PROLOGO
Mi presento,sono Hope,ho 18 anni,sono nata a Londra,frequento il liceo linguistico con la mia migliore amica Malika.Sono alta circa 1.70,sono abbastanza magra(diciamo che ho le curve al punto giusto),capelli non molto mossi e biondi,i miei occhi hanno il colore blu chiaro dell’oceano;Malii è alta circa come me,magra,capelli lisci color caramello e occhi color verde chiaro,come lo smeraldo. Tutti dicono che la nostra amicizia è molto strana,perché siamo molto legate nonostante abbiamo due caratteri completamente opposti. Malika,la mia migliore amica,che mi rallegra nelle giornate più tristi e mi fa ridere a crepapelle anche quando non ho voglia di sorridere. LEI,la mia ragione di vita. L’unica persona che mi vuole realmente bene in questo dannatissimo mondo,l’unica persona per la quale mi butterei nel fuoco e sono sicuro che lei farebbe lo stesso per me. Però non ha avuto una vita facile,una vita e normale,come avrebbe voluto avere. Fin da quando era piccola,i suoi genitori la maltrattavano,la picchiavano. Quando lei aveva circa sette anni,i suoi genitori,morirono in una sparatoria tra trafficanti di droga. Infatti loro erano spacciatori. Prima che la conoscessi,infatti,quando era a casa da sola,visto che era in affidamento in una famiglia,andava in bagno e prendendo un coltellino svizzero si tagliava la pelle,lasciando la traccia di profonde cicatrici. Già alle elementari,veniva presa in giro e lasciata in disparte;ma anche adesso che è alle superiori,è odiata da tutti,persino dai professori mentre io sono l’unica che le vuole bene..
Al contrario,io avevo avuto un’infanzia invidiabile:ero una bambina felicissima,qualsiasi cosa io chiedessi lo avevo. Ma tutto questo,non mi ha montato per niente la testa,anzi sono una ragazza con i piedi per terra e non con la testa sulle nuvole.