CAN YOU BE MY NIGHTINGALE?

“If I'm louder, would you see me? Would you lay down in my arms and rescue me?" Dev ascolta sempre quella canzone, vive tutte le parole di quell'assolo, perché le sente sue. Lei crede che si abbinino perfettamente a lei, come il rosso col blu.
Confusa, fragile, arrabbiata, debole, distrutta, sola. È così che si sente. Una ragazza dagli occhi grandi e marroni, dai capelli castani, non molto magra. Una ragazza apparentemente normale, che si sente persa dentro. Magari non è debole, magari non è sola, ma è convinta di esserlo.
Lei crede che ci sia un'unica cosa che non le faccia provare quelle ridicole emozioni, un'unica persona. Dicono che una individuo non deve essere salvato da qualcun altro. Beh, Dev non la pensa così. É estremamente convinta che a volte una persona possa essere troppo debole per salvarsi da sola e che, magari, abbia bisogno di una mano, di una guida, di una voce da seguire. Lei l'aveva trovata in un ragazzo. Un irlandese dai capelli biondi, visibilmente tinti, e dagli occhi color del cielo, ma che! Il cielo sarebbe invidioso del colore di quegli occhi. Dev vorrebbe che un giorno quel ragazzo si rendesse conto di quello che lei prova e ha sempre provato per lui. La sua voce riesce a entrarle dentro, a penetrarle l'anima, a farla piangere, ridere, arrabbiare. Pur conoscendo Niall da anni, non ha mai avuto il coraggio di farsi avanti. Poi, da quando lui è uno degli One Direction, lei non si sente all'altezza. È troppo poco per lui, perché forse dovrebbe stare con una persona famosa, un'attrice, una cantante, o una modella. Lei vorrebbe che lui la trovasse e la salvasse. Si sta perdendo in una foresta, in un posto pieno di alberi e di silenzio. Ha bisogno di qualcuno che le indichi la strada.

Niall Horan, con la sua voce, la sua chitarra, la sua risata, la sua voglia di vivere in pieno questo periodo della sua vita. I concerti, le fan, gli show, la fama, i servizi fotografici e tutto quello che fa non lo hanno cambiato. Certo, è cresciuto. Non ha più i capelli che aveva tre anni fa, non vuole diventare famoso come Justin Bieber, perché adesso è un suo amico. Lui è famoso sì, ma è sempre un ragazzo.
Quando entra in scena, quando canta e quando suona, quello che prova arriva dritto a ogni persona che lo sta ascoltando. Niall non perde però i contatti con le persone vicine, non si dimentica degli amici o della famiglia. Quando è in pullman, o in aereo, pensa sempre a casa sua, ai suoi parenti. Pensa a Mullingar, ma anche a Londra. Lì, dove ha lasciato un'amica. "Chissà che starà facendo, chissà come sta, chissà se pensa a me.." chiede a se stesso appena ha un momento libero da tutti gli impegni. Ogni volta che rivolge il pensiero a lei sorride e i suoi occhi si illuminano, mostrando la tenerezza più profonda.
Si appresta a prendere l'aereo per tornare a Londra e fare una breve pausa dal tour. Un attimo prima di salire prende l'iPhone dalla tasca della tuta e, velocemente, compone un messaggio.
Per qualche motivo non riesce a rilassarsi, ha la mente piena di pensieri. Gli è mancata così tanto, da sembrare distratto anche durante gli impegni di lavoro.
Perché non riesce a capire cosa prova? Perché non può farsi avanti e rivelare tutto? Perché è una ragazza così difficile? Se solo Niall riuscisse a trovare le parole giuste da dirle. Scrive canzoni magnifiche, eppure qualcosa lo ha sempre bloccato. Lui è certo di avere bisogno di lei. Per quanto la sua vita sembri perfetta, lui sente la necessità di qualcuno che gli stia accanto. I ragazzi non riescono a colmare quel vuoto. Vorrebbe dedicarle una canzone, dirle che è parte integrante di lui, ma non ce la fa. È sicuro che lei non abbia bisogno di lui, che un ragazzo sempre presente la meriterebbe. Esatto, lui non pensa di meritare Dev. Come farebbe una semplice ragazza a stare con un cantante, super impegnato e circondato da milioni di fan?
Troppi pensieri ingombrano la sua testa. Vorrebbe solamente trovarla e confessarle tutto una volta per tutte. Prenderla per la mano, stringerla forte e sussurrarle parole dolci. Sa che l’unica cosa che potrà avere è un abbraccio, ma si accontenta. Sapere che lei è felice, anche senza di lui, lo farà sentire meglio.
 
Dev sorride, sorride come non fa ormai da tanto. Legge e rilegge le parole di quel messaggio, come se non riuscisse a crederci. Finalmente, dopo mesi di lontananza e di impegni potrà rivederlo. Quell’amico – già, amico – che lei ama segretamente da tempo. Sa che le sue speranze di essere più di un’amica per lui sono inutili, ma ha sentito così tanto la sua mancanza, che abbracciarlo, averlo vicino, sentire il suo profumo le basterà. Da molto tempo, fino questo giorno, sente la sua voce solo su YouTube. Solo il pensiero di sentire nuovamente quell’accento e di ascoltare il suono della sua risata le riempie il cuore. Sente finalmente qualcosa di buono dentro.
Ha deciso però di fargli una sorpresa, non sa perché. Forse la sorpresa la sta facendo a se stessa, decidendo di andare all’aeroporto. Ha scritto un messaggio istintivamente, velocemente e, crede lei, stupidamente.
 Cerca di essere più bella possibile per lui. È così nervosa che non riesce a mettere il mascara per bene, perché le tremano le mani. Mascara waterproof, perché le capita spesso di piangere e non vuole mostrare la sua debolezza agli altri. A prima vista Dev sembra una persona tutta d’un pezzo, che magari si piega, ma non si spezza. Lei sa di non esserlo, si spezza facilmente, tanto che dovrebbe avere una scritta ‘ATTENZIONE, FRAGILE!’ stampata sulla parte sinistra del suo petto. Ma ha paura che se mostrasse chi è realmente, qualcuno la farebbe sentire una persona inutile. Adesso però sta per vedere Niall e niente potrà farla sentire male e farla piangere.
 
Niall ormai è quasi arrivato. Sullo schermo che ha davanti può vedere dov’è l’aereo al momento. Avendo il cellulare spento, non sa se ha ricevuto una risposta a quel messaggio. Gira e rigira tra le mani quell’iPhone, che se potesse parlare lo riempirebbe d’insulti. I ragazzi stanno cercando di passare il tempo in qualsiasi modo possibile, e ci riescono, mentre lui percepisce l’attesa quattro volte quella che realmente è. Si rispecchia guardando lo schermo nero davanti a lui, troppo pigro per andare di fronte allo specchio. Si sistema i capelli con movimenti insistenti, ma forse non è soddisfatto di ciò che vede. Fa, infatti, una strana smorfia. Niall è una persona a cui non importa del pensiero della gente, a volte gli insulti stupidi e infantili che riceve lo mettono in crisi, ma lui riesce sempre a non farsi buttare giù. Con una risata, o una canzone, tutto passa. Passerebbe meglio se a consolarlo non ci fosse una chitarra, ma la ragazza che lui adora.
 
Dev aspetta sulla pista. Fa freddo, tanto freddo. Ha dovuto lottare contro tutti per riuscire ad arrivare lì, mostrando qualsiasi tipo di prova sul fatto che conosce davvero uno degli One Direction. Come una stupida non si è ricordata di prendere il cappotto, e si stringe tra le sue stesse braccia. Forse non perché sente freddo, ma perché le manca quel gesto. L’aereo sta per atterrare, riesce a sentirlo, volge lo sguardo in alto e stringendo gli occhi lo vede. È stranamente entusiasta.
Il jet atterra e da lì escono uno per uno i ragazzi, ultimo Niall. Con la testa bassa e rivolta verso il cellulare, cammina senza prestare attenzione a nulla. Sorride, finalmente è riuscito a ricevere la risposta. Continua a tenere gli occhi puntati sullo schermo, scrive un altro messaggio e aspetta. Sorride ancora e alza lo sguardo.
Non ci crede, forse quella è un’allucinazione, forse i suoi occhi gli stanno giocando un brutto scherzo. Dev adesso è nervosa, non sa che fare. Maledice la sua iniziativa, crede che sia stata stupida. Ma ha le lacrime agli occhi.
Lui due passi, quasi due saltelli, poi si ferma. Lei ne fa uno solamente, molto piano.
Niall sta capendo solamente adesso che non deve fermarsi e Dev si sta rendendo conto che ha bisogno di qualcuno che la spinga a fare un altro passo. Allora Niall butta il bagaglio che ha in mano e le va incontro. Compie passi lunghi e spediti. Lei si chiede cosa stia facendo, non capisce perché sta quasi correndo verso di lei, ma la sta rendendo felice.  Finalmente la distanza si restringe e sono uno davanti all’altro. Dev senza rendersene conto fa scendere una lacrima, ma subito l’asciuga. È tempo che qualcuno sappia cosa fare.
Niall le prende una mano e l’attira a se. La stringe forte, non la vuole lasciare andare. Le accarezza i capelli e le bacia la testa. Il volto di Dev è sprofondato nel petto di Niall e il suo maglioncino le sta asciugando le lacrime. Lui però ferma quel momento, si distacca, la guarda. La ragazza fissa incerta quegli occhi, che le sembrano essere lucidi, oltre che stupendi. Per due secondi Niall appoggia le sue labbra su quelle di Dev, così delicatamente che gli sembra di averle solamente sfiorate. Dev trema. Niall ha i brividi. Ora è lei che si fionda su di lui, per farsi stringere ancora. Si è resa conto che rispondere a un semplice messaggio, confessando le sue emozioni, a qualcosa è servito. Scrivergli che senza di lui stava male e che non vedeva l’ora di rivederlo è la cosa più gusta che abbia mai fatto.
Dev si sente meglio, si sente a casa. Sì, tra le sue braccia si sente come se fosse nel luogo giusto per lei. Non è confusa, non è persa, non è distrutta, lui è la voce che l’accompagnerà, è la stella da seguire che Dev ha bisogno. Finché è con lui, lei sta bene.

She Says:
buon pomeriggio :3
ho scritto una one shot (?) lol
molte volte dico a me stessa che non dovrei scrivere, perché nessuno caga quello che pubblico, e poi ci rimango male, ma invece sono sempre qua ahahahah
allora, questa one shot l'ho scritta davvero per sfogo. l'inizio mi piace molto veramente, ma non credevo di finirla così inizialmente, poi boh ahahha
la canzone del titolo della storia è Nightingale di Demi afgskohj amo follemente questa canzone.
ho iniziato a scriverla l'altra sera, poi ieri è arrivata la notizia di Demi a Milano e mi ha fatto deprimere davvero, e ho continuato a scrivere per sfogo, diciamo.
boh, sinceramente in alcune parti ho descritto me stessa.
ah, che ne pensate del banner? :3
la lasciate una piccola recensione? *u* daaai
grazzie comunque per averla letta,
ma se recensite sono più contenta lol.
vanessa. xx