1° Capitolo: Cinque ragazzi e un' unica amicizia

Ciao a tutti ^-^ eccomi qua con un'altra storia e la prima fancfic su Naruto. Questo anime a me piace molto, soprattutto i personaggi, che sono fatti troppo bene e inoltre anche la storia è stupenda. Infatti ho pensato di fare una fanfic su Naruto, bè non so come sia venuta, quindi lascio il giudizio a voi lettori ^-^ allora vi lascio alla lettura ^-^ Ciao!!!!!!

I giorni erano uno uguali agli altri, per tutti gli studenti della scuola Asaki, si studiava di pomeriggio si facevano i turni delle pulizie e poi si andava a casa. Ma non per

un gruppo di cinque amici..

- Ciao mamma..-

- Ciao tesoro…-

Tra questo gruppo c'è Miki Aizawa, una ragazza di sedici anni dai lunghi capelli biondi raccolti in parte in due nastri azzurri e gli occhi dello stesso colore e un fisico niente male, era appena uscita di casa

-Ehi! Shikamaru!Ah!-

- Uh?-

Quando Miki uscì di casa si diresse fuori dal cancello alzando il braccio e salutare una persona che aveva vista da lontano, appoggiata ad un albero con gli occhi chiusi e una gamba appoggiata all’albero e l’altra a terra. Shikamaru Nara, anche lui fa parte del gruppo, capelli castani raccolti in una coda non troppo alta, occhi, anch’essi castani , e due orecchini rotondi e piccoli in entrambe le orecchie.

Il ragazzo appena sentita la voce della ragazza, aprì gli occhi e si staccò dall’albero mettendosi la cartella sulla spalla….

-Ah! Finalmente ancora un po’ e ti lasciavo a casa…-

- Scusami..eheh! Oggi mi sono svegliata un pò tardi…-si grattò la testa

- Solo oggi?! Aaaah! Sei sempre la solita pigrona, non cambierai mai..- il ragazzo si incamminò, mentre la ragazza stava incominciando a innervosirsi

- Uuuuh! Uffa! Sei sempre il solito ogni mattina ti piace prendermi in giro..Come ti ho sopportato fino ad ora…-

- E chi lo sa! Dai muoviti saputella!- il ragazzo si girò e le fece un piccolo sorriso

-…..Oh!Aspettami…- Lo guardò per un po’ e poi sorrise e raggiungerlo

I due amici si conoscono praticamente dall’’infanzia, hanno due caratteri completamente diversi, Miki è sempre vivace e con il sorriso sulle labbra, mentre Shikamaru è un ragazzo che non si fa problemi ed è un ragazzo che non vuole fare mai niente. Ma anche se con caratteri diversi e spesso qualche litigio , i due si vogliono molto bene.

Nel loro cammino arrivati quasi vicino a una casa, i due videro da lontano una figura conosciuta, con i capelli neri e una capigliatura strana, occhi anch'essi neri e una mano nella tasca e l'altra che teneva la cartela di scuola, Miki appena lo vide fece un sorriso a trentadue denti e si mise a correre arrivando davanti a esso...

- Ciao Sasuke-kun!-

- Ciao!-

Sasuke Uchiha è un ragazzo serio e che non si fa problemi, diciamo che lui e Shikamaru hanno un carattere simile.

- Ehi! Ciao Sasuke!- si avvicinò l'altro e senza cambiare espressione salutò l'amico

- Ciao!-

- Arrivi sempre prima di noi, dimmi Ayane-chan è pronta?-

- Sì stà per uscire!-

- Verifichiamo! Allora! eh..eh!-

Miki fece un bel respiro

- AYA-CHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN????????????????????? SEI PRONTAAAAAAAAAAAAAA???- Si mise a gridare, mentre i due da che la guardavano interrogativamente prima, non capendo cosa voleva fare, poco dopo si tapparono le orecchie. Ayane Wakamiya era anche lei una del gruppo come tra l'altro anche Sasuke, quest'ultima è una ragazza dai capelli neri raccolti in due codine e occhi azzurri come a quelle di Miki, e un fisico simile a quest'ultima. Però ha un carattere diverso dal suo, perchè Ayane è più timida, ma in bellezza non ci si può dire niente.

- AHI! Ma c'era bisogno di gridare così forte?- disse il castano

-Bè così capisce che siamo qui ad aspettarla!Ah!- fece l'occhiolino

- Penso..che ora lo abbia capito!- disse Sasuke quasi diventato sordo dall'urlo della ragazza

Poco dopo dalla porta di casa uscì la ragazza dai capelli neri

- Ciao mamma....- scese le scale arrivando al cancelletto e uscire

- Era ora!- disse la bionda

- Miki..Aaaah! Potevi gridare più forte mi raccomando!-

- Davvero? Allora la prossima volta porto un microfono...- sorrise dolcemente

- Aaaah! (Non cambierà mai!)Uh!- sorrise

- Ciao Ayane!-La ragazza si girò sentendo quella voce e si ritrovò uno sguardo sorridente che la guardava

- Ciao Sasuke-kun! Buon giorno anche a te Shikamaru!- sorrise ad entrambi

- Ciao!-

- Ehi! Manca ancora qualcuno all'appello!- disse la bionda

- Già! Dov'è Rei?- disse la ragazza dai capelli neri interrogativamente

- Penso che stia arrivando!- disse Sasuke

Dopo un pò il ragazzo dai capelli castani vide da lontano una ragazza dai capelli lunghi, castani, raccolti in un alta coda e gli occhi ambrati, che stava correndo verso di loro, lei si chiama Rei Hibiki, una ragazza molto simpatica e un carattere vivace, ma un po’ più impulsivo e anche malizioso e un fisico simile alle altre due, così anche lei fa parte del gruppo...

- Ragazzi eccola là!- tutti si girarono avanti

- Ehi! Ragazziiiii!- arrivò davanti ai ragazzi un pò sfinita, dopo aver corso per un bel pò

- Ehi! Rei! tutto apposto?- disse Miki, mentre la ragazza riprendeva fiato appoggiandosi sulle ginocchia

- Sì..sì tutto apposto grazie! ehehehe! Ciao ragazzi!-

- Ciao!- dissero entambi i ragazzi

- Scusate il ritardo!-

- Non sei l'unica che la sera va a letto tardi!- Shikamaru guardò Miki alzando un sopracciglio

- Uuuuh!-

- Eh?-

- Non farci caso! ehehehehe!(Me la paghi Shikamaru!) Ora è meglio che andiamo a scuola su su ragazze!- Miki prese entrambe le amiche a braccietto e si incamminarono, lasciando i ragazzi dietro...

- Ma...Miki!-

- Oh!- dissero sorprese le due ragazze

- Sai Shikamaru! Forse è meglio che non la provochi così!-

- Aaah! Non preoccuparti fa sempre così, la conosco da quando eravamo piccoli! Su andiamo!-

-...Ok!-

I gruppo di amici si avviava verso la scuola, poi arrivando oltrepassarono il cancello d'entrata, e camminarono per il cortile della scuola...C'erano molti studenti in quella scuola e come tutti i giorni gli sguardi dei ragazzi andavano sui corpi delle tre amiche e delle ragazze su quelli dei due amici. Ogni giorno era sempre così, Miki, Ayane e Rei avevano molta fama in quel liceo, grazie alla loro bellezza e avevano anche degli ammiratori così come Sasuke e Shikamaru, ma tutte cinque non gli davano troppo peso, ormai si erano abituati.

Oltrettutto le tre ragazze erano molto amiche già da due anni e si volevano molto bene, ma di gusti per i ragazzi erano diversi, forse per Miki, perchè Ayane e Rei avevano gusti un pò strani, ma la cosa che tutte e tre cercavano era trovare l'amore, innamorarsi di qualcuno davvero, e non una semplice storiella.

- Ehi! Miki?- la ragazza come gli altri si fermarono e si girarono verso quella voce che la chiamava

- Ciao!- due ragazzi, molto carini, quindi tra gli ammiratori della ragazza dai capelli biondi, la chiamavano facendogli un sorriso

- Ciao! Aspettatemi un attimo ragazzi! Arrivo subito...-

La ragazza si avvicinò verso i due e si mise a parlare

- Aaaah! Miki al contrario di noi due ci parla con i ragazzi che hanno un debole per lei...- disse la castana

- Già!- rispose Ayane

- Aaaah! è sempre così fa amicizia con tutti!- Disse Shikamaru sospirando

- Che c’è ti da fastidio Shika?- disse Rei con sguardo malizioso

- Uh?.....A me…non interessa, per me può conoscere tutto il mondo!- girò lo sguardo a quella frase

- Ragazzi forse è meglio che andiamo in classe, sapete com’è il professore!-

- Hai ragione Sasuke! Aspetta che chiamo Miki! Mikiiii?- disse Ayane per poi chiamarla

-Uh?- si girò

- Andiamo prima che il professore ci sgridi!-

-Ok! Arrivo! Ragazzi devo andare ci vediamo! Ciao!- corse verso gli amici

- Scusate! Andiamo!-

I ragazzi si diressero verso la loro classe, e avvicinandosi alla porta dentro videro che il professore non era ancora arrivato, così posarono le loro cartelle ognuno nel proprio posto, e andarono, tutte e cinque, vicino alla finestra. Sasuke si appoggiò, mentre Shikamaru se ne stette seduto nel proprio banco e le ragazze invece stettero anch'esse vicino alla finestra.

- Shikamaru alzati dai! Il professore ancora non è venuto- disse Miki vedendo che il ragazzo dai capelli castani non si alzava

- No, grazie sto bene qua!- disse con un pò di fredezza nei confronti della ragazza dai capelli biondi, che sorpresa da quel comportamento si avvicinò alle ragazze

- Ehi! Perchè Shikamaru ha quella faccia?-

- Non lo so!- disse la castana, anche lei, sorpresa del comportamento del ragazzo, però un motivo in mente lo aveva, ma era meglio non andare a conclusioni affrettate

- Uffa! Proprio non lo capisco certe volte!- mise le braccia incrociate

- E dai lo sai che è lunatico no?- Disse Ayane rivolgendosi a Miki con un sorriso

- Già ha ragione Ayane!- affermò anche Rei

- Vabbè vado a chiederglielo!-

La ragazza andò vicino al banco del ragazzo..

- Shika...ah!-

Ma la ragazza non fece in tempo che tutti si misero al loro posto per poi arrivare il professore..

- Buon giorno ragazzi!- Gli alunni si alzarono, mentre il professore si avvicinò alla cattedra posando la cartella

- Seduti! Uh? Aizawa che ci fai ancora in piedi?-

-Oh? Scu-scusi...- si andò a sedere

Miki guardò ancora Shikamaru, che aveva gli occhi chiusi e la faccia poggiata su una mano, con un pò di tristezza. Miki e lui certe volte litigavano, ma per poi fare pace subito, ma sembrava che Shikamaru non la degnava neanche di uno sguardo e questo la faceva star male, anche se era per una sciocchezza. Lei lo voleva bene, quindi dopo avrebbe fatto pace ad ogni costo.

- Allora ragazzi prima di iniziare la lezione vi devo dire una cosa! La prossima settimana verrà un sostituto al posto mio, perchè mi hanno offerto un lavoro in un'altra scuola e mi trasferisco!-

Tutta la classe si mise a parlare e la maggior parte degli alunni era felice per la sua partenza, perchè quel professore era molto severo

-Wow! Che bello! Finalmente un professore in meno...Caspita studiavo più la scienze che le altre materie- disse Miki

- Sì in effetti! Ma se questo professore è più severo?-La ragazza dai capelli neri si girò dietro per vedere la ragazza dai capelli biondi...

- A me non importa! Basta che non sia un vecchio, ma un bel professore!- disse Rei, che era vicino al banco di Miki, mentre Sasuke, che era al lato di Ayane e Shikamaru, e quest'ultimo era alla sinistra di Miki, non dissero nulla come al loro solito.

- Va bene va bene! Ora iniziamo la lezione!-

Così iniziarono le ore frustranti.

Alla fine della terza ora iniziò la ricreazione e tutti si alzarono, compresi i cinque amici, anche se un ragazzo dai capelli castani, non si mosse dal suo banco. Così i tre amici si avvicinarono a quest'ultimo

- Ehi! Shikamaru noi andiamo al bar tu che fai?- disse la castana, nel mentre gli altri erano pronti ad andarsene

- No, io me ne sto qua!-

- Va bene come vuoi! Allora noi andiamo!-

La ragazza dai capelli biondi lo guardò e serrò le sopracciglia..

- Ragazzi voi andate io resto qua!-

- Ok!-

- Uh! Allora mi vuoi dire perchè sei arrabbiato con me? Che ti ho fatto?- mise entrambe la braccia sul banco del ragazzo

- Non sono arrabbiato con te!-

- E allora perchè non mi guardi neanche?- non la guardò e girò la testa

Miki serrò le sopracciglia e fece un sorriso a trentadue denti e lo insultava, prendendogli le guance tirandogliele, così come i capelli…

- Daaaai fammi un sorriso!-

- No!-

- Daaai!-

- No!-

Così Miki continuò a insultarlo, ma all’improvviso la vene che pulsava nella testa di Shikamaru scoppiò

- Miki basta!- gridò un pò

- Hahaha!Non mi interessa tu non mi sorridi io ti insulto ancora…- si mise davanti a lui

- Aaaaah!E va bene…- il ragazzo fece un sorriso sforzato, mentre Miki sorrise dolcemente

- Ecco ora va meglio!Ahahah!-

-Uh! Sei una peste!- la guardò per un po’ ad occhi spalancati e poi chiuse gli occhi e fece un piccolo sorriso

- Ahahah!-

Nel frattempo Ayane, Sasuke e Rei erano al bar a fare la fila, visto che occupava, quasi tutto il corridoio, la ragazza dai capelli neri e Sasuke si sbrigarono prima e uscirono dalla fila..

-Con questa confusione non riesco a vedere Rei! Uuuuuh!

-Dovrebbero fare almeno tre bar in questa scuola!-

- Già….Oh! Eccola là! Reeei?- La ragazza si girò con fatica, essendo dentro la folla, che la comprimeva

- Sì?-

- Noi passiamo avanti oppure ti aspettiamo?-

- No no non preoccuparti andate avanti io vi raggiungo!-

- Va bene!-

I due ragazzi si incamminarono, ognuno con il proprio panino, mentre Rei poco dopo, che i due si erano incamminati, uscì dalla folla. Rei li guardò che camminavano e si sorridevano, lei sapeva che tra di loro non ci sarebbe stata solo amicizia, ma qualcos’altro. Infondo Rei vede come Sasuke si comporta con Ayane e come le sorride, però Ayane lo avrebbe capito da sola quali erano i veri sentimenti del ragazzo nei suoi confronti. Anche lei voleva avere qualcuno d’amare e voler bene, ma sapeva che un giorno sarebbe arrivata quella persona e che se ne sarebbe innamorata subito.

- Aaaah!- La ragazza si avvicinò a una finestra, che c’era nel corridoio e guardò fuori sospirando e mangiando il panino!

Nel frattempo Ayane e Sasuke si stavano dirigendo verso la terrazza salendo le scale. Ayane aprì la porta

- Aaaah! Che bello questo posto! C'è un'aria così fresca e poi una tranquillità assoluta...- si avvicinò al muretto

- Già come posto è molto rilassante!-

- Ahahaha! Sai Sasuke-kun questo posto mi ricorda molto quando giocavamo da piccoli nella tua terrazza a nascondino ricordi?- si appoggiò al muretto, così come il ragazzo dai capelli neri che guardò il cielo con un sorriso

- Sì mi ricordo! Ci divertivamo un sacco-

-Come mi piacerebbe ritornare bambini e rivivere quei momenti spensierati non credi?- guardò il ragazzo

- Sì mi piacerebbe molto!- la guardò a propria volta con un sorriso dolce.

- Uh!!!....-Ayane dopo che Sasuke gli aveva fatto quel sorriso così dolce, non intenzionalmente arrossì e spalancò gli occhi girando la testa di lato.

- (Ma-ma cosa mi succede...perchè..all'improvviso sono arrossita a quel suo sorriso...???)- si toccò le guance...

- Sai mi ricordo....-

- Eh?- quando sentì la sua voce si girò e vide che stava guardando il cielo

- Che mentre stavamo giocando a nascondino, io quando ti trovai eri dietro la porta d'entrata e tu volendo scappare da me, camminasti all'indietro e essendoci le scale stavi per cadere e io con un solo gesto ti presi per il polso e ti ho tirata a me e per un pò siamo rimasti attaccati...- sorrise al solo pensiero

- Oh! Uh! Sì mi ricordo. Già a quell'età ero imbranata ahaha!-

- Io ti preferisco così!- si girò verso di lei e la guardò profondamente, mentre Ayane lo guardò perplessa dalle sue parole. Si guardarono negli occhi per un pò di tempo, fin quando il rumore della campana li fece distrarre e li fece scendere dalle nuvole...

- Dovremmo andare! ora ci aspetta un compito in classe...-

- Sì hai ragione andiamo!- il ragazzo si incamminò verso l'uscita seguito da Ayane, che era ancora un pò scossa da quelle parole...

- ( Perchè Sasuke mi avrà detto quelle cose? Aaah! Ma perchè ci dò tanto peso sono solo parole amichevoli e poi lui fa sempre così con me... già fa sempre così.... come amico....)-abbassò di poco la testa per poi uscire dalla porta e richiuderla dietro di sè....

I due ragazzi arrivarono nella loro classe dove trovarono i loro tre amici e si avvicinarono...

- Era ora, ma dove eravate??- disse la castana

- Eravamo in terrazza a prendere un pò di aria...- sorrise la ragazza dai capelli neri

- Avete fatto pace voi due?- Disse Sasuke senza fare alcuna espressione

- Io veramente non ero affatto arrabbiato?- disse con un tono annoiato Shikamaru

- Sì sì non lo eri...Invece lo era non preoccuparti Sasuke-kun abbiamo fatto pace...- disse sotto voce a quest'ultimo sorridendo

- Guarda che ti ho sentito!-

- Uh!- si arrizzò tutta e si grattò la testa, mentre le ragazze risero a quella scena.

Poco dopo arrivò il professore e tutti, compresi il gruppo dei cinque amici, si sedettero, incominciando il compito e le ultime due ore di sopportazione.

In quell'ora un ragazzo dai capelli lunghi raccolti in una coda, gli occhi di un rosso molto penetrante e dei pantaloni di pelle neri aderenti e una camicia bianca anch'essa aderente sbottonata di sopra, dove si potevano vedere i suoi pettorali e addominali, si fermò a guardare la scuola da fuori per poi incamminarsi.

Finito il compito i ragazzi uscirono dalla classe, visto che il professore che c'era nelle ultime due ore mancava e si avviarono verso il cortile scendendo le scale...

- Sperò che questo compito mi è andato bene!- disse quella dai capelli biondi

- Già anche a me! Io la odio la fisica- disse Ayane sospirando

- Dai ragazze non pensiamoci più ok? Ora andiamo a casa e ci riposiamo....- disse Ayane con un sorriso

- Ehi! Ragazze ho pensato una cosa...-

- Wow! Anche tu sai pensare!!- Disse il ragazzo dai capelli raccolti in una coda alta a Miki

- Uuuuh!(Non lo sopportooooo!!!)- Strinse i pugni guardandolo con rabbia, mentre Shikamaru girò la testa facendo un sorisetto divertito

- Ehehe! Lascialo stare Miki! Stavi dicendo?- Miki sentendo parlare Rei si ricordò della cosa che aveva pensato e si calmò, a Shikamaru ci avrebbe pensato dopo...

- Ecco stavo dicendo, che visto che siamo usciti prima e che per domani non ci sono molti compiti possiamo andare a casa di qualcuno! Che ne dite?-

- Sììì! Che bello!-

- Per me va bene!-Dissero entrambe le ragazze sorridendo

- Per me va bene anche, ma non a casa mia è troppo piccola non ci entriamo tutti!-

- Caso mai buttiamo fuori te e noi stiamo dentro...- disse Miki scherzando e facendo un sorriso maligno al ragazzo dagli occhi castani, per fargliela pagare...

- Tsk!- la gardò con sfida e poi girò la testa

- Se volete andiamo a casa mia!-

- Sei sicuro che non è un problema Sasuke-kun?- Tutti si girarono verso di lui

- Non preoccuparti! Tanto non ho niente da fare e poi i miei sono fuori per lavoro!-

-Uh! Ok!- sorrise

- E allora tutti a casa di Sasuke-kuuun.....-

- Bene Sasuke ti ritroverai la casa sotto sopra-

- Che vorresti dire con questo????- I due ragazzi stavano ancora litigando come sempre

- Ehehehe! Niente niente Miki ora è meglio che andiamo! Su!- Rei prese Miki sotto braccio e si incamminò, prima che tra lei e il ragazzo dai capelli castani iniziava la quarta guerra mondiale...Nel frattempo gli altri li raggiunsero.