Non dirmi che non soffri, quando c’è caos intorno a te, ma tu sei seduta in silenzio.
Non dirmi che non vorresti urlare, quando ti trucchi davanti allo specchio sapendo che è inutile, perché nessuno ti guarderà.
Non dirmi che non piangi, quando sei sola e pensi alla tua inutile vita.
Non dire bugie.
Non mi puoi mentire.
Io sono il tuo cuore, e tu mi stai distruggendo.
Ti chiederei di smetterla, ma non lo faresti.
Non mi ascolti mai, neanche quando grido.
Ora però stammi a sentire. Puoi illuderti per un attimo di essere felice nel buio della tua stanza, fino a commuoverti, ma quando le lacrime righeranno il tuo volto, ti risveglierai dal sogno, e tornerai nell’incubo della tua vita.
Questo è il tuo destino.
E il mio?
Non lo so. Sono di pietra, ma spero di tornare un giorno a battere. Aspetto la scintilla che illuminerà i tuoi occhi, facendo brillare anche me.
Forse allora mi ascolterai.
Chissà?
 
Angolo autrice: Questa è una cosa che ho scritto in un momento di depressione totale e non sarà una storia molto lunga, massimo 4 capitoli. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, perché non so se vale la pena portarla avanti... Ciao!