Cara Mamma, Sono Harry...

7 Maggio 1986

Cara Mamma,
Sono Harry, e per compito devo scriverti una poesia perché me l'ha detto la maestra perché domani è la festa della mamma e dobbiamo portare una dedica scritta da noi. Il problema è che io non so cosa scriverti perché non mi ricordo come sei. Allora facciamo finta che tu sei una principessa... sei bellissima e porti la corona dorata con le gemme, più bella della principessa Diana. Allora facciamo finta che sei un'attrice famosa e hai fatto tanti film e che mi compri sempre tante caramelle e che ti fanno tante foto.
Se giochiamo a fare finta, facciamo finta che domani possa darti questa lettera e un bacio perché sei ancora viva... ma secondo me anche tu vorresti giocare a fare finta se fossi qui.
Io ti voglio tanto bene.

Harry

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8 Maggio 1988

Cara Mamma,
Sono Harry e l'altro giorno ho visto una bambina urlare a sua madre delle brutte cose perché lei non le dava un gioco e lei piangeva e urlava, forse te ne sei andata perché pensavi che io facevo quelle urla se non mi davi un gioco... io ti prometto che non piangerò mai... però tu devi tornare dal cielo e forse ti porti anche il mio papà... l'altro giorno Zia Petunia mi ha dato da pulire una scatola e le foto che c'erano dentro e io mi sono messo a piangere perché dentro c'era una foto tua da piccola e io mi sono emozionato e ho bagnato il viso di gioia, e non sapevo come smettere e Zia si è arrabbiata e mi ha tolto le foto di mano e mi ha dato uno schiaffo... io però giuro che non piango più... eri bella quando eri piccola e avevi i capelli rossi e gli occhi chiari.
Non vedo l'ora che tornate.

Harry

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26 Dicembre 1991

Cara Mamma,
Sono Harry, e ieri io ti ho visto... ti ho visto piangere nello specchio grande, e c'era anche papà e tutti i parenti.
E non ho mantenuto la promessa perché poi mi sono messo a piangere nel letto e non ci potevo credere che che eravate lì... e oggi ci sono andato di nuovo... e piangi ancora Mamma ma non dovrai aspettare molto perché ora vi tiro tutti fuori di lì.
Oppure posso entrare io così ci abbracciamo e non piangi più. Ti voglio così bene, e sembri anche una principessa perché sei bellissima, e hai gli occhi uguali ai miei, e Papà ha i capelli che non stanno a posto come i miei.
Questo è il giorno più bello della mia vita.
Torno tra poco, non piangere.

Harry

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8 Maggio 1993

Cara Mamma,
Sono Harry, e ho paura, perché forse chiuderanno Hogwarts, e io una vera casa, non ce l'ho. Hogwarts è la mia casa perché qui c'è la prova che siete esistiti d'avvero e che Lily e James Potter non sono una fantasia o uno scherzo.
Voi siete qui con me.
Siete con me e non ve ne andrete mai, mai.

Harry

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8 Maggio 1994

Cara Mamma,
Sono Harry, e credo che ucciderò Sirius Black, che vi ha consegnati a Voldemort.
Era un vostro amico e vi ha traditi. La vendetta si compirà prima o poi e sarete finalmente riscattati.
Non importa se è il mio padrino, non mi sento in alcun modo legato a lui, lui è solo una bugiardo, traditore... non posso resistere a lungo... non so come fare ma vi vendicherò.
Questo è certo.

Harry

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8 Maggio 1995

Cara Mamma,
Sono Harry, quanto vorrei che foste qua, mi piacerebbe avervi vicini. Sono un campione Tremaghi, e, in questo momento, avrei decisamente bisogno di sostegno. Non per qualche strano motivo, mi piacerebbe solo avervi vicini, Sirius non è molto d'aiuto, lui si occupa di cose più importanti e decisamente è più simile a un fratello che a un padre anche se dice che papà avrebbe fatto lo stesso.
Non ho mai avuto così bisogno di voi.

Harry

…

8 Maggio 1998

Cara Mamma,
sei giorni fa ti ho visto di nuovo e sempre sei giorni fa ho sconfitto Voldemort.
Su ogni giornale c'è il mio nome a dimensioni cubitali, io invece, mi sento confuso. Confuso perché Piton ti amava, ti ha sempre amato... perché ho visto morire tanta gente e non posso cucire i cuori di quelli che sono distrutti. Sono confuso perché a differenza di molti, provo pena, per Lord Voldemort, che è morto nel vago sogno di immortalità, quasi ribrezzo, per me, che lo ho ucciso, eppure non so spiegarmi il motivo della morte, perché la gente muore? Perché si fa la guerra? Perché l'amore non è concepito da alcuni?
Se solo tu potessi darmi una risposta.

Harry

...

1 Maggio 2000

Cara Lily, cioè cara Mamma,
Sono Harry, di nuovo, e domani mi sposo con Ginny che è la ragazza che amo, e ha i capelli rossi e io... non ce la faccio a dirti quanto sono felice.
Ginny indosserà un abito che era simile al tuo, sembrerà una principessa, però non devi essere gelosa perché ti amerò per sempre... perché sei mia madre. Sei mia madre quando capisco quanto sei importante per me e quanto ho pianto mentre scrivevo stupide lettere a un fantasma e quando ho pianto per il fatto di non conoscervi a voi, che eravate ormai solo polvere e ricordi e che mi sorridete da foto ingiallite. Non sai quanto rimpiango il vederti sempre giovane....più giovane di me. E ho paura perché so che non ti vedrò mai con i capelli bianchi mentre coccoli i miei figli e mi danno sapendo che anche la vecchiaia è preziosa.
Cara Mamma, sono sempre Harry, vi voglio bene,
e sono sempre Harry...

Note dell'autrice:

Siiii bemolle, faaa.... okkei no sto sclerando. Ho scritto questa storia per tutte le mamme del mondo per ricordargli che sono indispensabili... che tu sia un bambino o una persona di mezza età, la mamma... è sempre la mamma, l'unica donna che sai per certo non ti tradirà mai, che sarà sempre al tuo fianco... Ti chiede solo una cosa: che tu sia al suo nel momento in cui andrà finalmente da sua madre.