Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |       
Autore: Live_Love_Laugh    06/05/2013    0 recensioni
Si amano così tanto e tutto va per il verso giusto, ma una sera tutto crolla e da quel momento niente sarà più come prima....
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Something is wrong...



Era una sera come tutte le altre a casa di Harry e Louis.
Harry era uscito qualche ora prima dicendo di avere alcune commissioni da sbrigare prima di cena. Dopo essersi vestito in tutta fretta e aver salutato il suo ragazzo con un dolce bacio sulle labbra era corso alla porta e in pochi secondi non c’era già più traccia di lui nell’appartamento.
Louis aveva guardato il tutto con sguardo sorpreso, chissà cosa aveva da fare di tanto importante Harry da farlo uscire così di corsa…nonostante questo si lasciò sfuggire un tenero sorriso al pensiero del bacio che gli avevo dato e delle parole così belle e piene di significato che gli aveva sussurrato all’orecchio prima di uscire, un dolce “Ti amo” che gli aveva fatto battere il cuore a mille.
Decise quindi di mettersi all’opera per impiegare il tempo in attesa del ritorno del suo fidanzato, per evitare di sentirne troppo la mancanza. Si diresse in cucina e iniziò a preparare i piatti preferiti di Harry, volendogli fare una sorpresa e dimostrargli allo stesso momento tutto il suo amore e la sua devozione.
Finito il tutto lanciò uno sguardo soddisfatto alla tavola perfettamente apparecchiata, sicuramente ad Harry sarebbe piaciuta molto la sorpresa. Spostò quindi gli occhi sull’orologio appeso al muro proprio di fianco alla porta e notò con stupore che erano già le 19.30, tra poco Harry sarebbe tornato a casa e lui doveva ancora sistemarsi.
Corse quindi in camera loro e scelse un paio di pantaloni lunghi e neri ed una camicia a maniche corte bianca. Harry gli diceva sempre che stava benissimo vestito così. Appoggiò tutto sul letto e si diresse in bagno dove si rilassò con una bella doccia calda…
Dopo una quindicina di minuti, ormai vestito e profumato ritornò al piano di sotto e diede un’ultima controllata alla tavola. Decise allora di aspettare il ritorno del suo fidanzato seduto al tavolo.

 

“He's sitting at the table, the hours get later 
He was supposed to be here 
He's sure he would have called 
He waits a little longer, there's no one in the driveway 
No one's said they seen him 
Why, is something wrong?”

 

Erano ormai le 21.00 e di Harry ancora nessuna traccia, Louis stava iniziando sul serio a preoccuparsi. Non che Harry non fosse mai arrivato in ritardo, ma le poche volte che era successo l’aveva subito chiamato rassicurandolo e dicendogli di non preoccuparsi in quanto era già sulla via del ritorno. Lo avvisava sempre visto che sapeva quanto Louis potesse diventare apprensivo.
Ma non questa volta, Louis non aveva ricevuto nessuna telefonata da parte del riccio, anzi tutte le volte che aveva provato lui a chiamarlo, il cellulare suonava a vuoto per minuti interminabili fino a quando non entrava in funzione la segreteria telefonica.
Non era mai successa prima una cosa del genere e non riusciva a stare tranquillo. Si ritrovò ad aspettare ancora un po’, magari Harry l’avrebbe chiamato come al solito dicendogli con la sua bellissima e profonda voce che stava tornando a casa.
Ma niente, nessuna chiamata…
A un certo punto pensò di aver sentito un rumore sulla via davanti alla loro casa, quindi si zittì e rimase immobile sperando di sentire il motore della macchina di Harry che stava posteggiando nel vialetto…ma tutto quello che sente è il silenzio…nessun rumore, nessuna macchina, nessuno sbattere di portiere, nessun rumore di chiavi nella serratura e nessun Harry che entra dalla porta tutto trafelato scusandosi per il ritardo e abbracciandolo per rassicurarlo che andava tutto bene…niente…solo il niente…
Decise quindi di smettere di aspettare, si alzò dalla sedia e afferrò il suo cellulare…iniziò a passeggiare per il corridoio mentre scorreva i numeri nella sua rubrica e chiamava chiunque potesse sapere dove fosse Harry in quel momento. Però nessuno sapeva dove si trovasse, tutti quelli che chiamava gli dicevano che l’ultima volta che l’avevano visto era stato il giorno prima, quando erano andati insieme ad una festa di amici comuni…nessuno sapeva niente…Harry era come scomparso…
Possibile che Harry avesse deciso di far perdere le sue tracce e di lasciarlo senza dirgli niente, al solo pensiero gli si formò un nodo gola…poi però scosse la testa come a voler eliminare quel pensiero…Harry lo amava, loro si amavano e poi tutti i vestiti e gli oggetti di Harry erano ancora lì…però non riuscì a sentirsi rincuorato…
Non sapeva il perché ma sentiva un pressione al petto, indicatore che qualcosa non andava, che c’era qualcosa di estremamente sbagliato in tutto quello che stava accadendo.

 

“He looks back to the window 
Suddenly the phone rings 
A voice says something’s happened 
That he should come right now”

 

Si avvicinò alla finestra sperando per l’ennesima volta di veder la macchina di Harry svoltare l’angolo…ma non successe…quella sera la strada era più deserta del solito…
All’improvviso sentì squillare il telefono, il cuore prese a battergli a mille e in due secondi si ritrovò con il cellulare tra le mani…era il numero di Harry quello che lampeggiava sullo schermo…rilasciò un sospiro di sollievo e accettò la chiamata portandosi il cellulare all’orecchio, già pronto a sgridare Harry per averlo fatto preoccupare così tanto…
Però non fu la voce di Harry quella che gli rispose, ma quella di una donna, la quale lo informò senza mezzi termini che Harry, il suo ragazzo, era ricoverato all’ospedale della città in seguito ad un incidente stradale. Lo informò anche che sarebbe stato meglio se lo avesse raggiunto al più presto. Rimase per un attimo che sembrò infinito con gli occhi spalancati e pieni di lacrime, in piedi al centro della cucina con ancora il cellulare premuto sull’orecchio, anche dopo che la donna aveva ormai riattaccato.
Appena si riscosse però, rimuginò su tutto quello che la donna, probabilmente un’infermiera, gli aveva detto e senza neanche prendere il cappotto si lanciò verso la porta e iniziò a correre verso l’ospedale.






Note dell'autrice
Buonasera a tutti! :D Eccomi tornata con una nuova fanfiction, stavolta però su Harry e Louis! ;)
La storia è ispirata, come forse alcuni avranno già capito dal titolo della fanfic e dai pezzi inseriti nel testo, alla canzone (a mio parere stupenda e tristissima) dei Parachute "Forever and always"...vi consiglio di ascoltarla! :)
Spero che vi piaccia e come avrete immaginato non è finita qui, mancano ancora dei pezzi che tra l'altro ho già scritto e sono già pronti per essere pubblicati...all'inizio la mia idea era di fare una song-fic sotto forma di one-shot, però è venuta più lunga del previsto e sono stata costretta a dividerla in più parti che saranno in tutto tre o quattro...
Sarei felicissima se decideste di lasciarmi una recensione anche solo per sapere se vi è piaciuta oppure no, se volete che io la continui, o anche solo per dirmi cosa cambiareste, ecc...
Scusate per essermi dilungata troppo, vi ringrazio per l'attenzione e spero che leggerete in molti! ;)

Inoltre volevo dirvi che ho già scritto altre fanfic con la coppia Ziam, in caso voleste leggerle (sono una il continuo dell'altra) vi lascio il link: "Goodbye my friend" e il suo seguito "Loosing everything?"

Vi lascio anche il mio contatto twitter in caso voleste chiedermi qualcosa o anche solo parlare: _Over_Again_
 
Baci <3

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Live_Love_Laugh