Stava correndo, o almeno così credeva, eppure gli sembrava di stare fermo e non capiva il perché.

Sentiva una strana sensazione, come se avesse paura, paura di perdere qualcosa o qualcuno.

Mentre valutava queste sensazioni, improvvisamente, gli apparve il volto di una ragazza.

Era bellissima, aveva i capelli di un biondo pallido, gli occhi erano di un verde-acqua tanto intenso da incantare chiunque, le labbra sottili erano stupende, ma capì subito che era molto diversa da lui...capì che era un angelo.

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Natalien si svegliò di colpo sudato e tremante, provò a ripensare al sogno, ma tutto ciò che ricordò fu la sensazione di paura e di perdita.

Ancora confuso guardò l'ora...le 7.00.Decise di alzarsi e prepararsi per andare a scuola.

Appena fu pronto scese in cucina per fare colazione, salutò i genitori e scherzò con la sorellina.

-Nat, dai smettila di giocare e fai colazione che se no rischi di fare tardi.- lo rimproverò la madre.

-D'accordo...coraggio Leila,mangiamo.- disse rivolto alla sorella, che accettò con un enorme sorriso sulle labbra.

Appena finirono, i due fratelli, uscirono ed andarono a scuola.

Natalien aveva 17 anni e faceva quarta superiore.

Era considerato il demone più bello della scuola e ne andava fiero.

Era il primo della classe, molto bravo nelle arti oscure, sia incantesimi che pozioni, aveva tanti amici ed era temuto da tutti i suoi nemici...o quasi.

Già...

C'era una ragazza, tanto bella quanto pericolosa, e lui non la sopportava, o almeno così credeva.

In realtà era solo un angioletto da quattro soldi che non aveva nulla di meglio che andare in giro a fare strage di cuori, per poi infrangerli tutti.

Non la sopportava, lo irratava e innervosiva allo stesso tempo, eppure, quando era di fronte a lei, tutto il mondo svaniva e restavano solo loro ed era stupendo.

"Ma a che accidenti sto pensando?!" si riprese mentalmente.

Quell'angelo era la sua nemica numero uno, quindi non doveva pensare a lei a quel modo.

Entrò in classe salutando i suoi compagni e si sedette al suo posto.

-Bene ragazzi! Da domani e per un mese intero le classi quarte dei demoni si uniranno con le terze degli angeli...- disse la professoressa e per poco Natalien non cadde dalla sedia.

-P-prof...non è affatto divertente come scherzo!- esclamò il ragazzo mentre il resto della classe inorridiva alla notizia appena ricevuta.

-Mi spiace Natalien...ma purtroppo non è uno scherzo.- rispose la donna tristemente e, anticipando la domanda del ragazzo, aggiunse -...a quanto pare l'idea è venuta in mente alla nipote del preside... Sono davvero dispiaciuta ragazzi.

-Natalien capì subito di chi stava parlando la professoressa e, senza chiedere il permesso, uscì dall'aula dirigendosi verso la 3°A delle classi degli angeli.

-CONTINUA...-

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Angolo dell'autrice che si vergogna...

Dunque questa è una delle prime storie che scrissi...

Ehm...che dire...devo ringraziare tantissimo micchan91 per avermi convinta a pubblicare le mie storie originali perché io non l'avrei mai fatto...

Mi vergogno troppo...

Comunque ormail'ho pubblicata...perciò...spero tanto che vi piaccia!!

Se volete fatemi sapere che ne pensate!!!

A presto!!!

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