Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Magica Emy    29/04/2013    1 recensioni
Stavolta non ci sarebbe stato nessuno a consolarla, ad alleviare la sua pena. Perchè stavolta era lei il mostro. Quel mostro, che aveva sempre cercato di tenere lontano e che adesso le era piombato addosso improvvisamente, rendendola ciò che era. Ciò che l'avrebbe cambiata per sempre. Adesso, però, non aveva più paura del buio...
Genere: Introspettivo, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Stefan Salvatore, Un po' tutti | Coppie: Damon/Elena, Elena/Stefan
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quando Elena e Damon, allarmati, accorrono al piano di sotto, lo spettacolo che si para loro davanti li lascia senza parole. Dappertutto, disseminati per il grande salone già immerso nel caos, infatti, giacciono i vetri delle finestre, completamente ridotti in frantumi senza un apparente motivo. Caroline e Stefan, inoltre, paralizzati dallo choc, fissano increduli l’imponente figura che pian piano si muove verso di loro, avanzando con la grazia di un felino che, con passo felpato, si prepara ad un attacco a sorpresa. Un attacco perfettamente riuscito, a giudicare dal terrore che si legge sui volti degli ultimi arrivati mentre, pian piano, prendono coscienza di chi si trovano di fronte.

- Klaus…

È tutto ciò che riesce a dire Caroline, con la sensazione di trovarsi nel bel mezzo di un incubo. La sua mente, infatti, lavora febbrile alla ricerca di una possibile spiegazione a quello che sta vedendo, senza risultato. L’ibrido sorride, divertito.

- Redivivo, per servirti! – esclama sarcastico, consapevole che il suo ingresso trionfale abbia causato qualche problema al loro sistema nervoso – Oh, ma che facce scure! Vi sembra questo il modo di accogliere un vecchio amico?

La sua attenzione viene improvvisamente catturata, però, dall’arrivo di Tyler che, con il volto paonazzo e l’aria stravolta si precipita all’ingresso, gridando: - Ragazzi, Klaus è…

Si blocca, incapace di continuare la frase, accorgendosi che è già troppo tardi per avvertire i suoi amici dell’imminente pericolo. Klaus si volta verso di lui incrociando le braccia, seccato.

- Uh, è arrivato il guastafeste! Sapevo che avrei dovuto sbarazzarmene prima, ma poco male: ho tutto il tempo per rimediare. Bè, che dire? Mi piace questa vostra riunione familiare, se non altro mi avete risparmiato la fatica di venirvi a cercare uno per uno.

Dice, facendo un sorriso sornione. Tyler lo guarda con disprezzo. Non può passarla liscia dopo quello che gli ha fatto, non lascerà che sia lui ad avere l’ultima parola. Non stavolta. Con una mossa fulminea l’ibrido prova a colpirlo, cogliendolo di sorpresa, ma mai senza un asso nella manica. Klaus, infatti, molto più veloce di lui si volta di scatto, afferrandolo per la maglietta malandata e scaraventandolo violentemente a terra tra le urla di Caroline, che intanto si precipita a soccorrerlo. Gli sfiora il viso, scostandogli i capelli dalla fronte imperlata di sudore. Si accorge che è svenuto. Elena che ha intanto assistito a quella scena brutale, sconvolta e paralizzata dallo choc, si chiede come sia possibile che Klaus si trovi vivo e vegeto proprio davanti a loro.

- Come…puoi essere ancora qui?

Dice, traducendo in parole quel pensiero. Lo vede fare un passo avanti, l’aria fiera e sicura che lo contraddistingue mentre risponde: - Merito di un piccolo incantesimo praticatomi dalla vostra amica strega, che mi ha permesso di utilizzare per qualche giorno il corpo di quell’inutile ibrido – indica Tyler che giace sul pavimento, ancora privo di sensi – ma ne è valsa la pena. È stato divertente, e…eccitante, vero Caroline?

La guarda, strizzandole l’occhio con fare giocoso mentre la vampira lo incenerisce con lo sguardo, troppo sconvolta per riuscire a replicare in qualche modo. No, non può essere…

Il solo pensiero che quel maledetto assassino abbia osato metterle le mani addosso per tutto quel tempo, la fa quasi impazzire di rabbia. Viene improvvisamente colta dall’irrefrenabile impulso di piantargli un paletto in pieno petto, anche se sa che non servirebbe a niente. Probabilmente non lo scalfirebbe nemmeno.

- Tu…maledetto…

È tutto ciò che riesce a dire prima di lanciarsi su di lui come una furia, sorda ai richiami disperati di Stefan, che cerca di fermarla.

- Caroline, no!

Grida, ma è già troppo tardi. Klaus schiva quel debole tentativo di attacco con estrema facilità, bloccandole le mani dietro la schiena in una morsa dolorosa, per impedirle di muoversi. Gli occhi della vampira si riempiono di lacrime cocenti, mentre si rende conto ancora una volta di non avere  alcuna possibilità contro di lui. Lo sente sfiorargli i capelli con le labbra e respirarne forte il dolce profumo, cercando di resistere a quel rabbioso senso di nausea che lentamente si impadronisce di lei. Il suo odio nei confronti di quel mostro è talmente potente, infatti, da sentirsene quasi sopraffatta.

- Non costringermi a farti del male, tesoro, sai che non è ciò che voglio. In fondo non ho cattive intenzioni, sono qui semplicemente per proporvi un gioco interessante.

Klaus pronuncia quelle parole molto lentamente, cercando di studiare l’effetto che queste producono sui volti dei presenti. Ma tutto ciò che riesce a leggere su quelle facce sconvolte, è l’odio che provano per lui. Ma gli va bene così, in fondo. Più sono infuriati, più il suo divertimento raggiungerà il culmine. A quel punto Damon muove un passo verso di lui, fissandolo intensamente, proprio come se volesse schiacciarlo come si fa con gli insetti. E lui non è altro che questo. Un insetto, ma estremamente fortunato, visto che è praticamente immortale e che le loro vite dipendono dalla sua maledetta esistenza.

- Senza offesa, Klaus – dice – ma cosa ti fa pensare che qualcuno qui abbia voglia di sprecare il suo tempo con te e con le tue stupidaggini? Personalmente io ho altro da fare di sopra, in questo momento, perciò se non ti spiace levarti dai piedi…

- Piantala, Damon – lo interrompe Elena, lanciandogli un’occhiataccia – provocarlo in questo modo non ci aiuterà di certo! Klaus, ti prego, lasciala andare…

L’ibrido la fissa, divertito.

- Sentito? – esclama poi, rivolto a Damon – Dovresti prendere esmpio da questa fanciulla così a modo. È educata, gentile e dalle maniere impeccabili. Peccato che, ridotta così non mi sia più utile di un pelouche da salotto.

C’è qualcosa nel suo sguardo, qualcosa nel modo in cui lo ha detto, che allarma non poco i fratelli Salvatore che, d’un tratto, lanciandosi una semplice occhiata complice cominciano a muoversi lentamente, quasi in sincrono mentre si avvicinano ad Elena, circondandola. Proprio come se volessero proteggerla. Anche se sanno che ormai è in grado di cavarsela da sola, infatti, nessuno dei due vuole rinunciare a prendersi cura di lei. Ancora una volta. Per sempre. Klaus lancia loro uno sguardo divertito e, sfiorando il viso di Caroline con una leggera carezza del dorso della mano, la lascia andare, poi, con un violento strattone che la fa trasalire, rischiando quasi di farla cadere. La vampira, finalmente libera, prende a massaggiarsi le braccia doloranti con un’espressione di disgusto dipinta sul viso.

- Oggi voglio proporvi un quiz molto divertente – comincia l’ibrido, con finto tono amichevole – a cui gradirei che rispondeste con la massima sincerità. E… dimenticavo, se a qualcuno venisse in mente di fare il furbo giocandomi qualche brutto tiro, sappiate che sono pronto a contrattaccare come si deve.

Dopo quelle parole, lo vedono sfoderare il cellulare con aria sicura e piazzarlo proprio sotto al loro naso, facendo un sorriso sghembo. Il gesto sembra cogliere tutti alla sprovvista, ma l’immagine che rimanda il display appare fin troppo chiara. Rannicchiato in un angolo buio di una grotta, Jeremy si massaggia energicamente la testa, sul viso un’espressione sofferente mentre Bonnie, vicino a lui gli accarezza i capelli, parlandogli fitto. Alla vista del fratello gli occhi di Elena si riempiono di lacrime, mentre una rabbia improvvisa sale a sconvolgerle i lineamenti delicati, rendendola furiosa e pronta all’attacco.

- Jeremy, no! Dov’è, cosa gli hai fatto? Lasciali subito andare!

Grida, mentre sente che i canini premono dolorosamente per uscire e che le sue gambe scattano in avanti, senza che riesca più a controllarle, desiderando ardentemente di lanciarsi su di lui per farlo a pezzi. Per strappare via quell’odioso sorrisetto dal suo volto. Stefan, pronto, tenta di bloccarla abbracciandola da dietro, mentre la vede dimenarsi come impazzita.

- Lasciami!

Esclama la vampira, fuori di sé, mentre cerca di liberarsi da quella presa d’acciaio che le incatena le braccia, impedendole il movimento.

- Calmati, Elena – le grida Stefan, nel tentativo di restituirle un po’ di lucidità – devi calmarti adesso! Sai che non possiamo rischiare di metterci contro di lui!

Damon, vicino a loro, annuisce lentamente.

- Già – dice – adesso è tutto chiaro! Ecco spiegato il motivo per cui nessuno di noi ha ancora tirato le cuoia!

Ripensa alle parole di Jeremy, a ciò che gli ha riferito su Bonnie e alla sua richiesta di aiuto, che lui ha liquidato con una minaccia. Rifiutandosi di dargli una mano, perché troppo ubriaco per prestargli davvero attenzione. Quel ragazzo aveva ragione su tutto, e se dovesse succedergli qualcosa adesso…

Il senso di colpa gli brucia dentro come mai avrebbe immaginato, mentre sente la rabbia montargli addosso lentamente, come un pericoloso vulcano pronto ad esplodere. Ascolta a malapena la voce di Klaus, che ricomincia a parlare.

- Che nessuno si muova! – dice – Mi basta una parola, una soltanto, e Rebekah farà a pezzi il ragazzino e la vostra streghetta prima ancora che abbiano il tempo di accorgersene. E conoscete bene il caratteraccio di mia sorella, a volte sa essere alquanto, come dire… distruttiva.

Fa una pausa ad effetto, guardandoli uno ad uno, godendo delle loro facce furiose e spaventate al tempo stesso. Sa di averli in pugno. Come sempre.

- Bene – continua – adesso che abbiamo chiarito le condizioni, la domanda è: - Chi ha ucciso la mia doppelganger?

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Magica Emy