"Fanculo!” esclamo staccando in faccia alla mia ‘presunta migliore amica’ .
Gettai il telefono sul letto , poggiando i gomiti sul ripiano della scrivania in maniera,
decisamente fine.
Sì. Come un elefante in una cristalleria .
Mi misi le mani in modo da coprire il mio viso , sicuramente in quel momento impiastricciato
come un orsetto lavatore appena uscito da una sauna .
“Fanculo” ripetei sbuffando sonoramente .
Ok .
Mi chiamo Dottie di nome , ma sicuramente sfiga di cognome .
Non è possibile . Assolutamente improbabile .
Non può essere , che quella minchiona della mia migliore amica conosciuta come
Jess (o meglio , io la chiamo scassa patate) mi abbia fatto questo .
Di nuovo .
‘Dotti , sarà fantastico , ci divertiremo tantissimo , vedrai che Zay… tu tu tu’
Un altro appuntamento al buio .
Senza che io lo sapessi , per giunta .
Porca carota inculata da una balena in calore .
Che poi com’è che si chiama sto tipo ? Zay, Zaino , Zico , Zorro …
Chissene . L’ultimo ‘appuntamento’(se così si chiama tale visto che è finita con io che vomitavo carote in bagno ) era con un tipo basso , brufoloso e con gli occhiali alla Harry Potter .
Non che abbia qualcosa con quelli bassi , brufolosi , con gli occhiali alla Harry Potter.
Decisamente ,non sono… il mio tipo , già . Mettiamola così .
Mi arrivò un messaggio da Jess :
 
‘Comunque si chiama Zayn :) xx ‘
 
Meraviglioso. Già il nome diceva tutto : uno sfigato.
Uao .
Guardai l’ora nella sveglia poco lontano da me : 20:16 .
Non ci feci caso e ritornai alle mie paranoie quando … sbarrai gli occhi e scattai facendo cadere rovinosamente la sedia per tetta . Terra , volevo dire .
O pensare ?
Scossi la testa .
Fra nemmeno cinque minuti sarebbe venuto quel tizio con il nome strambo a prendermi .
Bene ora sapeva anche dove abitavo .
E se era un maniaco ?
Un ex carcerato  ?
Uno spacciatore illegale di carote  ?
Jess ? Ti ho mai mandato a fanculo ?
 
 
Era da almeno mezz’ora che tenevo la mano a mezz’aria vicino alla maniglia .
Lui era dietro quella porta .
Era come porsi quella famosa frase di Shakespeare : ‘Aprire o non aprire?’ .
Era così giusto ?
Il mio problema , era la paura di ritrovarsi davanti una persona simile a un troll .
Sentì suonare per l’ennesima volta il campanello .
Sobbalzai .
Aprì decisiva la porta “Senti , se hai intenzione di stuprare il mio citofono o usarlo per comporre la sinfonia di Mozart sappi che…”
Non riuscì a finire la frase che mi ritrovai davanti un ragazzo .
Non uno qualsiasi .
Non si può nemmeno definire tale il Dio che mi ritrovo davanti .
Rimasi paralizzata .
Sono sicura che mi stava uscendo la bava dalla bocca .
Rise alla mia espressione .
“Sono Zayn , piacere di conoscerti “
Il piacere è tutto mio , ragazzo dal nome assolutamente paradisiaco e …
“… incredibilmente soave”
Lo vidi aggrottare le sopracciglia .
Strabuzzai gli occhi .
“L-l’ho detto ad alta voce ?” domandai imbarazzata .
 “Direi proprio di sì ”. Mi sorrise . E che sorriso .
Sospirai .
Questa serata si sarebbe conclusa o con il mio svenimento o con un attacco di cuore , sicuro .
 
Appena entrammo nel locale e intravidi Jess , la presi per un braccio e la trascinai con me , lasciando Zayn con il ragazzo della scassa patate , Niall l’irlandese biondo che fa impazzire il mondo.
“Ciao anche a te , migliore amica che non fa altro che mandarmi a fanculo ogni santo giorno della mia vita” sbottò sorridente .
Cercai di trattenermi dal prenderla a schiaffi .
“Mi vuoi fare prendere un infarto ?!” esclamai riducendo gli occhi in due fessure .
Mi guardò confusa .
Alzai gli occhi al cielo .
“Il WWF ha detto che il tuo cervello è zona protetta per salvaguardare l’unico neurone rimasto. Sveglia !” dissi sventolandogli una mano vicino agli occhi .
Mi guardò ancora più confusa .
“Non riesci proprio a capire ? Bene. Ti dice niente la parola Zayn ?!”
“E’ carino” disse scrollando le spalle .
“Carino ? E’ un gran porco !”
Lei corrugò le sopracciglia .
“E allora ?”
“E allora hai rischiato di farmi venire quaranta infarti quando l’ho visto . Potevi avvisarmi!” esclamai ovvia .
“Tu.Sei.Pazza” scandì ogni singola parola .
Ma che avevo detto ?
 
Uscì dal locale e mi sedetti su un dondolo .
Sbuffai sonoramente .
Da quando eravamo entrati almeno una ventina di ragazze avevano puntato la loro attenzione su Zayn .
E come biasimarle?
Lui , naturalmente non aveva tempo per stare con una come me .
Sentii dei passi dietro di me , ma non ci feci caso e guardai verso il cielo stellato .
Sbaglio o quella costellazione assomigliava a un pene? O era l’orsa polare ?
Bho .
“Bene , bene . Un'altra forever alone. E’ bello trovare dei propri simili”
Mi girai e vidi un ragazzo venire verso il dondolo e sedersi .
Ma che cazz ?
“Piacere Louis” disse porgendomi una mano .
Era … bello .
I capelli sbarazzini castani , gli occhi blu e un naso all’insù praticamente perfetto .
 
“Ciao” risposi neutra .
Lui sorrise .
“Non si usa più dire il proprio nome ? E’ passato di moda ?”
Sbuffai . Io mi stavo facendo delle paranoie alla Taylor Swift e questo pensa a farmi battutine .
Terribilmente tristi .
“Dottie , mi chiamo Dottie” dissi sospirando .
Si sfregò le mani “Così … che ci fai tutta sola qui ?”
Alzai un sopracciglio “Più che altro , che ci fa un bonazzo come te qui tutto solo con una povera carota come me ?” sbottai tappandomi la bocca subito dopo .
Si trattenne dal ridermi in faccia . Da grande potrei fare il pagliaccio . Magari potrei diventare il pagliaccio più famoso del mondo . Che poi com’è che si dice al femminile ? Pagliaccia ? Che nome ridicolo pff .
Louis mi fece risvegliare dal mio mondo dei sogni “Carota , dici? Io le adoro !” esclamò entusiasta .
Sorrisi . Non era male quel ragazzo .
“Comunque grazie per il complimento ma lì dentro non c’è niente di interessante , tutte puttane . Bhe , meno male che ho trovato te”
Ero sicura di stare diventando dello stesso colore della faccia di Harry quando facevamo le battaglie con i pomodori.
“Il ragazzo che mi aveva accompagnato è peggio della vinavil . Tutte gli si sono attaccate addosso da quando siamo entrati . Che poi io neanche lo volevo questo appuntamento ! E’ stata quella cazzona di Jess a costringermi . Non capisco perché i miei amici mi vogliono trovare un ragazzo . Faccio così schifo ? Farò la fine della gattaia vicino a casa mia . Sì . Quella che forse forse l’unica cosa che gli da soddisfazione è un pene finto . E non chiedermi perché lo so .  E sai cosa faccio ora? Lo sai? No che non lo sai, e ora te lo dirò. Mi scolerò fiumi d’alchool per dimenticare le stronzate che sono appena uscite dalla mia bocca, e no, non pensare che sia finita qui! Andrò in un night club per fare il sesso migliore della mia vita e ad un concerto degli Iron Maiden per farmi rollare le canne dai metallari!” sbottai fuori di me .
Louis mi guardò .
Io lo guardai .
Noi ci guardavamo .
Poi scoppiò in una fragorosa risata asciugandosi le lacrime .
Dopo vari minuti in cui sembrava un procione stitico , parlò :
 “Non fai assolutamente schifo !” disse squadrandosi da capo a piedi .
Oh , che carino .
“Semplicemente i tuoi amici ti vogliono levare dalla palle”
Rimangio tutto .
“Bhe grazie” dissi offesa .
“Però , sei divertente , mi piaci. Ti và se qualche volta , usciamo insieme ? Magari in spiaggia …”
In un attimo nella mia mente si era formata la multi sala .
Magari saremmo state come quelle coppie stile film di Nicholas Sparks , vivremo per sempre felici e contenti , mangeremo carote insieme e magari …
“Però non pensare che saremo come quelle coppie stile Nicholas Sparks !”
Lo guardai .
Mi guardò .
Ci guardavamo .
“Come non detto” dissi sospirando .
Gettò il capo all’indietro ridendo .
E mi sentì , in paradiso . 
 
 HOLA CHICAS ! (?)
Bueno buono ! No ok basta .
Allour faccio in fretta che devo scappareee !
Commentate PLIZ (?)
E se volete passate dalla mia ff : Come farsi lasciare in sette giorni :)
Suu suu ! Recensite bellezze !
Bacioni       
-Rory