09/05/2013
8 recensioniCare ragazze, la storia è giunta al termine, spero davvero che apprezziate questo ultimo capitolo! :)
Tetsuya:- Facci salutare! -
Io:- Ok, ok! -
Doremi:- A nome di tutti i personaggi che sono entrati a far parte dell’angolo autrice di questa pazza…-
Io:- Grazie, che bel modo di ringraziarmi! -
Doremi- …tra cui Naruto, Sasuke, Natsu, Melody, Masaru, Tetsuya ed io, grazie di cuore per aver accompagnato la malata di mente… -
Io:- Tsk! –
Doremi:- … in questa avventura, quale la sua prima long!-
Io:- Fatto? –
Doremi:- Sì! –
Io: -Bene! –
Un grazie speciale va a Zonami84, Alesaphi24, Raf 96, amelia_6, Brittalvi, SelDolce, kodocha98, _Silvia_Salvatore_, QueenSun97, EleNeiroe QueenSango per avermi lasciato una o più recensioni, a:
1 - Alby331
2 - Alesaphi24
3 - amelia_6
4 - amike4ever
5 - angelicascerra
6 - Any_Hibiki
7 - Ary_chan
8 - Brittalvi
9 - gattina04
10 - kilamya
11 - Luna94
12 - MaJo_KiaChan_
13 - Princess Fantasy
14 - Raf 96
15 - REAwhereverIgo
16 - sarahmanga
17 - SelDolce
18 - silvia the best
19 - Zonami84
20 - _EucliffeRedHot_
21 - _Silvia_Salvatore_
per aver seguito la fan fiction, a:
1 - Alby331
2 - Ary_chan
3 - sarahmanga
per averla messa nelle ricordate, a:
1 - Alby331
2 - Ary_chan
3 - fede_piccola96
4 - Fuyuka3
5 - KiaraBetta 24
6 - kisskisslove
7 - puccagio
8 - QueenSun97
9 - Raf 96
10 - Shappyre
per averla messa nelle preferite ed infine a tutti coloro che hanno anche solo letto…
GRAZIE DI CUORE!
Ed ora, vi lascio all’epilogo, buona lettura!
Caro diario,
il mio nome è Key Kotake ed ho 14 anni.
Ti starai chiedendo il motivo per cui un ragazzo della mia età stia scrivendo una cosa del genere, beh, sinceramente non lo so nemmeno io, ma oggi ho voglia di parlare di me, dei miei amici e della mia famiglia.
Sono una ragazzo dai capelli blu e dagli occhi del medesimo colore, di altezza media e corporatura normale, la zia Sinfony mi ripete continuamente di essere la fotocopia di mio padre, e dal carattere vivace e solare, anche se a volte (ok, lo ammetto, la maggior parte delle volte) sono goffo e pasticcione, questo credo di averlo ereditato da mia madre.
Adoro giocare a calcio e suonare il piano, soprattutto per far addormentare la mia sorellina Lucy, e devo ammettere che non me la cavo malaccio (nah… a chi voglio darla a bere, sono un mito!).
A scuola non sono un asso, diciamo che faccio il minimo indispensabile, arrivo in ritardo e dormo durante le noiosissime ora di matematica, ma che ci posso fare? La sera mi piace rimanere alzato fino a tardi per leggere un bon libro e magari qualche bel manga.
Ahahahahah, penso che tu abbia capito che adoro la lettura e il mondo degli otaku, ma forse è meglio che ti parli di come siano nate queste passioni.
Avevo sette anni quando la zia Bibì mi regalò il mio primo libro e ne rimasi incantato, da allora non ho fatto altro che leggermene uno dopo l’altro, arrivando a riempire la libreria che ho in camera.
Sarà per questo che una delle poche materi in cui vada bene sia il giapponese?
La prof ha detto ai miei di essere rimasta piacevolmente sorpresa nel leggere alcuni miei temi e io non posso che esserne felice.
Mi ritengo un otaku al 100% (Born to be an otaku yeah!) per il semplice fatto che mi ritengo follemente, esasperatamente, convulsivamente, irrimediabilmente e altri avverbi che finiscano in “mente”, (LOL) fissato con il mondo dei manga e di tutto ciò che racchiude.
Naruto, One piece, Bleach, Fairy Tail, Full Metal Alchemist, Death Note, Dragon Ball, Inuyasha… potrei continuare all’infinito!
Sì, modestamente mi ritengo manga-cronico o come dice la mia amica Misa, manga-dipendente.
Di lei parlerò in seguito, ora concentriamoci sulla mia famiglia, altrimenti perdo il segno, ahahahah!
Come ho detto, ho una sorellina di nome Lucy, a cui voglio un bene dell’anima. Ha tre anni ed è una vera forza della nature, non sta ferma un secondo!
Le piace correre di qua e di là per la casa,facendo esasperare papà, mentre mamma, vedendo l’uomo che ha sposato rincorrere sua figlia, se la ride sotto i baffi.
E’ una bambina molto carina, sembra una bambolina dalla pelle rosea e dai capelli e occhi rosso fuoco…pensa che l’ho accomunata a Kiuuby, il demone a nove code del manga di Naruto! (Ahahahah ok, sto fuori come un balcone!)
Il suo sorriso mi scalda il cuore ed ogni volta che sono triste sembra che lo capisca, infatti, corre ad abbracciarmi e mi rende subito il ragazzo più felice del mondo, sarà lei il mio angelo custode?
Oh… ho dimenticato un piccolo dettaglio.
Sono un mago.
Ok, forse “piccolo” non è l’aggettivo giusto! Ahahahahah!
La verità è che , essendo figlio di un mago e una strega, ho ereditato anche un pizzico di magia e, di conseguenza, anche Lucy.
Ti starai chiedendo se tutto questo sia possibile… beh, credici perché non ti sto mentendo.
I miei mi hanno raccontato molte storie sul mondo magico e sulle avventure legate ad esso.
Pensa che una volta dovettero affrontare un terribile Stregone e durante lo scontro mamma perse tragicamente la vita nel tentativo di salvare quelle dei suoi amici.
Ok, detta così sembra una cosa assurda e lo è!
La verità è che solo allora scoprirono di essere dei predestinati.
Devi sapere che la Regina del Mondo delle Streghe, prima di essere fatta prigioniera, rivelò, a quelle che una volta erano delle apprendiste, che l’unico modo per sconfiggere quell’essere malvagio era trovare due persone che, attraverso un bacio, avrebbero spezzato l’incantesimo che lo Stregone aveva gettato sul regno e che avrebbero salvato sia il mondo della magia che quello degli uomini.
Quindi, come ho detto, la mamma perse la vita, ma mio padre fu in grado di riportarla tra noi attraverso un semplice tocco di labbra.
Fu così che ottennero il potere necessario per sconfiggere il nemico.
Vado fiero della mia dolce Doremi e del mio coraggioso Tetsuya, ovvero dei miei genitori, e spero di diventare forte come loro un giorno.
Ora vivono qui, sulla Terra, insieme a tutte le persone care.
Mamma ha aperto una scuola di musica ed è una delle più brave insegnanti in circolazione, mentre papà, dopo una prosperosa carriera nel campo dello sport, ha aperto un club di calcio, dove bambini e ragazzi si divertono seguendo i suoi insegnamenti.
Vuoi sapere come si sono messi insieme?
Ogni volta che ne parlano, i loro occhi si riempiono di lacrime per la gioia.
Come ricompensa per aver salvato entrambi i mondi, ricevettero un premio:
Doremi l’apprendista lasciò il posto a MajoDoremi, mente il mio Otosan, insieme al suo migliore amico, ricevette in dono la possibilità di esprimere un desiderio.
Durante la festa in loro onore, tutti i ragazzi che avevano contribuito alla sconfitta dello Stregone organizzarono una sorpresa per le ragazze.
Per mezzo della magia, addobbarono con luci di ogni colore un’intera radura , rendendola un posto unico e di sublime bellezza, e fu lì che ognuno si dichiarò alla reciproca strega.
Il desiderio?
Papà e il suo amico, nonché padre di Misa, lo usarono per far si che l’amore che provavano verso le streghette durasse in eterno ed eccoci qui.
Che dire, non li biasimo per la loro scelta, anche se credo che il sentimento sarebbe durato all’infinito anche senza l’aiuto di quel desiderio.
Misa…
Che dire di lei?
E’ la ragazza più dolce e sensibile che io conosca.
Ok, ok, lo ammetto, sono cotto di lei a puntino!
Che ci posso fare?
Adoro i cuoi capelli dall’insolito colore verde e i suoi occhi simili a cioccolata calda, nei quali è facile perdersi, i suoi modi fini e gentili, ma allo stesso tempo quel caratterino che esce fuori nei momenti più difficile, la sua insensata paura verso i fantasmi, la sua bravura nel suonare la tromba e il violino ed, infine, i suoi sorrisi che mi portano sempre a toccare il cielo con un dito, in somma, amo pregi e difetti della sua persona, in ogni momento e in ogni circostanza.
Ci siamo conosciuti alla tener età di un giorno.
Ahahahahah! Hai capito benissimo!
Siamo nati lo stesso giorno ed eravamo vicini di culla nell’ospedale del paese, coincidenza o destino?
Dovevi vedere la felicità dei miei e di Masaru e Melody, suoi genitori, nonché migliori amici di mamma e papà.
Sai… anche lei ha ereditato i poteri dei genitori, devi sapere che non sono l’unico ragazzo ad avere questo dono, siamo:
io e Lucy (ma dai!), Misa, Daisuke, Akito e presto anche Nami.
Sarai curioso di sapere l’identità dei ragazzi citati, beh, dammi tempo! Ahahahahah!
Daisuke è un ragazzo incline allo sport, è un asso in tutti i giochi possibili e inimmaginabili, dagli scacchi all’ippica! Ha la mia età ed ha i capelli castano chiaro e gli occhi azzurri, leggermente più chiari dei miei.
E’ figlio della zia Sinfony, che gestisce un negozio di strumenti musicali, e dello zio Leon, che insegna basket nelle scuole medie.
Akito, invece, vive in America con i genitori Mindy e Akatsuki, che hanno aperto da poco una pasticceria, ma torna ogni estate a farci visita, infatti siamo diventati amici proprio durante le vacanze estive del mio primo anno di elementari e da allora ci teniamo a contatto tramite mail e sms. Quando arriva in Giappone non fa altro che prepararmi dolci di ogni genere, a volte credo che il suo vero scopo sia quello di farmi scoppiare! Ahahahahah!
Nami è… la futura figlia di Lullaby, una famosa cantante, e di Toru, uomo dalla brillante carriera cinematografica. Dovrebbe nascere tra un paio di mesi, data la dimensione della pancia della madre. Non vedo l’ora di conoscerla, scommetto che lei e Lucy diventeranno amiche velocemente.
Dato che le vacanze sono iniziate già da un po’, oggi sono venuti tutti a pranzo da noi.
Melody, Sinfony, Lullaby e Mindy, hanno dato una mano alla mamma, pasticciona com’è senza il loro aiuto avrebbe, come minimo, incendiato la casa, mentre papà, Masaru, Leon, Toru ed Akatsuki hanno fatto una partita a pallone, come ai vecchi tempi.
Noi ragazzi ci siamo esercitati un po’ nel volare sulla scopa.
La più brava è Misa, mai una volta che perdesse l’equilibrio!
Io, al contrario, ho ben tre bernoccoli sulla testa, fortunatamente ce l’ho dura! Ahahahahah!
Sono passati anni da quando i nostri genitori si sono incontrati, ma sono ancora ottimi amici… non so cosa mi riservi il futuro, ma se c’è una cosa di cui sono sicuro, è che se avrò sempre al mio fianco i miei amati compagni, non ci sarà cosa che mi potrà mettere i bastoni tra le ruote.
Loro saranno il motivo che mi spingerà a fare di più, saranno la luce che squarcerà le tenebra, saranno la mano che mi porterà a risalire da un futuro baratro, saranno le persone che mi porteranno a non arrendermi mai ed ad affrontare tutti gli ostacoli con coraggio e testa alta… ora che ci penso, sono già tutto di cui ho bisogno.
Caro diario, la mia Okaasan mi sta chiamando, credo che la cena sia pronta.
Ti prego fa che non abbia cucinato uno dei suoi soliti intrugli, non impara mai quella donna!
Ma è anche per questo che le voglio un bene dell’anima e la stessa cosa vale per quella povera anima pia di mio padre che deve sopportare i suoi pasticci, ma ci sarà un motivo per cui abbia sposato proprio lei, no?
Akito, dove sei quando servi?
Con affetto, Key.
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Doremi:-Tesoro, finalmente sei sceso!-
Una bellissima donna dai lineamenti gentili e dai lunghi capelli rosso fuoco stava servendo il riso che, probabilmente, aveva preparato per cena.
Tetsuya:- Dojimi, lascia stare il povero Key, deve già sopportare la tua cucina!-
A parlare era stato un uomo alto e dal fisico proporzionato, dai capelli e gli occhi blu, che se ne stava tranquillamente seduto a leggere il giornale, ignaro di ciò che stava per accadergli.
La donna, infatti, con uno schiocco di dita, fece comparire un secchio pieno d’acqua che, subito, si rovesciò sulla testa del marito.
-Vorresti dire che la mia cucina non è di tuo gradimento? E quante volte ti ho detto di non chiamarmi “Dojimi”?-
Dato che il giornale che stava leggendo era completamente andato, l’uomo decise di alzarsi e con fare minaccioso si avvicinò alla donna, ma contrariamente a ciò che si potesse facilmente supporre, non alzò nè la voce per imprecarle contro né tantomeno alzò le mani, solo… le tappò la bocca.
Come?
Con un bacio.
Questa, era, è tutt’ora e sarà per sempre… la famiglia di Key e Lucy Kotake.
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Caro diario,
sono sempre io, il tuo amico Key.
Ho deciso di mettere per iscritto l’avventura di mamma e papà, comincerò da subito, chissà, magari un giorno diventerà un romanzo fantasy per ragazzi di tutte le età, chi può saperlo?
Sempre con affetto, Key.
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Erano le due di notte ed un ragazzo dormiva placidamente appoggiato alla sua scrivania, sulla quale il desktop di un portatile acceso mostrava una pagina word con la scritta: