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Autore: Sweetie616    30/11/2007    4 recensioni
"Ero immersa nei miei pensieri quando si aprirono le porte dell’ascensore ed entrai, proprio nel momento in cui usciva un ragazzo vestito di nero, con cui, inevitabilmente, mi scontrai. “Vuoi guardare dove vai?” gli urlai contro, alzando lo sguardo quel poco che bastò ad incrociare due incredibili occhi verdi. Lui mormorò qualcosa in inglese, continuando a correre per il corridoio."
Cosa succede quando due persone deluse dall'amore si incontrano e scoprono di amarsi? Può succedere di tutto...soprattutto se uno dei due è Ville Valo...
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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2. Completely torn apart

 

Per tutto il viaggio in treno continuai ad ascoltare gli HIM, guardando distrattamente la campagna toscana che scorreva dal finestrino.

Decisi di passare velocemente in albergo, a lasciare la valigia e a cambiarmi, per poi andare subito in teatro. Volevo documentare l’atmosfera che precedeva il concerto.

Bianchi aveva fatto le cose in grande, prenotando una stanza in uno dei migliori alberghi di Firenze...come succedeva sempre quando Ilaria doveva scrivere un articolo.

Quando arrivai alla reception, mostrando il tesserino della redazione, sorse il primo problema.

“La stanza è prenotata per la signora Ilaria Cantoni” disse la segretaria.

“No” risposi “ c’è stato un cambiamento. Sono Camilla Williams e sostituisco la str...ehm, la signorina Cantoni. Dovrebbe avere un fax...”

La segretaria mi guardò perplessa. Per fortuna la sua collega venne in mio soccorso: il fax era semplicemente finito sul tavolo sbagliato.

La mia camera era ampia e accogliente, dalla finestra si vedeva uno splendido panorama di Firenze. Mi feci una doccia e indossai i miei jeans preferiti con una maglia nera aderente, con dei manicotti al posto delle maniche. Mi truccai con cura, abbondando con la matita nera, come facevo…prima di Luca. Quanto mi aveva cambiato? Odiava le ragazze troppo truccate, e io avevo finito con l’adattarmi. Promisi a me stessa di non farlo mai più....ammesso che avrei avuto un'altra storia, non avrei più permesso che chi mi stava accanto cambiasse il mio modo di essere. Mi pettinai i capelli lasciandoli sciolti, a ricadere sulla schiena in morbide onde castane. Mi sbirciai nello specchio. Sì, ero più che presentabile. Misi nella borsa il registratore, la macchina fotografica, il blocco e la penna, e mi chiusi la porta alle spalle.

 

Ero immersa nei miei pensieri quando si aprirono le porte dell’ascensore ed entrai, proprio nel momento in cui  usciva un ragazzo vestito di nero, con cui, inevitabilmente,  mi scontrai.

“Vuoi guardare dove vai?” gli urlai contro, alzando lo sguardo quel poco che bastò ad incrociare due incredibili occhi verdi. Lui mormorò qualcosa in inglese, continuando a correre per il corridoio.

 

Noleggiai una macchina e per un po’ me ne andai in giro per Firenze, almeno finchè non venni colta dalla malinconia dovuta a tutte le volte in cui c’ero stata con Luca, poi decisi di andare al teatro.

Lo spiazzo antistante era gremito di ragazzine. Riuscivo tranquillamente a confondermi in mezzo a loro, visto che dei miei 26 anni ne dimostravo a malapena 20. Scattai un po’ di foto, e poco prima dell’apertura dei cancelli sgattaiolai davanti all’ingresso stampa.

 

Ero sotto il palco, e ogni tanto mi rendevo conto di qualche occhiataccia lanciatami dalle ragazze della prima fila. Pensai a quando, da ragazzina, sognavo di poter essere proprio lì, ad intervistare qualcuno dei miei cantanti preferiti. Mi preparai a buttar giù qualche idea per l’articolo... poi finalmente la band salì sul palco. Quando vidi Ville, rimasi totalmente ipnotizzata e non riuscii a staccargli gli occhi di dosso per una buona mezz’ora.

Cavolo, Camilla! Protestai contro me stessa. Sei qui per lavorare, non per fare gli occhi dolci a un cantante come una ragazzina!

Sì però...accidenti se era bello, le foto che avevo visto non gli rendevano assolutamente giustizia... e la sua voce era talmente sensuale...

 

Ad un certo punto i nostri sguardi, il mio e quello di Ville, si incrociarono per un attimo, e in quegli occhi verdi riconobbi con terrore il ragazzo a cui avevo urlato contro in albergo! Fantastico, come minimo mi avrebbe mandato al diavolo alla richiesta di un intervista... Ma, al momento, la mia unica preoccupazione era quella di riprendermi dal batticuore dovuto all’incrociarsi dei nostri sguardi.

 

A fine concerto mi avviai verso i camerini, seguita da un’orda di fans che speravano di riuscire ad intercettare Ville all’uscita dal teatro. Per non finire schiacciata, scelsi di fermarmi, appoggiandomi ad una piccola porta, seminascosta,  e facendo passare la folla.

Ad un certo punto sentii delle voci dietro la porta.

“Visto Migè, ce l’abbiamo fatta! Sono tutte davanti alla porta sbagliata! Sono cazzi di Burton e Linde, adesso!” La porticina si aprì, e ne uscì Ville, sorridente...finchè non si trovò  faccia a faccia con me.

“Non dire niente!” mi intimò “Tu non mi hai visto! Vieni, ti firmiamo gli autografi, facciamo tutte le foto che vuoi basta che non dici a nessuno che sono qui!”

Non riuscii a non sorridere.

“Veramente io...”riuscii a malapena a formulare, persa negli occhi di Ville “sono una giornalista e dovrei intervistarti”

Mi prese per un braccio e mi tirò dentro il camerino, molto poco delicatamente.

“Ah giusto! Sei quella...Ilaria, no?”

“No... Camilla Williams, sostituisco Ilaria” mi presentai, porgendogli la mano e cercando di assumere un'aria professionale.

Ville la strinse, e mi guardò, probabilmente per la prima volta da quando ero entrata.

“Ma tu sei la ragazza dell’albergo!” ridacchiò “Scusa per stamattina”

“Scusa tu, ti ho urlato contro” mormorai.

“Ma io ti ho praticamente distrutto una spalla” sorrise.

“Non è niente” risposi. Come non perdonarlo, se mi chiedeva scusa con quella voce incantevole?

All’improvviso si accese un lampo nei suoi occhi verdi.

“Riesci a trovare un modo per farci uscire di qui senza incontrare...?” chiese, indicando la porta. “L’intervista possiamo farla con calma in albergo, se vuoi”.

 

Mi venne un’idea... ma non sapevo se avrebbe funzionato.

“Ci provo” dissi ”firmami qualcosa!”

Ville mi guardò con aria interrogativa.

“Fidati di me”. Sorrisi, porgendogli il blocco.

Scivolai fuori dalla porta, badando a tenere il blocco autografato bene in vista. Mi diressi di corsa verso il gruppo di ragazze in attesa davanti al camerino di Linde, urlando.

“O mio Dioooo!! Ho l’autografo di Villeee!!”

Almeno cento paia di occhi si voltarono a guardarmi.

“Dov’è?” mi chiese una ragazza.

“Di là, nei camerini dall’altra parte del palco!”

La cosa sembrò funzionare, infatti corsero tutte verso la direzione che avevo indicato. Tornai al camerino giusto, dove trovai Migè e Ville ad aspettarmi, e li guardai con aria angelica.

“Sei diabolica” commentò Ville, con una risatina.

“Via libera!” sorrisi “Se volete, ho la macchina qui dietro”

“Certo che sì, daremo meno nell’occhio!” aggiunse Migè. “Avviso gli altri che ci vediamo direttamente in albergo.”

Salimmo in macchina e partii a tutta velocità.

Ma avevo una domanda che mi rigirava in testa da un po’: perché lo stavo facendo? Solo per l’intervista, che magari mi avrebbe fruttato una promozione? In realtà... in quel momento l’articolo era l’ultimo dei miei pensieri. Sbirciavo con la coda dell’occhio Ville, seduto accanto a me, sul sedile del passeggero, e facevo una bella fatica a tenere gli occhi fissi alla strada.

Per fortuna l’albergo non era lontano.

“Ci vediamo tra mezz’ora al bar in terrazza, va bene?” disse Ville, una volta entrati.

“Cosa?” mormorai, completamente distratta.

“Per l’intervista, no?” rise...e io mi ricordai che ero lì per lavoro.

 

Blinded I am and so are you by shedding tears

The confusion that separates us two we hold dear

HIM – Kiss of Dawn

 

Kiitos a tutte!!! non mi aspettavo tante recensioni!

 

EtherealClover: ma certoo che la frase è presa da Venus Doom!!! vediamo se indovini i capitoli successivi, ma penso proprio di sì!!;o) sono contenta che ti piaccia ma...ehm... le tue ff quando le aggiorni? *me si allontana fischiettando...*

 

Linkin Park: grazie!! gli aggiornamenti arriveranno abbastanza in fretta, credo, visto che la storia è già tutta scritta!

 

AnAngelFallenFromGrace: eh lo so...ma Cami capirà ben presto cosa si è persa!!!!! xD

 

00glo00: magari capitassero a me queste fortune.... ç____ç

 

 

   
 
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