07/05/2013
4 recensioniNel precedente episodio di A Tutto Reality:Il College abbiamo spedito i nostri concorrenti a perlustrare i … sotterranei. Muhahaha.
Spero non vi siate persi la scorsa puntata perché è stata piena di litigi, uno migliore dell’altro.
Il preferito di John, Courtney e anche mio è stato quello fra Duncan e Gwen. Doveste vedere che successo che ha avuto in rete.
Oggi torneremo ad onorare il luogo in cui ci troviamo con una perfetta sfida a tema scientifico.
Non vi preoccupate, sarà molto divertente. Parola di Chris McLean.
Non perdetevi questa puntata di …
A Tutto!
Reality!
Il College!
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*ritrovo dei fighetti … *
-La verità è che non c’è la faccio ad andare avanti senza Izzy, mi sento tanto solo.-
Owen sta confessando i suoi “peccati” a Dawn.
-Non preoccuparti, sono sicura che vi rivedrete prestissimo.-
-Sì ma, sai, mi manca terribilmente.-
-Cavolo, hai finito? E’ da mezz’ora che ti stai lagnando.- dice John portandosi le mani alle orecchie.
-Scusami, John. Lo sai, il tuo è proprio un bellissimo nome. Anche il mio bis nonno si chiamava John, anche mio nonno e perfino mio padre si chiama così.-
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*John*: Sinceramente, non mi interessa, so solo che mi ha fatto una testa tanto con le sue lamentele..
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-Il mio nome va di moda, allora.-
Intanto arriva Harold senza occhiali.
-Chi è il deficiente che ha nascosto i miei occhiali?- dice. –Non vedo nulla.-
Dall’altra parte della stanza, Duncan trattiene a stento le lacrime.
-Scusa, amico. Credo di averli messi, per sbaglio, dentro un barattolo di burro di arachidi che si trova in cucina.-
-Che scherzi di pessimo gusto.- dice Crystal mentre, alla risata, si unisce anche Scott.
-Ma solo un idiota come il Cresta Verde poteva fare questi scherzi di serie B, o sbaglio?- dice John fulminandolo.
-Ma dai, ce l’hai ancora per la storia dello scherzo?- dice Duncan roteando gli occhi.
-Se è per questo, ce l’ho anch’io con te.- si unisce Courtney.
-Non ne avevo dubbi.-
-Lasciala in pace, fallito.- interviene John.
Fallito ci sarai tu.- controbatte ringhiandogli contro.
-Smettila di darle fastidio.- lo minaccia sul punto di perdere il controllo.
-Grazie, John, ma non avevo bisogno del tuo aiuto. Me la so cavare da sola.- dice Courtney allontanadosi.
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*John*: Courtney è fantastica e non mi dispiacerebbe per niente se, qualche volta, mi calcolasse un po' di più.
*Courtney*: Non voglio che nacquano pregiudizi, ok? John non mi piace, per chiarire qualsiasi dubbio. Siamo semplicemente alleati e l’unica cosa che ci accomuna è l’odio profondo verso Duncan, punto.
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*ritrovo dei bulli … *
Alejandro sta facendo complimenti ad Alicia sulla sua bellezza da almeno un quarto d’ora.
Intanto arriva Heather con un pacco in mano e, appena vede i due, lo sbatte a terra.
-Avete finito?- dice seccata.
-Quale problema hai oggi?- dice Alejandro guardandola storta.
-E hai intenzione di auto eliminarti, per caso?- dice Gwen beffarda, indicando in pacco.
-No, niente affatto. Questo è ciò che abbiamo vinto la scorsa settimana.-
-E che diavolo c’è?- chiede Lightning.
-Che ne so io.-
-Che aspetti? Aprilo!- gli dice Trent.
E’ Jo ad aprire il pacco, in onore di capitano di squadra.
Ed eccolo lì, avvolto tra il polistirolo c’è …
-Un ritratto di Chris?- chiede Jo perplessa. –E’ questo che avremmo vinto?-
-Guardate, c’è un biglietto! Lo leggo io.- dice Tyler inciampando per colpa del tappeto del ritrovo.
Lo prende Trent.
-Appendete questo quadro nel vostro rifugio, cari bulli. In questo modo potrò rimanere per sempre nei vostri cuori e mi ricorderete anche quando avrete cent’anni. Firmato Chris McLean.- dice leggendo.
-E’ qualche scherzo idiota?- chiede Heather nera.
-Per sempre nei nostri cuori, poi.- dice Gwen ironica.
-Ma chi è Chris?- chiede Lindsay confusa.
-Il tizio nella foto!- dicono i bulli in coro.
-Ahhh.-
Il pomeriggio i ragazzi vengono condotti (da Chef) nell’aula di scienze, stanza mai vista prima d’ora.
-Hai ancora del burro di arachidi sugli occhiali.- dice Duncan allo sfigato. Poi scoppia a ridere.
-Ricorda che ride bene chi ride ultimo.- dice Harold.
Intanto entra Chris nella stanza.
-La sfida di oggi è a tema scientifico. Dovrete preparare un siero che abbia uno scopo utile. Saranno due dei miei assistenti a collaudare ciò che farete.- spiega il presentatore indicando due persone molto terrorizzate, un biondo e un moro, legate a due sedie e vicino a loro c’è Chef, che fa da sentinella.
-Avete tre ore per preparare un qualcosa di decente.-
*fighetti assassini … *
-Che ne dite di fare un siero che può tingere i capelli di un colore diverso da quello naturale?- dice John illuminandosi.
I ragazzi trattengono una risata a stento.
-Non dirmi che non hai mai visto una tinta per capelli!- dice Courtney rimanendo seria.
-Perché è già stata inventata?-
-Secondo te come hanno fatto i miei capelli a diventare verdi?- chiede Duncan.
-Ma te non sei normale, provieni da un altro pianeta. E’ normale che tu abbia i capelli verdi.-
-Che idiota che sei, John.- dice Crystal roteando gli occhi.
-Idiota lo dici a tua sorella.-
-Sono figlia unica.-
-Allora lo dici a tua madre.-
-Ragazzi, tentate di mantenere la calma e respirate profondamente.- interviene Dawn.
-Ho avuto un’idea brillante!- dice Harold. –Che ne dite di creare un siero per far diventare le persone super intelligenti?-
-Meglio non far diventare un altro essere come te.- dice Duncan.
-Perché no? E’ un’ottima idea!- dice Mike.
-E allora che aspettiamo? Mettiamoci subito a lavoro!- dice Zoey incitando i compagni.
*bulli urlanti … *
-Potremmo fare un siero per diventare come Lightning, sha-bam!- dice il ragazzo.
-Meglio non rovinare il mondo con un altro essere come te.- dice Jo.
-Sentite io sono un genio in scienze, ascoltatemi.- dice Alicia cercando di farsi notare da Alejandro.
-Non ce ne frega delle tue idee.- dice Heather.
-Lasciala parlare, prima.- dice Trent. –Magari è una cosa interessante.-
-Giusto e poi non sei tu il capo assoluto.- dice Gwen.
-Zitta darkettona!-
-No, perché anch’io ho diritto di parlare.-
-Ragazze, cercate di calmarvi.- dice Tyler.
-Ha ragione Taison.- dice Lindsay.
-Perché tutte a me capitano?-
-Che ne dite di fare un siero per diventare super veloci?- dice Alicia.
-Sai, la tua è un’idea fantastica?- gli dice Alejandro.
-Beh, grazie.-
-E’un idea orrenda.- dice Heather.
-Concordo, cara.- dice Dave. –Tutti possono andare veloci con un po’ di allenamento.-
-Sentite, non abbiamo tempo da perdere.- dice Jo. –Facciamo ciò che ha detto la moretta e fine.-
*fighetti assassini … *
-Ehi, Harold, ti si sono slacciate le scarpe!- dice Duncan ghignando.
Lo sfigato si abbassa e nello stesso momento viene spinto a terra dal punk.
-Ci provi gusto a tormentarmi?- fa lui rialzandosi.
-Si, non immagini quanto.-
-Perché non te la prendi con qualcun altro?-
-Perché tu sei la mia vittima preferita in assoluto.-
Mentre Duncan e Harold discutono, Scott si avvicina al siero e vi mette qualcosa di strano.
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*Scott*: Sinceramente non so cosa ho messo li dentro, vicino alla boccetta c’èra scritto “Keep Out’’. Forse questa cosa potrebbe sabotare la sfida.
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Dawn, che non si è persa la scena, si avvicina al ragazzo.
-Che cosa hai messo la dentro?-
-Lì dentro, dove?-
-Nel siero. Cosa hai messo?-
-Una cosa che mi ha detto di mettere Harold.-
-Non ti credo!-
-Dawn, davvero non ti fidi di me?-
-Dopo tutto quello che è successo? No!-
-Bene, fa come ti pare.- dice il rosso allontanandosi.
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*Dawn*: Non prevedo nulla di buono. Scott ha sicuramente fatto qualche cosa per sabotare il lavoro della squadra e io scoprirò cosa.
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Intanto Harold è tornato alla sua postazione e sta continuando ad aggiungere delle sostanze al siero.
Pochi secondi dopo si sente un botto e l’urlo sovraumano di Harold.
-Il siero!- urla lo sfigato in preda al panico. –Tutto lavoro rovinato e solo un’ora per rifarlo!-
I ragazzi lo guardano disgustati.
-Che avete da guardarmi tutti?-
-Forse è meglio se controlli tu stesso.- dice Zoey stendendogli uno specchietto.
Il ragazzo si specchia. Un altro urlo.
Pochi secondi dopo si vede Harold che corre urgentemente verso la porta.
-Chi è il genio che gli ha fatto questo scherzo?- chiede Duncan divertito.
-Sono stato io, ho messo per sbaglio qualcosa che non dovevo mettere.- sorride Scott.
-Fratello, sei un grande!-
I due si danno il cinque.
-Cosa hai fatto tu?- chiede Crystal. –Ma sei scemo?-
-Ti ho detto che non l’ho fatto apposta.- dice il rosso.
-Solo un cretino come te poteva farlo.-
-Sappiamo che ha sbagliato ma non mi sembra il caso di prendersela così tanto.- dice Mike. –Il danno è fatto, ormai.-
-Zitto, Alter ego. Siete inutili, tu e le tue personalità.-
-Ehi, come ti permetti di parlare così al mio fidanzato.- si intromette Zoey.
-Senti, carina, io parlo così a chi mi pare. Non sei certo tu a dirmi come mi devo comportare.-
-Qualcuno qui sta cercando di lavorare.- la informa Duncan con tutta calma.
-Così parlò il bullo che si fa mettere i piedi in testa dalla sua ex.-
-Smettila di dare spettacolo, piuttosto concentrati sulla sfida.- gli riferisce Courtney.
-Ah, no, scusami, tu metti a tutti i piedi in testa!-
-Non dire un’altra parola! Mi stai dando su i nervi!- comunica John alla bionda.
-A te da tutto su i nervi!-
-Ora calmatevi, per favore.- dice Brick.
-Non sei il capitano, piscia sotto che ha paura del buio.-
- Ragazzi, pensate positivo.- consiglia Dawn.
–Pensate a un bel gelato; mette tutti d’accordo, no?- propone Owen.
-Tu, Hippie da strapazzo, vai a dare ordini ai tuoi animaletti del piffero e tu, invece, vatti a mangiare un panino, ciccione!-
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*Owen*: Ok, va bene che sono grasso ma Crystal sta esagerando. E’ più perfida di Courtney ed Heather messe insieme.
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I fighetti finiscono col litigare.
Ed è Chef a doverli far stare zitti.
-Cucitevi il becco e mettevi al lavoro!- ordina prima di allontanarsi.
*bulli urlanti … *
-Sei veramente sexy quando lavori.- dice Dave a Heather.
-Ehm, grazie.-
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*Heather*: Quale razza di problema ha!?
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-Non vi distraete!- ordina Alicia ai due.
-Zitta, oca!- dice Heather. –Vai dal tuo Al.-
-Di che ti impicci, poi?- continua Dave.
-Mi impiccio eccome, io!-
-Continuate a fare il siero, ragazzi!- dice Jo rivolta alla squadra. –Abbiamo solo mezz’ora.-
*fighetti assassini … *
-Non ci ho capito nulla.- dice Duncan guardando confuso un foglietto con tutti gli ingredienti da inserire nel siero. -Ma quand’è che torna quell’idiota?-
Mike, frustato, si trasforma in Chester.
-Stupido ragazzino, da qua.- dice strappando il foglio di mano a Duncan. –Faccio tutto io in un attimo.-
-Perfetto, vinceremo sicuramente.- dice Crystal. –Fate fare a me, sono la migliore!-
-Ti devi stare zitta!- le ringhia Courtney.
Intanto il punk si avvicina a John.
-Ehi, hai un insetto sulla faccia.-
Lui, credendoci, si tira uno schiaffo in pieno viso.
Duncan scoppia a ridere.
-Troppo divertente!-
-Ora mi hai rotto il BEEP con i tuoi scherzi, cresta verde!- urla John.
Afferra il punk per la maglia e lo chiude nel ripostiglio. Poi arriva Scott che spinge John dentro. Lui, però, afferra il rosso per la maglia e lo trascina con sé.
Nello stesso momento la porta si chiude, lasciando i tre intrappolati in una stanza di circa tre metri quadri, al buio.
-Non vedo niente.-
-Quella è la mia mano!-
-Allontanati, cresta verde!-
-Sono Scott, idiota!-
-Stai fermo!-
Poco dopo, la discussione si trasforma in una lotta la quale è meglio non descrivere.
-Bene, ragazzi. Tempo scaduto!-
I ragazzi (dimezzati) si avvicinano a Chris.
-Fighetti, vedo che vi mancano ben quattro giocatori.-
-Mi sono perso qualcosa?- dice Harold rientrando nell’aula.
-Ora ne mancano tre.-
-Dove sono quegli imbecilli di Duncan, Scott e John?- chiede Courtney guardandosi attorno.
-Bene, dato che non abbiamo tempo per aspettarli, cominciamo con voi, cari fighetti.-
Si avvicina, ad uno degli assistenti, Zoey.
-Questo è un siero che serve per diventare super intelligenti.- spiega.
L’assistente, terrorizzato, prende la boccia e beve il suo contenuto.
In pochi secondi, si trasforma in un essere senza cervello che inizia a fare una serie di capriole e a dire cose prive di senso.
-Cosa avete combinato!?- dice Harold quasi svenendo.
-Prenditela con quell’idiota di Mike … o Chester … o come caspita si chiama!- dice Crystal scocciata.
-Molto bene.- dice Chris. –Ora tocca ai bulli.-
Alicia porge una boccetta all’altro assistente che, senza pensarci molto, beve tutto in un solo sorso.
Subito dopo si alza dalla sedia e inizia a correre come un fulmine.
-Wow, vuole anche Lightning qualcosa per essere dei razzi!- dice il ragazzo.
-Abbiamo vinto!- esulta Alicia.
-Beh, credo che non ci siano molti dubbi quindi sì, avete vinto.- dice Chris.
-Ve l’avevo detto che dovevate ascoltarmi ma non è colpa mia se siete tutti idioti. Sareste rovinati se non ci fossi io in squadra. Siete tutti dei dementi, sarei dovuta essere io il capitano!- dice Crystal mentre parte della sua squadra la fulmina.
-Sapete già come funziona, chi non riceve il diploma sarà costretto ad andarsene via. Per sempre.-
Il silenzio.
-Noto con piacere che non siete ancora riusciti a trovare John, Scott e Duncan anche se, ho sempre notato, che c’è stata tensione fra di voi. Che meraviglia!-
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*Courtney*: Anche se abbiamo perso per colpa di Mike, ho votato ugualmente per Crystal.
*Harold*: Mike ha rovinato il mio lavoro, per questo l’ho votato!
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-Sono salvi … Harold, Zoey, Courtney, Dawn, Owen, Brick e i tre spersi. Quindi, rimangono Crystal e Mike.-
Mike è molto teso, mentre Crystal non sembra per niente preoccupata.
-L’ultimo diploma va a … Mike!-
-Cosa?- dice Crystal. –Perché mi avete eliminato? Che ho fatto?-
-Troppo lungo da spiegare.- dice Dawn. –Diciamo solo che dovresti imparare un po’ di buona educazione.-
La ragazza viene condotta allo scuolabus della vergogna da Chef.
*intanto, nel ripostiglio … *
-Fatemi uscire di qui, non ce la faccio più!- urla Scott in crisi.
-E’ l’una di notte, chi ci tirerà fuori!- dice Duncan.
-Tua madre, l’ho appena chiamata.- dice ironico John.
-Falla finita.-
-Io la faccio finita quando mi pare, cresta verde!-
-Ragazzi, calmatevi che mi stata facendo venire il mal di testa.- dice il rosso.
-Non ti impicciare!- dicono i due in coro.
Scoppia un'altra rissa, sia fisica che morale.
Angolo dell’autrice:
Ehilà, gente!
Sono tornata con il nono capitolo di “A tutto reality: Il college!” (?)
Grazie per aver recensito in tantissimi il precedente capitolo. Devo dire che sono molto soddisfatta del risultato raggiunto ^^”
Ok, scherzi a parte, vi invito a recensire questo capitolo, grazie.
Spero che vi piaccia, l’ho scritto con tanto amore.
E tanto per chiarire io amo mettere litigi, aggiunge un certo “non so che” di divertente è.è
Non mi piace ricontrollare ma questa volta l’ho fatto, in modo superficiale ma l’ho fatto.
Scagliate la vostra ira su Microsoft Word (dato che non mi segnala alcuni errori di distrazione) °^°
E ora me ne torno nel mio angolino – ino per scrivere il decimo capitolo di questa storia di grande successo (?).
See you.
Solluxy.