BAD GIRL.

Fuori dal carcere? Non riesco ad immaginarmi,ormai ho preso talmente tanta confidenza on questo posto che non me ne voglio più andare. Adesso la domanda sorge spontanea,come mai sei in carcere? È una lunga storia, ed è troppo triste e brutta. Sono qui dentro da quando avevo 12 anni. E adesso e ho 18,la mia pena è stata scontata e adesso sono pronta a iniziare una nuova vita. Ma non come prima. ora inizio la vita da cattiva ragazza! Si! Già da fuori diresti che non sono una brava persona,sono abbastanza alta,magra,ma non troppo, ho i muscoli,non troppi,fatti in questi anni,perché il carcere è come una gabbia di leoni. Se non te la sai cavare,vieni uccisa. Ho i capelli lunghi fino al sedere,mossi e neri come il carbone,i miei occhi sono marroni,ma cambiano col tempo,più che marroni sono color miele. Poi ho dei tatuaggi sparsi per il corpo. I miei preferiti sono la pantera nera con gli occhi come i miei sulla spalla, lo scorpione (il mio segno zodiacale) sulla caviglia,e la scritta sull'avambraccio:” la perfezione è una macchina. E io non voglio essere un robot.” comunque arrivai davanti alla porta del carcere,mi girai a guardarlo,quella era la mia casa, e lasciarla avrebbe voluto dire abbandonarla. Oh! Mi ero dimenticata,ho anche tre buchi in un orecchio,e cinque nell'altro,un piercing sopra il labbro, e uno sulla lingua.

Guardia:Ti abbiamo trovato una casa vicino alla scuola. È una villa. Mancherai a tutti qui.

L'abbracciai,avevo socializzato con le guardie in quegli anni.

Io:Quindi devo andare a scuola?

Guardia:Si! E cerca di non fare troppe risse! Chiaro?

Risi a quella affermazione.

Io:Ci proverò!

Mi raggiunse anche Kate. La mia vicina di cella. Non avevo delle compagne,finivo sempre per fare rissa e mi hanno messo in una cella da sola.

Io:Mi mancherai Kate.

K:Anche tu Jade.

Si,il mio nome è Jade,Jade Badgley. Cognome strano,lo penso anche io. Salutai tutti e uscii da li,avevo dei pantaloni neri aderenti,e una canottiera bianca sopra. Guardai il foglio in cui c'era l'indirizzo, era vicino a un liceo classico. Magnifico! Arrivai in quella che sarebbe stata la mia nuova casa,era enorme! Una villa con tanto di piscina! Il giorno dopo sarebbe iniziata la scuola. Uffa!

Mattina.

Mi alzai per colpa di quella fottuta sveglia. Ore 7.00 mi vestii con dei vestiti che c'erano nell'armadio,avevano pensato davvero a tutto! Presi lo zaino,il cellulare,le chiavi di casa mi legai i capelli in una coda alta,e mi misi un po' di matita. Uscii di casa,e in 2 minuti arrivai alla “Hight School” appena misi piede nel giardino mi ritrovai 700 sguardi puntati addosso. Camminai a testa alta,non mi sentivo in imbarazzo,proprio per niente,ero abituata a essere osservata,in carcere tutti avevano paura di me.

Harry.

Ero nel giardino a scuola a parlare con i ragazzi,quando entra un supermega figa in giardino,io e i ragazzi continuavamo a guardarla.

Io:Chi è quella?

Lo:E' quella nuova! Cazzo! Non pensavo fosse così!

N:Dicono che viene dal carcere!

Io:E' sempre una figa,non importa da dove venga!

Z:Io ci devo provare assolutamente!

Li:Ragazzi ci sta guardando!

Jade.

Iniziai a dirigermi verso un albero,e guardai cinque ragazzi che mi guardavano e mi sorridevano sorridendo come ebeti. Mi sedetti su un muretto e mi accesi una sigaretta,iniziai a fumare,finii la sigaretta e mi si avvicinò un ragazzo, doveva essere di sicuro un giocatore di basket,o football.

Lui:Ehi bellezza!

Io:Ehi cretino!

Li odiavo quelli così.

Lui:oh! Scontrosa la ragazza! Comunque piacere,Tom!

Disse allungando la mano verso di me,che però tirò indietro quando vide che io non la strinsi.

Io:Jade.

Dissi indifferente. DRIIIIIN. Campanella odiosa! Andai nei corridoi e entrai in classe sotto lo sguardo di tutti,e mi dovetti sedere vicino a un riccio con gli occhi verdi,era l'unico posto.

Lui:Piacere! Sono Harry!

Disse sorridendo mostrando due adorabili fossette. What? Ho detto veramente adorabili?

Io:Jade.

Dissi indifferente.

Entrò il professore,e iniziarono 2 ore di letteratura. Che palle!

Dopo c'era educazione fisica. Alleluia! Qualcosa che mi piaceva! Mi misi dei pantaloncini corti neri e una maglietta rossa,così voleva la prof. Entrai in palestra e ci fecero correre,io ero per prima,e avevo tutti i ragazzi dietro! Perché a me? Cosa ho fatto di male?

Io:Prof! Perché mi ha messo davanti? Styles mi guarda il culo!

H:Ehi! Mica sono solo io! Tutti te lo guardano!

Passarono quelle ore di ginnastica, ero in mensa,che mi stavo per sedere in un tavolo, quando mi si ferma davanti una bionda tinta tutta rifatta con un fazzoletto addosso,non degnava di essere chiamato vestito,e dei tacchi 13,ma non mi superava neanche.

Io:Togliti!

Dissi fredda.

X:senti! Tu devi stare lontano da Harry,chiaro? Lui è mio!

Io:hahahaha,altrimenti che mi fai?

Dissi guardandola con aria di sfida.

X:Non metterti contro di me! Non sai cosa sono capace di fare!

Io:Ohhh! Ma che paura! Cosa hai intenzione di farmi? Mettermi lo smalto?
Ci fu un coro di “oooh” nella mensa.

X:Non provocare Karen ok!?

Disse come se stesse parlando di chissà chi!

Io:”Non provocare Karen!”

dissi imitando la sua voce da oca in calore (?)

io:Ma ti senti quando parli? Semmai tu non sai cosa posso farti io!

La superai per andarmi a sedere in un tavolo e disse:

K:Cosa succede? La carcerata si è arrabbiata?

Mi bloccai di colpo,presi la pasta al sugo,appoggiai il vassoio sul tavolo,mi avvicinai a lei e gli spalmai il piatto in faccia. E un altro coro di “oooh” arrivò dalla mensa.

Io:Non sono arrabbiata,nessuno mi ha mai visto veramente arrabbiata,e se tu non vuoi essere la prima... non rompermi i coglioni barile senza cervello! E vai a scassare la minchia a qualcun altro!

Mi tirò il succo sulla maglietta,che diventò fradicia.

Io:Oh! Questo non dovevi proprio farlo!

Mi tolsi la maglietta bagnata rimanendo con la canottiera bianca che avevo sotto e li saltai addosso facendola cadere,feci per tirarle un cazzotto,ma mi fermai e mi avvicinai al suo orecchio e dissi:

io:Non voglio tornare in galera per aver ucciso una cogliona.

Mi alzai,mi feci spazio tra le persone che ci avevano circondato,andai in giardino mettendomi le mani nei capelli,lo stavo per fare di nuovo! Mi dovevo controllare! Mi alzai e andai verso il muro,li tirai un pugno,non mi feci male alla mano,ci ero abituata,in carcere tiravo i pugno nelle pareti della cella per scaricare la rabbia,ne tirai un altro. E iniziai a cantare:

io:Vorrei vivere in una bolla con la gente che urla e non sentire niente,vai dillo a tutti,di che gli hai già distrutti,succede solo una volta su mille e cento,ma se non ci riesco vuol dire che ho perso solo tempo! La gente mi domanda,a ma sei un artista? giuro la tua faccia l'ho già vista!

mi fermai quando vidi Harry venirmi incontro.

H:Hai una bella voce,sai?

Io:Certo! Come no!

Mi sedetti sul muretto facendo un mezzo sorriso,estrassi dalla mi tasca il pacchetto di sigarette,me ne accesi una.

Io:E' proprio ingenua quella!

H:Chi? Karen? Devi lasciarla solo stare,pensa di essere chi sa chi.

Io:Non sopporto le persone così!

H:Già,neanche io!

Io:Scommetto che te la sei portata a letto!

H:già,probabile!

Io:Ci credo! Te ne sei portato talmente tanto che non ricordi più quante sono! Vero?

H:Si...

io:E non te ne fotte un cazzo vero di quello che possono provare le ragazza che lasci li,ho ragione!?
H:Ehi! Sanno a cosa vanno in contro!

Io:Credimi...

dissi buttando per terra la sigaretta appena finita,e schiacciandola con il piede.

Io:Molte sono solo cotte di te! Ho avuto esperienza con queste cose!

H:A si? E come mai?

Io:Wuooo,calmo! Mia vita privata! Anche se inizio a essere interessato alla tua!

H:Non ti dico niente!

DRIIIIN. Campanella. Inizio ancora noia.

Finirono quelle ore di scuola,arrivai a casa,entrai,e chi mi trovai in salotto? Harry,i suoi amici e un poliziotto.

Poliziotto:Salve signorina! Ho saputo che ha rischiato di farlo ancora a scuola!

Solo in quel momento notai 5 valigie.

Io:PERCHE'.QUELLE.VALIGIE.SONO.LI!?

Ehi Girl!

vi piacciono i capitoli? spero di shii! okey,non fate caso a questi sbalzi miei d'umore! e se volete che continuo be! recensiteeee.

Baci. -Vittoria xx :3