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Autore: clo_smile    10/05/2013    3 recensioni
SPORCA MEZZOSANGUE!
Quando possono fare male due parole?
Genere: Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Lily Evans
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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-         LASCIATELO STARE! – urlò Lily, estraendo la bacchetta

-         Dai,  Evans, non costringermi a farti un incantesimo

-         Allora liberalo- esclamò furiosa lei

James Potter sospirò e mormorò il controincantesimo liberando Piton.

-         Ecco fatto- disse, mentre Piton si rialzava a fatica – ti è andata bene che ci fosse Evans, Mocciosus…

-         Non mi serve l’aiuto di un schifosa Mezzosangue!

Gli occhi di Lily si ridussero a due fessure. “ schifosa Mezzosangue”

-         molto bene- replicò freddamente- vuol dire che in futuro non mi prenderò più la briga di aiutarti. E se fossi in te mi  laverei bene le mutande.

James Potter, tanto per fare l’eroe delle situazione cominciò a sbraitare contro Piton, intimandogli di chiederle scusa.

Lo guardò fredda – non voglio le sue scuse solo perché gliel’hai chiesto tu – rispose secca. Il ragazzo provò a replicare e lei rispose furiosamente, sputando ogni singola parola, carica di disprezzo. I lucenti occhi smeraldini carichi d’ira.

Poi si voltò  e se ne andò, camminando furiosamente, quasi correndo.

“ schifosa Mezzosangue”nella mente, rivisse la scena. Risentì le parole.

“ schifosa Mezzosangue” risentì il tono. Odioso, secco, rabbioso, crudele.

“schifosa Mezzosangue”rivide gli occhi. Gelidi, seri . distaccati..

Un pugno allo stomaco. Uno schiaffo in pieno viso. Le venne da vomitare.

 Istintivamente si era diretta verso il castello. Di colpo decise che non era un buona idea. No. Non voleva tornare al castello…

“schifosa Mezzosangue”

Gironzolò per il parco, evitando gli studenti. Si diresse verso il limite della foresta proibita, lasciandosi guidare dal proprio corpo. Si sedette sulle radici di un imponente albero, appoggiando la schiena al tronco. Si stava sforzando di non piangere.

“schifosa Mezzosangue”

Severus l’aveva davvero chiamata così l’aveva solo immaginato a causa della troppa pressione a cui l’avevano  sottoposta i G.U.F.O ?, la sua mente rivisse la scena avvenuta ai bordi del lago: Potter che prendeva in gire Severus, lei che interveniva, Severus che la offendeva, Potter che sbraitava perché le chiedesse scusa, lei che gli rispondeva con disprezzo e se ne andava. No, decisamente non si era immaginata quella scena.

Severus l’aveva chiamata schifosa Mezzosangue davanti a tutti. Il suo migliore amico l‘aveva chiamata schifosa Mezzosangue. Mezzosangue…

Non era stato proprio lui che le aveva  sempre detto che tra maghi Nati Babbani e maghi provenienti da altre famiglie di maghi non c’era alcuna differenza?, lui non le aveva sempre detto che non gli importava niente delle sue origini?, lui non le aveva assicurato, promesso, che non si sarebbe immischiato nelle faccende in cui si stavano andando a cacciare gli altri Serpeverde?

“mi hai mentito, Severus. Fin da quando siamo bambini. Le differenze tra nati Babbani e non ci sono. Ma sono i maghi che le fanno. Mi hai mentito riguardo al fatto che non te ne importava niente riguardo alle mie origini, o non mi avresti mai chiamata sporca Mezzosangue. Mi hai mentito riguardo al fatto che non ti saresti cacciato nei guai, negli affari degli altri Serpeverde, perché sei diventato come loro. Attaccato al tuo sangue puro.”

Una parte di lei era stremata dalla tristezza e voleva solo piangere. Eppure non piangeva, ma si sforzava di mantenere la mente libera, per pensare.

“ ma è solo colpa di Potter. Se lui non avesse cominciato ad importunare Sev, io non mi sarei intromessa, e lui non mi avrebbe chiamata schifosa Mezzosangue, ed io avrei ancora il mio migliore amico” si disse guardando il cielo, e la torre della gufiera, da cui stava partendo in quel momento un gufo. A quella distanza l’animale  era solo un puntino, e Lily lo osservò finché non fu più visibile alla vista.

Un’ altre vocina più ragionevole nella sua testa non intaccata dalla rabbia la spinse a ragionare.

“ avanti Lily non dire sciocchezze… potter può essere il tuo capro espiatorio, può anche essere la causa, ma non è cola sua. È Severus che ti ha chiamata Mezzosangue. Non Potter. Certamente, lui è uno sciocco arrogante sbruffone, ma non lo farebbe mai. Severus… si è rovinato stando con gli altri Serpeverde… prima o poi sarebbe successo comunque. Se non oggi . l’anno prossimo… ma sarebbe successo… è tutta colpa loro… dei Serpeverde.”

La sua mente e il suo cuore non volevano capacitarsi di quello che era successo. Cercava qualcuno a cui dare la colpa, qualcuno da accusare, qualcuno che lei avrebbe potuto accusare del cambiamento dell’amico.

Cercava di trovare un motivo per discolparlo, per provare la sua innocenza. Ma non ce ne erano. Il ragazzo aveva fatto tutto di sua volontà. Non era sotto la maledizione Imperius. Volontariamente si era avvicinato ai Serpeverde che aspiravano a diventare Mangiamorte. Nessuno l’aveva obbligato.

Lily sapeva che, con i suoi compagni di Casa, Severus si divertiva ad insultare e schernire i Nati Gabbani, tutti. Spesso quelli dei primi due anni erano vittima di crudeli scherzi da parte loro. Anche Mary, la sua amica ne era stata vittima. E spesso Lily si chiedeva se Severus, con i Serpeverde, per farsi vedere, non schernisse anche lei, alle sue spalle.

Sempre volontariamente il giovane si era avvicinato alla Magia oscura. Ne era sempre stato attratto. Lei lo sapeva bene, ma aveva scelto di ignorarlo, perchè era convinta che lui non avrebbe ami fatto male a nessuno.

Eppure non lo aveva visto sfoderare la bacchetta e fare del male a James Potter? Certo, Potter lo stava insultando ed umiliando pubblicamente, una cosa veramente disgustosa, ma non lo aveva ferito. Non nel senso fisico del termine…

Aveva ferito Potter alla guancia, lei aveva visto il giovane Grifondoro sanguinare. Se il taglio fosse stato più in basso,alla gola, Potter poteva essere Morto. Quella non era forse un’azione malvagia? O era classificabile come difesa? Non capiva più nulla.

“ schifosa Mezzosangue”. L’insulto le rimbombava per la testa.

“l’ha detto, l’ha detto sul serio! Infondo, che importa in che situazione l’ha detto? Se davvero mi avesse voluto bene e ci avesse tenuto a me non l’avrebbe mai detto. Non c’è scusante. E poi, perché avrei dovuto essere diversa io? Severus si diverte a chiamare in quel modo tutti i Nata Babbani. E, in fondo lo sapevo, sapevo che sarebbe accaduta una cosa del genere. Lo sapevo, ma avevo sempre sperato che non accadesse.

Era inevitabile, a pensarci bene- si disse- Severus sognava di diventare Mangiamorte di essere un seguace di Lord Voldemort. Io sceglierò sicuramente la strada opposta. Le nostre vite, prima o poi si sarebbero dovuto prendere due strade diverse. Io e Severus siamo arrivati ad un incrocio a tre strade. Abbiamo camminato assieme fino a questo momento, ma già da tempo ognuno di noi aveva deciso cosa fare del proprio futuro. La nostra ormai era un’amicizia impossibile. Una Nata Babbana ed Un Mangiamorte… è semplicemente impossibile. Ormai tra me e lui non possono esserci altro che ricordi…”

Quando arrivò a quella conclusione, fu impossibile resistere e scoppiò in lacrime .

Pianse fino a che non sentì qualcuno avvicinarsi. Allora si asciugò gi occhi e cercò di darsi un contegno, osservando chi si avvicinata.

James Potter era solo. E stava venendo verso di lei. Quando fu a qualche passo di distanza da lei, Lily lo guardò gelida.

-         sparisci Potter.

-         Evans… - Lily lo guardò in viso. Potter aveva un espressione mortificata, realmente mortificata che lei credeva che non avrebbe mai potuto vedere sul volto del ragazzo.

-         Ho detto sparisci, Potter.

-         Lo farò. Giuro. Solo… volevo dirti che mi dispiace, sul serio, io sono veramente dispiaciuto – Potter calcò il tono pronunciano la parola “veramente”- so che tu e…- e qui storse le labbra in una smorfia – Piton eravate molto amici. Mi dispiace per come ti abbia chiamata. E ci tengo a precisare che non mi sarei mai permesso di fare una cosa del genere… ma non ero qui per questo, divago, come sempre… Ero qui per  dirti che mi dispiace di essere la causa di tutto questo casino che è venuto fuori. Se… se non avessi cominciato a schernire Piton non ti avrebbe mai detto quella frase orribile. Io.. io mi sentivo in colpa e volevo chiederti scusa. Ecco tutto Lily.

-         Per te, Potter, solo Evans. Ti ha mandato Remus?

-         Come? Oh no, no… non c’entra- rispose lui mogio mogio.

-         È tutto? – chiese lei?

-         Oh…se, ecco è tutto… mi dispiace, davvero. Sai,- sorrise, un sorriso timido, diverso dal solito arrogante che faceva cadere le ragazze ai suoi piedi – credo di aver capito quello che intendevi dirmi oggi. E… bè volevo ringraziarti. Forse ci voleva qualcuno che mi rimettesse, o almeno provasse a farmi capire che devo mettermi in riga. Quindi.. bè grazie!

Sorrise di nuovo, un sorriso aperto e sincero, mentre la mano tormentava dubbiosa i capelli.

-         Ah, Mary e Marlene mi hanno detto, che se ti trovavo in giro, dovevo dirti di andare in dormitori all’istante.

Sorrise di nuovo e se ne andò.

Lily rimase a guardare la sua figura allontanarsi, stupita, chiedendosi se quella fosse l’ennesima presa in giro. Insomma.. lei gli aveva dato del pallone gonfiato e lui la ringraziava.. lui si era scusato, di sua volontà? “ evidentemente” pensò “ deve essere intervenuto qualcuno dall’alto, tipo.. Merlino.. o Morgana” di una cosa era certa. Aveva visto un lato di James Potter che  non aveva mai immaginato che esistesse.

“ incredibile. Allora anche James Potter ha un cuore, sotto tutti i suoi strati di  Arroganza”

Si alzò dalla radice, massaggiandosi il sedere indolenzito dalla scomoda posizione e si diresse al castello, con il cuore ancora gonfio di tristezza. Si chiedeva come avrebbe fatto ad andare avanti  senza Piton, senza il suo migliore amico. Già le mancava terribilmente. Ricordò tutte le volte che avevano riso assieme alle spalle di Potter e dei suoi amici… al pensiero di Potter , la sua mente ritornò alla conversazione di poco prima, alle parole sincere che le aveva detto.

" forse" pensò Lily " non è poi così male come persona

 

* ANGOLO AUTRICE

ed eccomi qui con la mia terza OS sul meraviglioso mondo di Harry Potter!!!

prima o poi troverò il coraggio di scrivere una long... più poi che prima... coomunque, abbiate pietà di una povera ragazza sentimentale e lasciate una piccola recensioncina (?).

grazie a tutti, sia a che recensirà sia a chi leggerà soltanto. spero che vi piaccia come piace a me :D

alla prossima OS!!

Clo :D

  
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