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Autore: sopra_al_rumore    09/05/2013    0 recensioni
Il suo peggio è meglio del meglio di chiunque altro.
— William Hazlitt.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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-Posso chiederti una cosa?
-Dimmi.
-Ritorneremo mai quelli di una volta?
-Lo vorrei tanto. Posso dirti una cosa io?
-Certo.
-Mi manchi da far schifo.

 

Le cose non vanno mai come vorremmo, per questo ci costruiamo maschere, soffochiamo sentimenti e chiudiamo in una cassaforte ogni briciolo di buoni propositi che ci restano.
La mia probabilmente è solo una delle tante storie monotone e già sentite dove l'amore fa a botte con l'odio, ma quale odio,
in realtà questa è solo una delle tante parole insensate che allego a questo susseguirsi di eventi.
Sputo spesso parole senza pensarci, la gente pensa che io odi, ma forse non è così.
Forse cerco di odiare, ci metto tutta me stessa, senza mai riuscirci del tutto, solo per evitare illusioni poco consone ad una come me.
Il mio mondo è fatto di cose serie, di riflessioni, di parole ben studiate, di programmi, di ambizioni e sogni che mi portino via dal luogo in cui mi trovo bloccata.
Il suo mondo è fatto di cose futili, riflessioni e parole già sentite da qualcuno di famoso, attimi vissuti di sfuggita ed ambizioni che realizzino il suo sogno.
E' strano come tutti pensino che io sia troppo per lui, esteticamente sono zero, probabilmente la gente si riferisce al mio essere così diverso dall'apparire.
Io invece stasera l'ho guardato, l'ho guardato con occhi così diversi che mi è sembrato così bello da non essere vero.
Mi è sembrato così bello da farmi desiderare di essere bella almeno un po' quanto lui, tanto quanto bastasse per essere degna di stargli accanto.
Ho passato gli ultimi quattro anni credendo che il colpo di fulmine, che presi la prima volta che incrociai i suoi occhi, si fosse dissolto nel nulla dopo quattro mesi.
Ma chi volevo prendere in giro? Ogni volta che lo vedevo, anche se avevo altro o altri per la testa, non restavo mai del tutto inerme.
In tre anni poi, mi ero proprio convinta di detestarlo, non sopportarlo e quasi quasi odiarlo.
Eppure, gli è bastato un mio momento di debolezza per prendere nuovamente posto dentro me. 
Lui è arrivato quando avevo perso ogni speranza, quando mi ero arresa al mondo, quando avevo fatto di me stessa una malattia.
Lui è arrivato sorridendomi e mi ha lasciato dentro, giorno dopo giorno, qualcosa di indescrivibile, qualcosa che con il tempo mi ha guarita.
Mi ha dato una forza incontrollabile, ma come per le cose più belle è finito tutto in un batter d'occhio.
C'erano cocci ovunque, e Dio solo sa come mi hanno lacerata,
avevo perso, senza volerlo, l'unica cosa che mi salvava senza nemmeno saperlo.
L'unica persona alla quale avrei donato la mia vita, in caso di necessità,
l'unica persona che mi faceva venir voglia di avere una vita.
Due mesi di buio totale, la mia stella si era spenta.
Io mi ero spenta, poco a poco.
Nuovamente il buio.
Poi qualcuno ha ripetuto "Believe"..."Never say never"... e così ho preso forza, ho cercato di ricongiungere le nostre vite.
Ma a cosa serve poi tentare di riprendere un'amicizia quando le parole si bloccano sulla punta della lingua?
Ho sempre avuto un talento particolare nello scrivere, specialmente quando dovevo scusarmi o esprimermi al meglio su qualche questione,
ho pensato di usare il mio talento e riordinare tutto, pensavo che parola dopo parola ogni pezzo fosse andato al proprio posto,
pensavo che i cocci erano finalmente scomparsi e che le ferite si fossero rimarginate del tutto.
Ma che illusa, io ero io, ero brava certo, lui ha saputo reggere ma il destino ha deciso di mettersi contro di me,
ed io non ce l'ho fatta, ed oggi, più indebolita che mai, mentre guardavo il mio mascara colare, irrigarmi le guance,
chiedevo a me stessa: "perché?" "perché hai permesso una cosa simile?" "tu in fondo nemmeno gli volevi bene, lo hai sempre odiato...".
Così, in quell'esatto momento ho capito che dal principio avevo mentito a tutti, compresa me stessa.
"Tu non lo hai mai odiato, ed ora saperlo perso ti distrugge. Perché qualcosa che si odia, quando manca, non distrugge."



http://www.youtube.com/watch?v=UBY15_k_sOk&feature=share - Amo te, Vasco Rossi

 

  
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