Save me …

Solita fredda mattina di dicembre di un anno molto freddo come quest’anno. Mi alzo a malavoglia dal mio letto caldo ed accogliente e vado in cucina a mangiare qualcosa. Una tazza di latte con i cereali può bastare. Solito post-it sul frigo lasciato da mia madre che mi dice che farà tardi al lavoro e che non ci sarà per pranzo. Vado a farmi una doccia veloce ma calda, asciugo e pettino i miei capelli rossi e ricci. Disegno una leggera linea sopra i miei occhi verdissimi. Cerco di coprire le lentiggini con un po’ di fard dato che le odio. Molti dicono che sono assolutamente perfetta e quindi non posso non piacermi. Il mondo è strano o ti odia perché se troppo amata o ti ama perché anche lui vuole essere amato come te. Diciamo che tutti lo fanno per atti di puro egoismo o per popolarità. Vado a vestirmi mettendomi una felpa calda e grigie ,dei jeans a sigaretta ugg grigi .( http://www.polyvore.com/cgi/set?id=81092604&.locale=it) giacca , zaino ed ero pronta per un’altra giornata di scuola. Stavo camminando tranquilla, ascoltando la musica quando qualcuno mi venne addosso.
A- Scusa ma non puoi stare più attento ! – dissi alterata.
Z- Scusa Amber … Giornata storta ?- Zayn .. Lui era il ragazzo più interessante , bello, dolce e simpatico di tutta la mia scuola, aveva un anno in più i me, era al terzo. Lui era il classico ragazzo duro e spezza cuori, insomma quello stronzo.
A- no .. non è una giornata storta- sorrisi lievemente , mi rimisi le cuffie e continuai per la mia strada. Ma sento qualcuno rattenermi per il polso e mi volto.
Z – ti va se facciamo il tragitto insieme ?- annuì semplicemente. – Che lezioni hai oggi ?- continuò-
A – matematica , scienze e poi 3 ore libere dato che non ci sono i prof. Tu ‘?
Z – Io ho letteratura inglese, inglese, arte e immagine per 2 ore e poi chimica, che culo per la storia dei prof – dice sorridendo, wow che sorriso mozzafiato. Entrati a scuola tutti mi guardavano più del solito e poi notai Zayn al mio fianco era lui il motivo di tutta quella attenzione generale.
La mia giornata passò molto velocemente, dato che era quasi del tutto inutile quel giorno.
R – Amb come è andato a te il compito di Algebra?? – chiese Roxi una mia grande amica.
A- Boh .. speriamo bene .. A te come è andato ?
R – non ne ho idea – scoppiammo a ridere per la sua faccia buffa e dopo ci avviammo all’uscita pronte ad andare a casa.
A- Ciao Rox ci sentiamo sta sera – dissi lasciandole un leggero bacio sulla guancia per poi voltarmi per andare a casa.
Z- Amb !! – mi senti richiamare e mi voltai e risi quando vidi Zayn intento a rincorrermi rischiando di scivolare su una lastra di ghiaccio.
A- che fai mi segui? – chiesi sorridente
Z- no ma abitiamo quasi vicini, io abito due ville dopo la tua …
A – Aaaah .. che sbadata non ci avevo mai fatto caso!
Z – ho notato!
Per tutto il viale ridemmo e scherzammo su un po’ tutto , mi piaceva stare con lui … Ma era diverso , aveva qualcosa di nascosto.
A- Zayn io sono arrivata … - dissi indicando la mia casa.
Z- ok .. Ti va se oggi ci vediamo per un gelato ?
A – Zayn ci sono – 3 gradi e tu vuoi un gelato ? – dissi scoppiando a ridere e rise pure lui, la sua rusata aveva qualcosa di magico e cristallino.
Z – Giusto … allora ti va un crêpe ??
A – certo che mi va – dissi con un sorriso che arrivava da un orecchio all’altro.
Z – allora facciamo alle 15 al parco ?
A- va bene , ciao Zayn – dissi correndo in casa.
Accesi il camino , faceva molto più freddo di sta mattina. Misi a cuocere la pasta e intanto andai a mettermi qualcosa di più pesante per dopo. Felpa grigia maglia del medesimo colore, de jeans neri e ugg. Scolai la pasta e ci misi il sugo e mangiai da sola come sempre. Qualcuno suonò e mi trovai davanti Zayn gelato.
A – Zayn sei quell’attimo in anticipo- dissi ridendo per il suo naso rosso.
Z – ti ho visto tutta sola e volevo farti compagnia posso ?
A – certo entra.
Spogliò la giacca piena di neve.
A – Hai già mangiato ?
Z – Emh …
A – dai ti faccio un panino.
Andai in cucina e feci il panino a Zayn. Mangiò molto velocemente
A – da quanto non mangi una settimana ? – scoppiammo a ridere entrambi
Z – e più o meno
A – ma smettila scemo!
La nostra amicizia era sempre più forte con il passare del tempo. Oggi andavo a casa sua e poi andavamo al parco , era una calda giornata di primavera… suonai a casa Malik e arrivò subito Zayn a aprirmi.
A – Ciao Scemo ! – dissi abbracciandolo.
Z – Ciao Rossa ..
Eravamo sdraiati sul suo letto a fare i compiti.
Z – Amb ormai è da molto che ci conosciamo e io vorrei dirti una cosa ..
A – dimmi
Z – tu non vedi mai la mia famiglia perché, in realtà nemmeno io la vedo quasi mai .. Ci vediamo solo a cena ,quando ero più piccolo mio padre picchiò mia madre perché era ubriaco e gli ruppe il naso … Mia madre venne picchiata molte volte ma non fece mai niente e anche oggi succede ogni tanto ma mi metto in mezzo io .. Io ho solo paura per mio fratello più piccolo Nicholas e per mia sorella Andrea …
A – oddio – lo abbracciai e scoppiai a piangere.
Z – Amb ti va di andare a una festa sta sera?
A – certo a ce ora ?
Z - Alle 9.30
A – va bene
Finiti i compiti andai a casa e mi cambiai per la festa.
Misi un vestitino verde con delle ballerine un po’ di trucco borsa ed ero pronta (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=81099415&.locale=it)
Zayn era arrivato puntuale ed ci stavamo divertendo davvero molto alla festa. Stavo ballando con Roxi e non trovavo più Zayn. Andai verso il bancone e lo trovai lì che parlava con due tizi ma appena mi vide venne da me.
Z – andiamo fuori ? – urlò e io annui
Passeggiavamo per le vie di Londra mano nella mano e stavamo zitti, si sentiva solo il rumore delle macchine che sfrecciavano per Londra. Mi sedetti su un muretto fregandomene altamente per il vestito.
A – Zayn aiuto salvami !!- dissi facendo finta di buttarmi giù
Z – subito mia principessa. – mi prese per i fianchi facendomi volteggiare e senza accorgersi i nostri visi erano a pochi centimetri di distanza. Mi poggio delicatamente per terra e io mi avvicinai a lui come poco prima, sentivo il suo respiro soffiare sul mio viso mi alzai sulle punte e lui mi baciò era il bacio più dolce e carico di emozioni che avessi mai dato.
Z – andiamo a casa che è meglio …
Era una settimana che Zayn non mi rivolgeva la parola, dopo il bacio …
A – Roxi sta sera vieni con me al Funky Buddha ??
R – ovvio .. è per lui vero ? – io annuì semplicemente
R – allora ti preparo io – mi fece l’occhiolino.
Erano le dieci e era da due ore che Roxi mi sistemava
R- Amb .. sei perfetta !!
(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=81100987&.locale=it )
Eravamo nel locale a scatenarci e mi allontanai un attimo per andare in bagno quando sentii due parlare e senti il suo nome
Andai da loro, erano gli stessi della festa.
A –Che volete da lui ?
X –Calma ragazina non ti scaldare – disse ridendo
A- che cazzo ridi coglione ?
Y – aggressiva la ragazza ..
A – non avete ancora risposto alla mia domanda …
X – bimba percchè non lasci stare il mondo dei grandi ?
A- ah questo è il mondo dei grandi ? Non credo proprio..
Y – senti tu avrai 18 anni ma noi siamo molto più grandi di te quindi vattene …
A – in realtà ne ho quasi 16 ma …
Z – Amber ai dentro e non metterti in casini! – feci quello che disse Zayn ma mi nascosi all’entrata.
Z- che volete ?
X – i soldi che tuo padre ci deve …
Z- ma io ..
Y – niente ma Malik – quello aveva in mano una pistola dovevo fare qualcosa andai davanti a Zayn
A- ma perché non mi parlavi ? – scelsi la scusa più banale ..
Z- non è il momento vai dentro – mi accompagnò all’entrata e mi misi appena in tempo davanti a lui beccandomi un colpo nella schiena.
A – Ehi …Senti un attimo una cosa , ricordati di me ok? – caddi a terra e Zayn notò il colpo chiamò l’ambulanza e io sentivo i rumori ovattati e le parole confuse e le immagini sfuocate.
Era da una settimana che sentivo i Pianti di Zayn e Roxi e persino quelli di mia madre. Ora era tarda notte e Zayn era ancora lì … presi tutte le forze che avevo e aprì gli occhi ..
A – ehi ..
Z - Oddio Amb!!
A – shh non urlare …
Z – sono così felice che tu sia sveglia , chiamo i dottori
A – no Zayn , salvami tu . anche sta notte
Si mise al mio fianco e mi baciò e si addormentò.
Guardai un punto indefinito della stanza
A –Papy ora sono pronta ad andare …- chiusi gli occhi per non riaprirli, mai più …
1 anno dopo
Ero in studio di registrazione con la mia Band e stavamo per incidere una canzone nuova, lessi il titolo Save You Tonight una lacrima rigò il mio volto, l’avevo scritta l’anno scorso per lei .. sul retrò del foglio avevo scritto una cosa
Scusa se non ti ho salvato quella notte Amb .. Ti amo , ti amerò per sempre …
Zayn xxx