il controllo di se stessa.Aveva perso il controllo.Aveva un espressione cattiva,non era più riconoscibile.Il suo sguardo avrebbe spaventato chiunque,eppure restava bellissima come Jack.In quel momento passò nella mente di Amanda il pensiero di quel ragazzo.Quel pensiero la tranquillizzò per qualche istante,ma poi fece scaturire in lei un rabbia ancor più incontrollabile.Incominciò a cercarlo,sapeva che era lì vicino,lo sentiva.Non tardò a farsi vedere.
-Ti eri controllata per troppo tempo…-Le disse lui preoccupato.
-E’colpa tua!Guardami!-
-Io non volevo raccontarti nulla del tuo passato…ma dovevi sapere.-
-Non mi importa,tu sei comunque coinvolto.-
Stava per attaccarlo,quando ad un tratto sentì una voce infernale simile a quella che aveva sentito il giorno prima.Si voltò,era una creatura identica alla prima.
-Ti sei trasformata,il mio padrone ne sarà felice.-
-Sta zitto,chi è il tuo padrone?-
-Perché non vieni con me per scoprirlo?-
-Ti ho chiesto chi è il tuo padrone!-
-Ti porterò da lui così saprai chi è!-
-Non ci tengo.-
Lo sguardo di Amanda era sicuro.
-Stai indietro Jack,questa è la mia battaglia.Con te mi arrangierò dopo.-
Amanda attese pazientemente l’attacco della bestia.Le si fiondò contro.La ragazza con un innata naturalezza attese qualche istante che la bestia le fosse abbastanza vicina e gli strappò il cuore e la testa a mani nude.Era spietata,la giovane Amanda aveva ceduto il posto ad un demone senza scrupoli.Non fece in tempo a sbarazzarsi di quella bestia che un'altra la attaccò alle spalle,ma in quel momento intervenne Jack che con un colpo secco la eliminò.
-Non ho bisogno del tuo aiuto,ma adesso veniamo a noi…-
Jack era confuso,la ragazza che aveva visto ieri non somigliava nemmeno un po’ a quella che aveva davanti.La ragazza che aveva visto era timida e impaurita, questa invece era spietata,senza timori.
-Io non voglio combattere con te…- Non fece in tempo a finire la frase che qualcosa lo attaccò da dietro. Era una cosa mostruosa e non somigliva nemmeno un po’ alle bestie che aveva affrontato prima,aveva un aspetto ancora più diabolico.La bestia sorpassò che era rimasto steso a terra,si diresse verso Amanda,questa senza timore attaccò la nuova bestia come aveva fatto con la precedente, ma senza risultati.La giovane non perse sicurezza e cercò di nuovo di attaccare.La bestia schivò l’attacco e le disse:
-Ti propongo uno scambio,non ucciderò lui se verrai con me.-
Amanda non sapeva cosa fare,aveva ancora delle domande da fare Jack,non poteva lasciare che morisse.Quella bestia non era più forte di lei ,ma pensava che l’avrebbe condotta da colui che aveva distrutto la sua famiglia,perciò acconsentì.La rabbia che aveva in corpo non le permetteva di essere completamente lucida e quella le sembrava la scelta migliore.
-Non te lascierò portare via,lei è mia,la proteggerò fino alla fine-
Amanda a quelle parole,si emozionò e con un calcio stese la bestia che si era distratta,questa volta Amanda gli strappò il cuore gli dette fuoco utilizzando il suo potere.Quando vide che la bestia era morta si fiondo su Jack che era ancora steso a terra,si era calmata.
-Per essere un demone basta poco per metteri al tappeto!-disse con una voce divertita.
-Scusa…scusa se non ti ho detto prima del tuo passato.-
Amanda non rispose,era ferita e triste,ma aveva bisogno di alcune risposte.I loro visi erano vicini,si guardavano negli occhi.Li avevano rossi entrambi.
-Io ti..-Amanda non potè finire la frase,lui la baciò e lei ricambiò quel bacio che fu lungo e appassionato.
-Jack,ho bisogno che tu risponda alle mie domande.-
-Per te farei tutto-
-Portami nel nostro mondo!-
Jack rimase perplesso…
  
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