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Autore: molli_    29/04/2013    5 recensioni
E Wesley in quel momento ripensò alle lentiggini della ragazza e agli occhi brillanti. Poi la guardò uscire dal tubo e sentì lo stomaco stringere.
Genere: Commedia, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO II-



Chloe quella mattina si era svegliata di buon umore, nonostante le figuracce della serata precedente, e guardando l'orologio decise che le nove e mezzo erano un orario più che prudente per alzarsi. Era andata in bagno e si era fatta una doccia rinfrescante, aveva indossato i pantaloncini corti e la fascia del costume e, presa da una voglia immensa di pancakes, era scesa in cucina ed aveva preso a cucinarli. Ovviamente aveva infilato le cuffiette prima di iniziare a cucinare, ed ora si ritrovava con una padella in mano e un mestolo nell'altra, che più che da mestolo fungeva come microfono, e lei che cantava 'Isn't she lovely'. Amava cantare e molto spesso non si accorgeva nemmeno di farlo, come in quella situazione, e comunque agli altri piaceva parecchio starla a sentire perchè aveva davvero una voce bellissima.
Era alle prese con una delle sue migliori interpretazioni di quella canzone quando si rese conto che il pancakes stava quasi bruciando e lo salvò di poco, ma nel farlo dovette voltarsi, e nel voltarsi colpì con il mestolo il naso di Keaton, che si era avvicinato per chiedere un pancakes anche per lui. Keaton istintivamente porto le mani al naso già gonfio di per sé per la botta della sera precedente e imprecò a bassavoce qualche «Dannazione» seguito da diverse schiere di santi.
Chloe, dal canto suo, appoggiò sul tavolo la roba per evitare di fare danni ed iniziò a scusarsi con il più piccolo, che non riusciva a smettere di pensare che nonostante continuasse ad arrecargli danni fisici fosse dannatamente bella.

«Mi spiace tanto! Giuro che prima o poi riuscirò a salutarti senza farti male al naso! Dio, ti ho fatto male?»
«No tranquilla, direi che un mese di riposo e qualche operazione per dimezzare il qui presente e più che evidente naso sarebbero perfetti!»
«Dai non dire così, oddio aspetta, siediti su! Tieni questo e appoggialo al naso, almeno non dovresti sentire troppo male e non dovrebbe gonfiarsi..» Chloe che su un primo momento si era fatta prendere dal panico come la sera precedente ora era stata presa da un istinto da crocerossina incredibile e smanettando con il freezer, aveva trovato del ghiaccio.
«Perchè vuoi dire che potrebbe gonfiarsi ancora?» 
«Dai su... Come hai detto che ti chiami?»
«Veramente non ci siamo ancora presentati come si deve!»
«Se non hai paura che ti possa far male stringendoti la mano, possiamo farlo adesso!»
«Piacere, Keaton.»
«Chloe» 
I due si strinsero la mano e poi Chloe tornò ai fornelli, voltandosi ogni tanto per controllare che il ragazzo tenesse su il ghiaccio. 
«Allora Keaton, quanti anni hai?»
«16, tu? 17, no?»
«Esattamente! Non pensavo fossi più piccolo, sembri molto più grande!»
«Se vuoi ti dico che ho 18 anni, per te questo ed altro!»
La bionda rise per la sfacciataggine del più piccolo, e quando finì di fare un'altra decina di pancakes li mise tutti sul tavolo.
«Aspetta un momento, cosa ci fai qui a quest'ora?»
«Ci siamo addormentati sui divani e la tua voce angelica mi ha svegliato.. poi ho sentito l'odore di pancakes, ma in principio è stata la tua voce.» Spiegò lui, abbuffandosi di pancakes alla nutella, come se fosse la cosa più naturale del mondo svegliarsi a casa di altri.
«Quindi tu e gli altri Abercrombie siete qui?»
«Si, esattamente bellissima! Vuoi vedere i muscoli del modello più bello dei tre?»
«No grazie!»
«Se vuoi ti faccio vedere altro, non ho solo quelli di gro..»
Fortunatamente in quell'istante gli altri tre entrarono in stanza e Chloe non si sentì mai così felice.
«Ma buooongiorno, venite su, ho fatto pancakes per tutti!»
«Ma come Chloe, non dovevo mostrarti..»
«Taci, ti ho già fatto male al naso due volte senza volerlo, cosa credi che possa farti con la forza di volontà a mio favore?»
«Ti ho già detto che erano buonissimi?»
Chloe sorrise soddisfatta e servì la colazione a tutti che avevano preso posto a tavola, mentre lei si era ritrovata senza una sedia.»
«Se vuoi puoi sederti sulle mie gambe!»
«Sei così gentile Keaton! Però non penso sarebbe giusto..»
«Perchè?»
«Non vorrei mai ti ecitassi davanti a tutti, bisogna farle in privato certe cose.» La bionda concluse con un occhiolino e una sonora risata, a cui si unirono tutti, tranne il povero Keaton che era diventato più rosso della marmellata alle fragole che stava spalmando sul dolce.
«Vieni qui Coco, Wes, mi fai spazio?»
Wes accolse la sua ragazza tra le sue braccia, proprio come Keaton aveva proposto di fare a Chloe, e lei prese il posto della sorella.

«Comunque piacere, scusatemi per ieri, ma il jet-leg penso mi abbia rincoglionita!»
«Tranquilla, almeno ci hai fatto fare due risate, tua sorella è sempre così triste con le battute!» Drew le sorrise e le strinse la mano e poco dopo gli arrivò un limone in testa, casualmente tirato da Marissa.
Il gruppo rise e dopo le prime presentazioni, decisero di andare al mare a surfare e prendere il sole.
«Senti, devo chiederti una cosa piuttosto imbarazzante..»
«Se mi giuri che non sei come il tuo carissimo fratellino, ci posso stare.»
«Tranquilla, io non ho l'abbonamento a PlayBoy! »
Chloe rise  e fece cenno a Wes di continuare con la mano.
«Ma..ecco.. io.. si, insomma.. ti va di insegnarmi qualche trucco per uscire dal tubo?»
La bionda sorrise, nonostante fosse un poco delusa dalla richiesta, ma cacciò subito quel pensiero. «Certo, non c'è nessun problema! Anzi, tantomeglio, se lo vengono a sapere gli sponsor mi potrebbero anche arrivare dei pagamenti extra!»
I due risero e dopo aver preso le tavole ed aspettato gli altri si diressero sulla spiaggia. 


«Chloe?»
«Si, Keaton?»
«Ma quando dici che certe cose bisogna farle in privato, vuol dire che vuoi darmi una chance?»

looooooook at me now-
ciaaaao splendori asdfghj
come state? avete iniziato bene la settimana? io no, perchè avevo versione alle prime due ore, piango.
però questo weekend mi sono cucinata i cookies, e son felice di dirvi che non mi sono fatta male ed erano pure buoni:')
anyway, spero che il capitolo vi piaccia, non è tra i migliori, però penso sia caruccio c:
qui conosciamo un po' le dinamiche del personaggio di Keaton: sfacciato, senza peli sulla lingua e apparentemente cotto di Chloe c:
ci tengo a ringraziarvi per i commenti e per chi ha inserito la storia tra seguite\preferite, vi mando un bacione!
alla prossima, adieeeu.  PS se mi lasciate una recensione mi fate felice AHAHAHHA
♥♥
  
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