Il Giglio e La Sterlizia

Spesso si fa il fatale errore di considerare i fiori innocui e privi di sentimenti. Quali passioni si possono nascondere dietro un candito giglio, simbolo di innocenza e purezza? Dietro l’aspetto se pur non aggraziato della sterlizia quali dolori si possono celare?

Il suo quarto di sangue Veela la rende bellissima agli occhi di ogni uomo, sembra l’angelo della morte mentre durante la seconda battaglia di Hogwarts combatte contro innumerevoli nemici, impolverata e aggraziata, quasi danza tra le luci verdi delle maledizioni fatali.

Il coraggio scorre da secoli nelle vene della famiglia di lui, l’hanno ampiamente dimostrato, lui stesso, ha contribuito attivamente, le brutte cicatrici che resteranno indelebili per sempre sul suo viso, sono il suo marchio, i segni del contributo che ha dato alla causa, la firma del suo “courage” come dice sua moglie.

Fianco a fianco, non si allontanano l’uno dall’altra neanche per un momento durante la lotta, e forse è questo che salva la vita ad entrambi. Hanno il cuore spezzato per la morte di Fred, e anche per lui combattono con più foga. Schiantano da ogni lato, si proteggono a vicenda, non fanno trasparire l’enorme paura che provano. Ma quando nel mezzo della battaglia e della disperazione i loro occhi si incrociano, riversano l'uno sull'altro tutto l'amore che hanno, ed è davvero tanto, devono vivere, hanno ancora tanto davanti….

Boati, strepiti e pianti:

Ricorda Bill, quando la vide china su di se, si rivede dentro i suoi occhi, come davanti ad uno specchio: cereo, con le cicatrici ancora lucenti di sangue, risente la sua bellissima dichiarazione d’amore e vede sua madre finalmente ricredersi verso la biondina e accettarla come fosse una figlia, in quell'istante Fleur diventa la nuora di Molly.

Luci rosse di schiantesimi ovunque:

Fleur rivive il primo sorriso che le lancia quel ragazzo cordiale e gentile, il suo invito a bere una burrobirra insieme, e per la prima volta in vita sua, non vede negli occhi di un uomo, il desiderio lussurioso verso di lei ma solo simpatia e voglia di conoscerla per quello che è.

Troppo vicina una maledizione che uccide:

Rabbrividisce Bill nel rendersi conto che piove, ma poi ricorda il loro primo bacio, sotto la pioggia, a Diagon Alley, con lei che gli carezza la nuca con mani freddissime e lui che le toglie dal viso i capelli grondanti di pioggia.

Cenere e detriti ovunque.

Oggi come ieri la donna si ritrova davanti il marito che la protegge col suo corpo, come il giorno del loro matrimonio, interrotto dall'arrivo dei mangiamorte.

I mangiamorte cadono uno dopo l'altro, incalzati dal numero sempre maggiore dei difensori...

La loro prima volta, incalzante, dolce e urgente, la sera dopo aver trasportato Harry, era una missione pericolosa, e infatti Malocchio ci perse la vita, loro quella notte si amarono per la prima volta come se fosse l'ultima, timorosi del loro futuro, adulti e consapevoli, desideravano scacciare l'orrore dai loro occhi.

Ormai anche Bellatrix è caduta sotto la bacchetta di Molly, e i combattimenti si fermano. Harry affronta l'oscuro signore, parlano, si guardano, sfoderano le bacchette. E' finita, finalmente è finita.

E' come se non ci fosse più nessuno intorno a loro, occhi negli occhi, non cercano nessun altro se non il compagno, la donna carezza il volto scempiato del marito e lui sembra non riuscire a staccarsi dalle labbra di lei, morbide, delicate, accoglienti.

Fleur sobbalza, si era addormentata con il capo poggiato alla finestra mentre aspettava il ritorno di Bill dalla Gringott, ancora una volta ha sognato la battaglia di Hogwarts, ma per fortuna questi sogni sono sempre più radi. Si sfiora la pancia, ha scoperto da un paio d'ore il dolce segreto che contiene e non vede l'ora di dirlo al marito. Sulla finestra, in un vaso di cristallo insieme al giglio e alla sterlizia trova posto una piccola rosa rosa, sa già che è femmina, se lo sente nel suo sangue Veela.

La voce allegra del marito si sente subito dopo lo schiocco della materializzazione, e le fa balzare il cuore dal petto per la felicità:

“Tesoro, sono tornato!”

La sua voce è dolcissima nel rispondergli, non riesce a staccarsi la mano dal ventre:

“Bill, amour, te dire quelque chose...”