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Autore: justonemorepage    28/04/2013    0 recensioni
Il Girl Code è un codice alla base dell'amicizia di 4 ragazze.
Le tre regole fondamentali sono:
1. Non si deve mai per nessun motivo uscire col fratello della migliore amica senza permesso.
2. Non si deve mai per nessun motivo uscire con l'ex di un'amica.
3. Non si deve mai per nessun motivo uscire con il ragazzo di cui un'amica è interessata.
Ma quando un ragazzo rientra in tutte e tre le categorie, riuscirà Maci a restare fedele al codice e a salvare il rapporto con le sue migliori amiche?
C'è una cosa che tutte le ragazze dovrebbero ricordare: le regole sono fatte per essere infrante.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: Raccolta, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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tutti gli occhi a me: it’s another translation, bitches!!!!!!!

  Regola #1; il cioccolato è un cibo che va bene in ogni situazione.

   Sono sempre stata la piccola del gruppo. La piccola della famiglia, la piccola delle gite,  la piccola dell’amicizia. Solo perché sono più giovane e più alta, cavolo lo detesto più di tutti gli altri. Non è sempre bello essere capace di morire dopo di loro. Come bimba del gruppo, tengo sempre del cioccolato in borsetta, oppure dato che sono più piccola, in tasca. Non è sempre un buona cosa.  Certi potrebbero confondere il tuo bisogno di cioccolata da bambina con un "te la sei fatta nei pantaloni" come si diceva ai tempi.
Ecco come iniziò tutto così cioccolatosamente. Un giorno in prima elementare (sistema americano di composizione delle classi), mi ero dimenticata di avere un pacchetto di M&M’s nella tasca posteriore. Saltando tra tutti gli strani sguardo che mi stavo beccando per chissà quale ragione , un ragazzino – Tony – ha avuto le palle di dirmi che me l’ero fatta addosso. Proprio nel bel mezzo della lezioni sui numeri,  perciò, tutti avevano sentito l’eccitante notizia e guardavano dritto al mio di dietro mentre avevano attacchi di ridarella.
È stata Stephanie a salvarmi la reputazione mentre io ricordavo "È cioccolato! Non  cacca!". Lei, infatti, non aveva idea se quella fosse realmente cacca o no, ma era una cittadina di buon cuore che sentiva il bisogno di dire la sua. Prese il suo dito e lo trascinò letteralmente sul mio sedere  nel punto in cui il cioccolato si era sciolto e lo mangiò.
Poteva aver ingerito cacca per quello che ne sapeva! Questo aveva calmato i bambini,  grazie al Cielo. La maestra ci aveva lasciato andare in bagno per pulire il disastro e la bocca che poteva essere piena di cacca, ma quello sembrava essere l’ultimo dei nostri problemi.
"Grazie." Le ho detto mentre le davo un innocente abbraccio da bimba che non davo quasi a nessuno.
La sua razione è stata fare spallucce e le parole "Il Codice della Ragazza."
Il Codice della Ragazza si è depositato nel mio cervello da allora. Stephanie era diventata mia amica, e tutti i giorni dalle elementari fino alle medie lei condivideva con me una nuova legge che ogni ragazza avrebbe dovuto seguire. La cosa buffa era che riusciva ad infrangere il codice da sola.
Io ero l’unica ragazza al mondo che sapeva dalla prima elementare cos’era ‘Il Codice della Ragazza’, che aveva cercato di infrangere la propria religione. La prossima serie di eventi è consistita da cuori spezzati, ‘ex’ è diventata parte del mio vocabolario e sono diventata capace di usare il termine ‘ex-amica’.
Questo è il perché, amici miei,  dovete aderire al sistema  del Codice d’Onore della Ragazza.
 Immagino che sia stata un buona cosa che io abbia mantenuto i miei modi infantili perché mi hanno incontrare le mie tre migliori-strambe amiche. Il cioccolato va indubbiamente bene per ogni occasione. Soprattutto una delle tue migliori amiche sta avendo una brutta giornata con una dura in una dura settimana in un duro periodo.
Quella settimana Gemma Styles aveva avuto una rottura tosta col suo ragazzo di due anni, Craig McDonnell. Non aveva un bell’aspetto. Quanto mi piaceva Craig, era un ragazzo abbastanza genuino e adorabile sul fatto che come ragazzo aveva fallito, che tra l’altro aveva portato alla rottura.
Erano stati insieme per due anni e io ero riuscita ad esserci per 7 mesi di essi. È buffo quanto in fretta si possa diventare amici con le persone e quanto in fretta si possa diventare migliori amici. La nostra accesa amicizia era iniziata in meno di due ore. Durante il mio viaggio di sette mesi  come matricola all’università ero riuscita a diventare amica con alcune delle migliori persone di tutta l’Inghilterra, che erano al terzo anno del college. Vedete cosa intendo? Sempre la più piccola del gruppo.
"Tesoro, dammi retta , non hai bisogno di lui." Jeanette, o Jelly  Bean come mi piaceva chiamarla, aveva cercata di calmare le sue lacrime che non riuscivo a credere che non avesse ancora inondato tutta casa sua.
Il gelato era per la paziente, ma nemmeno Jeanette o Katy erano riuscite ad afferrare il concetto dato che riempivano le loro bocche con l’ennesima cucchiaiata di La Morte del Cioccolato. Essendo la più piccola mi avevano nominata per mangiare un po’ di cioccolato con la paziente e io sembravo sempre rendere felice la gente. Quanto favolosa sono?
"Va tutto bene, Gem. Vuoi fare qualcosa di divertente? Hai voglia di andare da Taco Bell?" mimai Karen di Mean Girls. La mossa della ragazza più popolare dell’intero universo faceva sempre ridere tutti.
Lei aveva tolto la sua consolatrice dalla testa per far vedere i suoi occhi rossi e gonfi per il troppo piangere. Vedevo che cercava di non sorridere, allora ripiego con la battuta successiva del film "Non posso andare da Taco Bell, sto facendo una dieta di carboidrati. Cavolo Maci, sei così stupida!" e capii che si sarebbe ripresa da lì in avanti.
Si era asciugata le lacrime e aveva afferrato ciò che le apparteneva di diritto – il barattolo di gelato.              Il sorriso di Jelly Bean si era trasformato velocemente in un broncio una volta che l’oggetto le era sfuggiti dalle mani. Che tristezza. Tutti abbiamo un minimo di dignità.
A meno che non siate me. L’unica che fa aggrottare le ciglia di Gemma al contrario per un certo numero di volte, allora non avete più bisogno di dignità. Avete un bel pacco di esperienze rattristanti. Un sorriso difficile da spegnere dal primo giorno di Anti-Craig e il gelato. La presenza degli amici è un vantaggio in più quando riuscire a spalmarglielo in faccia.
"Quando torna tuo fratello?" era Jeanette che parlava di Harry.
Non l’avevo mai conosciuto dato che era fuori per il suo tour, ma avevo visto le sue foto da piccolo e quelle recenti che Gemma e Anne tenevano in giro per casa. Era carino, lo ammetto. Jeanette e Gemma erano  amiche da molto prima che io entrassi in scena, quindi sapevamo quando fosse pazza di lui. Tutto quello che usciva dalla sua bocca era Harry questo, Harry quello.
Harry era il motivo per cui Jelly Bean e Katy erano  amiche. Katy era l’ex di Harry (sarete felici di sapere che agivano ancora civilmente l’uno verso l’altra) mentre Jeanette, che non era ancora amica di Katy ai tempi, passava il suo tempo libero a struggersi sui suoi "attraenti ricci e i suoi bellissimi occhi verdi". Avevo sentito quella storia tante, tantissime volte.
"Un giorno di questa settimana. Mamma non me l’ha ancora detto." Aveva risposto alzando le spalle e tornando a divorare il contenitore.
Non vedevo tutto questo granché in Harry Styles. Ok, era carino ma sembrava un maggiorato. Non che mi importasse, comunque. Harry Styles era fuori portata e non me ne fregava. Zayn era il fighetto della band ciò nonostante. Ancora una volta, non che mi interessasse, in ogni modo.  Sto facendovi osservare i fatti, in più le pop star non sono il mio tipo se proprio dovessi   avere un tipo.
Katy aveva iniziato la festa dello sbadiglio alle 4 di mattina. Katy è sempre la prima che entra a Sognolandia, poi Jeanette, poi Gemma erano crollate. Ultima ma non meno importante, io ero ancora sveglia. Un ora dopo. In vacanza. Sveglia, tutta sola. Potrebbe andare peggio?  Potrei fare unpò di scherzi alle ragazze. Sono troppo pigra per alzarmi a farglieli davvero quindi è un no.  Tutti gli altri staranno probabilmento dormendo godendosi le proprie vacanze estive quindi è un no. Oppure piano C. Potrei uscire di testa per il rumore al piano di sotto.
Non poteva essere Anne. È via con Jay e le ragazze dormono. L’ho già visto nei film. Dove le ragazze stanno facendo un pigiama party e il serial killer arriva e le fa morire di una morte atroce. Non morirò di certo stanotte. Ho ancora bisogno di dare quel bacio sotto il vischio e di vedere la stagione finale di Awkward.
Vedete? Ho un mondo davanti a me.
Ok, idee. Maci, hai bisogno di idee.  Potrei usare una delle ragazze come scudo umano, ma nn sarebbe troppo protettivo per me. Potrei mandare Dusty ad attaccare quella merda vivente fuori di zucca che cerca di entrare. Perché non ha un elmetto da baseball in camera?
N.B.: Comprare a Gemma una mazza per il suo compleanno. O una spada.
Di tutte le idee (ehm… mancanza di idee), decido quella del gatto. Dov’è quella gattina? Oh! Probabilmente sta dormendo vicino alla presa d’aria. Ho imparato che il luogo dove Dusty preferisce doormire è vicino alla presa d’aria. Una notte, ho accidentalmente calpestato la sua coda mentre andavo a fare lo spuntino di mezzanotte. Mi ha tenuto il muso per una settimana.
Una gatta. Che mi tiene il muso. Mi pare legittimo, no?
Ad ogni modo, siamo migliori amiche ora.
No. Non è perché l’ho corrotta con una tonnellata di croccantini.
Esco lentamente dal  letto di Gemma e vado in corridoio assicurandomi di non svegliare nessuna delle ragazze. Non vorrei che fossero sveglie durante la loro dolorosa morte.
Eccomi lì tutta Positive Sally.
Inizio a fare versi da gatto che solo io e Dusty capiamo. (linguaggio segreto da gatti, quanto siamo fighe?). tasto intorno alla lettiera col piede quando sento più movimento di sotto. Vi posso garantire che è il killer che affila la lama.  Alzo la testa, troppo impegnata per fare attenzione a dove sto andando e finisco per correre da Dusty.
Forte.
Prima che mi possa odiare o elaborare cosa stia succedendo la prendo in braccio cercando di calmarla.
"Ok Dusty, c’è un uomo molto cattivo al piano di sotto e tu devi  fischiargli e graffiarlo, va bene?" sussurro mentre striscio giù per le scale per affrontare la faccia della paura.
Ha senso? Affrontare la faccia della paura… mmh (è un gioco di parole ‘face the face of fear’).
Le luci sono ancora spente, ma c’è uno struscio di piedi e si sente del metallo che oscilla. Aveva un set di coltelli? Era quello? Allungo le braccia e faccio quasi cadere Dusty minimo 5 volte. Non sono brava quando si tratta di affrontare le mie paure o affrontare la faccia della paura.
Qualcuno sa dire un’allitterazione? No? Ok.
Sono in quella che sembra essere la cucina e Dusty non fa niente. Niente fischi o unghiate, assolutamente niente. Comincio a fischiare come lei mentre la scrollo davanti all’uomo. Nel buio riesco a vedere che indossa un cappotto e un paio di jeans con delle scarpe da ginnastica.
Le mie imitazioni feline sono interrotte da una Dusty che fa le fusa. No, Dusty! Non era previsto che tu facessi purrrr all’uomo. Perché non puoi essere una di quegli orribili gatti che odiano tutti? Stupida micia.
La gatta si sta tirando fuori dalle mie mani! Fuori! Se solo fossi una spia segreta con i poteri.
"Ti prego, non uccidermi." È l’unica cosa che riesco a soffocare. Mi copro il viso mentre delle risate risuonano per tutto il piano. Tutti i killers ridono prima di uccidere? C’era quell’episodio di Criminal Minds dove lo faceva… ma era l’unico. Forse era la copia di quel ragazzo.
"Ucciderti?" era una voce profonda. Una voce con un accento inglese  che era ancora straniero per le mie orecchie americane. Con un colpetto all’interruttore della luce il ragazzo dai capelli ricci e gli occhi verdi di cui Jelly Bean era pazzamente innamorata stava davanti a me cullando Dusty che ancora faceva le fusa.
Wow, devo smettere di guardare film polizieschi. Un’ultima volta wow, la mia fantasia stava spiccando un’altra volta.
"Mi dispiace di averti disturbata, chiunque tu sia, per oggi non ti ucciderò." Fa una pausa prima di aggiungere "Stavi… stavi fischiando?" tra le risate.
Grande prima impressione. Questa è proprio da libro.
 
HEYOOOOOO

Maccccccccccccccciaaaaaaaaaaaaoooo guys!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
È da anni luce che non posto, minkius!!!!!!!!
Vorrete scusare la dipendenza da punti esclamativi!!!!
Ok, basta -.-
Soooo… here i go with another ff translated.
Cazzo se è lungo il capitolo però
Ho deciso di iniziarla porque My Fake Boyfriend non me la caga un Kevin :c #delusionmodeon
Come potete ben capire dal fighissimo banner la fighissima Maci nonché nostra fighissima protagonista è interpretata dall’altrettanto fighissima Barbara Palvin che io penso sia fighissima *-*
Ogni capitolo ha un suo banner #adoro
È una serie, perciò se siete entrati ve ka dovrete inculare per mooolto tiempo
E poi volevo chiedervi… ma se io tipo creassi una pagina fb per la mia pagina efp, ve piaccerebbbbbe comme idèa? (parlo un napoletano che fa cagare i dugonghi… perché io può)
E niente…. Adesso vado a preparare tutto il coso e poi vi posto il chapter =)
Byeeeeeeeeeeeeeee shatushers!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ricordatevi che finchè non ho 4 recensioni non aggiorno, né
 

   
 
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