È passato ormai un mese da quando Erin è stata lasciata da Jake e fortunatamente sta meglio.
Come sempre mi sveglio e mi affretto per andare in accademia. Arrivo lì e inizio le mie lezioni. Alla pausa pranzo come al solito vado al bar di fronte, ordino le solite cose( un panino integrale con insalata e prosciutto e una bottiglietta di acqua) e mi metto seduta ad uno di quei tavoli alti e lunghi dove puoi trovarti chiunque di fianco. Come ho detto mi siedo e inizio a mangiare.
- Ciao- mi dice il ragazzo che si trova di fianco a me. Io mi giro guardandolo come per dire “ ma ci conosciamo?”
- Ciao…- dico io rigirando poi il mio sguardo in avanti. Ad un tratto mi rigiro a fissare quel ragazzo. Sembra un viso familiare..- scusa, ma sono sicura di averti visto da qualche parte…- lui sta con un mezzo sorrisetto in faccia e con lo sguardo in basso rivolto al tavolo.- posso chiederti se abbassi per un secondo gli occhiali da sole?- lui li abbassa leggermente. Non posso crederci!
- Ma tu sei Kendall Schmidt dei Big Time Rush!- dico cercando il meno possibile di farmi sentire.
- Si, piacere- mi dice rimettendosi gli occhiali con uno dei suoi sorrisi.
- Wow…-
- Cosa?-
- Nel senso, non avrei mai pensato di trovarmi a pranzare vicino a uno dei Big Time Rush!- dico io stupita. Lui sorride senza dire niente.- adoro la vostra musica!... scusa non vorrei mai sembrarti una di quelle fan impazzite che al solo pensiero di conoscere un cantante o qualcuno famoso inizia ad urlare come pochi…- dico imbarazzata e abbasso lo sguardo.
- Tranquilla.- mi sorride. Iniziamo a parlare un po’ così del più e del meno.
- Scusa ma che ore sono?-
- Le 13:50 perché?-
- O mamma mia! Devo assolutamente andare! Scusami ma ho lezione che inizia alle 14:00 e devo scappare!-
- Lezione?-
- Si studio all’accademia qui di fronte, ci vogliono circa 5 minuti per arrivare, ma devo prepararmi…-
- A ok..- mi alzo e sto per andare via quando
- Una cosa.. come ti chiami?-
- O è vero, non ti ho detto il mio nome, sono Chloe-
- Piacere… mi dai il tuo numero, sai nel caso volessi chiamarti per rivederci…-
- Scusami, ma, anche se sei Kendall Schmidt, io non do il numero di telefono alle persone che conosco da un giorno..-
- Che ne dici allora di rivederci domani? Magari verso le 18:00?-
- Mi spiace ma non posso, finisco alle 18:30, se vuoi ci possiamo vedere verso le ..- non mi lasciò finire la frase
- Hai detto che studi qui di fronte?-
- Si perché?-
- Bene, ti vengo a prendere domani io –
- Ok- me ne vado, mentre lui è lì seduto che mi guarda andare via.
- Dimmi-
- Dove sei?-
- Qui in cucina, cosa è successo?-
- Non ti immagini !-
- Dai, parla!-
- Allora oggi stavo a pranzo lì al bar davanti all’accademia e non ti immagini chi ho conosciuto..-
- Non tenermi così sulle spine parla!-
- Kendall Schmidt!-
- Aspetta, ma quello dei Big Time Rush?-
- Si!-
- E che ci faceva lì?-
- A boh, credo stava pranzando anche lui…-
- A ok…. Ma che vuol dire che lo hai conosciuto?-
- Vuol dire che ci ho parlato e tutto! Inoltre domani ha detto anche che mi vuole venire a prendere alle 18:30-
- Non ci credo! Dimmi che mi prendi in giro!-
- No, sono serissima!- facciamo tutte e due un urlo e ci abbracciamo, come al nostro solito.
È l’ultima ora e dopo arriverà Kendall, almeno lo spero, anche se non so se diceva sul serio o se si sarebbe ricordato…
Sono le 18:25 e stiamo quasi per finire, stiamo preparando la coreografia per un video musicale e siamo tutti super concentrati, ma purtroppo è a coppie e a me tocca stare con Lucas. È disgustoso il modo in cui ci prova con me! Comunque sia, stiamo provando e nel girarmi vedo qualcuno di conosciuto appoggiato alla porta che ci guarda.
La lezione è finita e andiamo tutti a cambiarci. Io però mi fermo alla porta
- Ciao-
- Ciao-
- Sai credevo che ti fossi dimenticato..-
- Se io dico una cosa la faccio- io gli sorrido
- Comunque che ci fai qui dentro? Ero sicura che se fossi venuto avresti aspettato in macchina ..-
- Ero curioso e sono entrato, mi sono fatto dire dove stavi provando e eccomi qui. Ma hai finito giusto?-
- Sisi, aspetta solo qualche minuto che vado a cambiarmi-
- Ok, allora ti aspetto fuori- io gli faccio si con la testa e ognuno va nella sua direzione.
- Dove andiamo?-
- Dove preferisci andare?-
- Non saprei…-
- Ti va di andarci a mangiare qualcosa?-
- Si, ok-
- Ma se studi in quella accademia, quanti anni hai ?-
- Venti, sono al secondo anno, perché?-
- Così- dice sorridendo.
- Grazie, ho passato una bella serata- lui non dice niente. Mi mette le mani sui fianchi. Io alzo il mio sguardo per incontrare il suo, dato che lui è un po’ più alto di me. I suoi occhi sono ipnotici e bellissimi. Siamo vicinissimi, le sue labbra sono vicinissime alle mie, quasi si sfiorano, ma non so il perché nel momento in cui sta per baciarmi dico- credo che sia meglio se rientro- e abbasso lo sguardo.
- Ok, allora ti chiamo-
- Ok. Ciao e grazie ancora per la bella giornata- gli dico dandogli un bacio sulla guancia
- Ciao, grazie a te-
- Che stupida!- esclamo entrando ,chiudendomi la porta di casa alle spalle.
- Cosa è successo, dai racconta tutto!- dice Erin super entusiasta e curiosa.
- Mah niente, siamo andati a mangiare una pizza, abbiamo riso, scherzato e poi siamo tornati a casa..-
- E basta! Allora perché sei entrata dicendo quella cosa?-
- Perché eravamo vicinissimi, stavamo per baciarci, ma io ho detto che era meglio se rientravo in casa. Sono una stupida! Ora di sicuro non mi chiamerà neanche più!-
- Mah, non è detto!-
- In che senso?-
- Nel senso, te aspetta qualche giorno se poi non si fa vivo pazienza, ma se invece ti chiama….-
ciao a tutti, scusate se non ho messo subito questo capitolo, ma ho avuto delle cose da fare. spero vi piaccia :)