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Una volta uscito di casa,Sam si precipitò verso una delle finestre che davano sul salotto per poter osservare, senza essere visto s’intende ,cosa sarebbe successo.

Aveva tutto l’interesse a non rovinare nulla.

Dean e Castiel erano sempre nello stesso posto dove li aveva lasciati e questa era già una bella cosa.

Suo fratello stava guardando il vischio appeso al soffitto con…imbarazzo ? A differenza dell’angelo lui conosceva benissimo la tradizione. E soprattutto suo fratello aveva capito che questa macchinazione era opera sua,ma per il momento Sam non si preoccupò.

Castiel,lui,sembrava desiderare di poter leggere cosa gli passava per la testa.

" Maledizione,baciatevi !"-non potè impedirsi di esclamare Sam con una certa impazienza.

Le labbra di Dean si stavano muovendo mentre osservava il vischio.

" Dean,non fare lo stupido per favore e buttati. Fai qualcosa ! "

Anche l’angelo stava parlando…Ah ,se soltanto avesse potuto ascoltarli !

Alla fine suo fratello abbassò gli occhi …ed ecco…

Sorpresa…

Castiel si era sollevato leggermente per impossessarsi delle labbra del cacciatore e lasciarle quasi subito.

Era stato breve e veloce, ma Sam restò a bocca aperta.

Fermi tutti , stava succedendo! Il suo sogno stava per realizzarsi davanti ai suoi occhi.

L’angelo aveva fatto il primo passo.

Per fortuna aveva avuto il tempo di spiegargli la tradizione del vischio.

Grazie Castiel !

Sfortunatamente non poteva cantar vittoria troppo presto. Non c’era ancora niente di ufficiale.

Bene,adesso aspettiamo la reazione di suo fratello…

Speriamo non faccia lo scemo…

Durante questa specie di interscambio,Dean aveva sgranato gli occhi, come se il tempo si fosse fermato in quel breve istante…

Sorpreso,aveva guardato l’angelo quando le loro labbra si erano allontanate…

" Andiamo Dean,datti una mossa !"

Castiel fece due passi indietro ,la sua espressione afflitta sembrava esprimere il rammarico per il suo gesto…le parole che uscivano dalla sua bocca dovevano essere certamente di scusa.

" Oh no, questo no…"

Sarebbe davvero finita così ?

Sam,soprapensiero,non si accorse di cosa succedeva nella casa.

Perché quello che lui aspettava da tanto tempo…stava per realizzarsi in quel preciso istante.

Dean si era avvicinato all’angelo e gli aveva preso le mani fra le sue, incatenando il suo sguardo a quello di Castiel. Stava dicendo qualcosa.

Sam quasi non credette ai suoi occhi quando vide Dean gettarsi sulle labbra dell’angelo immediatamente dopo.

E questa volta ,il bacio non fu veloce.

Si baciarono lentamente,poi con passione crescente come se lo avessero desiderato per anni.

L’angelo aveva lasciato le mani del cacciatore per poter posare le sue sui suoi fianchi ed attirarlo contro di sé fintanto che Dean approfondiva quel contatto infuocato.

Il bacio fu tale , che faticarono a separarsi nonostante fossero in carenza d’ossigeno.

VITTORIA !

FINALMENTE ! DIO TI RINGRAZIO !

Era il più bel regalo che Sam avrebbe potuto ricevere.Finalmente quei due facevano dei passi avanti nella loro relazione.

Erano FINALMENTE insieme.

Avrebbe voluto soltanto una cosa:entrare ed abbracciarli. Congratularsi con loro.

Era così felice !

Erano così teneri insieme ! Ancora di più lo era il sorriso che Castiel rivolgeva a Dean, e viceversa…Wow,finalmente !

E fu in quel preciso istante che Dean notò suo fratello alla finestra.

Oh oh..

Sam non trovò niente di più intelligente da fare che rivolgergli un cenno di saluto con la mano.Era così felice che glielo si poteva leggere in faccia.

Dean aveva capito il suo raggiro,ma non si sentiva arrabbiato. Anzi. Dunque il fratellino sapeva…

Ma quando Dean vide Sam strizzargli l’occhio e alzare il pollice verso l’alto, sentì un improvviso imbarazzo e il contemporaneo desiderio di suonargliele.

Il minore capì di doversene andare subito e fece loro capire che sarebbe tornato più tardi.

Adesso Sam doveva lasciarli un po’ soli, soprattutto dopo che si erano dati il loro primo bacio.

Era impaziente di ritornare per potergli rompere le scatole.

Il progetto natalizio era stato un successo. Era compiaciuto per questo.

Che bella giornata !

FINE ?

Non ancora!

…………………

Più tardi i tre stavano addobbando l’albero.

" Conosci la leggenda di Babbo Natale ? " –domandò Sam appendendo una pallina all’abete.

"Babbo Natale….sono tutti quegli uomini vestiti di rosso con una lunga barba bianca che abbiamo visto in citta, vero?-rispose Castiel.

Dean gli aveva teso un ornamento che sembrava un angelo,questa cosa lo fece sorridere e si affrettò a metterlo sull’albero. Forse l’umano aveva pensato a lui mentre lo comperava? Si sentiva felice. Amava questi momenti insieme, come li amavano i due ragazzi.

" Non sono dei veri Babbi Natale, sono delle persone che si travestono per fare contenti i bambini "- tenne a precisare il maggiore dei Winchester che li stava aiutando.

Castiel sembrava non capire.

" Il vero Babbo Natale vive al Polo Nord. Con l’aiuto dei suoi folletti, fabbrica i regali per i bambini buoni. Con un po’ di fortuna, forse lo potrai veder fare la distribuzione dei doni. Vola nel cielo su di una slitta trainata dalle sue renne."

Castiel ascoltò attentamente il racconto del minore. In tutta la sua esistenza non aveva mai visto nulla di simile in cielo.

Ci capiva sempre meno.

" Oh Sam ,piantala di trattarlo come un moccioso! Cass, non starlo a sentire ! Babbo Natale non esiste !"-esclamò il maggiore spazientito.

"Dean,perdonami per aver spiegato al tuo amichetto cos’è un Babbo Natale ! "-replicò il più giovane con un sorriso malizioso.

" Sam,ti ho già detto di piantarla ! "

Sam si divertiva un sacco a prendersi gioco del suo fratellone.E tutte le volte che lo vedeva arrossire era una vittoria.

"Mi piace molto questa leggenda. -concluse Castiel dopo aver riflettuto velocemente sul loro scambio di battute- Questo permette ai bambini di sognare. "

Sam sorrise vedendo lo sguardo intenerito di Dean. E si beccò un’occhiata fulminante subito dopo.

" Bisogna fare dei regali allora ?"-domandò Castiel. Come avrebbe potuto comprarli ?

" Oh, non preoccuparti per questo. Possiamo farne a meno. In ogni caso,io ho già cosa desidero" –concluse Dean.

"Come sei dolce ! Dean,non pensi di dover ringraziare Babbo Natale Sam ? "

" Sam,vai a farti fottere ! "

Il giovane Winchester non potè non notarlo,era così semplice farlo imbestialire se si tirava in ballo il suo angelo.

" Anch’io- aggiunse Castiel con un sorriso radioso- non mi sono mai sentito così felice.Ed è merito vostro."

Dean riuscì a stento a trattenersi dal saltargli addosso, accontentandosi di rispondergli con un sorriso. Anche Sam era commosso.

Tuttavia,aveva quasi voglia di dire a suo fratello che ,se voleva, poteva sbaciucchiarselo.

Dopotutto li aveva già visti baciarsi e questo non lo imbarazzava minimamente.

" Cerchiamo di passare un bel Natale,tutti e tre."

Si,dovevano approfittare di questi momenti di tranquillità insieme.

E crearsi,soprattutto,dei bei ricordi….

Fin