Capitolo 1 

 

San Valentino.

Il giorno dell’anno in cui il lavoro da svolgere raddoppia, se non triplica. Che lavoro potrebbe mai raddoppiare il giorno di San Valentino? Semplice, il cupido.
Questo personaggio mitologico è sempre stato raffigurato come un neonato armato di arco e frecce pronto a scagliarne una su un umano per farlo innamorare perdutamente. Non c’è niente di più sbagliato su ciò che siamo. Siamo, esatto. Saremo migliaia di cupidi esistenti, se non milioni. Esistiamo da quando esiste l’amore, praticamente da sempre. Non scocchiamo frecce per fare innamorare la gente, basta toccarla per un attimo, magari urtandola per sbaglio, raccogliendo qualcosa che le è caduto e posarglielo sulla mano
Viviamo sulla terra, ma non siamo umani. Ne abbiamo l’aspetto e i comportamenti. L’unica cosa che ci distingue da loro è il fatto di non poter provare sentimenti. Strano, vero? Il nostro compito è quello di far innamorare, sentimento a noi sconosciuto.
« Terra chiama Niall » mi chiama il mio migliore amico schiccandomi le dita davanti, come per volermi svegliare.
« Che c’è, Hazza? » dico dopo essermi svegliato dal mio “stato di trance”
« Sei distratto amico » mi dice poggiandomi una mano sulla spalla « Non è che ti sei innamorato? »
La differenza fondamentale tra me e lui è questa: è fermamente convinto che anche noi siamo in grado di provare sentimenti, povero illuso.
« Sai benissimo che l’amore è un sentimento degli umani » gli ricordo.
« E chi l’ha detto? » ribatte cercando di difendere la sua opinione.
« Ti sei mai innamorato? » chiedo, lui fa cenno di no con la testa « Ecco la prova, noi non proviamo sentimenti » concludo.
 
 
 Prendo in mano il quadernetto con su scritte le mie future “vittime” e leggo chi sarà i prossimo fortunato.
“ Louis William Tomlinson,21 anni. 11:33 al bar Pausa meritata” leggo scoppiando a ridere al  nome del locale. Cammino per strada fino a trovare il bar e vi entro.
Guardo l’orologio del telefono: 11:02. Perfetto. Sono in anticipo e quindi dovrò aspettare quasi mezz’ora l’arrivo del ragazzo. Annoiandomi inizio a fantasticare su che tipo potrà essere e chi sia la sua anima gemella.
« Cosa ti porto? » chiede qualcuno, a dire dalla voce una ragazza.
« Sto aspettando un amico » rispondo tenendo lo sguardo sullo schermo del mio cellulare, aspettando la fatidica ora.
« Io i clienti, invece » risponde sarcasticamente « Ti dispiace se mi siedo qui con te? ».
« Veramente si » rispondo. Non sono un umano e non voglio averne intorno, già bastano e avanzano i miei “incarichi”.
Noto che non si alza. Come posso farla andare via? Potrei fare qualche battutina stupida e rozza, di quelle già fatte come “ti sei fatta male cadendo dal paradiso”, ma potrebbe pensare di interessarmi e complicherebbe le cose.
« Scusami, vorrei stare da solo » dico dopo qualche minuto sperando che se ne vada. Alzo lo sguardo dal telefono cercando di farle qualche occhiataccia, ma appena la vedo improvvisamente la voglia di cacciarla sparisce e viene sostituita da stupore. È davvero bella. I lunghi capelli neri, raccolti in una treccia laterale disordinata, le ricadono sulla spalla sinistra, gli occhi azzurri fissano il Bloch notes, sul quale dovrebbe scrivere le ordinazioni, ricoperto di vari disegni. La bocca carnosa è dischiusa e le fa assumere un espressione concentrata su quel che sta facendo. Dopo poco alza lo sguardo e si accorge che le fisso.
« Non hai mai visto una ragazza, biondo? » esclama alzandosi.
Mi giro e noto entrare un ragazzo. Guardo l’orologio e noto che segna le 11:33. Mi alzo dal tavolino su cui ero seduto e “casualmente” lo urto. Il mio lavoro qui è finito.
« Scusa » mormoro uscendo dal bar.
Estraggo il quadernetto con i nomi, l’età e i luoghi dei futuri innamorati e leggo il nome successivo
“Alice Greys, 28 anni, metropolitana linea B” leggo. Con mio dispiacere noto che restano ancora un'altra decina di “incontri casuali” da svolgere oggi.
Sarà una lunga giornata.

Si, so che san valentino è passato da un pezzo, non sono ritardata.
Eccomi qui con una nuova storia :) 
Ammetto di sapere che la storia è davvero diversa dalle solite, insomma un cupido come protagnista non è che si veda tutti i giorni, ma spero che vi piaccia ugualmente.
A dire la verità non sò neanche da dove sia uscita questa roba, ma bhe, pazienza.
So che questo capitolo è sorto, ma è solo una specie di introduzione, il capitolo successivo ( che stranamente è già pronto ) è lungo quasi il doppio.
Non so se riusciro a mettere tutti i ragazzi nella storia. Credo che Louis sarà solo nominato in questo capitolo ( non ho niente contro di lui, ma è il protagonista di un'altra mia fan fiction ) gli altri, chi più e chi meno dovrebbero essere tutti presenti.
Spero che vi sia piaciuto e di ricevere il vostro parere e i vostri consigli in una recensione.