Ciao, ci chiamiamo Elena (io) e Giulia. 
Abbiamo 14 anni e abbiamo appena finito la terza media. Tutto è iniziato il 26 febbraio quando un nostro amico (Mario) ci ha chiesto se conoscevamo una certa band di nome " ONE DIRECTION". Noi rispondemmo di no.
Il 4 marzo io andai a casa di Giulia. arrivata mi levai le borse di dosso e andai a vedere cosa stesse facendo. Stava ascoltando la musica. Gli chiesi cosa stesse ascoltando. Lei mi disse che era una band che aveva appena scoperto e il titolo della canzone era " what makes your beautiful ". Gli dissi che erano molto bravi e viste le loro foto esclamai :" Oltre che bravi sono anche molto belli ! ". 
Nei giorni seguenti continuammo a sentire le loro canzoni, a vedere le loro foto e informarici sempre di piu' su di loro. Capimmo che eravamo diventate directioners quando ci accorgeemmo che non riuscivamo piu' a smettere di pensare a loro.

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Era una sera come tante, io e giulia stavavamo facendo la WebCam.
Io: Giulia! Giulia! Ti devo dire una cosa importante * tutta agitata *.
Giulia: Anche io, ma dilla prima tu.
Io: Ok.Ricordi quando avevo chiesto un regalo per la promozione? Beh indovina un pò cosa mi hanno regalato i miei genitori?
Giulia: Sai che non mi piacciono gli indovinnelli! Spara!
Io: Pum! Colpita *risata idiota*
Giulia: OMG .-.
Io: Tornando al nostro discorso.. Due biglietti per Londra *-*.
Giulia: Immagino che l'altro sia per tua madre o padre? * dispiaciuta *.
Io: No! 
Giulia: Per tuo fratello?
Io: No!
Giulia: E per chi?
Io: Per una mia amica. Ma non sei tu.
Giulia: A grazie bell'amica che sei. 
* arrabbiata *
-Chiude la WebCam- 

Mancava una settimana al suo compleanno e mi dispiaceva aver litigato per una bugia che poi si sarebbe trasformata in una bellissima sorpresa.
Chiamai la madre per informarla del viaggio e mi raccomandai di non dirle niente.

Passati tre giorni sentivo la sua mancanza, era come mettersi le scarpe senza calzini, non aveva senzo. Tutte le estati le passavamo insieme, dato che andavamo in due classi diverse, recuperavamo tutto il tempo perso. Mi mancava punto, questo era il motivo della mia tristezza.



Fine capitolo 1