Fanfic su artisti musicali > Big Bang
Segui la storia  |       
Autore: JemellineJoker    29/04/2013    1 recensioni
Io non sono una VIP, ma la mia migliore amica lo e`.... Un giorno per strada incontro un certo Drago Asiatico... Cosa succedera`?
Storia scritta a quattro mani da Sixx e Dragon altrimenti note come le Jemelline Joker xD
Speriamo che vi possa piacere...
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, G-Dragon
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Cap. 16

Come poteva abbandonarmi cosi`?

 

[Jenny POV]

“Alzati, forza! Dobbiamo andare a trovare T.O.P.” esclamai afferrando la mia best per un braccio e aiutandola ad alzarsi.

“Cosa? Noi? Perche` loro dove sono andati scusa?” mi chiese lei confusa e irritata ritirando nella tasca dei jeans il suo iPod.

“Si, noi perche` i ragazzi sono stati costretti ad andare alla YG, la casa discografica per cui lavorano, ad incontrare il loro capo per questioni di lavoro e io ho promesso a GD che avremmo tenuto compagnia a T.O.P” le spiegai dirigendomi verso la stanza del rapper, sentivo i passi di Amina alle mie spalle. Entrammo nella stanza del ragazzo e subito lui si volto` verso di noi:”E voi due chi siete? Credevo che non avrebbero permesso di far entrare delle VIP. Uscite subito di qui.” ci attacco` con acidita`.

“Non siamo VIP o meglio, io lo sono, ma lei no. Conosciamo G-Dragon siamo venute qui con lui da Londra, siamo qui per tenerti compagnia: i ragazzi sono dovuti andare alla YG per parlare col presidente.” spiegai in fretta per paura di essere cacciata sul serio.

“Ma di che cosa stai parlando?” ribatte` T.O.P confuso facendo saltare lo sguardo da me ad Amina. Mi avvicinai al suo letto trascinando la mia best che sembrava improvvisamente intimorita dall'alto ragazzo dai capelli azzurri seduto sul letto, ci sedemmo su un paio di sedie bianche e iniziai a spiegare, di nuovo, come conobbi il suo leader. Il rapper ascolto` in silenzio:”Come storia non sta in piedi, potevi inventarti di meglio, che cosa ci faceva GD in Svizzera, me lo spieghi?” sbotto` alla fine del racconto con un sonoro sbuffo.

“Senti, bello, non ne abbiamo idea di che cosa ci facesse JiYong in un paesello sperduto nel nulla, ma si da` il caso che fosse li` e che io l'abbia incontrato. Se non ti fidi di noi puoi anche chiamare lui e fartelo spiegare.” esclamo` Amina tirando fuori tutto il suo coraggio e fulminando T.O.P con lo sguardo.

“Lei e G-Dragon stanno insieme. Lui si e` offerto di ospitarla in casa sua quando lei e` stata cacciata da sua madre.” spiegai accorgendomi in quel momento che io d'ora in avanti sarei diventata il terzo incomodo a casa Kwon, cercai di non rabbrividire troppo a quell'orrenda rivelazione.

“Questo e` impossibile, ma se solo qualche giorno fa nemmeno vi conoscevate.” ribatte` T.O.P sollevando un sopracciglio dubbioso.

“Vero, ma le cose cambiano.” si limito` a rispondere Amina con una scrollata di spalle. Calo` il silenzio che fu spezzato qualche istante dopo dalle sonore proteste del mio stomaco affamato:”Ehm... Chiedo scusa.” esclamai arrossendo dall'imbarazzo.

“Sara` meglio che vada a cercarmi qualcosa per cena, tu resta con T.O.P io vado e prendo qualcosa anche per te.” aggiunsi rivolgendomi alla mia best. Lei mi guardo` supplicandomi con gli occhi di non lasciarla da sola con quello che per lei era un perfetto sconosciuto, ma non potevamo allontanarci entrambe: lo avevo promesso a GD, cosi` non mi lasciai corrompere e lasciai la stanza salutando gentilmente entrambi.

 

[Amina POV]

Come poteva la mia migliore amica abbandonarmi in una situazione simile? Come potevo tenere compagnia ad un ragazzo che nemmeno conoscevo? Iniziai immediatamente a tormentarmi le mani dalla paura e dall'imbarazzo sperando ardentemente che quello sconosciuto evitasse di rivolgermi la parola. Speranze vane le mie, perche` dopo pochi secondi lo sentii dire:”E cosi` tu saresti la fidanzata di JiYong, lo chiami addirittura per nome.” il suo tono di voce lasciava trapelare quanto poco credesse a questa storia.

“Beh, non siamo proprio fidanzati, non ufficialmente almeno.” risposi senza alzare lo sguardo su di lui, ma potevo sentire i suoi occhi puntati su di me.

“Assurdo.” borbotto` sbuffando per poi trattenere a stento un gemito. Alzai di scatto la testa e lo guardai preoccupata:”Stai bene?” gli chiesi ansiosa.

“No, le gambe mi fanno un male cane. Le sento pulsare forte sotto il gesso, non credo sia normale.” mi rispose con una smorfia di dolore dipinta sul viso.

“Oh, si che lo e` invece.” ribattei, il ragazzo sposto lo sguardo su di me per potermi fulminare:”E tu che ne sai? Non sei un'infermiera ne` tanto meno una dottoressa.” esclamo` gelido.

“No, e nemmeno punto a diventarlo. Ma, genio, se non sei ceco vedi benissimo che ho la gamba ingessata pure io!” risposi indicando il gesso che ricopriva il mio piede e parte della gamba:”E non e` nemmeno la prima volta che mi rompo le ossa di una gamba quindi so bene quanto male faccia.” spiegai secca.

“Come hai fatto a romperti la gamba?” mi chiese improvvisamente gentile e con un tono di voce quasi apprensivo.

“Sono caduta sul ghiaccio mentre cercavo di pedinare JiYong.” risposi scrollando le spalle, mi aspettai che lui si mettesse a ridere della mia goffaggine, ma non lo fece.

“Una non VIP che pedina il nostro leader? Vedi che la vostra storia non ha senso?” ribatte` incrociando le braccia al petto.

“Non lo stavo pedinando di mia iniziativa, volevo solo vedere dove andava per poi riferirlo alla mia migliore amica che stravede per lui.” risposi e iniziai a spiegargli con calma tutta la storia dall'inizio.

«Beh, spiegata così la storia non fa una piega ma il mio dubbio rimane indelebile. Okay, la tua best è una VIP e tu no, ma addirittura rischiare una polmonite in pieno inverno solo per lei?» mi chiese, inarcando un sopracciglio. Quel gesto, fatto da lui, era ancora più... sexy di quando lo faceva Axel.

Sbuffai appena e lo guardai:«Tu non hai migliori amici?»

Si strinse nelle spalle, annuendo «Certo, i miei colleghi, che sono come fratelli per me»

«Ecco, per loro penso che ti romperesti una gamba e anche altro» ribattei. Lui fece una smorfia e annuì nuovamente, abbassando lo sguardo sulle proprie mani. Lasciai ricadere la testa all'indietro e guardai il soffitto, cercando un qualcosa di interessante che potesse aiutarmi a non pensare alla mia gamba che pulsava forte: il viaggio era stato estenuante e con l'aggiunta del jet-lag ero a pezzi. Le braccia dolevano e il cervello non smetteva un attimo di lavorare. Mi mancava casa mia, la mia famiglia e Axel. Volevo sentirlo il prima possibile, ma non avevo nessun modo di contattarlo, siccome il mio cellulare non mi permetteva di chiamare dall'estero. Non avevo fame, e nemmeno bisogni urgenti come quello di recarsi in bagno, perciò non avevo scuse per lasciare la stanza. Feci per prendere il mio blocco da disegno, quando realizzai che ce l'aveva ancora JiYong.

Prima che scendessimo dall'aereo, il leader mi aveva aiutato a mettere assieme tutte le mie cose, controllando più volte che non dimenticassi nulla e, siccome la mia borsa era piena fino all'orlo, avevo domandato a lui di tenermi le cose da disegno nel suo zaino, che era vuoto. E ora, nel momento del bisogno, il mio quaderno era chissà dove per le strade di Seoul. Sbuffai nuovamente e guardai la porta, nella speranza che Jenny arrivasse da un momento all'altro, ma più il tempo passava, meno Jenny pareva voler tornare.

T.O.P si schiarii la voce e indicò velocemente la mia tasca, da cui sbucava il filo delle cuffie.

«Che musica ascolti? Cioè, se non sei una VIP, dubito che ascolti k-pop. Correggimi se sbaglio»

Sorrisi appena e scossi il capo, per poi guardarlo «Non ascolto il... k-coso. Diciamo che il mio genere è uno di quelli che fa casino, però anche il rap ci sta. Gli unici rapper che ascolto volentieri sono Eminem e Stress» risposi con una scrollata di spalle.

Il coreano mi guardò da cima a fondo per poi sorridere.

«K-pop, non k-coso... lasciami indovinare, ascolti Rock, Metal, Hardcore, e altri generi simili?»

Annuii e presi l'iPod fuori dalla tasca dei jeans, per poi passargli una cuffietta, mentre mi calcai l'altra nell'orecchio. All'inizio sembrò titubante, ma alla fine accettò di sentire la mia musica. Una cosa che adoro fare è lasciare che anche le altre persone provino a sentire ciò che sento io nella musica, in ciò che mi appassiona e, penso, chi meglio di un cantante può capirlo?

Cominciai a fargli sentire i grandi del passato, cominciando dai Metallica, per poi passare ai Beatles, AC/DC, Iron Maiden, Rolling Stones... Ma appena notai la sua espressione (un misto di orrore, disgusto e incomprensione allo stato puro) gli feci sentire Stress, il mio rapper svizzero preferito.

T.O.P cominciò a muovere la testa e le mani a ritmo di musica, mentre mi guardava dritto negli occhi.

«Peccato che non capisco nulla di quello che dice, però il ritmo e la musica prendono parecchio» disse sorridendo.

Sorrisi di rimando e spensi la musica, per poi lasciare il lettore sul comodino bianco accanto al letto. Sbuffai cercando in tutti i modi di ignorare il dolore alla gamba, ma un piccolo gemito mi scappò dalle labbra. Per cercare di non pensarci troppo continuai la discussione sulla musica.

«Tu... ascolti e canti solo k-pop, oppure hai una mentalità più ampia?» domandai biascicando appena.

Il ragazzo scoppiò a ridere e mi posò una mano sulla testa, muovendomela a destra e a sinistra. Volevo dirgli, anzi, sbraitargli contro di levare quella mano dalla mia testa, ma in realtà... non mi dava assolutamente alcun fastidio che mi toccasse, ed era una cosa strana, siccome io odio i contatti diretti ed invasivi.

«Non mi conosci affatto» cominciò lui, ridendo «Io non canto k-pop, ma rap. Adoro il mio genere musicale, ma adoro anche il Pop, normale e mortale Pop»

«Evviva Michael Jackson, allora» scherzai. Mi allungai per afferrare la sedia lasciata vuota dalla mia Jemellina e la avvicinai a me per poi appoggiarci sopra la mia gamba dolorante.

Il cantante parve accorgersi del mio malessere e mi tirò più a sé, facendomi avvicinare la sedia al materasso. Seguii le sue indicazioni, ma la mia gamba ingessata cadde dalla sedia facendomi sbilanciare e finire al suolo con un sonoro gemito.

“Ahia!” mi lamentai sorreggendomi il gesso. Ad un tratto sentii un paio di mani posarsi su di me, e vidi che T.O.P mi stava afferrando delicatamente per le spalle, per poi sollevarmi e adagiarmi sul materasso accanto a lui. Mi passò un braccio attorno alle spalle e mi guardò.

«Da quanto siete in giro?» mi chiese, quasi sussurrando. Chiusi appena gli occhi e feci due conti veloci.

«Boh, a me pare un giorno, ma non ne sono sicura» risposi. Ora che ero in un posizione più confortevole il dolore stava diminuendo, poggiai il capo sulla spalla del rapper e chiusi gli occhi.

 

[Jenny POV]

Trovare qualcosa da mangiare fu piu` difficile di quel che credessi siccome non sapevo nemmeno una parola in coreano, ma alla fine riuscii a trovare un'anziana signora di Miami che mi aiuto` a compare qualcosa al bar dell'ospedale. Tornai vittoriosa nella stanza di T.O.P solo per poi rimanere imbambolata sulla soglia senza sapere bene cosa fare: Amina e T.O.P erano coricati sullo stesso letto uno accanto all'altra, la testa della mia best era appoggiata sulla spalla del rapper, mentre il braccio di T.O.P le circondava la vita, e entrambi erano profondamente addormentati. Rimasi per un po' a guardarli indecisa sul da farsi, ma non ebbi la possibilita` di prendere una qualsiasi decisione che qualcuno entro` nella stanza alle mie spalle. “Che cosa succede qui?” chiese una voce che non avrei mai potuto confondere. “Non lo so, sono appena arrivata e li ho trovati cosi`.” risposi voltandomi verso G-Dragon. “Appena arrivata? Perche`? Dove eri andata?” domando` lui fissandomi dritto negli occhi. “A comprare qualcosa da mangiare.” risposi abbassando lo sguardo, proprio non ci riuscivo a sostenere il suo: era troppo per me. GD mi sorpasso` e si avvicino` ai due stesi sul letto.

 

 

 

 

Ecco a voi un nuovo capitolo! Speriamo tanto che questo capitolo piaccia come quello precedente e speriamo anche in tante altre recensioni.

Grazie a tutti quelli che hanno recensito finora

Un saluto 

Sixx

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Big Bang / Vai alla pagina dell'autore: JemellineJoker