02/05/2013
5 recensioniIL SUSSURRO DI MILLE PAROLE NON DETTE
Ascoltate la canzone di P!nk - Just Give Me A Reason
Lei ha paura, ha una fottuta paura di quello che succederà ora.
Ha paura di tante cose lei.
Ha paura degli spazi chiusi.
Ha paura dei ragni.
Ha paura delle persone che non la conoscono.
Ha paura di essere tradita.
Ha paura di soffrire.
Ha paura di provare dolore.
Ha paura di non saperlo superare.
Ha paura di cadere…
Right from the start
You were a thief
You stole my heart
And I your willing victim
I let you see the parts of me
That weren’t all that pretty
And with every touch you fixed them
Lui ha paura di perdere tutto ciò che ha sempre desiderato.
Ha paura di perderla.
Ha paura di tante cose, ma di nessuna in particolare.
Ha paura di stonare sul palco.
Ha paura di non trovare più specchi.
Ha paura di far male alle persone a cui vuole bene.
Ha paura di non essere abbastanza per lei.
Ha paura di soffrire.
Ha paura di poter morire se lei non è con lui.
Ha paura di cadere…
Now you’ve been talking in your sleep
Things you never say to me
Tell me that you’ve had enough
Of our love, our love
Just give me a reason
Just a little bit’s enough
Just a second we’re not broken just bent
Si sentiva frastornata, impaurita, aveva solo bisogno di qualcuno che l’aiutasse a capire.
Forse aveva solo bisogno di lui, ma questo cosa contava ora?
Se le ricorda a memoria le sue ultime parole…
“Credi davvero che mi piaccia viaggiare, starti lontano tutto questo tempo? Odio il me stesso che è davanti alle telecamere… amo quello che è con te.”
Parole, sussurri che si perdevano nel rumore del vento.
Voleva credergli così tanto che le faceva male farlo.
Amava ogni suo singolo difetto, ogni singolo pregio.
Amava anche quando lasciava i vestiti sparsi per casa.
Amava quando lasciava le tazze sporche sul lavandino senza lavarle.
Amava quando capiva con uno solo sguardo cosa la turbava.
Amava sentirsi protetta dalle sue braccia.
Amava sentire i suoi "ti amo" sussurrati quando facevano l’amore.
Amava quando si divertiva a giocare con i suoi capelli scompigliandoli.
Amava quando cantava per lei.
Amava quando si arrabbiava e metteva su un broncio tenerissimo.
Non voleva che tutto questo sparisse dalla sua vita, aveva solo paura di soffrire…
And we can learn to love again
It’s in the stars
It’s been written in the scars on our hearts
We’re not broken just bent
And we can learn to love again
Le risate, le chiacchiere erano solo rumori di sfondo.
La confusione, la paura, la sorpresa regnava in lui.
Aveva così bisogno di lei, come fosse una parte fondamentale di se stesso.
Ma questo non avrebbe potuto cambiare le cose, mai…
“Non voglio tutto questo! Non riesco a vederti in questo stato, non riesco a vederti insieme a quelle donne e a non pensare che potrebbe succedere qualsiasi cosa. Non voglio questa vita per me… e per mio figlio.”
Quelle parole continuavano a rimbombare nella testa così forti e decise.
Non avrebbe mai abbandonato suo figlio, non avrebbe abbandonato mai lei.
Aveva bisogno di loro, aveva bisogno della sua vita, della sua normalità.
Amava ogni singola parte di lei, dai difetti ai pregi.
Amava quando lo sgridava perché lasciava ogni cosa fuori posto.
Amava quando giurava di lasciarlo dormire sul divano se non avesse messo in ordine.
Amava quando si stringeva tra le sue braccia e la sentiva sua del tutto.
Amava quando con un solo sguardo capiva quando qualcosa andava storto.
Amava quando arrossiva ogni volta che le sussurrava di amarla mentre facevano l’amore.
Amava cantare per lei e vedere i suoi occhi brillare.
Amava lasciarsi toccare da lei i capelli.
Amava quando sbuffava infastidita sollevando i capelli dalla fronte.
Non voleva far finire tutto quello, lui aveva maledettamente bisogno di lei, di loro, aveva solo paura…
You’ve been having real bad dreams
You used to lie so close to me
There’s nothing more than empty sheets
Between our love, our love
Oh, our love, our love
Capì solo in quel momento che non poteva lasciarselo sfuggire, non poteva permettere che sparisse dalla sua vita così.
Migliaia di persone camminavano per i lunghi corridoi dell’aeroporto, aspettava solo di vederlo lì.
Voleva solo vederlo tra quel mare di gente, voleva chiedergli scusa, voleva perdonarlo, voleva continuare ad amarlo.
Poi lo vide, tra la calca di gente, vide quei capelli alzati a ciuffo discutere animatamente con un armadio, pensò qualcuno della sicurezza.
Vide Liam mettersi in mezzo e dire due cose all’uomo di fronte a loro, vide Niall spingerlo via da lui e vide lui voltarsi e cominciare a correre verso di lei, ma senza accorgersi di lei.
Non poteva lasciarla andare, per nessuno motivo al mondo.
Restava solo da smuovere l’omone che si presentava davanti a lui.
Continuava a gridargli incontro che doveva andarsene, ma lui non voleva saperne.
Neanche l’intervento di Liam servì a molto, non appena anche Niall si mise in mezzo, riuscì a scappare e correre verso l’uscita dell’aeroporto.
E fu lì che la vide, sorridergli mentre avanzava, sorridergli mentre aspettava lui.
Nonostante sentisse l’uomo richiamarlo avanzò verso di lei rimanendo a pochi centimetri dal suo volto.
Si guardarono negli occhi per pochi secondi prima di ritrovarsi abbracciati a piangere, di felicità o di tristezza?
Solo loro potevano saperlo.
Capirono che per una volta forse buttarsi sarebbe servito, forse per una volta smettere di avere paura sarebbe servito…
Ora non avevano più paura di cadere, non avevano più paura di soffrire…
Avevano solo voglia di amare.
Oh, we can learn to love again
Oh, we can learn to love again
Oh, that we’re not broken just bent
And we can learn to love again
HOLAAA A TODOSSS
Ebbene sono tornata
Lo so che avevo detto che non avrei scritto più sui nostri ragazzi
Probabilmente non scriverò più ff
Però le OS concedetemele...
E niente... mentre ascoltavo Just Give Me A Reason di P!nk
Mi è venuta in mente questa OS
Spero siate clementi con me
Baci :)