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Autore: psychoforlevi    30/04/2013    2 recensioni
Uno scontro. Ecco come era iniziata la loro storia. Ecco come Niall e Charlie si conobbero.Lei molto goffamente andò a sbattere contro quell'angelo biondo con gli occhi color oceano che la rapirono subito. Lui rimase ipnotizzato dalla bellezza della ragazza. Rimase colpito da quegli occhi verdi, e da quel viso così perfetto.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I'll be your angel.



Uno scontro. Ecco come era iniziata la loro storia. Ecco come Niall e Charlie si conobbero. Lei molto goffamente andò a sbattere contro quell’angelo biondo con gli occhi color oceano che la rapirono subito. Lui rimase ipnotizzato dalla bellezza della ragazza. Rimase colpito da quegli occhi verdi, e da quel viso così perfetto. Si chiese subito se un essere così meraviglioso poteva essere vero. Decise lui di presentarsi e di chiederle di andare a fare un giro. I due erano rimasti colpiti dalla bellezza dell’altro. Diventarono subito amici, anche se Niall era innamorato di lei. Era una ragazza solare e molto divertente e a lui piaceva tantissimo. Charlie riuscì a tenere nascosti i suoi sentimenti per lui, finché un giorno Niall non si decise a dirle che era innamorato di lei. I due si fidanzarono e dopo un anno andarono a vivere insieme. Erano una bella coppia, lo dicevano tutti. Finché un giorno non arrivo una notizia a Charlie. Era arrivata una lettera dall’ospedale, dove qualche giorno prima l’avevano chiamata per degli esami di routine. Appena lesse quella lettera, che dopo pochi secondi cadde a terra, si sentì mancare il suolo da sotto i piedi. Niall vedendola così si avvicinò e raccolse la lettera. La lesse e rimase bloccato davanti a quelle parole. Guardò Charlie che ormai stava piangendo silenziosamente e l’abbracciò. Non avrebbe permesso che una malattia si sarebbe portata via la sua unica ragione di vita.

Dopo qualche giorno Charlie dovette iniziare la chemio. Niall le stava vicino, più che poteva. Faceva tutto per lei. Un giorno mentre Charlie si stava pettinando quei suoi lunghi capelli ramati, le cadde una ciocca per terra. Niall che era dietro di lei, la raccolse e la buttò via.
«Tranquilla amore, è normale, è la chemio» cercò di tranquillizzarla. 
«Niall, io non ce la faccio» disse voltandosi e abbracciandolo. 
«Non dirlo nemmeno per scherzo. Lo hanno detto anche i dottori, sei giovani e in forze, hai molte probabilità di farcela»
«E se si sbagliassero?» chiese lei. Lui non rispose. Sapeva che la sua Charlie era abbastanza forte da farcela, ma c’era qualcosa in lui che sapeva potesse succedere qualcosa di terribile.

Passarono i mesi e Charlie peggiorava di giorno in giorno. L’ospedale volle che fino alla fine stesse lì, per tenerla sotto controllo. Niall ogni giorno usciva da casa e andava da lei. Se ne andava solo per dormire e fare una doccia. Lei era ogni giorno sempre più debole e faceva fatica ad alzarsi dal letto. I suoi lunghi capelli castani ormai erano caduti tutti e ai suoi occhi mancava quella scintilla che la distinguevano da tutti.  Faceva fatica a parlare, faceva fatica a muoversi. Un giorno un dottore le disse che non aveva ancora molto tempo, così appena arrivò Niall decise di parlarci.
«Ciao amore» disse Niall sedendosi di fianco al suo letto. 
«Ehy» riuscì a dire solamente.
«Senti, tu mi devi promettere una cosa» continuò lei guardandolo negli occhi. 
«Tutto quello che vuoi» disse lui prendendole la mano.
«Appena io chiuderò gli occhi per sempre, il che succederà a breve, tu devi subito cercare la ragazza che starà a tuo fianco per sempre» disse lei con gli occhi lucidi. 
«Sei tu la ragazza che starò al mio fianco» lui voleva che la sua Charlie guarisse più di ogni altra cosa, ma più i giorni passavano, più si rendeva conto che lei se ne stava andando piano piano.
«Oh no Niall, ti sbagli. Non sarò io. Io sto morendo» lo guardò negli occhi.
«No tu non morirai» disse lui piangendo. «Guardami» disse lei girandosi verso di lui con le poche forze che le rimanevano. 
«Tu devi promettermi che cercherai la ragazza giusta, la sposerai e avrete tanti bambini» disse piangendo.
Lui non aprì bocca, non voleva credere che la ragazza più importante della sua vita se ne stesse andando.
«Promettimelo» disse ancora lei guardandolo. 
«Te lo prometto» le lasciò un bacio sulla fronte. 
«Vado a prendere qualcosa da mangiare»disse Niall per poi dirigersi alle macchinette.
Charlie sentiva una voce dolce e soave chiamarla. Era stanca, non aveva più forze, così seguì quella voce. Charlie chiuse quegli occhi verdi e non li riaprì più. Niall tornò dopo due minuti e appena entrò la ritrovò con gli occhi chiusi tutta raggomitolata.
«Amore svegliati» la scossò leggermente, ma lei era ancora lì inerme con gli occhi chiusi. 
«Charlie» continuò invano. 
«Santo Dio Charlie svegliati» continuò lui ormai in lacrime. Le toccò una mano. Era fredda. Pianse ancora di più. 

«No Charlie. Non mi puoi lasciare» disse lui disperato. Andò a chiamare i dottori, ma quando arrivarono ormai era troppo tardi. Charlie se ne era andata.

Dopo una settimana dalla sua morte ci fu il funerale. C’erano anche i genitori di Charlie, che non le sono stati accanto perché “non riuscivano a vedere la loro unica figlia morire”. Tutti fecero le condoglianze a Niall, che non era più quello di prima. Non era più felice, non sorrideva, non rideva, non mangiava, non usciva. La morte di Charlie lo aveva sconvolto. Sapeva che poteva succedere, ma non credeva ora. Lui aveva bisogno di lei. Lei era il suo mondo. Sorrideva pensando a lei. Rideva per le stupide battute che faceva lei. Mangiava come un maiale qualunque cosa gli preparasse. Tutto il suo mondo girava intorno a lei, ma ora che mancava lei, che senso aveva per lui continuare a vivere? Niall era chiuso in casa ormai da una settimana, quando sentì una voce chiamarlo.
«Niall» sentì chiamarsi da una voce famigliare. 
«Niall» sentì di nuovo. No. Non poteva essere lei. Non poteva essere la sua voce.
«Ciao Niall» disse Charlie apparendo davanti a lui. Era esattamente uguale a prima che le fu diagnosticato il cancro. Gli occhi avevano di nuovo quella scintilla e i suoi lunghi capelli le cadevano morbidi lungo i fianchi.
«Oddio Charlie» disse Niall alzandosi. Non poteva credere ai suoi occhi. 
«Dio. Ma tu sei morta. Com’è possibile?» chiese lui sbalordito.
«Diciamo che ho preso una specie di ‘permesso’ per venire da te» disse lei avvicinandosi.
«Se non te ne fossi andata, ora saresti con me» iniziò a piangere. 
«Non è colpa mia. Qualcuno lassù mi ha voluto al suo fianco» disse lei avvicinandosi ancora. 
«Ma perché proprio tu? Io ho bisogno di te quaggiù»
«Ti ricordi la promessa che mi hai fatto?» disse ormai in lacrime. Lui annuì solamente. 
«Bene, vai. Vai a cercare quella ragazza che ti farà tornare a sorridere più di quanto non facessi io» disse lei. 
«Nessuna mi farà sorridere più di te»
«Senti, ci sarà una ragazza che ti farà tornare a sorridere. E canta per lei, così anche io da lassù potrò vedere di nuovo quel splendido sorriso e sentire quella splendida voce» disse lei piangendo. 
«Ma ho cantato sempre solo per te» singhiozzò. 
«Bene, ora canterai anche per lei» lui la guardò e si avvicinò. Lei allungò una mano verso di lui, che riuscì a prendere. Si abbracciarono. Lei profumava di dolce.
«Ti amo» disse stringendola a sé. 
«Ti amo anche io e non smetterò mai di farlo» 
«Non te ne andare» la strinse di più.
«Io e te ci rivedremo ma tu sarai molto vecchio e avrai figli e nipoti. Io sarò lassù ad aspettarti, ti aspetterò sempre» Niall non voleva lasciarla. Ora che l’aveva di nuovo, perché lasciarla andare?
«Tu sarai sempre il mio angelo biondo dagli occhi color oceano, ora sono io il tuo angelo e lo sarò per sempre» Lui la strinse ancora una volta, e poi la lasciò andare.
«Ora vai fuori a cercare quella ragazza» disse lei. 
«Charlie non posso» la guardò. 
«Vai» lo spinse fuori. La luce lo accecò. Non era più abituato al calore del sole sulla sua pelle. Si girò e vide Charlie fargli segno di andare avanti. Proprio davanti a casa sua cadde una ragazza.
«Tutto bene?» le chiese.
«Sisi tranquillo» disse lei alzandosi. 
«Sono Niall» gli allungò la mano destra. 
«Io sono Jade» disse lei stringendola. Charlie aveva assistito a tutta la scena. Si avvicinò a Jade e le parlò nell’orecchio. 
«Non fartelo scappare, è il ragazzo migliore che potessi incontrare» le disse e Jade fece una piccola smorfia. Charlie guardò di nuovo Niall. 
«Arrivederci amore mio, trattala bene» lui, che era l’unico che poteva vederla, era rimasto imbambolato a guardare la sua ragazza svanire nel nulla. Ora si sentiva nuovamente vuoto. Poi si ricordò di Jade e della promessa fatta a Charlie.
«Ti va di fare un giro?» le chiese. 
«Certo» disse Jade euforica.

Se non fosse stato per Charlie, Niall ora sarebbe solo a ripensare ai momenti più belli passati con la sua ragazza. Ma ora Niall ha mantenuto la promessa, si è sposato con Jade. Hanno avuto due figli e quattro splendidi nipoti e ora si trova con Charlie, che lo aveva aspettato come aveva promesso.









 
Spazio autrice.

Eccomi con un'altra OS.
Ammetto che mentre scrivevo la parte finale sono scoppiata in lacrime, ma dettagli.
Questa l'ho voluto fare su Niall. 
Lo dico nel caso non si fosse capito.
Cercherò di farne delle altre anche sugli altri ragazzi, almeno spero.
Come solito le recensioni sono ben apprezzate.
Bene, evaporo.
Verso l'infinito e oltre.


p.s. vi lascio con una gif del nostro Niall ♥




Ele x
  
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